Claudio Ranieri

Mi fa piacere.Per fortuna ci sono i ns geni del marketing in società che sfruttano tutto questo bacino d'utenza internazionale.

Sta bello confuso.

Ranieri 1.: Io avevo smesso di stimare Cicinho arrendendomi all'evidenza di un rendimento insabbiato e degli infortuni. Questo dopo un anno e mezzo di battaglie perse contro Spalletti perchè gli preferiva Cassetti e Panucci.
Ora, nn è che dopo ieri voglio giustifica' i milioni spesi x acquistarlo, però che questo Cicinho debba fare la tribuna a Cassetti e Rosi , nn esiste..x nn dire di Burdisso jr messo a fare il terzino sx..Poi sto luogo comune che nn sa fare la fase difensiva mi manda in bestia.
Ranieri 2.: Menez cosi lo rovini e danneggi pure la Roma. Inconcepibile quel cambio, togli Vucinic che era un fantasma allora. Ma nn fai il secondo cambio in quel modo bruciandoti il terzo al 60'. Confusione totale su crti giocatori, perchè poi se sei lucido da togliere Rosi al 30' nn capisco come cacchio puoi fare il secondo cambio in quel modo.
Ranieri 3.:quando parla di Lippi mi fa abbastanza paura. O è un alibi x andarsene in polemica oppure è un modo x creare inutilmente tensioni, visto che oltretutto parla solo lui. Ma chi è che trama??E che è Unicredit che vuole Lippi?Mah.

Cicinho come giocatore non si discute.I suoi problemi sono mentali(è un po' schizzato) e fisici.Lo scorso anno aveva la saudade,fece la festa d'addio e parlò male della roma e di ranieri("il tizio non mi fa giocare").Se si mette in testa che questa è la sua squadra allora è un giocatore su cui puntare.Se adesso torna in brasile e rilascia un'intervista tipo quelle vecchie,allora ciao.

Su lippi,Ranieri lo odia perchè quando stava alla juve tutti volevano lippi e non volevano lui.E ha paura che Lippi lo sostituirà per davvero questa volta.

se viene Lippi do fuoco a Trigoria

non ha senso accollarsi un altro stipendio di un allenatore nuovo per una società che è in una situazione di limbo come la nostra...
si andrà con ranieri fino a fine anno...a quel punto lo vedo difficile il rinnovo per lui, con la nuova proprietà...

per far cambiare allenatore in corsa deve succedere l'inverosimile...tipo che continuiamo a non vincere per un mese o giù di lì...

su cicinho..

in realtà, luca, le dichiarazioni "strane" di cicinho sono sempre uscite fuori quando il giocatore è stato escluso per lunghi periodi...sotto ranieri e spalletti...

cicinho è uno dei misteri degli ultimi anni...un giocatore che avrà anche i suoi difetti(secondo me tra l'altro la sua fase difensiva "di basso livello" è diventata negli anni una cosa mitologica, per me è assolutamente accettabile) ma i cui pregi sono talmente evidenti da farlo preferire TUTTA LA VITA a chi si è avvicendato negli anni in quel ruolo al suo posto(cassetti, motta, ora rosi)...
parliamo di uno che è stato per un paio d'anni titolare della nazionale brasiliana fisso, la nazionale che vinse la confederations prima del mondiale 2006(titolare nell'interregno dalla dipartita di cafu all'ascesa di maicon in quel ruolo, che prima faceva l'ala).

se io, in questo caso cicero, mi sento(e sono oggettivamente) superiore ai miei "rivali" nel ruolo, fare notare il mio disappunto è il minimo...

e la stessa cosa vale per baptista, eh...
giocatore che ora se lo nomini a roma sembra che stai parlando di una sega immane...

chiefjoseph, 23/09/2010 12.47:

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non ha senso accollarsi un altro stipendio di un allenatore nuovo per una società che è in una situazione di limbo come la nostra...
si andrà con ranieri fino a fine anno...a quel punto lo vedo difficile il rinnovo per lui, con la nuova proprietà...

per far cambiare allenatore in corsa deve succedere l'inverosimile...tipo che continuiamo a non vincere per un mese o giù di lì...

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Chief,
forse avrai ragione anche te....ma questo fantasma che spaventa Ranieri, è qualcosa che non viene solo dalla stampa, ci deve essere stato qualcosa che noi 'poveri mortali' non sappiamo.
Ho visto allenatori, che le società hanno portato alle dimissioni forzate, in situazioni più limpide.
Non credo che Lippi verrà mai qua, ma credo che la società un pensiero a Leonardo lo abbia fatto.....sotto sotto.

non sono d'accordo quasi su nulla.
Ranieri ha sempre sottolineato il suo orgoglio di essere romano (e romano di altri tempi, perchè poi per quiestioni professionali, non ci si è ...cotto e arrostito a Roma).
lo ha fatto sempre. ricordo quando faceva le telecronache per SKY, Totti era solo e soltanto "Il Capitano" con una enfasi nella voce che diceva e faceva trraspirare tutto il suo tifo, quando è spettatore disinteressato.
le frasi di circostanza a torino le levo proprio. nel calcio ne devi dire e nascondere tante di quelle. di livio per esempio, doveva fà finta. e che non era romanista?
a parte che poi qui bisognerebbe capire cosa significa professionismo.
che sennò pare che semo matti noi, prima ancora de quanto non vorremmo far passare per furboni noi a loro.

sull'ostentare romanità...
io spesso penso di essere più sveglio dell'interlocutore, speso rischio l'errore di credere di saperne di più, ma al tempo stesso faccio fatica a "battezzare" l'intenzione di uno, come "la più stronza e scontata" possibile.

faccio difficoltà insomma a credere che Ranieri "fa il romano" per ingraziarsi i marioidi (che poi manco c'è riuscito per dire) o i pischelli de 13 anni..o ...o ...

io credo più che quando lo dice è come per dire: io vi capisco, datemi retta, sgombrate il campo dalle diffidenze, sono uno di voi.

la vedo più come quando c'è il film di guerra che arrivano l'eroe a liberare i prigionieri, quelli gli si fanno incontro miancciosi pensando che sia uno degli aguzzini e lui fa "non fermi! Amico!"

la vedo più così.
pensare che un professionista pluridecennale, con davanti ancora degli anni di carriera, una carriera non ricca di successi, ma di soddisfazioni si e tante, ecc. ecc...
beh lo vedo riduttivo. riduttivo per lui, e riduttivo per me stesso.

quanto a essere Romanista, come e dove, sicuramente ci sono romanisti (ieri sentivo delvecchio per radio ed è molto più attaccato di tanti romani solo per fare un esempio) "di fuori" che sviluppano, per vari motivi un attaccamento incredibile superiore alla media e anche sopra la media del tifoso romanista "di Roma".

però mi pare normale che un romano romanista senta una doppia partecipazione.
io sono orgoglioso per quello che valgono certe cose secondarie della vita, di essere nato in una città che è stata così importante nella storia dell'uomo. l'unica che ha dato il suo nome a un impero "romano" e non cinese, maya, britannico, egizio, assiro, persiano, ming, ecc...
forse la più importante finora, che la storia dell'uomo è ancora relativamente giovane.

e penso che non avrei potuto essere di un'altra squadra, proprio per l'orgoglio di essere nato qui e per quel senso di unicità che il nome di Roma evoca....
questo in teoria, naturalmente ormai lo sapete come la penso di roma e i romani. ma nel mondo dell'utopia dell'orgoglio il senso d'appartenenza e il tifo calcistico sono un tutt'uno.

io insomma dovevo "per forza" tifare Roma. perchè sono nato qui.
anzi mi cruccio del fatto che Roma sia rappresentata così male dalla squadra che porta il suo nome.
ogni domenica, quasi ogni domenica che passa, è un colpo di scalpello, uno schizzo di fango, con cui questa (o le tante passate) squadra di vermi senza orgoglio, rovina quella grandezza.

questo ripeto, fa parte delle cose secondarie della vita, e tra le cose secondarie della vita più sei rapprensentato e più è bello.
non ci vedo niente di male a gridare "SI! SEMO NOI! SEMO LI FII DE 'N GRANNE 'MPERO!" con il sorriso sulel labbra.
e non ci vedo neitne di male a ostentarlo, a patto che si tratti di essere orgogliosi (e quindi Carichi e Motivati) e non Orgoglioni.
in questo senso non ho la palla di vetro per sapere cosa c'è nella testa di ranieri, se sia solo un furbone e di roma non gliene frega unc azzo anzi potemo pure morì, o se invece visto che fino a prova contraria qualche sentimento ancora esiste e con esso qualcuno che lo prova.

a volte chei nasce qui ha un motivo doppio per essere tifoso, più pieno, più avvolgente.
ma la tempo stesso c'è si può essere imbattibili nell'amare una città o una squadra o entrambe avendo abbracciato qualcosa di "inizialmente estraneo". non farei gare.

ma comunque non ci farei le solite menate benpensanti e perbeniste, piuttosto guarderei a cose ben più importanti ed...irritanti.

PS. a proposito ho scoperto tre giorni fa che sò nato nello stesso quartiere di Agostino.
io sapevo di essere nato alla clinica Annunziatella.
tre giorni fa m'hanno detto che sta a Tormarancia.
ecco... a me pensà che "Dibba era uno come me", fate come cazzo ve pare, i puristi, gli snob, i cacacazzi sempre coi soliti discorsi triti e spesso autocontraddetti, ma a me me da na carica in più.

alla faccia de chi ce vò male.

Su Cicinho... ricordo certi interventi difesivi da mostro altrochè morbido.
ma anche tanti fuorigiochi in cui è proprio lui che dorme.
se ce la piamo cò Rosi a 22 anni al massimo hai gicato nel Siena... beh che dire a Cicinho c'hai 28 anni e hai girato er monno?

non è piaciuto a due allenatori molto diversi tra loro, e questo deve fare un pò pensare.
poi se vogliamo dire che Cicinho in palla spacca il culo a cassetti motta e rosi messi insieme ok. ma siccome nessuno è mai sempre in palla...
per me Cassetti ha avuto picchi di rendimento superiori.
poi per carità... io allenatore avrei continauto a lavorare su Cicinho.

sta a 200 metri da casa mia in linea d'aria l'annunziatella, giove tormarancino
anche se io so nato al san giovanni, inteso come ospedale

dovevo nascere là pure io perchè i miei all'epoca abitavano a Via Tracia (Porta Metronia?),quindi a un tiro di schioppo.
ma i miei lavoravano al ministero delle finanze e mò che ho capito do sta l'Annunziatella mi sa che durante la gravidanza mia madre andava a farsi controllare lì che era di strada.

Al Chelsea lo chiamavano "Thinkerman", uno che rattoppa e che non è mai decisivo

Lunedì 04 Ottobre 2010 12:47

Le prime giornate di questo campionato oltre a regalarci una classifica a dir poco terrificante, ci hanno aiutato a capire un po’ di più la filosofia di Claudio Ranieri.

Al Chelsea i tifosi dei blues si erano fatti una loro immagine del tecnico testaccino e lo chiamavano “Tinkerman” che in Inghilterra vuol dire uno che gioca quasi come un bambino, uno che “rattoppa” (questa la traduzione del verbo tinker usato in maniera intransitivo), mette qualcosa qua e là ma senza convinzione. Insomma uno che non risulta mai decisivo. Tranne quando ci pensa Vucinic nei minuti di recupero….



Massimo Limiti

Claudio Ranieri

Carriera da allenatore Risultati ottenuti

1986-1987 Vigor Lamezia -
1987-1988 Puteolana -
1988-1991 Cagliari da Serie C a Serie B a Serie A
1991-1993 Napoli nessuno
1993-1997 Fiorentina Coppa Italia 1995/1996
Supercoppa italiana: 1996
1997-1999 Valencia Coppa Intertoto: 1998
Coppa di Spagna 1998-1999
1999-2000 Atlético Madrid nessuno
2000-2004 Chelsea nessuno
2004-2005 Valencia Supercoppa UEFA: 2004
2007 Parma salvezza in serie A
2007-2009 Juventus un 2° posto
2009- Roma un 2° posto

Leggo - Il problema non è Ranieri, questo è chiaro. Il vero problema è che la Roma non ha la forza economica e societaria per ingaggiare un Leonardo che attualmente è quanto di meglio offra il mercato. Per questo Ranieri dovrà restare fino a giugno. Sembra un incubo In realtà, spogliato dalla responsabilità di dover inseguire traguardi importanti (impossibili per un tecnico di scarsa personalità), Ranieri potrebbe riportare la squadra ai livelli dell´anno scorso. In fin dei conti la Roma è la stessa più Borriello, Adriano e Simplicio. E veniamo a Borriello: deve giocare. Almeno finché sarà a questi livelli. Sappiamo tutti che Ranieri preferirebbe Burgnich, Rosato e qualche altro fratello di Burdisso per schierare una difesa a otto, ma se la società riuscirà a gestire il rapporto tra Totti (Ranieri ha paura di lui), la squadra e l´allenatore, la Roma rientrerà nel giro delle Coppe. Naturalmente guai a parlare di rinnovo. Parliamo invece dell´ottimizzatore Montali: non fosse che si sta parlando dei Mondiali di volley, ci domanderemmo che cosa stia facendo a Roma

su Montali non so che dire non consoco da dentro la situazione.
a occhio e croce da tifoso che osserva i personaggi della Roma da u pò di tempo mi viene da pensare che sia stato messo in un cantuccio da dirigenti più spalleggiati e influenti.

anche qui la sindrome del Re Mirda.
aveva iniziato bene, l'abbiamo ridotto a una merdaccia nel giro di un anno.
azni, con lui anche di meno. appena "sbajò a parlà" (ironia) nei confronti di qualche Intoccabile, si fece fuori da solo.

nella Roma NON ESISTE che arrivi, osservi, decidi e fai.
qui si cammina sulle uova. attenti a non pestre i piedi, un colpo al cerchio e uno alla botte.
altrimenti il colpo te lo sparano alla tempia.

giove(R), 05/10/2010 14.31:

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anche qui la sindrome del Re Mirda.
aveva iniziato bene, l'abbiamo ridotto a una merdaccia nel giro di un anno.

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Credo sinceramente che sia in grande difficoltà.
Lo scorso anno, appena arrivò, mi sembro una mossa azzeccata ( tra le poche) che fece la Società.
Non perchè romano e romanista, come si disse subito, ma sopratutto perchè quel che vedevo dall'esterno era l'immagine di un tecnico concreto , pragmatico, che anche in casi di estrema pressione ( vedi l'anno di Parma) aveva risposto con salvezze insperate o buoni risultati.
Certo non pretendevo bel gioco...anche perchè le sue squadre non lo hanno mai espresso...però concretezza si...ed è stato così...partite giocate male, ma grandi risultati...24 risultati utili consecutivi e 18 vittorie in campionato. In fondo nel calcio di oggi contano i numeri.
E' arrivato il secondo anno...il famoso secondo anno di Ranieri...in cui la squadra non si esprime più nello stesso modo...e anche il motivo per cui questo tecnico non ha vinto quasi nulla....ed anzi chi lo ha sostituito è sempre riuscito a fare meglio ( certo in condizioni sempre diverse e più sempilci) però i risultati sono quelli che contano (Valencia, Chelsea).
Quando si distingue un buon tecnico, mi è stato sempre detto, da adetti ai lavori, che deve essere un buon programmatore di preparazione atletica ( coadiuvato con il preparatore che il tecnico sceglie fedelmente), saper metter bene la squadra in campo ( organizzazione e visione tattica), essere un gran motivatore.
In questo momento Ranieri non sembra avere nessuna di queste qualità....allora è solo un tecnico mediocre? mah?
Se fosse così perchè in alcuni frangenti, e non solo qui a Roma è sembrato l'uomo e il tecnico giusto?

In 12 partite ufficiali ha impiegato 24 giocatori..gli unici 2 risparmiati doni ( terzo portiere ) e greco , che però ha giocato da titolare tutto il precampionato.Adesso improvvisamente riscopre Baptista e Cicinho ( dopo aver silurato Rosi )che aveva tagliato nel gruppo degli emarginati fino a una settimana dall'inizio del campionato.
Eppure a me la Roma a inizio campionato nn sembrava una squadra allo sbando da meritarsi questo inizio di stagione. Una squadra con dei limiti di organico in alcuni ruoli ma pur sempre una squadra in grado di offrire un buon rendimento.
Ma a volte ho veramente la sensazione che sia il tecnico ha volerle complicare la vita.L'ingresso di Baptista ieri è roba da farci un convegno a coverciano, idem okaka x cicinho. Scelte incomprensibili che si sommano a tutta una serie di altre soluzioni avventate, improvvisate, casuali ( penso ad Adriano esterno destro, alla difesa a 3 di napoli, a g.burdisso terzino etc ).

Capitolo cambio allenatore:
replico qua a Loser.
X esperienza recente della Roma, le soluzioni interne o con ex calciatori della Roma sono state sempre deleterie. Ricordo Spinosi, i ritorni di Liedholm, Bruno Conti, Voeller, Ezio Sella..quelli che dovevano conoscere l'ambiente alla fine erano quelli che lo conoscevano di meno e anzi ne erano risucchiati. Con risultati pessimi in campo.
X quanto riguarda Giannini, credo che abbia bisogno di farsi le ossa, di fare il grande risultato per il salto di qualità. Da traghettatore rischia di fare la fine degli altri, come progetto invece rischia secondo me di essere sfondato alle prime difficoltà.
E' vero pure che Giannini ha saputo convivere con diverse situazioni societarie critiche ma qua nn avrebbe a che fare solo ocn quella.

Cicinho è improponibile regà.
j'ho voluto bene pure io per carità.
ma non esiste che in 3 o 4 partite che ha giocato ha confermato cose incredibili.
non mette un cross bene, e in queste partite ho visto crossare bene pure... Dzemaili per la madonna...
poi fa sempre il tocchetto di acchitto prima di crossare, con il risultato che gli vengono rimpallati 3 cross su 5 (gli altri 2 li sbaglia lui di suo), non crossa mai di prima, tagliato, forte, teso, non cerca mai il fondo.
stiamo parlando di un giocatore che ha finito di dare il meglio di se almeno 3 anni fa.

non si può proprio più vedere.
Cassetti gli è superiore in assoluto.

Rosi invece è stato pbocciato troppo presto. come la solito. ma del resto con Cerci è stato così.
e in fondo guardate Menez, doveva essere l'anno suo. e invece anche quest'anno è stato accannato alle prime mezze delusioni.

cioè sono gli stessi difetti da medesimo DNA della Roma, solo quest'anno aggravati, dalla toitale insicurezza e confusione generale.

male senza dubbio, ma sta giocando fuori ruolo...esterno destro alto non lo vuol fare e ci ha sempre giocato male, gli mancano proprio i riferimenti, è sempre spaesato...
magari mettilo nel suo ruolo e vediamo...
comunque al momento parte dietro a cassetti, che è in un buon momento di forma, su questo non ci piove...

giove(R), 27/10/2010 15.13:

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Cicinho è improponibile regà.
j'ho voluto bene pure io per carità.
ma non esiste che in 3 o 4 partite che ha giocato ha confermato cose incredibili.
non mette un cross bene, e in queste partite ho visto crossare bene pure... Dzemaili per la madonna...
poi fa sempre il tocchetto di acchitto prima di crossare, con il risultato che gli vengono rimpallati 3 cross su 5 (gli altri 2 li sbaglia lui di suo), non crossa mai di prima, tagliato, forte, teso, non cerca mai il fondo.
stiamo parlando di un giocatore che ha finito di dare il meglio di se almeno 3 anni fa.

non si può proprio più vedere.
Cassetti gli è superiore in assoluto.

Rosi invece è stato pbocciato troppo presto. come la solito. ma del resto con Cerci è stato così.
e in fondo guardate Menez, doveva essere l'anno suo. e invece anche quest'anno è stato accannato alle prime mezze delusioni.

cioè sono gli stessi difetti da medesimo DNA della Roma, solo quest'anno aggravati, dalla toitale insicurezza e confusione generale.

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Giove sulla gestione di Rosi e Menez sono d'accordo con te..ma io me la prenderei con Ranieri però..allora tieni sin dall'inizio cicinho in rosa, hai 3 esterni bassi, li provi a rotazione in estate e magari nn ti bruci rosi, che chiaramente paga anche il momento pessimo della squadra.
Su Cerci permettimi di dire che però pure alla fiorentina gli danno spazio eppure nn è che si vedano tutti sti migliroamenti.Anzi..mi pare hce pure là sia stato fatto fuori..A volte..devono essere pure i giovani a dare di piu'..se no stiamo sempre a dire gestione di merda di mezze promesse.

Su cicinho la penso di piu' come chief.

cerci sta deludendo a firenze, pochi cazzi...
le opportunità le sta avendo, gioca praticamente sempre, nel suo ruolo, con poca pressione addosso..
lo dice uno che pensava potesse diventare un futuro titolare della roma fino all'esperienza di pisa...

rosi è da riproporre per il ruolo di esterno alto nel 4-4-2...
invece di metterci gente adattata, metterei lui...così sfrutti la sua spinta ed eviti le cappelle in marcatura/fuorigioco, almeno hai uno di gamba lì che ti serve..

che poi io ricordo lo scorso anno Ranieri parlare delle difficoltà della juve di Ferrara tirando in ballo tutta una serie di problematiche tattiche che lui aveva fatto presente alla società in tempi nn sospetti in caso di acquisto di Diego..perchè dal 4-4-2 avrebbero dovuto cambiare modo di giocare..
Ed è lo stesso che oggi nn ha uno straccio di idea su come far giocare la sua di squadra, anzi, peggio, mettendo gente fuori ruolo in moduli improvvisati...
Mah..

Cerci aveva cominciato bene le prime partite,un po' aveva inciso,ma dopo le ultime prestazioni inconcludenti sta entrando nel mirino della critica a Firenze.Mihajlovic dice che è un problema di condizione fisica,per me invece il problema è che non trova un allenatore in grado di lavorarci sopra come faceva Ventura.Ranieri non aveva tempo da perdere,Mihajlovic non è un maestro di calcio,e penso che il suo insistere su Cerci sia legato esclusivamente al fatto che sia lui che cerci abbiano come procuratore sergio berti,tra l'altro pappa e ciccia pure con mancini e corvino.
Cerci manca di intelligenza tattica,gioca spesso da solo,credo non per egoismo ma per impostazione.Mentre a certi livelli basta la tecnica,per giocare in certe squadre,fiorentina compresa,serve il salto di qualità,bisogna trasformarsi da giocatori di pallone a calciatori,bisogna sapersi muovere senza pallone,lavorare per la squadra,starci con la testa tutti e novanta i minuti.Per fare un parallelo col basket,un conto è essere ottimi giocatori da playground,un conto campioni da eurolega.Cerci deve fare il salto di qualità senza perdere tempo,per me avrebbe bisogno di un zeman,non di un mihajlovic,e di una piazza intermedia.


tornato on topic...

BLANC: ´Ranieri scelse Poulsen al posto di di Xabi Alonso´



Oggi, durante l'Assemblea dei soci della Juventus, Jean-Claude Blanc ha spiegato che fu Ranieri a scegliere Poulsen al posto di Xabi Alonso, per il quale la società bianconera avrebbe fatto qualche sacrificio in più: 'Fu Ranieri a decidere - spiega Blanc -. Noi andammo da lui per dirgli: entrambe le possibilità sono aperte. Prenderemo il giocatore più congeniale al suo gioco. Gli dicemmo prenditi qualche giorno per pensarci. Qualche giorno dopo lo staff tecnico ci comunicò la decisione. La risposta fu precisa: Poulsen'.

e infatti invece di riesumare cicinho (dai se vede lontano un miglio che non è aria, e comuqneu non ti da nulla, è incolore) questa improvvisa sparizione di Rosi è una minchiata.
piaccia, non piaccia, ma ce vòi prova più di sola mezza volta?
altro errore di Ranieri (e priam ancora della società. avevamo detto tutti, ma mica solo noi qui, che serviva un titoalre davanti all'ottima riserva Cassetti, lì a destra. e invece t'è arrivato Rosi, che andava mantenuto ancora fuori, come con Curci. lì poi abbiamo fatto un altro capolavoro con Motta.
cioè è tutto scritto. mai come questa stagione quello che sta succedendo.

Cerci sono d'accordo, e da tempo ho smesso di parlarne come gande prospetto. s'è ridimensioanto. però m'avessi dato via per 4 milioni lui, e preso uno mezzo bono con quei soldi...

visto che questo è il topic cdi Claudio Ranieri, Claudio Ranieri non ha avuto un briciolo di palle.
non ha detto "a" su niente che stava succedendo.
Adriano... ma che lo voleva lui? no, s'è tenuto Okaka, frenandone la crescita (doppio danno), proprio per paura di restare scoperto e al limite, visto che questa società era rimasta senza dinero per nessuno (e infatti l'unico tenuto è stato Taddei alle condizioni che ti sei fatto imporre da lui perchè ti ci sei messo tu sotto la ghigliottina, con la solita cosa dei giocatori a scadnenza)
Ranieri s'è fatto fà troppe cose senza fiatare.
una delle tante colpe di quest'anno in cui sta uscendo con le ossa ridotte a poltiglia.

Oggi una tristissima conferenza stampa di Claudio Ranieri.
Si è notato un uomo provato, confuso, ripetitivo ma borioso...o meglio uno che l'umiltà non sà dove sta di casa.
Quel riferimento: "Occhio a cercare di cambiare allenatore. Nella storia chi viene dopo di me ha sempre fatto peggio" non è piaciuto a molti e mi ha dato fastidio.
Stavolta formazione annunciata, come sempre uomini fuori ruolo, spiegazione incomprensibili e incondivisibili.
L'unico giornalista più temerario è sembrato Madeddu, che chiedeva sulla fiducia incondizionata della società...ma quando poteva infierire ( colpa la troppa inesperienza) è svanito...facendo riempire di boria ancora di più Ranieri e purtroppo (sigh!) facendo aprir bocca alla Turra.
Riferimento alle dichiarazioni di Blanc , scaldano Ranieri, indispettito nel proferirgli l'epiteto "signorino" e annunciando dichiarazioni alla assemblea degli azionisti della Juve.
Ma se voleva parlare a un'assemblea degli azionisti, poteva presentarsi a quella di ieri, hanno parlato cani e porci.....con tutto il rispetto ( anzi mi scuso) con i cani e con i porci.

Claudio Ranieri manda una frecciata a Giuseppe Marotta, direttore generale bianconero, commentando le polemiche scatenate dalla Juventus per il penalty fischiato da Rizzoli alla Roma per fallo di mano di Pepe. "Non mi hanno sorpreso le dichiarazioni sull'episodio del rigore - le parole del tecnico giallorosso alla 'Domenica Sportiva' - perchè Marotta ha sempre avuto un profilo basso, mentre alla Juventus dice queste cose. Forse è stato introdotto bene. Il rigore? Se usi il braccio per fare volume è rigore". "Commentando la prestazione di Rizzoli - ha aggiunto Ranieri - l'unica cosa che mi ha stupito è stato il giallo a Menez e subito dopo, invece, Felipe Melo è entrato duro su Totti e non l'ha neanche ammonito. Questa è l'unica cosa che non mi e piaciuta".


..............


Non gliele ha mandate a dire..e ha fatto bene.

A CECATO!
no... quale "solo miope"... SEI POPO CECATO!
Vucinic c'aveva la scritta ar neon addosso mentre girava per il campo: OGGI NON MI VA!

e tu cò ste puttanate del Turn Over, come se stessi a parlà coi ragazzini.
il Turn Over si... ma fatto con l'accetta tacci tua. fatto proprio con la VANGA!

due punti persi per i cazzi tuoi e di quel... (non mi fate andare avanti sennò poi mi si offende Patric).

sogno una Roma che si tolga dal cazzo tutti sti campioncini di merda che giocano quando gli pare.
quando mai sarà, quando????

se solo fosse...

Si',Ranieri stavolta ha sbagliato qualche scelta e qualche cambio.
Ok le risposte agli juventini e ai laziali.

Ranieri oggi:
«Abbiamo sempre detto che il nostro obiettivo è lo scudetto. Per competere sui tre fronti serviva però una rosa ampia: è la prima volta che c'è un progetto del genere ed è chiaro che non è facile, ma tutti i giocatori devono convivere con questa situazione che deve essere un'arma in più e non in meno».

Ranieri l'11 settembre :
«Noi abbiamo avuto delle difficoltà, poi, però, all’ultimo c’è stata la doppia sorpresa: Burdisso, che temevo non arrivasse più, e Borriello. Non è stato possibile poter programmare bene tutto, ma questa non deve essere una scusante. Prima, per me, resta sempre l’Inter. E il Milan, con gli ultimi acquisti, ha raggiunto lo stesso livello. Noi con Borriello abbiamo fatto un bel passo in avanti, ma lottiamo per la Uefa e per la Champions. Poi, se qualcuno davanti sbaglia, noi saremo lì».

sbaglio o siamo a 7 punti dalla prima e con 5 squadre davanti?

solo 4 squadre davanti

Beh facendo un ragionamento all'opposto pro-tecnico, si può sempre dire che al ritorno le prime tranne l'inter le affronti tutte in casa e che, diciamola tutta, nella mediocrità di questo campionato se è concessa una percentuale scudetto a napoli e lazio allora ne meriti almeno una pure te.
Io dico che per come ( non ) giochiamo,per tutti i singoli problemi emersi individualmente e di squadra in 3-4 mesi, è quasi incredibile stare a soli 7 punti dalla prima, che, guardando al ritorno, è il Milan e nn l'Inter degli anni scorsi.

lucolas999, 20/12/2010 16.36:

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Ranieri oggi:
«Abbiamo sempre detto che il nostro obiettivo è lo scudetto. Per competere sui tre fronti serviva però una rosa ampia: è la prima volta che c'è un progetto del genere ed è chiaro che non è facile, ma tutti i giocatori devono convivere con questa situazione che deve essere un'arma in più e non in meno».

Ranieri l'11 settembre :
«Noi abbiamo avuto delle difficoltà, poi, però, all’ultimo c’è stata la doppia sorpresa: Burdisso, che temevo non arrivasse più, e Borriello. Non è stato possibile poter programmare bene tutto, ma questa non deve essere una scusante. Prima, per me, resta sempre l’Inter. E il Milan, con gli ultimi acquisti, ha raggiunto lo stesso livello. Noi con Borriello abbiamo fatto un bel passo in avanti, ma lottiamo per la Uefa e per la Champions. Poi, se qualcuno davanti sbaglia, noi saremo lì».

sbaglio o siamo a 7 punti dalla prima e con 5 squadre davanti?

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ormai gli manca il cappello con i sonaglietti a sto tizio.