Totti

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gianpaolo77
00lunedì 27 settembre 2010 10:03
vabbè, ma manco a fa' una tragedia o un processo perchè j'è roduto er culo e se n'è annato..
e poi quest'ipocrisia da du' soldi tipo: "un capitano non deve abbandona' mai la nave" e cazzate de 'sto genere a me hanno fatto sempre ride'...
non oso pensa' che cazzo sarebbe successo in questa città se uscendo avesse mannato affanculo ranieri o avesse dato un carcio a vito scala o a un tabellone o cose del genere...
mah, non se riesce mai a sta' tranquilli nemmeno dopo una vittoria contro la prima in classifica.
[SM=g28001]
Sound72
00lunedì 27 settembre 2010 15:13
Integro quello che dice Giove su Totti qui.
Da un punto di vista tattic perchè del comportamento ho detto praticamente le stesse cose.
Per me con Ranieri lui x forza di cose deve svariare e uscire un pò dall'aria, considerato che tra vucinic/borriello/menez ne giocano max 2 ..un totti statico davanti questa squadra nn sel o può permettere..ci puoi gocare ma in porta quando ci arrivi..lui deve fare fraseggio come nel primo tempo, quel movimento li' lo fa bene e x me da un buon dinamismo al gioco.
Con spalletti te lo potevi pure permettere un pò statico in mezzo visto che macinavi le fasce, avevi gli inserimenti..qua se lo teniamo incollato al dischetto ma quando tiriamo in porta?Allora se devi giocare cosi ci metto borriello in quella posizione.
giove(R)
00lunedì 27 settembre 2010 15:21
gianpaolo77, 27/09/2010 10.03:


j'è roduto er culo e se n'è annato..
[SM=g28001]


gianpaolo77, 27/09/2010 10.03:


mah, non se riesce mai a sta' tranquilli nemmeno dopo una vittoria contro la prima in classifica.
[SM=g28001]



eh però dijelo a Totti giampà... è lui che l'ha alzata sta caciara. ricordati, quanto alla prima frase che ho quotato, che non è la prima, nè la sceonda, nè la terza, sta diventando un'abitudinaccia e...nun pò sta...
non è la prima volta, e quando le cose si ripetono ogni volta che sia ggiunge il problema si fa più grosso e vistoso.

non sò d'accordo stavolta giampà. a dire il vero nemmeno con le conclusioni di luca e chief.

"te ne poi annà" l'uno, "spero che non duri tanto" l'altro...

io dico semplicemente "hai rotto er cazzo. stai a creà problemi così. smettila".
che poi l'abbiamno creato anche noi sto "mostro" a dire la verità.

guarda poi... io non sò stato nemmeno d'accordo con tanti stessi giudizi dei presunti Valvassini, Vassalli e Valvassori...
cioè non c'èserinità nè in lui, ma manco mai in chi lo giudica...
sosituito dopo una partita normale da uno che entra e segna?

diventa "Totti 5"...
ma di che... aveva trovato spazi, aveva saputo metter in difficoltà l'IOnter con i suoi spostamenti... si aveva sbaglaito però troppi passaggi che non è da lui, e poi quell'occasione nel primo tempo dove non è stato lesto...non ottima prova ma sufficientissima... e che aveva giocato male?
pure quella punizione che tutti l'hanno stigmatizzata.. addirittura gli hanno detto (ma guarda che la presunzione a volte fa certi danni e fattelo dì da un mezzo presuntuoso -perchè sò pure umile ma non sempre [SM=g27990]) "eh... però... mette il corpo all'indietro, lascia andare troppo la gmaba... c'aveva ilc apello spettinato..."
ma a chi lo devi insegnare come si calcia? a Totti per caso?
ma l'hai sentiti in telecronaca e ancora oggi la gente al bar?

ma quale errore tecnico... ma non viene da pensare invece che stava con il corpo all'indietro proprio per far partire il missile terra aria? aveva cercato casomai la precisione estrema. che la palla nel giro di 4 metri circa (dal punto di battuta a terra alla linea di porta sotto la traversa) doveva alzarzsi a 150 all'ora e andare subito sotto la traversa. è per quello che ha calciato forte alto con il corpo all'indietro..
evidentemente aveva troppi uomini in traiettoria bassa e NON la voleva tirare bassa, no?
ma mò pure a dire a Totti come si calcia...

a Firenze si dice:
i tu vò 'nsegnà a i culo a cacare!
gianpaolo77
00lunedì 27 settembre 2010 15:45
ma scusa eh.. io divento matto.. ma per quale motivo avrebbe mancato de rispetto all'allenatore e ai compagni? ma quante volte tantissimi altri giocatori dopo una sostituzione so' andati direttamente negli spogliatoi? e che cazzo, se uno manna affanculo l'allenatore o je tira qualcosa è un maleducato e manca de rispetto a tutti, ce mancherebbe,
ma mò uno non c'ha manco er diritto de anda' direttamente negli spogliatoi senza di' a.?
boh, io non riesco veramente a vede' il problema questa volta..
premettendo che per me totti andava sostituito anche prima da ranieri che anche sabato se stava a fa' na bella pennica in panchina...
lucaDM82
00lunedì 27 settembre 2010 16:22
O gol del "suo" compleanno (come ha spiegato lui dal suo sito) o gol del "suo" record la questione non cambia.
La gravità è stata andarsene via dallo stadio prima di tutti e non festeggiare coi compagni.Ecco,è stata una cosa da "pupone" che un veterano,capitano,romanista come lui dovrebbe evitare.Che poi Ranieri cosa ha fatto?Lo ha sostituito tardi,mica al 15esimo del secondo tempo!Per me in un momento come questo atteggiamenti del genere portano solo negatività nel gruppo e condizionano l'allenatore.Mi dava fastidio Panucci(che tra l'altro non smentiva),mi da fastidio totti quando si comporta cosi'.Trattamento uguale per tutti,non potrei salvare Totti oggi quando ieri ho attaccato Panucci,che mise in piazza le sue noie assurde dopo una vittoria di svolta come quella col napoli.

Ragazzi,c'era Giannini,non un pinco pallino qualsiasi,che veniva letteralmente preso per culo da ottavio bianchi:"ma come facciamo domenica a giocare senza maradona?",diceva bianchi davanti a tutta la squadra per ridicolizzare giannini.Ecco,mi indignerei se ranieri trattasse cosi' un totti al tramonto e penso che un comportamento irrispettoso del mister di turno giustificherebbe qualsiasi reazione.Ma Ranieri non è Bianchi.Quindi Totti è ingiustificabile.

gianpaolo77
00lunedì 27 settembre 2010 16:38
aspe' aspe',
un conto è rifiutasse de entra' dalla panchina come fece panucci a reggio calabria nel 2004 (se non ricordo male..), oppure rifiutasse de anda' in panchina come fece a napoli
e un altro è usci' dal campo e anda' direttamente negli spogliatoi senza però dire a. o avere alcun tipo di reazione...
so' cose nettamente diverse secondo me..
mò non è che pe' fa' vede' che si è imparziali e che non se guarda in faccia nessuno se deve prende' a pretesto una cazzatina del genere pe' critica' totti.. e chi lo dice che non se deve critica'?
sapeste le parolacce e gli insulti che j'ho tirato dopo il calcione a balotelli...
ma in questo caso non vedo alcuna gravità e me gioco le palle che ai compagni e a ranieri non je passa nemmeno nell'anticamera del cervello de esse' "turbati" per il gesto de totti...
chiefjoseph
00lunedì 27 settembre 2010 16:59
@ giove

"spero che non duri tanto" non l'ho mai detto...

ho detto "spero di non dover stare appresso alle sue lune negli anni a seguire" se totti ogni volta che viene sostituito o va in panca in qualche partita tiene il muso(vedi anche finale di coppa italia dove poi te sbrocca perchè entra in campo già scojonato)...

perchè diventa un PROBLEMA a quel punto....se è na cosa che finisce qui ok, ma se avremo altri episodi del genere in futuro per me rischia di danneggiare l'intero ambiente e creare spaccature pesanti, perchè lo sappiamo come funziona qui a roma...qui ci stanno gli intoccabili anche se l'intoccabile fa la cazzata...

e non vorrei in futuro, magari con una nuova proprietà e giocatori importanti in ogni ruolo, che totti rompesse i coglioni in questo senso o reclamasse spazi che non può avere visto che l'età avanza e lui, per forza di cose, dovrà essere considerato al limite la ciliegina, il plus, da giocarsi in qualche partita o a partita in corso e non più il salvatore della patria come negli anni scorsi.

questo era il succo del mio discorso, hai travisato.

cioè, ma è possibile che totti con i suoi atteggiamenti rischi anche in piccola parte di condizionare ranieri, o l'allenatore di turno?...perchè poi le pressioni sono forti eh, sia da parte di totti(che vorrà inseguire i suoi record personali, magari anche giustamente) che dell'ambiente, per vederlo continuamente in campo(facendo il suo male, perchè non deve e può giocare sempre a 34 anni)

per me è inconcepibile e non vedo nulla di male nel farlo notare...non mi sembra si stia peccando di blasfemia o cose del genere...
no perchè poi so cosa succede quando si toccano certi tasti qui a roma... [SM=g27994]
il_gatto
00lunedì 27 settembre 2010 17:02
io sono d'accordo che non e' stato un gesto plateale, se non fosse stato Totti non sarebbe stato neanche manzionato.......pero' lui E' TOTTI, capitano romanista e il giocatore piu' forte (dopo Falcao a mio avviso) che abbia mai indossato questa maglia, quindi da lui ci si aspetta e si pretende che prenda in mano questa squadra, che sia l'allenatore in campo e si comporti sempre in maniera esemplare....non deve essere un problema.
giove(R)
00lunedì 27 settembre 2010 17:02
giampà quello che dici te, COME lo dici te non può essere un problema, grazie...

perchè UNA volta vojo vedè che non me faccio rode er culo pure io, o magari UNA volta OGNI 4 mesi, perchè come tutti posso essre padrone, poi voi giornalisti, tifosi, bacchettoni, chiacchierate pure sti cazzi, di lascairmi andare e badare meno, trattenremi di meno, se mi rode il culo.
lì ti appoggerei giampà, anzi mi metteri dall'altra parte della barricata: oh ma che uno deve per forza essere sempre preciso cauccio e pettinato? manoc per niente. uno nelle vene c'ha il sangue e non l'acqua, e l'orgoglio ecc. ecc. ecc.


qui il problema, ECCO DOVE diventa o PUO' diventare un problema è che è la QUARTA VOLTA in poco tempo giampà... che o non si ferma o non da la mano o comuqneu storce, in un modo ...che nund evi storce così,. perchè non stai a palla, perchè vai centellinato, perchè la roma sta andando di merda e uno prova unpò tutto, perchè a cagliari ti risparmio di fare torello per 60 minuti, proprio perchè ti ritengo importantissimo per una parttia più importante come a Monacio e PER QUELLO ti tolgo, PROPRIO perchè c'ho cento occhi di riguardo per te e per ciò che mi puoi inventare, e quindi ti "gestisco".

ma Totti non è la prima volta che ha stranito in questo avvio di stagione, e ogni volta diventa sempre peggio.

perciò ha sbgliato LUI.

ma no perchè uno non è padrone NA VOLTA de usci e non solo nond are la mano, ma pure di mandare a fanculo la gente, tirà bottigliette, scalcià e sfonnà la panchina... io UNA volta sono apdrone di nont rattenermi.

ma questa qui non era la prima e unica volta. è una cosa reiterata.
capito giampà? è li che Totti sta a rompe un pò troppo er cazzo.


quanto alla cosa che ha detto luca che quanto detto da Patric sarebbe un dato Oggettivo beh luca non è così.
ios tesso ho detto che ci penso al fatto che unod ei motivi del suo nervosismo potrebbe pure essere sta cosa del record di Baggio.
ma che ciò che gli passi per la testa sia quello che interpreto io NON E' oggettivo, anzi è soggettivizzimo, mio, e di patric e di chiuanue abbia pensato così. e a dire il vero Patric mette un condizionale, mette un "forse" quando scrive quello.

Oggettivo può essere quello che dopo Patric dice sui possibili rischi di spoglaitoio.

ma dic erto non è Oggettivo che a Totti je rode er culo perchè vuole fare il record di Baggio. questa è un'interpretzione casomai. verosimile, ma pur sempre Soggettiva.
giove(R)
00lunedì 27 settembre 2010 17:07
chief non avevo travisato, ho capito benissimo invece. ho semplicemente estremizzato casomai. ma senza la voglia di additare chi è più daaaammmmagggica e chi meno...

e sono d'accordo con le critiche quando c'è da criticare.

se leggi bene quello che ho scritto l'ho criticato e molto. senza nemmeno dolcetti o pilloline indorate finali.

e pure se leggi male, tanto per dirre, troverai scritto "ha rotto er cazzo" più di una volta. [SM=g27987]
Sound72
00lunedì 27 settembre 2010 17:08
Re:
gianpaolo77, 27/09/2010 16.38:

aspe' aspe',
un conto è rifiutasse de entra' dalla panchina come fece panucci a reggio calabria nel 2004 (se non ricordo male..), oppure rifiutasse de anda' in panchina come fece a napoli
e un altro è usci' dal campo e anda' direttamente negli spogliatoi senza però dire a. o avere alcun tipo di reazione...
so' cose nettamente diverse secondo me..
mò non è che pe' fa' vede' che si è imparziali e che non se guarda in faccia nessuno se deve prende' a pretesto una cazzatina del genere pe' critica' totti.. e chi lo dice che non se deve critica'?
sapeste le parolacce e gli insulti che j'ho tirato dopo il calcione a balotelli...
ma in questo caso non vedo alcuna gravità e me gioco le palle che ai compagni e a ranieri non je passa nemmeno nell'anticamera del cervello de esse' "turbati" per il gesto de totti...




No, la gravità c'è eccome perchè intanto la regola è che se uno esce va in panchina. E questa esiste pure in terza categoria.A meno che nn sei infortunato e ti ci portano in barella.
E poi c'è una regola di rispettodel tecnico e del gruppo, a maggior ragione se sei capitano.
Dopo di che siccome proprio x quello che ha dato e rappresenta Totti x Roma, tu nn puoi accannare tutto e andartene in un momento delicato come quello di sabato sera. Io nn l'avbrei accettata sta cosa da lui neanche se se ne fosse annato al 20' del primo tempo x una scelta folle di ranieri di toglierlo dal campo. Ma proprio perchè è lui.
Io prima di andare contro un comportamento di totti ci penso nn una ma 1000 volte.
Però su sta cosa è un pò recidivo e sarebbe il caso che anche lui lo capisse.
Dopo di che nn sono mai stato un grande amante delle dichiarazioni personalizzate tipo gli articoli sul corriere dello sport o i commenti dal blog..e questo nn vale solo x totti..
chiefjoseph
00lunedì 27 settembre 2010 17:08
e integro, rispondendo anche all'ultimo post di gianpaolo...

a me della "mancanza di rispetto" fotte sega, cioè della "forma" in cui avviene lo scazzo di totti...
per quanto mi riguarda poteva sfonnà pure gli spogliatoi e non me ne sarebbe fottuto nulla...

a me indispone quello di cui sopra, quello che ho spiegato nel post precedente...
cioè, COSA i suoi malumori o i suoi scazzi possono provocare all'ambiente e di conseguenza alla squadra...

ripeto, se è na cosa che finisce qui ok...è no scazzo de na partita e sti grandissimi cazzi, ci sta...
se è na cosa che si riverificherà in futuro la cosa diventa pesante...

sappiamo tutti cosa rappresenta totti per la roma no?
sfruttare la sua immagine presso i tifosi per mettere pressione all'allenatore, che a quel punto si vede quasi costretto a farlo giocare troppo frequentemente e a fare del male a lui e alla roma, a me fa incazzare...
chiefjoseph
00lunedì 27 settembre 2010 17:12
Re:
giove(R), 27/09/2010 17.07:

chief non avevo travisato, ho capito benissimo invece. ho semplicemente estremizzato casomai. ma senza la voglia di additare chi è più daaaammmmagggica e chi meno...

e sono d'accordo con le critiche quando c'è da criticare.

se leggi bene quello che ho scritto l'ho criticato e molto. senza nemmeno dolcetti o pilloline indorate finali.

e pure se leggi male, tanto per dirre, troverai scritto "ha rotto er cazzo" più di una volta. [SM=g27987]



no, perchè hai virgolettato una frase che non ho detto e che cambia completamente il senso del mio post...

così sembra "totti levate dar cazzo, magari te ritiri al più presto"...e non è così...

semmai è "totti, SE DEVI AVERE ATTEGGIAMENTI DEL GENERE IN FUTURO O METTERE PRESSIONE ALL'ALLENATORE DI TURNO GRAZIE ALLA TUA IMMAGINE GRANDIOSA PRESSO I TIFOSI, allora è meglio che vai affanculo"

io totti me lo tengo volentieri da qui fino a quando ce ne avrà fisicamente per giocare a pallone, se capisce che potrà essere utile in determinate occasioni e non dovrà giocare solo perchè è TOTTI e in passato ha fatto tantissimo...
giove(R)
00lunedì 27 settembre 2010 17:29
si chief ma era una sintesi estrema, volutamente estrema.
ho preso la frase più manipolabile e estremizzabile.
cioè visto che tanto me sa che le lune Totti ce le avrà sempre, "t'ho preso a pretesto" per estremizzare: "e quindi spero che te levi presto di torno che ormai rischi di creare più problemi che altro".
ho capito che dicevi ma l'ho fatto apposta a estremizzare.
e così ho fatto con la frase di luca.

che poi puer la mia di frase "hai rotto er cazzo" è manipolabile.

nel senso "visto che temo che st'aria da 'devo esserci sempre' non te la toglierai mai, allora ti dico che m'hai già rotto er cazzo definitivamente non vedo l'ora che finisce st'agonia".

in realtà significa "o capisci e stai calmo e sai essere decisivo e serio metabolizzando sta nuova fase della tua carriera...o farai solo che danni". e l'ambiente appresso a te, secondo le dinamiche distorte tra tifosi e media, che tu stesso hai descritto.


chiefjoseph
00lunedì 27 settembre 2010 17:54
Re:
giove(R), 27/09/2010 17.29:

si chief ma era una sintesi estrema, volutamente estrema.
ho preso la frase più manipolabile e estremizzabile.
cioè visto che tanto me sa che le lune Totti ce le avrà sempre, "t'ho preso a pretesto" per estremizzare: "e quindi spero che te levi presto di torno che ormai rischi di creare più problemi che altro".
ho capito che dicevi ma l'ho fatto apposta a estremizzare.
e così ho fatto con la frase di luca.

che poi puer la mia di frase "hai rotto er cazzo" è manipolabile.

nel senso "visto che temo che st'aria da 'devo esserci sempre' non te la toglierai mai, allora ti dico che m'hai già rotto er cazzo definitivamente non vedo l'ora che finisce st'agonia".

in realtà significa "o capisci e stai calmo e sai essere decisivo e serio metabolizzando sta nuova fase della tua carriera...o farai solo che danni". e l'ambiente appresso a te, secondo le dinamiche distorte tra tifosi e media, che tu stesso hai descritto.






non sò d'accordo stavolta giampà. a dire il vero nemmeno con le conclusioni di luca e chief.

"te ne poi annà" l'uno, "spero che non duri tanto" l'altro...


ok, ma quindi la "conclusione" l'hai tratta te e non io però [SM=g27988]
e quindi siamo sostanzialmente d'accordo sull'argomento... [SM=g27985]
lucaDM82
00lunedì 27 settembre 2010 18:57
Ribadisco,non sono stato chiaro.Non mi interessa se non si è seduto in panchina,a caldo poteva essere dispiaciuto di non essere stato decisivo.Grave è se,come riportato,non è rientrato in campo per festeggiare andandosene addirittura via subito dallo stadio.
Cmq mi auguro che questa sia l'ultima diatriba Totti-Ranieri.
Ora la Roma ha vinto,ma se avesse perso scommetto che la stampa avrebbe cavalcato l'onda Totti per attaccare Ranieri.E non mi piace.
BeautifulLoser
00lunedì 27 settembre 2010 22:08
Re:
lucaDM82, 27/09/2010 18.57:

Ribadisco,non sono stato chiaro.Non mi interessa se non si è seduto in panchina,a caldo poteva essere dispiaciuto di non essere stato decisivo.Grave è se,come riportato,non è rientrato in campo per festeggiare andandosene addirittura via subito dallo stadio.
Cmq mi auguro che questa sia l'ultima diatriba Totti-Ranieri.
Ora la Roma ha vinto,ma se avesse perso scommetto che la stampa avrebbe cavalcato l'onda Totti per attaccare Ranieri.E non mi piace.




non ho resistito alla tentazione di ascoltarlo, sapendo che anche lui non avrebbe potuto resistere alla tentazione di cogliere l'occasione: infatti questa mattina corsi ha già velatamente iniziato a cavalcare l'onda di cui parli.
faberhood
00martedì 28 settembre 2010 11:45
Re: Re:
BeautifulLoser, 27/09/2010 22.08:




non ho resistito alla tentazione di ascoltarlo, sapendo che anche lui non avrebbe potuto resistere alla tentazione di cogliere l'occasione:




Hai i peli sullo stomaco come quelli che lavorano all'obitorio.
[SM=g27994] [SM=g27994]
Sound72
00martedì 28 settembre 2010 17:09

Il Giubilo pensiero...


IL TEMPO (G. GIUBILO) - Fermi restando l'affetto e la stima senza confini nei confronti della più illustre icona della storia romanista, la perplessità è d'obbligo nel valutare certi atteggiamenti, meritevoli di amorevole censura. La Roma ha fondato le fortune, di più o meno recente data, sull'armonia di un gruppo che ha fatto del mutuo soccorso la sua risorsa fondamentale. Chiaro che allarmi di minore incidenza provocherebbe il malcontento di un Adriano tuttora oggetto misterioso, invece Francesco Totti sa fin troppo bene come ogni sua presa di posizione avrebbe il conforto della grande maggioranza del popolo romanista. Dovrebbe riflettere, il capitano, su quanto una critica alle scelte tattiche dell'allenatore e alla sua facoltà di decidere una sostituzione possa essere deleteria per la compattezza dello spogliatoio e di quell'esigenza di remare all'unisono per uscire dal tunnel di una partenza infelice. Difficile valutare con indulgenza l'abbandono dello stadio proprio quando il miracolo di un'impresa ai danni della grande favorita stava prendendo corpo con la prodezza di Vucinic. Auguri a Totti, che ha compiuto trentaquattro anni, una data che anche a Ranieri suggerisce, doverosamente, un impiego non dissennato di risorse atletiche e mentali che l'anagrafe fatalmente limita. Non è il consenso popolare che il capitano deve privilegiare, quanto la presa di coscienza nei confronti del lavoro e dell'intelligenza del tecnico, attento logicamente agli interessi della squadra. Anche quando una decisione dispiace, è d'obbligo rispettarla, sapendo che non di un capriccio si tratta, ma di una scelta meditata, magari anche sofferta.



Il Renga pensiero....




Dicono, pensando, erroneamente, di fare il bene della Roma: non esiste un caso Totti. Perché? Perché, dicono sempre, ci sta che un allenatore possa sostituire un giocatore, in fin dei conti è pagato per questo. E’ la tesi d’ingenui pacifisti: un problema, quando c’è, deve essere portato sotto i riflettori e risolto, in una maniera o nell’altra. Lasciarlo in caldo, sotto la cenere, è pericoloso: prima o poi ritorna ad essere ciò che era: un fuoco.

Non siamo guerrafondai, ma realisti. E da realisti, sosteniamo questo: 1) Totti ha fatto ieri trentaquattro anni (augurissimi e figli maschi); 2) non è un giocatore qualsiasi, ma da sempre il capitano; si tratta, se Bruno Conti è d’accordo, del miglior calciatore della storia giallorossa; ha raccolto un mare d’infortuni giocando con la Roma; ha rifiutato contratti d’oro da parte del Real e altri per rimanere a Trigoria; non è stato sostituito una volta, ma tre; è rimasto inizialmente in panchina in occasione della finale di Coppa Italia (calcio a Balotelli); sabato, quando è uscito, è cresciuta l’Inter, non la Roma; nel momento del gol giallorosso, il sostituto di Totti era Baptista, mentre Vucinic (il velocista ranieriano) giocava al posto di Borriello.

Conclusione, in linea con quanto uscito sul sito di Totti: Francesco non può essere un problema per la Roma. Affermazione equivocata. Intendeva Totti: se sono un problema, ditemelo e me ne vado. L’Atletico Roma, pensiamo, sarebbe felicissimo di accoglierlo. Così come altri club italiani o stranieri. In sostanza: come sempre, ci vuole chiarezza e le cose vanno dette in faccia.

Rosella Sensi attualmente ci sembra più numero uno dei tifosi, che presidentessa. Ci rivolgiamo dunque a Montali e Ranieri. Il primo, nella sua veste di ottimizzatore delle risorse umane, è invitato, appunto, a ottimizzare il rapporto tra tecnico e capitano. O a “pessimizzarlo” definitivamente. Ranieri si esprima a mente fredda e cuore aperto. Non c’è niente di grave ed è già successo che un grande giocatore abbia detto addio. Ciò che conta è saperlo.

A Torino, Del Piero (è ancora il più bravo della Juve) venne supportato da un giornale sportivo, che spinse Ranieri ad alzare bandiera bianca. Qui non succederà niente, Totti non chiamerà a raccolta truppe e non chiederà veleno per topi al farmacista. Chinerà la testa, ringrazierà, darà calci a un altro pallone sino a quando il fisico glielo permetterà. Ha sempre detto che sarebbe stato lui a decidere il giorno dell’addio, che non è quello del trentaquattresimo compleanno: sta ancora bene e si vede
giove(R)
00martedì 28 settembre 2010 17:17
intanto sottoscrivo totalmente Giubilo e un sorprendente lucido parere, dato che le ultime volte che l'ho sentito, in occcasione di qualche signora in giallorosso, non era così equilibrato, su un pò tutto, ma solo spinto dalla smania di fare il bastian contrario. (certo ce sò sempre quel par de zinne accanto che "chiamano schiaffoni"... ma il lavoro è lavoro..).
che poi ha detto quello che abbiamo detto quasi tutti: era meglio evitare de fa casino lui e appresso tutte le manipolazioni, strumentalizzazioni, correntoni, di radio, radioline, giornali, giornaletti e popolo adorante vario.
questo, e certe implicazioni elementari, totti non può non saperlo, e perciò deve evitare.

mò me leggo "quel Renghino lì"
giove(R)
00martedì 28 settembre 2010 17:20
era meglio ceh non lo leggevo... ma mica perchè sò deluso... anzi... perchè ho perso 2 minuti della mia vita a leggere la solita scemenza da lecchino che mi aspettavo già in partenza da quel personaggio.
2 minuti persi a trovare conferma di ciò che giò pensavo.
lucaDM82
00martedì 5 ottobre 2010 13:02
Boniek: "Capitano, sei grande ma non puoi giocare tutte le partite"
Martedì 05 Ottobre 2010 09:05
(La Gazzetta dello Sport – A. Catapano) « Ho trascorso un weekend fantastico, incollato alla tv a guardare la Ryder Cup. Meglio il golf della Roma, no?». Zibì Boniek, non ci dirà che pure Edoardo Molinari le dà più soddisfazioni di Totti?

«Bè, in questo momento... A parte le battute, Napoli-Roma l’ho vista e sa una cosa? Ultimamente quando guardo la squadra giallorossa, spero sempre che riesca a strappare uno 0-0, che almeno non le segnino. Perché di azioni da gol, autentici pericoli, non mi sembra in grado di crearne». Una situazione disperata. Tutta colpa di Claudio Ranieri? «Non direi, anzi. Lui ha le sue responsabilità, qualche errore lo ha commesso, a Napoli in particolare. Però, la responsabilità di questa situazione è innanzitutto dei calciatori: in troppi non stanno rendendo come nella scorsa stagione, in troppi non hanno ancora trovato la condizione migliore. Ecco perché Ranieri le sta tentando tutte, perché prova moduli diversi. Cosa dovrebbe fare, se non cercare la via d’uscita?». Tra i calciatori sottotono, c’è Totti... «Innegabile. Lo dico col massimo rispetto: Totti ha fatto la storia della Roma, ma ha 34 anni e forse ha imboccato il viale del tramonto. Questo non significa che va gettato via, anzi: il tramonto di Totti potrebbe durare anni e i questa fase lui, ne sono convinto, darà ancora molto. Io non lo vedo impiegato all’Altafini, quanto piuttosto non in tutte le partite».

Ma secondo lei Totti può tornare a fare il trequartista, come è stato tentato nelle ultime uscite? «Le rigiro la domanda: per lei può giocare prima punta con Borriello? Secondo me l’attaccante napoletano deve giocare in coppia con Vucinic,, e Totti un passo indietro, solo quando la squadra starà meglio». Come si esce dal tunnel? «Fidandosi di Ranieri, e rispettandolo. Non è bollito, anzi. Ricordiamoci di quanto ha fatto l’anno scorso».


Sound72
00martedì 5 ottobre 2010 13:14
cmq pure sta cosa di anda' a cercà il parere di Boniek ogni settimana che perdemo un pò stanca..
Ma nn sarebbe meglio fargli fare una rubrica settimanale?
Idem co Mazzone..ogni settimana ce sta qualcuno che deve andà a sentì il parere di Mazzone su Ranieri, su Totti, sugli arbitri.
giove(R)
00martedì 5 ottobre 2010 14:33
era semplicemente ospite alla Signora in Giallorosso, Ennio.
come ciclicamente fa, esendo di casa da Ruggeri.
e ha detto la sua.
Sound72
00martedì 5 ottobre 2010 14:40
ho capito però secondo me nn si fa un buon servizio ne a Boniek ne alla Roma.
io vedo che ULTIMAMENTE a turno siti, giornali, radio un paio di giorn idopo una sconfitta della Roma o un problema in casa Roma tirano fuori il parere di Boniek.
lucaDM82
00martedì 5 ottobre 2010 14:42
Vabbè,io preferisco la lucidità settimanale di boniek alla demenza quotidiana di ferretti. [SM=g27988]
giove(R)
00martedì 5 ottobre 2010 15:04
io invece negli ultimi 2 anni lo sento molto distante dlle mie idee.
c'è stato un periodo in passato, dicaiamo intorno a 5 anni fa, che sentivo lui e pensavo tra me e me "non devo aggiungere altro".
Sound72
00martedì 5 ottobre 2010 15:20
Re:
giove(R), 05/10/2010 15.04:

io invece negli ultimi 2 anni lo sento molto distante dlle mie idee.
c'è stato un periodo in passato, dicaiamo intorno a 5 anni fa, che sentivo lui e pensavo tra me e me "non devo aggiungere altro".




ma chi Boniek?
Avevo capito il contrario sinceramente.
A me nn piacque l'uscita su Montali dopo lazio-inter, in questo caso nn posso giudicare piu' di tanto nel merito ( il riportato va sempre preso con le molle ) ma vorrei che nel caso in cui la Roma riuscisse a riprendersi, giornali, siti e radio dessero rilsato lo stesso a quello che eventualmente dirà Boniek.
giove(R)
00martedì 5 ottobre 2010 17:32
si. fino a qualche anno fa il mio pensiero e quello di Boniek coincidevano in larga misura, con le dovute eccezioni.
ma parlo di qualche anno fa.

(e non ricordo su cosa, solo che quando parlava mi dicevo "e cazzo meno male che c'è uno fuori dal coro, che certe cose le nota"
gianpaolo77
00mercoledì 6 ottobre 2010 09:59
TOTTI: ´Roma, non sarò un peso´



"Avrei voluto riprendere questa rubrica in maniera diversa, con una posizione di classifica migliore, con risulta ti positivi rispetto a quelli che abbiamo conseguito fin qui, ma nello sport e nel calcio non sempre quello che si pensa di ottenere poi realmente si concretizza. Siamo partiti in maniera incostante, nel la partita contro l´Inter avevamo dato se gni di forte ripresa, ma purtroppo a Napoli siamo incappati in una nuova sconfitta. Avevamo concluso lo scorso campionato con una striscia di risultati di al tissimo livello, che ci ha permesso di arrivare a sfiorare lo scudetto a pochi minuti dalla fine. Da lì dobbiamo ripar tire senza pensare a quello che è accaduto, ma pensando a noi stessi, con la con sapevolezza di avere una rosa di giocatori altamente competitiva. Mai come in questo momento ci sono state tante prese di posizione relative alla Roma e al sottoscritto. Sono ventuno anni che indosso questa maglia, da più di dieci sono il capitano di questa squadra. Ho gioito e ho pianto per i risultati ottenuti, ma l´ho sempre fatto con lo spirito del primo tifoso e del primo professionista di questa squadra. Chi gioca con la Roma e chi ne è il capitano deve andare sempre in campo con la consapevolezza di battersi con l´avversario faccia a faccia, con la giusta spavalderia, cercando di ottenere il massimo risultato. E deve arrivare al novantesimo con la convinzione di aver sempre dato tutto. Da Boskov a Ranieri, con tutti gli allenatori che ho avuto alla Roma e anche con quelli delle Nazionali, ho sempre avuto un rapporto leale. Qualsiasi tecnico ha sempre avuto la massima libertà di decidere se farmi giocare o meno e decidere in quale ruolo utilizzarmi per il bene supremo della squadra. Tutti i miei più importanti successi sono stati conse guiti sempre con il supporto del gruppo e mai solo ed esclusivamente per la mia singola prestazione. Il mio primo ringraziamento dopo ogni successo è sempre andato ai miei compagni. Nella mia carriera ho giocato con tanti attaccanti, tutti di enorme valore, da Balbo a Fonseca, da Batistuta a Montella, da Cassano a Delvecchio e a Toni, fino a quelli attuali. E non solo nella Roma, ma anche in Nazionale. Mi sono sempre adattato alle esigenze della squadra, giocando da tre quartista, da seconda punta o da prima punta, cercando di ottenere sempre il miglior risultato per la Roma. Basta andare a vedere i numeri, chiunque può consultarli. Anche oggi, come ho sempre fatto, sono a completa disposizione del l´allenatore, che ha la massima libertà e completa autonomia di scegliere l´utilizzo in qualsiasi posizione del campo e per la durata che ritiene più opportuna, senza mai subìre nessuna pressione dal sottoscritto. C´è stata qualche sostituzione che mi ha amareggiato, ma la mia reazione è stata legata solo al fatto che non sono stato così incisivo da poter permettere alla squadra di vincere e non è mai stata una mancanza di rispetto verso la società, l´allenatore e i compagni. Offro la mia totale disponibilità a giocare in qualsiasi ruolo l´allenatore mi chieda, anche sapendo di mettere più quantità e meno qualità nelle mie prestazioni e soprattutto, a prescindere dai moduli scelti, come in passato mi adatterò alle situazioni tattiche, perché non credo che dalla fine dello scorso campionato all´inizio di quest´anno non sappia più giocare a calcio. Ad agosto, quelle stesse persone per le quali oggi non posso giocare avevano chiesto a Prandelli di riportarmi in Nazionale. Nelle valutazioni ho visto che in queste prime partite ho avuto giudizi positivi nella prima partita con il Cesena e quella con il Bologna. In quella circostanza se fosse entrato quel pallone finito sulla traversa forse si sarebbe parlato di gol dell´anno. In Champions contro il Cluj credo di aver dato un buon contributo, in quella di Monaco ho fatto una prestazione più di quantità che di qualità, rispecchiando l´andamento della gara. Sento dire che alla Roma comanda Totti. Ma comandare siginifica chiamare giocatori importanti, tipo Toni o Pizarro, per convincerli a giocare nella Roma e aumentare il tasso tecnico? Oppure comandare significa difendere un compagno in difficoltà, come ho fatto con Doni? Oppure difendere i nostri tifosi e il nostro popolo? Questo significa comandare? No, mi sono solo comportato da capitano e probabilmente qualche volta sono dovuto intervenire per difendere la Roma perchè altri non lo hanno fatto, forse per non esporsi perchè sono vittime di compromessi e sono già pronti a ricollocarsi in futuri assetti societari. Sono sicuro che troveremo insieme, come abbiamo già fatto in passato, la so luzione migliore per uscire dalla crisi. Non mi permetterei mai di pormi in una situazione di privilegio rispetto agli altri giocatori della Roma. Sono sempre stati gli allenatori e i compagni di squadra ad avere giudizi molto positivi nei miei con fronti. Inoltre io da capitano della Roma ribadisco di non voler essere il problema di questa squadra. Se chiunque abbia il potere decisionale in questa società ri tiene che sono diventato un problema di questa squadra, ha il dovere di dirmelo, affinchè io possa prendere le mie decisioni. Perchè non voglio essere un peso per nessuno. Sono sempre stato e sarò sempre disponibile per questa squadra e questi colori, per cercare di far sognare i nostri tifosi e di far vincere la nostra Roma."
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