Champions League

esatto, infatti ha smesso purtroppo...

gianpaolo77, 13/04/2022 13:08:

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questa non l'ho capita gio'.
Chi è che ha assoldato di cane?

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SKY da na vita

ShearerWHC, 13/04/2022 17:37:

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https://www.youtube.com/watch?v=iHGrl_iw5Po

Secondo 50 😔

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di sicuro c'è una cosa: Totti una cosa come quella di Modric la faceva tranquillamente proprio.

Di non sicuro c'è se in questa palla Totti l'abbia messa 'certamente' sull'ultimo uomo, e non "solo" in mezzo a 3 compagni accorrenti.
Modric la poteva dare solo a lui. Questa singola, parlo della singola giocata, è più difficile.

Va anche detto che è più facile la traiettoria, più verticale, a scavalcare "e basta" di quella di Totti, più orizzontale, che deve tagliare fuori tutti i difensori e il portiere e presentarsi buona per la conclusione.

Però quella di Totti mi sembra più 'nel mucchio'.

Si, diciamo che è Modric comunque a fare passaggi alla Totti (che per me resta il miglior passatore nel medio/lungo che abbia mai visto)
Ma non facciamoci del male, che domani tocca vede le aperture di Cristante

infatti avete nominato troppe volte il nome di dio invano.

Che poi il Capitano aveva il lancio/assist/passaggio di tutte le misure, avete presente quel passaggetto filtrante che rallentava e si fermava preciso sul piede del destinatario? ecco, sì, pensiamo alle aperture di Cristante, va'.

Intanto uno dell'Atletico ha staccato la testa a Foden e poi ha fatto segno de no con il dito

jandileida23, 13/04/2022 21:15:

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Intanto uno dell'Atletico ha staccato la testa a Foden e poi ha fatto segno de no con il dito

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Un bel chierichetto Felipe
Che robaccia comunque l'Atletico, mi piacerebbe vedere l'Estudiantes di una volta per un confronto

nel tunnel degli spogliatoi a fine partita mancava solo Lollopelle scosso e attonito


Savic e Vrsaliko i piu' esagitati, Felipe bel macellaio.

Me pare che pure col Porto, altri boni, c'era stato un pò di caos.

ShearerWHC, 13/04/2022 23:01:

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Un bel chierichetto Felipe
Che robaccia comunque l'Atletico, mi piacerebbe vedere l'Estudiantes di una volta per un confronto

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be' lì la televisione non c'era, penso che fossero una via di mezzo tra la banda della Magliana e la Baader-Meinhof

Comunque nel secondo tempo l'Atletico meritava nettamente il gol

ma alla fine se aspetti gli ultimi venti minuti per attaccare (che poi sono diventati TRENTADUE) il rischio è che ti dica male.
Giusto così.
Ecco, nella partita d'andata avevano difeso meglio che nel primo tempo del ritorno.
Il resto è cinema.

Il City mi ha deluso, per me era e forse è ancora nettamente il favorito per la vittoria finale ma nel ritorno ha cercato di gestire ed è andato in confusione, una volta perso il controllo della partita non sanno che fare, non sono duttili.

jandileida23, 13/04/2022 21:15:

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Intanto uno dell'Atletico ha staccato la testa a Foden e poi ha fatto segno de no con il dito

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devo dire che anche l'intervento Gillette (la prima lama ti solleva, la seconda ti rade) del secondo tempo dopo il quale è stato espulso non è stato male.

Ecco più o meno fedele la partita che deve fare la Roma, quella dell'Atletico.
NB: nella similitudine tra strategia Atletico e la nostra che auspico stasera, va DEBITAMENTE messo in conto che un conto è un avversario come il City che COMUNQUE d'inerzia si prende il campo e il pallone, e quindi sei continuamente sotto scacco, e il Bodo che ha un altro gioco, avrà i suoi momenti, ma non è una squadra che ti può mettere sotto COME il City (che mette sotto tutti e come sbagli ti trova lo spazietto per la giocata).
In ogni caso, anche al Bodo non va lasciata la trama in velocità e profondità che loro sanno fare e ti possono sempre bucare.
Perciò, all'inizio, con le squadre fresche, con ancora in testa il "piano partita", l'atteggiamento di partenza (ma che poi cambia in corso di gara a seconda degli episodi, il tifo, il traguardo da mantenere, ecc.), prima di tutto ATTENZIONE, sempre provando a bucarli, ma PRIMA di TUTTO Attenzione.

Poi mano mano che si va avanti, come si è visto da un asseto con Felix quasi isolato a far salire gli altri, tutti dietro e pronti a ripartire, man mano che l'avversario temibile perde energie, comincia sentire il traguardo vicino sul filo del rasoio, tu con il cuore, la volontà, il cambio di passo (voluto), il tifo, cominci a cercare con determinazione il gol e piano piano nella metà campo loro ti riversi con 10 uomini ormai in preda alla febbre agonistica.

Ieri l'Atletico ha fatto la partita quasi perfetta, alla fine ha messo in carniere una dozzina di palle gol, di cui mezza davvero sfortunati.

Questa è la strategia di cui parlavo. ASSOLUTAMENTE NON buttarsi avanti, gettare il cuore oltre l'ostacolo, TRALASCIARE anche la minima parte dell'attenzione difensiva. Basta UN gol solo.
95 minuti per trovarlo, prima oculatamente e poi via via più furiosamente, con la pressione che piano piano l'avversario comincia ad accusare.

A un certo punto, se tu hai fatto bene dietro, gli hai messo giusta apprensione, magari non clamorosa, ma davanti "ci sei"... per forza di cose tu andando avanti cominci a moltiplicarti e l'avversario, fuori casa, con l'obiettivo in mano ma in bilico, comincia a subire un pò di più.


Va detto che l'Atletico è pieno zeppo di gente di personalità, pure l'ultimo dei panchinari.
Ma QUESTO è il MANUALE.

Poi se segnamo subito tipo Derby benissimo...se fosse per me dovremmo segnare già al primo tiro appena battuto il calcio d'inizio come provava sempre a fare il compagno coatto che ti diceva sempre "dammela che tiro".

Io mi sono solo limitato a scorrere le pagine del MANUALE DI COPPA al capitolo "Rimonte di misura".

a proposito delle due eliminate di ieri, avendo visto i due quarti all'andata e ritorno, devo dire che che 1) il centravanti uruguaiano del Benfica... mortacci loro che persona, molto molto bravo, tecnico, fisico, furbo, bravo oh, non so quanti anni abbia ma mi sa che è pure un U23. Presona.
2) ammazza che giocatore che è diventato Kondogbia... oggi è lui più forte di Pogba, si sono invertiti i ruoli a 6-7 anni di distanza. Fisico, Carattere, buon lancio, geometria, combattività, ardore.
Ecco uno così "magara" (cit.)

darwin nunez giò, ne avevo parlato in estate quando si parlava di eventuali sostituti di dzeko

chiefjoseph, 15/04/2022 01:15:

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darwin nunez giò, ne avevo parlato in estate quando si parlava di eventuali sostituti di dzeko

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e te pareva

giove(R), 15/04/2022 10:29:

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e te pareva

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nun seguo più come na volta ma l'occhio è ancora bono😎

vabbè quello quando c'è rimane

E invece de sta crescita di Kondogbia che me dici.
Devo ribadire che ho visto solo le due partite dei quarti.

che pure io l'ho visto poco ultimamente

quando lo prese l'inter sembrava che avessero preso tipo un mostro a tre teste...delusione grandissima, poi ha avuto qualche anno di anonimato e mò s'è rilanciato in spagna..già prima al valencia

Uno così costa, ma ti fa Xhaka e Sabitzer insieme, non uguale ma un pò uno un pò l'altro e bene.
Visto nei quarti, Cristante e Veretout se li mette in tasca in coppia.

Era difensore comunque lui, mi sembra.
Ha fatto una riuscita alla Desailly.

giove(R), 15/04/2022 15:40:

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Era difensore comunque lui, mi sembra.
Ha fatto una riuscita alla Desailly.

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o forse mi sbaglio con un altro sempre grosso nero che giocava in quella Under con Pogba e Griezmann.

Io me lo ricordo sempre centrocampista. Lanciato nel grande calcio da Monchi tra l'altro.

jandileida23, 15/04/2022 16:42:

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Io me lo ricordo sempre centrocampista. Lanciato nel grande calcio da Monchi tra l'altro.

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E invece quello che era andato al Barcellona qualche anno fa, sempre francese nero grosso, della stessa Under sua, di Pogba e Griezmann?

Umtiti? Quello è rimasto difensore centrale ma al Barça non ha avuto tutto questo successo. Sennò ce stava pure quell'altro, Mangala, che ad un certo punto non si poteva più giocare a pallone senza, ma forse è un po' più vecchio.

jandileida23, 15/04/2022 17:27:

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Umtiti? Quello è rimasto difensore centrale ma al Barça non ha avuto tutto questo successo. Sennò ce stava pure quell'altro, Mangala, che ad un certo punto non si poteva più giocare a pallone senza, ma forse è un po' più vecchio.

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ah si si quello! Allora ok Kondogbia sempre stato cc

Carletto già sta a braccia conserte.
Per ora nn la vedono proprio.

Real con la testa altrove, marcature leggere, spazi infiniti concessi.
Ecco, speriamo che insegni o suggerisca qualcosa ai nostri, perchè queste cose succedono PURE al Real, SOLO CHE il Real è il Real e in qualunque momento te ne può fare 3.
Noi NON siamo il Real, NON abbiamo tutti questi campioni in grado di cambiare la partita con una giocata e quindi SE fai certi errori, all'inizio, così come in mezzo (vedi Inter Roma Zalewski- Dumfries), sia nel finale.... non vai in finale.

Meglio di così, meglio di rendersene conto fino all'ultimo momento, 2 giorni prima.
E VEDREMO (!!!!) giovedì và.

a metà primo tempo.. e sta facendo tutto il City.
Prima annichilire il Real e sbatterlo fuori dalla partita, poi, con questo paio di occasioni di platino mangiate, rimettercelo.

giove(R), 26/04/2022 21:32:

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a metà primo tempo.. e sta facendo tutto il City.
Prima annichilire il Real e sbatterlo fuori dalla partita, poi, con questo paio di occasioni di platino mangiate, rimettercelo.

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Ed eccoti là caro City.....

questa partita è il manuale delle Giovani Marmotte.
Che poi più che studiare... è una questione di DNA. Il City a livello europeo deve ancora trovarlo.

Insegna un sacco di cose, alcune tra queste:

1) SE NON SEI (e noi NON siamo) il Real, non iniziare mai così.

2) anche SE sei (e noi NON siamo) il City, non andare sulle palle del 3, 4, 6 a 0 come se ormai avessi vinto facile, fossi passato, la partita chiusa.

3, comma 1) VAI SEMPRE, in difesa come in attacco, come a centrocampo, come in fascia, come se quella fosse la palla PIU' IMPORTANTE, l'ultima all'ultimo secondo dell'ultimo di recupero e fosse DE-CI-SI-VA.

3, comma 2) GIOCA LA PALLA COME SE FOSSE L'ULTIMA DELLA TUA VITA.