SENSI VATTENE!!(ERA ORA!!!)

il_gatto, 09/07/2010 16.20:

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E' da incapaci non realizzare un profitto altissimo con questi simboli. E' da incapaci non essere il club con i piu' alti profitti al mondo in merchandising.

A pensarci bene neanche servirebbe un investitore, basterebbe un gestore sano di mente.

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Sir Fakkio, 09/07/2010 19.11:

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Complice la crisi, il valore degli asset si è successivamente ridotto, ma, ancora fino a ieri, Italpetroli deteneva, oltre terreni ed immobili(palazzi, Hotel, tenute agricole...) ed ai terreni edificabili di Torrevecchia(a cui 3 anni fa era stata data una valutazione di 80-90 milioni, dopo specifica perizia), i depositi costieri di Vibo Valentia e Civitavecchia, la Torre petrolifera Santa Fermina(valutata nel 2002 150 milioni di euro) ed il 10% del porto di Civitavecchia.

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lucaDM82, 12/07/2010 12.28:

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SE I CONTI NON TORNANO PIÙ


Il Messaggero- Bruno Conti sta seriamente pensando di divorziare dalla Roma. Nonostante abbia ancora un contratto fino al 2013, e la garanzia di poter restare al proprio posto anche dopo i recenti cambi societari, il suo futuro all’interno della Roma non è più così sicuro. E per una sua scelta personale, sia chiaro; non perchè qualcuno abbia intenzione di metterlo alla porta. Bruno ci sta pensando da settimane, non è una faccenda degli ultimi giorni. E, non a caso, il Direttore Tecnico giallorosso non seguirà, come accadeva puntualmente da anni, la squadra durante il ritiro estivo. La conferma che qualcosa tra la Roma e il suo “dittì” non va più bene come una volta.

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Per me l'unico che dovrebbe rimanere è lui,come reponsabile del settore giovanile.A vita.Se resterà Pradè mentre lui andrà via sarebbe un pessimo ma pessimo inizio.

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Sound72, 09/07/2010 20.56:

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Però quando leggo di insulti un pò ovunque o aggettivi che vanno per la maggiore tipo " scimmia, babbuina e via dicendo, mi rendo conto che è un qualcosa che va oltre il fatto che fai acquisti a parametro zero,per lo stipendio ,o perchè nn sfrutta il marchio o magari nn ha venduto a Soros..Sta cosa c'è sempre stata ..i rosella bla bla bla io me li ricordavo pure nel 2005.
E infatti sta cosa vorrei capirla pure da voi..ma è odio a pelle o è motivato ?
Ripeto non gli riconosco qualità tali da vederla come presidente della Roma, se nn una managerialità costruita per strada standoci in mezzo e anche un discreto carattere per reggere botta a una piazza come la nostra che ti contesta apertamente, però se uno deve valutare obiettivamente il pianeta Roma dal 2004 ad oggi io non vedo sto disastro gestionale tale da motivare tanto risentimento, anche perchè il grosso del debito se l'è ritrovato sulle spalle.
Poi, attenzione, per me in un certo senso " era ora " ( per quanto il futuro sia tutto da capire ) e sono d'accordo perchè i Sensi non sono la Fiat e la Roma per crescere non puo' legarsi vita natural durante ad una famiglia.

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BeautifulLoser, 10/07/2010 0.18:

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alcune correzioni, se permetti:

1. due degli alberghi sono già stati pignorati l'anno scorso su richiesta di unicredit.

2. i terreni di torrevecchia non sono edificabili. essendo vincolati al verde, ci sarebbe voluta una deroga al piano regolatore generale per renderli tali. se ti interessano i fatti, cosa di cui dubito, puoi approfondire la tematica leggendo questo articolo.

3. parli dei depositi di vibo valentia della basalti energia srl, ex-basalti e bitumi spa, che fa capo al gruppo sensi e che ha cessato la propria attività nel 2006? beh, quelli non valgono una ceppa e sono stati sequestrati dalla guardia di finanza proprio qualche giorno fa. il motivo te lo spiega la gazzetta del sud: rischiano di causare un disastro ambientale e, nonostante il termine di un anno, i responsabili non hanno ottemperato alle apposite prescrizioni.

4. italpetroli non detiene il 10% del porto di civitavecchia. poi cosa significa "detenere il 10%" di un porto? cosa ci faremmo tu ed io del 10% del colosseo, per esempio? eccoti i fatti: "Compagnia Porto Civitavecchia S.p.A. (di seguito Compagnia Porto) è una società avente per oggetto sociale la costruzione, la manutenzione e la gestione di darsene ed anditi portuali. Il capitale sociale di Compagnia Porto è detenuto dalla Compagnia Italpetroli S.p.A. (di seguito Italpetroli) e da Enel Produzione, le quali rispettivamente ne detengono il 75% e il 25%. Compagnia Porto è stata costituita nel 1997 al fine di ottenere ogni autorizzazione necessaria per la realizzazione della nuova darsena energetico grandi masse nel Porto di Civitavecchia. La richiesta di concessione per la realizzazione della darsena è stata presentata da Compagnia Porto nel novembre 2000 e reiterata nel dicembre 2005. Con atto del 27 maggio 2002, l’Autorità Portuale di Civitavecchia ha consentito a Compagnia Porto l’occupazione anticipata, per 50 anni, delle arre demaniali dove verrà costruita la nuova banchina da adibire allo scarico di prodotti petroliferi, allo scopo di consentire l’inizio delle attività di sondaggio e campionamento propedeutiche alla realizzazione del progetto approvato. Nell’ottobre 2005 Compagnia Porto ha, altresì, ottenuto l’Ordinanza di inizio lavori per svolgere le attività di logistica. Ad oggi la società non ha avviato alcuna attività operativa non realizzando così alcun fatturato." (tratto dal provvedimento n. 15080, pubblicato sul bollettino n. 1/2006 dell'autorità garante della concorrenza e del mercato)

5. e nemmeno sulla gloriosa torre offshore "santa fermina" possiamo rifugiarci o arrampicarci: se qualcuno nel 2002 l'ha valutata 150 milioni di euro, oggi non si sa cosa farne. già nel lontano 2007 si poteva leggere come il gruppo sensi avesse ottenuto dall'autorità portuale di civitavecchia la disponibilità a prorogare oltre il 2009 la concessione per la torre (un terminale per il traffico petrolifero) se questa verrà convertita in terminale per gas naturale liquido. ti risulta che sia accaduto qualcosa in merito? a me no.

in tutto questo la complicità della crisi non mi sembra aver avuto un ruolo tanto incisivo. più che altro parlerei di investimenti fallimentari, smanie di grandezza o incapacità imprenditoriale.

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giove(R), 12/07/2010 14.59:

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no per quanto mi riguarda niente odio a pelle...

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per toranre a risponderti: non è odio... è che ci sono magagne, incapacità enormi, connivenze e allenazuccie del cazzo romane, gioranlistiche, leccate de culo, giovani precati, risorse sprecate, impoicci con i beni immobili.... embè?

mi tocca pure dover precisare che il mio non è odio?
e precisiamolo!

nonèèèèodio.

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BeautifulLoser, 12/07/2010 16.38:

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visto che 'sti pianti li sento troppo spesso anch'io, mi associo e sottolineo: non è odio. (vista la linea?)

il mio difetto è che nutro una profonda antipatia e un irrefrenabile disprezzo per gli incapaci che non imparano dai propri fallimenti, per i disonesti, per i furbetti, per i prepotenti, per chi dovrebbe meglio lasciar stare. e, visto che per il momento vivo a roma e che mi piace la roma, me la prendo con chi, secondo me, se lo merita.
se poi, a qualcuno che gironzola con disinvoltura qui e altrove piace farci delle battute tipo: la odia tanto perché non gliel'ha data, faccia pure. come si nota dal mio avatar i miei gusti sono migliori dei suoi. e di questo sono molto felice!

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giove(R), 12/07/2010 17.00:

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come si nota dal tuo avatar non la stai guardando proprio negli occhi...

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Sound72, 12/07/2010 16.56:

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è vero, avevo ..previsto il tertium non datur..odio a pelle o motivato..
In realtà mi interessava capire la posizione nei confronti della Sensi se fosse esclusivamente oggettiva, basata su inefficienze societarie o anche su altro.
Rispetto certe posizioni, anche se ritengo che un certo tipo di contestazione in un determinato ambito come lo stadio allo stadio o a livello radiofonico, non si possano ricondurre ad una gestione approssimativa del settore giovanile, del marketing o all'affitto di Trigoria.
Credo che molto piu' semplicemente la Sensi sia stata sempre vista come un'intrusa, una incapace di rappresentare la piazza, una figura in cui la piazza non si è mai identificata come era successo in passato con Sensi padre e Viola. E sicuramente lei non ha fatto nulla per smentire questa immagine, mostrandosi piu' accondiscente verso certi poteri o presidenti,incapace di comunicare, ossequiosa verso le triadi e stretta alla poltrona della vicepresidenza di lega.
Però ecco, ripeto, molti di questi problemi che per carità per voi hanno una valenza determinante secondo me i c.d contestatori da stadio ne hanno una conoscenza solo marginale,acquisita a posteriori, che piu' che altro vengono a suffragio nei momenti caldi, nei momenti morti ( estate ) o di crisi di risultati tecnici.

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Sir Fakkio, 12/07/2010 23.31:

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Per BeautifulLoser:

Mi permetto alcune considerazioni:


"1. due degli alberghi sono già stati pignorati l'anno scorso su richiesta di unicredit.

2. i terreni di torrevecchia non sono edificabili. essendo vincolati al verde, ci sarebbe voluta una deroga al piano regolatore generale per renderli tali. se ti interessano i fatti, cosa di cui dubito, puoi approfondire la tematica leggendo questo articolo.

3. parli dei depositi di vibo valentia della basalti energia srl, ex-basalti e bitumi spa, che fa capo al gruppo sensi e che ha cessato la propria attività nel 2006? beh, quelli non valgono una ceppa e sono stati sequestrati dalla guardia di finanza proprio qualche giorno fa. il motivo te lo spiega la gazzetta del sud: rischiano di causare un disastro ambientale e, nonostante il termine di un anno, i responsabili non hanno ottemperato alle apposite prescrizioni.

4. italpetroli non detiene il 10% del porto di civitavecchia. poi cosa significa "detenere il 10%" di un porto? cosa ci faremmo tu ed io del 10% del colosseo, per esempio? eccoti i fatti: "Compagnia Porto Civitavecchia S.p.A. (di seguito Compagnia Porto) è una società avente per oggetto sociale la costruzione, la manutenzione e la gestione di darsene ed anditi portuali. Il capitale sociale di Compagnia Porto è detenuto dalla Compagnia Italpetroli S.p.A. (di seguito Italpetroli) e da Enel Produzione, le quali rispettivamente ne detengono il 75% e il 25%. Compagnia Porto è stata costituita nel 1997 al fine di ottenere ogni autorizzazione necessaria per la realizzazione della nuova darsena energetico grandi masse nel Porto di Civitavecchia. La richiesta di concessione per la realizzazione della darsena è stata presentata da Compagnia Porto nel novembre 2000 e reiterata nel dicembre 2005. Con atto del 27 maggio 2002, l’Autorità Portuale di Civitavecchia ha consentito a Compagnia Porto l’occupazione anticipata, per 50 anni, delle arre demaniali dove verrà costruita la nuova banchina da adibire allo scarico di prodotti petroliferi, allo scopo di consentire l’inizio delle attività di sondaggio e campionamento propedeutiche alla realizzazione del progetto approvato. Nell’ottobre 2005 Compagnia Porto ha, altresì, ottenuto l’Ordinanza di inizio lavori per svolgere le attività di logistica. Ad oggi la società non ha avviato alcuna attività operativa non realizzando così alcun fatturato." (tratto dal provvedimento n. 15080, pubblicato sul bollettino n. 1/2006 dell'autorità garante della concorrenza e del mercato)

5. e nemmeno sulla gloriosa torre offshore "santa fermina" possiamo rifugiarci o arrampicarci: se qualcuno nel 2002 l'ha valutata 150 milioni di euro, oggi non si sa cosa farne. già nel lontano 2007 si poteva leggere come il gruppo sensi avesse ottenuto dall'autorità portuale di civitavecchia la disponibilità a prorogare oltre il 2009 la concessione per la torre (un terminale per il traffico petrolifero) se questa verrà convertita in terminale per gas naturale liquido. ti risulta che sia accaduto qualcosa in merito? a me no.

in tutto questo la complicità della crisi non mi sembra aver avuto un ruolo tanto incisivo. più che altro parlerei di investimenti fallimentari, smanie di grandezza o incapacità imprenditoriale."




Se posso permettermi, alcune piccole correzioni, precisando che alcune cose che hai scritto io non le conoscevo, e ti ringrazio per averle scritte, ed ovviamente le prendo per verità.
Ma vorrei spiegare meglio alcune cose:

1: i due albergi in questione non sono stati pignorati da Unicredit, avendo il tribunale respinto i due provvedimenti di ingiunzione, più tutti gli altri 10 presentati dalla banca.

4: come hai ben scritto tu, si chiama "Compagnia Porto di Civitavecchia" la società che controlla il Porto di Civitavecchia, e dal 2006 la Famiglia Sensi ne detiene il 10&, avendo ceduto la quota restante della propria partecipazione all'imprenditore Marcellino Gavio.

Per il resto grazie delle notizie fornite.
Detto questo, sono perfettamente d'accordo con voi per quanto concerne alcune mancanze dell'attuale dirigenza, dalla comunicazione ad alcuni errori sul mercato; è vero che su 10 acquisti, soprattutto se ci si trova in regime di autofinanziamento e non ci si può permettere l'acquisto di fenomeni, dovrebbero esserne azzeccati almeno 7-8.

Detto questo, Vucinic, Pizarro, Juan, Julio Sergio, Menez, Riise, totale 50 milioni spesi, sono stati acquisti assolutamente azzeccati, e non lo dico certo per far polemica, ma è sicuramente un dato di fatto.
I dirigenti hanno commesso errori, ma a mio avviso hanno fatto ancor più cose buone . Non darei un 2 e neanche un 10, ma un 7.5 si, e nel futuro speriamo si farà meglio, questo sarà l'importante.

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ShearerWHC, 21/04/2009 19.21:

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Tocca ritirà fuori l'intervento di Fabio Palmi



"Cosa dire? Il bilancio è buono, no? Perfettamente redatto e presentato a noi. Ma dovremmo essere contenti? Non è così, noi non siamo una società forte. Siamo l’unica società che non ha beni, non ha mezzi. Sono dieci anni che parliamo dello stadio e lasciamo fare i belli ai politici sul nostro nome. Sono dieci anni che ne parliamo ma di fatto non cambia nulla. Siamo gli unici che non possediamo un centro sportivo: siamo in affitto e investiamo a Trigoria per qualcosa che non è nostro. Non abbiamo beni di proprietà e l’affitto di Trigoria è anche particolarmente alto. Noi facciamo addirittura anche la preparazione estiva a Trigoria, che notoriamente ad agosto è uno dei posti più freschi e più salubri che ci siano in Italia. Noi siamo una fabbrica di calcio e come tale bisogna rinnovare il nostro parco tecnico, cioè i giocatori. Invece qui si parla ancora di autofinanziamento. Noi non investiamo nel futuro, soltanto nel presente. In passato qualche soddisfazione ce la siamo tolta, è vero, ma adesso abbiamo buoni giocatori, abbiamo pochi ottimi giocatori, e molti pagati come campioni, ma che campioni non sono. Manca carattere e orgoglio. Gli allenamenti sono scarsi. Stiamo lottando per salvarci e questo ancora non è entrato in testa né a voi, né ai dirigenti, né tanto meno alla squadra che continua ad essere supponente. Oggi riprendono gli allenamenti dopo tre giorni di riposo, quando si giocherà una partita importante, cioè il derby, domenica? Ci alleniamo poco e male. Siamo legati ad una gestione familiare della società che ci sta portando alla rovina. E il merchandising si fa soltanto tramite canali dei Sensi. Le magliette possono essere vendute solo tramite gestioni che possono essere riconducibili ai Sensi. I loro interessi vengono prima di quelli della Roma. Anzi, i loro interessi si riflettono in quelli della Roma. È vero, siamo stati messi anche all’ottavo posto come importanza delle squadre, ma le sette squadre hanno tutte il loro stadio di proprietà e un giro di introiti molto più alto. L’A.S. Roma, c’è poco da fare, rimane una squadra di seconda fascia, indipendentemente dai risultati sportivi. Tutti gli anni ci diciamo le stesse cose. Abbiamo un sito internet che fa schifo, ci tengo ad usare questo termine, è un sito che fa schifo. Un sito che dovrebbe servire, oltre che per dare informazioni, anche per fare soldi. E invece niente. Noi lo lasciamo così e lo abbiamo abbandonato. Serve più attenzione e più rispetto per i tifosi: sono sempre meno allo stadio. Si è parlato addirittura di uno stadio Olimpico a cinque stelle. Anche l’Olimpico fa schifo: è indecoroso, non si vede niente ed è sempre sporco. Non so come si veda la partita in tribuna d’onore. Nonostante possa accedervi, non ci sono mai andato. I biglietti sono troppo cari, anche rispetto ad altri stadi che sono di proprietà delle società e sono bellissimi. Un’altra cosa: mi stupisco. Perché qui non c’è il signor Marra? Dopo la sua vergognosa lettera ai giornali, facendo finta di essere un tifoso quando tifoso non è e non ci si riscopre tifosi a 60 anni. Tutti i consiglieri sono legati alla famiglia Sensi, tranne tre che però al momento non ci sono: è assurdo. La campagna acquisti è stata sbagliata. Tutte le squadre adesso puntano sui giovani e noi non abbiamo osservatori, visto che risparmiamo anche su questo. Bruno Conti, che era l’unico bravo, lo abbiamo messo a fare altro. Noi facciamo calcio solamente la domenica, viviamo in perenne silenzio stampa. Dirigenti e calciatori non si vedono, siamo sempre assenti. Il calcio non si fa la domenica, si fa tutta la settimana. Qui non si parla mai e non parla mai nessuno. Tutti gli interventi sono cominciati ringraziando il presidente Sensi e la famiglia Sensi. Io invece direi che è ora che siano i Sensi a ringraziare noi. Sia noi investitori, sia soprattutto noi tifosi. I tifosi non possono nemmeno andare in trasferta perché formalmente siamo facinorosi. E quando ci sono state mosse queste accuse, la società dove era? Per caso ci stava vicino? Manco per niente. La società se ne frega. So che il mio intervento è stato inutile, sarà così perché tanto le cose non cambieranno"

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lucaDM82, 15/11/2010 19.12:

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La ROMA a rischio penalizzazione per gli stipendi arretrati


La Roma rischia una penalizzazione in classifica. Secondo quanto riferisce La Repubblica infatti, il club giallorosso non avrebbe ancora pagato gli stipendi di luglio, agosto e settembre. Proprio oggi, scade il termine ultimo per mettere in regola le pendenze, se questo non avvenisse i tre punti di penalizzazione sarebbero inevitabili. Anche il Bologna verserebbe nella stessa situazione dei giallorossi.

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