ma secondo me al di là poi di singoli casi in cui oltre ai valori tecnici possono subentrare tante variabili, dal ruolo ai procuratori fino alla famiglia, se una società vuole movimentare e monitorare tanti giovani allora deve farsi la squadra B. Oggi te lo permettono, ci metti 5-10 milioni, quello che ti costa e valuti i giocatori che ritieni possano essere utili per la prima squadra o per scambi di mercato.
La Roma già cosi ne ha troppi in giro o in casa da gestire: per un Felix che ti entra nelle rotazioni in campo ci sono tanti appesi..Boer, Calafiori, Darboe, Bove, Zalevski, Keramitsis, Tripi, Missori, Volpato..quasi tutti giocano pochissimo, perdono un anno e l'anno prossimo già non lo possono fallire per il salto di qualità visto che sono per lo piu' dei 2002 e nn è che puoi tenerli tutti appesi in prestito..si salvano quelli andati via prima come Milanese o appunto Ciervo. Però rischiano anche di essere tagliati prima causa abbondanza.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola