carte da cul

avete rotto il cazzo
si può uscire? bene
non si può uscire? male
Nel primo caso avete rotto i coglioni, nel secondo pure ma lo capisco di più.
Comunque prima o poi ci chiederemo che ci vacciniamo a fare, io per la seconda dose tra sms della regione che non arrivavano e data anticipata stavo impazzendo, ma almeno spero funzioni.

Ma dopo l'Assembramento istituzionalizzato di ieri ci vuole coraggio a dire di stare attenti.
Io so vaccinato (una botta e via) e faccio all in andando in Portogallo.
Se non ce la dovessi fare vi prego di ricordarmi dicendo che ero una brava persona e salutavo sempre.


PS tra i tag di viaggio in Portogallo c'è arte, trekking,spiagge ecc e.... cristiano Ronaldo

vabbe ma vogliamo parla della prima pagina de Il Fatto Quotidiano di oggi..? Notti magiche inseguendo il Covid e Siam pronti alla morte..?
perché la gente è scesa in piazza a festeggiare..

ma sì.. facciamoci imporre un bel regime di dittatura sanitaria a oltranza. Stiamo tutti in casa, adesso pure da vaccinati me raccomando.
Belli al sicuro e guai a chi si lascia andare in piazza che poi te viene la depressione.

Hanno veramente rotto il cazzo. Ma facessero le battaglie per aumentare i posti in terapia intensiva invece de portà avanti sto sciacallaggio mediatico.

In effetti il corteo con pullmann scoperto andava seguito a distanza, coi cartonati tipo Dacia Arena
E i maxischermo in piazza seguiti in streaming con webcam
(a proposito di Fatto Quotidiano, Travaglio al concerto di Latte e i Suoi Derivati stava con la mascherina sotto al naso...eppure era obbligatoria, ancora...)

jandileida23, 13/07/2021 07:23:

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livelli veramente da latrina de 'na piazzola di sosta.

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basta che non sia come quello del SUk di Mumbai proprio sotto la scalinata della Moschea.... ho dovuto batte il record di Mayol per non respirare na cosa che ecco...giusto in India.
Poi vabbè, ci siamo fregati con le mani nostre a uno street food... cartoccio di samosa assassine e il giorno dopo 'squajone' per tutti.

a proposito di latrine esotiche... una volta per una pisciata e una sigaretta girata divenni il protagonista di un villaggio keniano nel mezzo del nulla di un trasferimento dal Masai Mara alla costa, una roba come 15 ore di jeep.
Era un villaggio crocevia, probabilmente, perchè il mercato non era piccolo e c'era un via vai di gente, gente povera, poverissima.
Ora di viaggio, sosta, pisciata. Unico posto un vespasiano "a 4" dalle piastrelle bianche, o meglio era il bianco che si intravedeva tra le incrostazioni nere, marroni brunastre.
Entro, la cosa bella è che sei coperto fino al peto, poi la gente vede la tua faccia mentre pisci (mi avranno visto pisciare immobile peggio di Ciro, per non toccare quelle parti radioattive).... esco, e mi giro una sigaretta, tabacco, cartine, ecc.
Ero lì, ma quando sto 'girando', mi sento osservato, sento voci in avvicinamento che in Swahili dicono "cos'è? che sta facendo?". Alzo lo sguardo, tipo 20 persone, che diventano il doppio mentre gli rispondo che è una sigaretta, che si fa in due secondi, così e così poi l'accendo e gliela passo al primo che capita (a quel punto c'ho tipo 60 persone intorno).
Due chiacchiere, gliene giro due tre e gliele lascio.

La cosa che ancora mi fa ammazzare dalle risate, oltre la scena in generale è che mentre ero lì, mi rintracciano gli altri, e uno mi fa "a Giovà ma che stai a fa? ma che je stai a cantare le canzoni?" io "no, incredibile ma non hanno mai visto una sigaretta fatta a mano, gli to facendo vedere", nel mentre che quelli, dopo aver fumato in 6 o 7 me la ridanno e il mio amico "atterrisce" intimandomi a mezza bocca ma a volume "nun la ripijà nun la ripijààààà".... ma troppo tardi perchè avviene tutto in quell'attimo e niente... mi manda in paranoia con le malattie e il resto. Poi sono passati 7 anni e qua sto, tutto a posto.

Mi ricorderanno nel mezzo del nulla del Kenya come Smoking Mfupi, il Piccoletto che fumava.

Comunque lo sguardo terrorizzato, che si sfigura in una maschera disperata "naaa ripijà naaaa ripijà" .......

IL TEMPO (E. ZOTTI) - Ecco il primo regalo. In attesa di accogliere Xhaka e un nuovo terzino sinistro lo Special One si gode l'arrivo di Rui Patricio, sbarcato ieri a Fiumicino dopo una trattativa estenuante tra Roma e Wolverhampton durata più di un mese.

Il numero uno del Portogallo è atterrato allo scalo romano intorno alle 11 e, dopo aver posato per le prime foto da romanista, è salito su una macchina della società che lo ha accompagnato a Villa Stuart per svolgere le consuete visite mediche. Alle 18.30 il portiere   arrivato a Trigoria, dove ha firmato un contratto che lo legherà alla Roma per i prossimi tre anni: per il trentatreenne - fortemente voluto da Mourinho - i giallorossi verseranno 11.5 milioni di euro più bonus nelle casse di Wolves.

Il pagamento della somma è fissato a partire dal 1 luglio 2022, quando il club di Friedkin potrebbe aver incassato i 12 milioni per il riscatto di Pau Lopez dal Marsiglia. Rui Patricio ha trascorso la sua prima notte nella Capitale ma nelle prossime ore prenderà di nuovo il volo per tornare dalla famiglia e godersi gli ultimi giorni di ferie. Il suo primo allenamento al Fulvio Bernardini è previsto lunedì 18 luglio: quel giorno Rui Patricio farà la conoscenza dei suoi nuovi compagni, a cominciare da Fuzato che sarà il suo secondo (sul terzo portiere dev'essere ancora presa una decisione). Nel frattempo Tiago Pinto continua a lavorare sul mercato: la lista dei doni stilata da Mourinho è ancora lunga ma per accontentare il tecnico   necessario trovare una sistemazione agli esuberi.


ma di che anno?

Roba da pazzi

Oggi per la Carte da cul, il Nastronzo va sicuramente a lui, il grandissimo Austini.

leggete qua:
Maledette nazionali: Mourinho fa la conta

IL TEMPO (A. AUSTINI) - Infastidito a dir poco. La sosta per le nazionali ha tolto certezze e tranquillità a José Mourinho, che si è visto “rimandare indietro” tre giocatori infortunati e un quarto lo ritroverà solamente domani mattina, alla vigilia di Roma-Sassuolo, chissà in quali condizioni.

Punto PRIMO: degli azzurri, due si sono 'infortunati' praticaemnte senmza giocare... COLPA DELLA NAZIONALE? Uno ha preso una ginocchiata. Che è? na cosa strana che prendi una botta se giochi? Tra l'altro l'avesse sovrautilizzato.. Zaniolo ha fatto mezzoretta su 270 minuti!
TRA L'ALTRO, è tutta da vedere che questi 3 "infortunati" non giochino domenica.... Diteglielo ad Austini…

Capitolo Vina: Ci sono squadre che dal Sudamerica riceveranno 4 giocatori, 5 giocatori, altro che uno solo, diteglielo ad Austini….


Non ci sono infortuni gravi da gestire (forse neppure UNO, pensa un po' Austì!) ma il tecnico in un colpo solo rischia di perdere quattro titolari in vista di una partita piuttosto delicata. Zaniolo, Pellegrini e Mancini sono da considerarsi in dubbio per la sfida dell’Olimpico e solo oggi il quadro si farà più chiaro. (APPUNTO! Solo che lui ha dovuto fare l'articolo sulla MALEDIZIONE....) Aspettando poi il rientro di Viña dall’Uruguay dopo gli scongiuri fatti nella notte italiana durante la gara di qualificazione ai Mondiali giocata contro l’Ecuador a Montevideo.
Figuriamoci, gli argentini hanno giocato un'ora dopo, i brasiliani addirittura 2... c'è gente che ne ha 4 o 5 in squadra…. che giocherà domenica senza MEZZA squadra… noi invece siamo MALEDETTI per Vina...

In più va monitorata la situazione di Smalling, (che non c'entra un ceppone di cazzo con il discorso nazionali, ma buttiamocelo in mezzo dai, PIANGIAMO!!! NGHEEEEE UEEEEEEEE PUCCIPUCCI NGHEEEEEEEE) che ieri, come il resto della rosa, si è dedicato a una seduta individuale con la speranza di aggregarsi definitivamente al gruppo da oggi. Per Zaniolo sono escluse lesioni. Ieri il talento romanista è stato visitato a Trigoria e gli esami hanno confermato quanto già emerso nel ritiro della nazionale: Nicolò deve fare i conti con un edema (un livido.. chi di voi ha mai giocato con un livido???? Pure mi cugina!! Ma è MALEDIZIONHEEEEHEEEE!!) causato da una contusione alla coscia rimediata durante la partita in Svizzera. Il fastidio c’è, la possibilità di averlo almeno in panchina domenica pure, dipenderà molto dalle sensazioni del ragazzo quando proverà a forzare.

Stesso discorso a grandi linee vale per capitan Pellegrini, che ha avvertito di nuovo un fastidio dovuto alla cicatrice del flessore lesionato alla fine della scorsa stagione. (quindi non c'entra un cazzo con la Nazionale, NON E' un infortunio da Nazionale…) Nessuna ricaduta, quindi, ma i postumi di un vecchio trauma che torna a farsi sentire e lo limita nei movimenti. Per Mancini, invece, il problema è di natura infiammatoria (e quindi pure qui non c'entra un CAZZO la nazionale...) al piede. In questi casi c’è bisogno solo di riposo e terapie, impossibile stabilire con certezza i tempi di recupero. Mourinho vorrebbe averlo a disposizione già col Sassuolo, ma non ci sono molti margini.

Per Viña si è provato a organizzare un rientro nella serata di oggi, alla fine il terzino seguirà il programma di volo prestabilito con la nazionale e atterrerà domattina a Roma. A prescindere dalle sue condizioni fisiche – si era temuto per un problema muscolare accusato contro il Perù – sembra davvero difficile pensare a un suo impiego domenica sera. Si scalda Calafiori, così come Kumbulla che con l’Albania ha giocato tre gare su tre, mentre sulla trequarti potrebbe toccare a Carles Perez e Shomurodov insieme a Mkhitaryan in caso di doppio forfait di Pellegrini e Zaniolo. Anche El Shaarawy e Zalewski sperano di poter dare una mano, almeno a partita in corso.

Roma-Sassuolo è il primo di sette impegni che i giallorossi dovranno affrontare in ventuno giorni tra campionato e Conference League. Il turnover sarà obbligato a prescindere, ma Mourinho sperava in premesse decisamente migliori per impostare le rotazioni.

Mò vediamo la formazione, per me giocano tutti, tranne FORSE Mancini e Vina.
Un fastidio a una cicatrice… un livido…. un po' di stanchezza… un problemino a un pide (due su quattro con la Nazionale non c'entrano niente, gli altri sono uno "nele cose" - il calendario sudamenricao - e uno accidentale (se giochi a pallone un lividino te lo puoi pure fare eh?)

Almeno al metà di questi gioca.
Semmai potrebbe rifiatare (ma non credo) Miki.
Ma considerando che poi si farà turnover in coppa…. direi che è tutto normale, gestibile.
Altro che i titoli e gli articoli di gente poco seria, che poi va per radio a fare le paternali.
Scarzacani.

guarda, avevo già citato il titolo nell'altra discussione ma senza infierire su Fustini perché il titolo potrebbe non essere suo.
Certo però ripensandoci... come può non essere di quello che ha sempre detto che la Roma è una squadra maledetta perseguitata da Pdor figlio di Kmer e da tutti i meglio morti in cappelle sconsacrate?
insomma alla fine la colpa è sempre di qualcun altro.
Anzi, faccio un discorso più ampio.
Anche nelle discussioni si cerca di capire sempre «di chi è la colpa».
Forse se cambiassimo «colpa» con «responsabilità» la gente che commette un errore sarebbe più disposto ad ammetterlo. «Colpa» sembra sempre che ti devono fucilare.
Gli errori invece li fanno tutti. Non deve succedere, ma la prima cosa è ammetterli.
Forse così anche Fustini invece di dire sempre NUNECORPADAAAAAAROMAAAAA comincerebbe a fare discorsi più sensati.
È responsabilità della Roma se non vinciamo un cazzo da vent'anni, Austì: accettalo e invece di pensare sempre a scaricare il barile su Orzowei, su E.T. o sull'estinzione dei triceratopi magari individuerai il problema vero.

Ricordiamo, era stato fuori 4 giorni Pellegrini in allenamento e Austini: "che succede a Pellegrini!!!????!", ha visto Veretout in tribuna in amichevole con un cerotto "CHE COSA HA IL GINOCCHIO di Veretout", che Smalling praticamente sta peggio di Van Basten a fine carriera, ecc. ecc. insomma è tarato e poi pretende di fare i discorsi tondi e ragionevoli….).

Austini è uno così…

E poi, COME TUTTI MA PROPRIO TUTTI i radiolinari romani, c'ha sto INCASTRO nel cervello, che sono 30 anni che fanno radio allo STESSO MODO, e ANCORA NON HANNO CAPITO che non è che se parli bene dela Roma, che se dici che è sempre colpa di qualcun altro, che se ti fai andre bene pure le cose che vanno male, le sotterri, le metti sotto il tappeto, dici "e vabbè dai", e magari attacchi D'Ubaldo o Caressa o Porrà…. POI LA ROMA VINCE….

Il massimo che riesci a fare, facendo come loro, è (dopo aver ignorato, sotterrato, girato la testa dall'latra parte - e magari sparso veleno su colleghi, testate, trattando di merda gli ascoltatori che non si limitano al FORZA ROMA ALE ALE) è andare a pescare all'ultimo minuto, a fatti compiuti ormai, la morale che avrebbero dovuto trarre mesi (anni???) prima.
La morale, a quel punto, facilona, che se possibile ti peggiora pure le cose.

E la stagione dopo DI NUOVO, tutto bene noi, miglior mercato, meglio tutto, no ma quali lacune, siete disfattisti, io non li capisco, io non li concepisco...e poi di nuovo patratrac-morale postuma e spiccia e così via.

Dei poveracci che da 30 anni fanno le stesse cose, che cercano di "aiutare" "difendere", "spingere" la ROma e ancora non hanno capito che non è quello che aiuta. Anzi ti cristallizza ancora di più come i perdenti coglioni che infatti hanno loro come immagine riflessa. le teste di cazzo approssimative come loro che parlano solo per dire che è tutta colpa degli altri, gli altri non sanno, non fanno, non pensano.

Poi la Roma non vince un cazzo da 20 anni ma sarà colpa tua e mia o di Zazzaroni o Guido Meda.

Del resto l fortuna dei mediocri è fatta dagli ancora più mediocri.
Senza sto pubblico di merda, st'opinione pubblica di merda quando mai potrebbero fare proseliti.
Starebbero a parlare da soli sotto i ponti.

Giacomo(fu Giacomo), 10/09/2021 12:28:

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guarda, avevo già citato il titolo nell'altra discussione ma senza infierire su Fustini perché il titolo potrebbe non essere suo.

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già ma fino a un certo punto.
Smettiamola pure cò sta scusa del titolo e del titolista.
Austini ha la sua POSIZIONE che gli consente QUANDO VUOLE di incularsi "il titolista"... e meno figurativamente (pare che come nei giochetti elettronici ci sta sto "titolista" che piazza le bombe e mette nella merda "l'articolista", ma dai… ma a che cazzo vogliamo credere…) per ESIGERE che un suo articolo NON ESCA SE NON DA LUI IL BENESTARE ANCHE SUL TITOLO.

Ancora còs ta storia del "titolista", ma che è "m'è morto er gatto", "me sta male mi nonna", "ho bucato la gomma", "non partiva il motorino", che manco le scuse alle medie?
Ma dai… ma quale titolista, la scusa può reggere fino a un certo punto e solo in determinati casi.

eh infatti è quello che ho detto
anche perché la "maledizione" è proprio sua

ma poi fa tutto ride.
O almeno.... siamo a 2 giorni dalla partita... presumo io che sia probabile (ma ripeto...presumo...io...) che abbiano fatto un allenamento mattutino....
no?.............

Presumo.....

E allora.. se era mattutino (ma sto sempre presumendo.. che a due giorni dalla partita, con già fatto un giorno di riposo per tutti i nazionali - tranne Vina - ... presumo eh? ... che un alenamento stamattina lo abbiano fatto....

E allora dico ..... ma tutti sti articoli "oddio che jella, Roma Maledetthhhaaahhh, Maledizione nazionali, Porco#@xio le Nazionali" ..... ma un cazzo di inviato, di cronista del cazzo che SEGUA come sta andando t'allenamento, chi c'era, che ha fatto?

Cioè (ma sempre PRESUMENDO che st'allenamento MATTUTINO, cioè già da 5-6 ore, ci sia stato) ma proprio ormai manco più la cronaca.
Negli anni si sono spostati sempre più sul commento, poi sull'editoriale, sull'analisi, se sò talmente abituati a rintraccia notizie con telefono e social, sono diventati tutti Opinionisti.... mò lo stadio successivo ancora: la nuova figura del "portazzella fancazzista".

Prima portavi notizie, poi te sei limitato a commentare,. mò stai direttamente a portare male e poi manco te vai ad accertare de sti ettolitri de lacrime che hai pianto....

Ma ripeto... tutto questo nella PRESUNZIONE che un allenamento stamattina ci sia stato.
Magari sbaglio.
Magari, considerando che dopo l'allenamento di giovedì o venerdì scorso Mourinho ha dato 3 giorni liberi, che quindi si è ripreso lunedì per quelli che non sono andati in nazionale, che questi ultimi sono rientrati mercoledì o giovedì, il giorno di riposo lo hanno avuto, l'allenamento personalizzato (ieri) lo hanno fatto..... io PRESUMO che da oggi si sia fatto un doppio allenamento (almeno quelli che stanno bene, e quindi mi chiedo: "come stanno QUINDI?"
Magari sbaglio.

Imperdibile come sempre con i suoi pezzi impegnati.
(e mercoledì in conferenza stampa Mourinho l'ha pure zittita mentre era partita con la sua domanda quando lui ancora non aveva finito di rispondere a quella precedente "è difficile rispondere quando parlate tutti, ma di che parlate?")

Roma, è scoppiata la Mou-mania: "Sei meglio del sesso!"

GAZZETTA.IT (C. ZUCCHELLI) - [...] parla di lui in città, sui social e nelle radio, allo stadio il suo nome viene acclamato come a Roma, in passato, succedeva solo con un signore di nome Francesco Totti, e la squadra lo segue in tutto e per tutto. [...] Il portoghese, poi, non vede l’ora di certificare il suo rapporto con il gruppo.

Stanotte, dopo la partita, ha pubblicato un post su Instagram in cui ride al gol di Mancini: “Quando un giocatore ti chiede in andare in area per un angolo, tu dici no, lui ci va lo stesso e segna... Puoi solo sorridere”. I romanisti sono impazziti, il post diventa virale e Mou, conquista, ancora, un altro pezzo di cuore dei tifosi.

L’inno di Venditti messo a ridosso dell’ingresso in campo della squadra, la scelta di far inserire nella playlist dell’Olimpico anche la canzone “Mai sola mai” perché piace a Mou e alla squadra (e alla cena di gruppo Pellegrini l’ha cantata con Marco Conidi) e la richiesta alle autorità di riaprire gli stadi a capienza piena, sono tutte pillole di come Mourinho sia ormai il punto di riferimento della Roma giallorossa.

Tra chi lo invita a nozze e battesimi, chi gli dice di preferirlo a una notte di sesso (non proprio in questi termini) e chi ammette di “vedere solo te in panchina, la partita me la rivedo a casa”, ci sono anche i calciatori che seguono l’allenatore in ogni suo aspetto. [...] “Adesso - uno dei messaggi di oggi in una radio - quella frase me la tatuo”. Quale? Eccola: “Divertirsi è vincere, non essere stro...”. Parole, e musica, di José Mourinho.

Pure la richiesta alle autorità di riaprire gli stadi a capienza piena è una pillola di Mou

Tra un pò lo contatteranno pure pe trovà un Tmb aperto nel Lazio.

Dal Messaggero

«Giocare senza Mourinho in panchina non sarà facile, vista la squalifica rimediata dopo l'espulsione nella gara con il Napoli. La Roma che scenderà in campo questa sera a Cagliari però lo farà con in testa gli insegnamenti dello Special One. Un condottiero a cui i giocatori si sono votati e che per lui farebbero di tutto. Almeno gli undici titolari visti contro la squadra di Spalletti, che da otto giornate dominava il campionato e che contro i giallorossi ha subito una battuta d'arresto rischiando anche di subire la prima sconfitta stagionale nel finale di gara. L'effetto Mourinho si vede anche in queste reazioni, ma ora servirà costanza e arrivare fino a gennaio con i gicoatori che si hanno a disposizione, recuperando tutti quelli puniti dopo la trasferta in Norvegia e sperando che dal mercato invernale arrivino dei rinforzi.»

Il Messaggero di Arcangelo, edizione del 13/11/1976. I campi di Trigoria crescono rigogliosi, quest'anno si supererà la quota annuale prevista per la produzione del grano, il piccolo pioniere Tahirovic è stato indicato dal Komsomol di Casal di Decima come rappresentante della società alla grande festa del Primo Maggio dell'anno prossimo venturo. Lodi al Comitato Centrale.

Marò

Le truppe italiche ed imperiali, confortate dal messaggio del Duce, continuano indomite la loro avanzata per le impervie montagne albanesi, spezzando le reni alla futile opposizione delle mal organizzate, ma strenue, fanterie locali. La vittoria splende in fondo al percorso; sarà qual sole sui campi arati dal fedele contadino che provvede al benessere nostro, e dell'esercito trionfante. La voce del disfattismo non osi alzare il suo fragile volo; né essa, né il fetore della propaganda demo-pluto-masso-giudaica potrà mai inficiare il futuro trionfo delle magnifiche sorti dell'era fascista.

Che pena la Gazzetta...vabe del resto e' La7 in rosa..
Oggi in coincidenza della discussione del ddl Zan grande spazio al coming out di tale Josh Cavallo calciatore dell'Adelaide City. Masticazzi no?na volta avrebbero tirato in ballo la privacy.
Adesso più sai i cazzi degli altri e più sei bello bravo buono e giusto.

Un rumore di fondo ha guastato un bellissimo momento per Felix Afena Ohene-Gyan. L'attaccante stava scartando le scarpe che gli ha promesso e regalato Mourinho, ma i "balla, balla" riferiti a Felix non appena ha scartato le sneakers disturbano profondamente. C'è la frase che non può non suonare razzista: "Ci stanno le banane dentro, Felix", pronunciata da Vito Scala, braccio destro di Totti per 25 anni e ora addetto agli arbitri del club. A Trigoria giurano che l'intento era ironico e che il riferimento è alle tante banane che il ragazzo mangia prima delle partite. Felix, che nel nome ha la parole "re" (Ohene), ha minimizzato: "Non era razzismo, siamo una famiglia, con me scherzano perché mangio tante banane, non fatevi idee sbagliate".


Quale prestigiosa testata lo ha pubblicato?

non conosco di persona Vito Scala ma se aveva un intento razzista mi mangio il cappello come Rockerduck.
La gaffe resta perché ogni cosa se percepita come gaffe lo è.

la gaffe sì ma oggi tutti titolano come frase razzista

Vietassero la vendita delle banane hai visto mai che la vicinanza di una banana ad uno di colore potrebbe provocare una fissione nucleare

Ho già detto de là. Io non vedo proprio la gaffe sinceramente, è come se a me me offrono una bruschetta con l'aglio e me incazzo perché ce sta il pregiudizio che gli italiani puzzano de aglio.

cioé va bene che non si può più dire un cazzo ma insomma il contesto un minimo conta: quello lo vede tutti i giorni, a Felix gli piacciono le banane, gli ha detto una cosa per scherzare, sembra che è arrivato là cor bananone de gomma a faje gli ululati. Tra un po' davvero a uno di colore non potranno piacere le banane.

La gaffe potrebbe al limite, ma al limite, essere quella de Petrachi che va con la coppola e le palle in mano in televisione a parlare delle ballerine e del gioco maschio. Ma proprio al limite.

Ma qui stiamo proprio a parlà del nulla, questo nulla cosmico in cui tutto alla fine perde di significato (pure le cose giuste e sacrosante) in cui l'umanità si è precipitata in un lustro. L'indignazione social, diobono.

Ma era il logorroico Cecchini o la pungente Chiaretta?

acqua acqua , siamo a livelli molto più elevati di radicalchicchismo

Gramellini o Sconcerti

Ah avevo capito che era la Gazzettona.

Condò non me pare il tipo, Sconcerti no, allora forse butto un euro su Gramellini pure io. Anche se forse dire Repubblica ma non so chi ce scrive a parte Condò e la Audisio (che direi de no). La Ferrazzona?

oddio ho letto scritto su ste pagine "Gramellini".... madooooooonna che esemplare di uomo finto. di mezzo psicopatico incattivito travestito e ammantato di candore...

Un campionario di comportamenti finti, poi..... quando Barbero (Alessandro) ha detto una cosa sul Green Pass, Gramellini dalla sua rubrica al penetrante olezzo di melassa correct, lo ha preso e attaccato personalmente, gli ha dato dell'opportunista, ecc. ecc.

E questo si spaccia, ed è spacciato, per maestro di cerimonie, educazione e tolleranze varie.

Ma è solo un altro fenomeno di strabismo moderno-italico.

E del resto ...se i Maneskin sò 'rock'.

I fantastici titoli di Repubblica:

I partenopei sfidano l'ASL.

Sembra tipo un film co' Merli

Roma da Champions? Entusiasmo, difesa e nuovo sistema: così prepara il sorpasso alla Juve


I 5 punti che separano la Roma dalla Juventus paiono una sorta di buco nero, che risucchia ogni possibilità di sognare la zona Champions. Ma da qui alla fine del campionato i punti a disposizione sono 21 e quindi i "miracoli" possono essere agevolati anche dalla aritmetica.

Un dato su tutti: il 9 gennaio, quando doveva cominciare la serie dei dieci risultati utili, il 4° posto era dell'Atalanta, che distava 9 punti e aveva una partita in meno da giocare. La Roma, oltre a essere sesta in classifica a pari punti con Lazio e Fiorentina, sapeva che i viola dovevano recuperare anche un incontro, mentre con i biancocelesti erano in svantaggio per via della sconfitta nel derby d'andata. Poi è cominciata la cavalcata dei giallorossi. E i dati sono tutti dalla parte degli uomini di Mou, che in meno di tre mesi hanno conquistato più punti di tutti fatta eccezione per il Napoli (23 contro 22). Quanto basta per agganciare un 5° posto in solitario, aspettando il recupero dell'Atalanta, che comunque è in svantaggio coi i giallorossi negli scontri diretti.

Non solo: Mourinho sembra avere trovato finalmente il filo tattico per legare al meglio la squadra. Il sistema del gioco scelto nelle ultime partite - il 3-4-2-1 con una sola punta di ruolo e tanti trequartisti pronti a inserirsi - consentono ai giallorossi di avere sia pericolosità che palleggio a centrocampo, riuscendo nel contempo a proteggere al meglio la difesa. Basta pensare alle partite giocate senza gol al passivo: 17 stagionali finora, divise fra le 13 in campionato e le 4 in Conference League. È quello che Mourinho definisce: «Aver trovato stabilità». L'entusiasmo, poi, lo garantisce lui, visto che i tifosi sono tutti dalla sua parte.

(Gasport)

a parte che ormai pare che i giornalisti abbiano ristretto a una short-list il ventaglio dei vocaboli usati.
la Roma prepara un'offerta, prepara il sorpasso, prepara l'adeguamento di contratto, prepara il ritocco sull'ingaggio, prepara l'assalto alla coppa...

OH MANCO CANNAVACCIUOLO e MANCO LA MIA BISNONNA STAVA SEMPRE A PREPARA' come preparamo noi!

ahò apparecchiate.


E vabbè e poi c'è questa analisi del nuovo modulo con due uomini dietro Abraham che gioca da punta unica, e chissà come giocava a inizio campionato. Si si con i gemelli del gol giocavamo....

piu' che altro gli inserimenti dei "tanti" centrocampisti con la Sampdoria non si sono visti.
Io ho visto Pellegrini che svariava sulle due fasce e in una occasione è arrivato il gol.
E quello sicuramente non è casuale, neanche il movimento di Abraham che fa la sponda e poi va a finalizzare sul secondo palo.
Ma quello è stato l'unico tiro nella porta in 90'.
Abbiamo calciato in porta altre due volte in maniera imprecisa e basta.
Quindi parlerei piu' di modulo ottimo nel contenimento e ripartenza, ma poi abbiamo cincischiato e fatto un possesso un pò sterile..quanto alla riuscita l'ultima partita diciamo che è venuta a metà.
La cerniera in mezzo e i raddoppi sugli esterni nelle due partite invece hanno funzionato.
A Genova anche per pochezza della Samp che dalla parte di Zalewski praticamente attaccava con l'impalpabile Bereszyński e a sinistra ha messo Augello per un minimo di spinta solo nel secondo tempo. Sicuramente si può parlare di Roma "organizzata".
Poi la poesia a decantare di questi articoli è la solita orgojonata telefonata.