Concerti, recensioni, nuovi album e.. playlist

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, [8], 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21
BeautifulLoser
00martedì 5 marzo 2013 18:24
Re:
Sound72, 3/5/2013 6:15 PM:

neanche tanti in verità..PFM, Orme, Trip, Osanna, Banco, Balletto di bronzo, Rovescio della Medaglia, Sorrenti, Area..e qualcosa qua e là..

son piu' fornito su glam, punk e new wave!




hm... se ti interessa qualcosa di particolare, fammelo sapere. ho accesso ad alcune miniere nelle quali si trovano le cose più assurde e rare.

edit: a proposito di qua e là: comprende anche il mitico concerto a villa pamphilj del 1972? con il banco, trip, garybaldi, osanna, vdgg, hawkwind e parecchi gruppi romani tipo fholks, blue morning e semiramis.
BeautifulLoser
00giovedì 7 marzo 2013 07:15
alvin lee is going home.

è sparita un'altra piccola icona del rock.

ma non lo voglio ricordare con la leggendaria versione di "going home" che ha ispirato una generazione di air guitarists e chitarristi veri. ho scelto "i'd love to change to world" perché è tuttora vero.



mi ricordo che quando avevo tipo 11 o 12 anni ho rotto le scatole per mesi a un mio cugino maggiore perché mi cedesse l'album "woodstock": conteneva tutto quello che mi interessava in quel periodo, e soprattutto "going home". non l'ha fatto. allora ho barattato con mia nonna che lei me lo regalasse in cambio del mio aiuto in "giardino". giardino tra virgolette perché era grande vari ettari e c'erano un'infinita di alberi da frutto, peri, meli, ciliegi, susini, e cespugli pieni di lamponi, mirtilli e rovi. è stata un'estate molto contadina. e se qualcuno mi dice che le mie sono braccia rubate all'agricoltura, posso rispondere di aver già dato.

poi sono venuti gli anni 80. brutti tempi per i reduci degli anni 70. all'epoca giravano battute del tipo che bob dylan viene a suonare alla sagra del tuo paese e canta canzoni su richiesta se gli garantisci vitto e alloggio. figuriamoci com'erano messi dei gruppi come i ten years after di alvin lee. infatti erano costretti a suonare nei posti più improbabili. c'era un periodo negli anni 80 che venivano spesso in germania perché lì avevano una fanbase piuttosto fedele, come peraltro gli uriah heep, i wishbone ash, rory gallagher e simili. tant'è che nell'arco di due o tre anni ho visto sia alvin lee che i ten years after tre o quattro volte. due volte nello stesso posto: al "brennender berg" (montagna infuocata, e il termine è da comprendersi letteralmente!) a sulzbach, un buco di 15.000 abitanti nel bacino della saar. riuscivano sempre a riempire il posto (piccolino), i concerti duravano minimo due ore e alla fine c'era l'occasione di chiacchierare e farsi qualche birra con lee, chick churchill e consorti. lee era una persona divertente, molto positiva (nonostante i tempi duri) e rilassatissima.

quando uno si sveglia, vorrebbe leggere notizie diverse. e il tristo mietitore è ora che aggiusti la mira.
Sound72
00giovedì 7 marzo 2013 10:05
[SM=g27992]

Love like a man..e Hear me calling..e la versione di Spoonful..

ho questi riff sinuosi a memoria in testa

è vero che negli anni '90 suonarono spesso in germania e nell'europa centrale..devo ancora avere una locandina da qualche parte presa a praga..
lucaDM82
00giovedì 7 marzo 2013 18:57
a villa pamphili c'era anche lui




questa è storia.
BeautifulLoser
00venerdì 8 marzo 2013 11:43
Re:
lucaDM82, 3/7/2013 6:57 PM:

a villa pamphili c'era anche lui




questa è storia.




fortunatamente non è stato immortalato in nessuna raccolta dei concerti di villa pamphilj.
ecco perché:
Fra le parziali delusioni, sono costretto a ricordare l'esibizione del gruppo di Richard Benson (gruppo che fino all'ultimo istante sembrava in rotta con il suo leader): Richard e compagni, per quanto simpatici e volenterosi, hanno deluso come coralità e come bontà tecnica, soprattutto laddove Richard dimostrava di essere un buon chitarrista ed i suoi compagni lavoravano assolutamente per conto proprio, formando un qualcosa di piuttosto illogico, musicalmente parlando.

http://stampamusicale.altervista.org/Festival_Villa_Pamphili/index.htm
lucaDM82
00sabato 9 marzo 2013 11:24
Re: Re:
BeautifulLoser, 08/03/2013 11:43:




fortunatamente non è stato immortalato in nessuna raccolta dei concerti di villa pamphilj.
ecco perché:
Fra le parziali delusioni, sono costretto a ricordare l'esibizione del gruppo di Richard Benson (gruppo che fino all'ultimo istante sembrava in rotta con il suo leader): Richard e compagni, per quanto simpatici e volenterosi, hanno deluso come coralità e come bontà tecnica, soprattutto laddove Richard dimostrava di essere un buon chitarrista ed i suoi compagni lavoravano assolutamente per conto proprio, formando un qualcosa di piuttosto illogico, musicalmente parlando.

http://stampamusicale.altervista.org/Festival_Villa_Pamphili/index.htm



colpa dei compagni [SM=x2478856]
Poi lui ha fatto parte anche del buon vecchio charlie;su youtube c'è qualcosa (venite giù al fiume,all'uomo che raccoglie cartoni ecc),interessanti.


Sound72
00mercoledì 10 aprile 2013 20:42
IO TI ODIO MARGARET THATCHER. TI ODIO E TI CANTO

La Lady di ferro era talmente odiata che anche i musicisti rock del calibro di Morrisey ed Elvis Costello le hanno augurato la morte nelle loro canzoni - Non c’è da stupirsi se la gente festeggia, ma c’è chi crede che in realtà sia “sindrome da flash mob”...

1. FUNERAL PARTY PER LA NEMICA MORTA: "ADDIO ALLA STREGA"
Caterina Soffici per "il Fatto Quotidiano"

Maggie, Maggie, Maggie" urlano. E il coro risponde: "Dead, Dead, Dead". Balli e canti, bevute di birra e champagne. Così la classe operaia inglese (o quel che ne rimane) ha festeggiato la dipartita della Thatcher, la grande nemica. La donna che "schiacciò il sindacato, chiuse le fabbriche, distrusse intere comunità". Feste in piazza a Glasgow, Liverpool, Bristol e a Brixton, quartiere "difficile" a sud di Londra dove il tam tam sui social network ha portato in strada centinaia di persone giubilanti.
"La migliore notizia dell'anno", "La strega è morta" (the witch is dead), e giochi di parole dove witch diventa "bitch" (puttana) le scritte sui cartelli. E danno fuoco alle foto di lei con le corna da diavolo.
Il promotore della pagina Facebook che invita al "death party" in piazza è un 24enne, Bryan Simpson (attivista del sindacato Unite the Union). Molti ragazzi nati negli anni del thatcherismo, che la Lady di Ferro non l'hanno mai vista ma riversano la rabbia per i problemi sociali di oggi, per i tagli del governo Cameron ai sussidi, per le difficoltà della classe popolare e per la disparità crescente tra ricchi e poveri.
Quella donna ha reso la mia giovinezza un inferno", dice invece una donna che c'era. Altri rovesciano pinte di latte, in ricordo del provvedimento con cui la Thatcher tagliò la fornitura di latte per la merenda a scuola. A Glasgow tra i promotori del ballo in piazza i partiti comunista e socialista.

Su Twitter rimbalza la sparata del regista Ken Loach "Privatizziamo i suoi funerali". E anche il motto "The lady's not returning" (la signora non ritorna) parafrasi della celebre frase "the lady's not turning" (la signora non torna indietro) in riposta a chi le chiedeva di fare U-turn, cioè di invertire la rotta contro i minatori.

Martin Chomsky, cantante dei Chomsky Allstar di Glasgow ha cantato in piazza la canzone composta tanti anni fa, So long Margaret Thatcher: "È un misto di emozioni. Non avrei mai pensato di celebrare la morte di nessuno, ma questa donna ha provocato così tanta sofferenza alla gente che il mondo non può dimenticare".
Molti britannici guardano con sconcerto a questi "macabri festeggiamenti", ma c'è chi parla di un sentimento di liberazione come "se fossimo a piazza Tahrir". C'è chi insinua un dubbio: "Tutto ciò mi pare un po' eccessivo. Ho solo 25 anni e non ho un parere sulla Thatcher. Sono sicuro che la metà delle persone non sanno perché sono qui. È la mentalità del flash mob" dice Aaron Fullerton, di Dulwich

2. IO TI ODIO MARGARET THATCHER - LA LADY DI FERRO, A MODO SUO, HA FATTO ANCHE LA STORIA DEL ROCK BRITANNICO
Stefano Caselli per "il Fatto Quotidiano"

L'importante è la popolarità. E un minimo di spessore artistico. Per il resto, può andare a gusti. Immaginatevi un Franco Battiato, un Ivano Fossati (De André purtroppo non avrebbe fatto in tempo) o anche un Vasco Rossi o un Ligabue nell'anno nono dell'era berlusconiana, il 2003.

Immaginate una ballata dolce e melodica, una canzone dedicata al presidente in cui l'artista a scelta così cantasse: "La gente come te mi rende così stanco / La gente gentile ha un sogno stupendo / Perché non lo realizzi? / Per favore, muori". Cosa sarebbe accaduto in un Paese che cataloga alla voce "odio" l'imitazione di un comico sul palco del Festival di Sanremo? Semplice, non è accaduto.

Perché l'Italia non è il Regno Unito. E soprattutto Silvio Berlusconi non è mai stato Margareth Thatcher. Oltremanica l'epopea della Lady di Ferro - che forse non a caso si è sovrapposta con la fecondissima era del Punk, post Punk e New Wave - è stata anche un grande incubatore musicale, con un preciso sottogenere: canzoni che auguravano la morte alla Thatcher inquilina di Downing Street.

Il testo citato poco fa è tratto da Margaret On The Guillottine ("Margaret sulla ghigliottina") ultima traccia di Viva Hate, primo e celebrato album solista di Steven Patrick Morrisey, già leader degli Smiths, probabilmente la band inglese di maggior spessore degli Anni 80. Era il 1988, anno nono dell'era Thatcher, appunto. Il "sogno della gente gentile" era esattamente quello. Margaret sulla ghigliottina.

Morrisey non è stato il solo. A pestare duro sulla Iron Lady ci ha pensato anche un altro illustre - e se possibile ancora più raffinato - collega, Elvis Costello: la struggente Tramp The Dirt Down del 1989, recita più o meno così: "Spero di non morire troppo presto / Prego il signore di conservare la mia anima / Sarò buono, mi sto impegnando a comportarmi bene / Perché c'è una cosa che so. Vorrei vivere / Abbastanza a lungo per assaporarlo / Sarà quando alla fine ti coricheranno per terra / E io sarò sulla tua tomba e la calpesterò".

Versi con dedica, manco a dirlo, a Margaret Thatcher, perché, prosegue la canzone, "Quando l'Inghilterra era la puttana del mondo, Margaret era la sua signora".

Se nell'augurare il trapasso alla più odiata dalla metà degli inglesi si sono cimentati artisti del calibro di Morrisey e Costello, possiamo solo immaginare di cosa sia stata capace la scena sudaticcia del punk britannico che nel 1979, anno primo dell'Era di ferro (ma la Thatcher, in quanto ex ministro dell'istruzione, era già nei cuori della gioventù di Sua Maestà), cominciava a intravedere la sua parabola discendente.

Basta fare in queste ore un giro sulle bacheche facebook di chi ha almeno 40-45 anni per ricordarselo. In tanti hanno pensato di rendere omaggio a Maggie postando questo o quel pezzo parcheggiato nella memoria di quando i buoni e i cattivi avevano ancora un nome e un volto ben preciso.
L'oscar della peggiore va alla punk band The Exploited, riesumata in questi giorni con Maggie You Cunt (tralasciamo sulla traduzione, basti dire che i dizionari inglese-italiano ammoniscono che cunt è "forse la parola più volgare della lingua inglese"). Oscar del divertimento ai Not Sensibles con I'm In Love With Margaret Thatcher ("Sono innamorato di M.T"), inno al sex appeal della Lady di Ferro.

Quello della rabbia, invece, ai Crass di How Does It Feel To Be The Mother Of A Thousand Dead? ("Cosa si prova ad essere la madre di un migliaio di morti", riferimento alle Falkland). The day that Margaret Thatcher dies (il giorno della morte di M.T.) è il titolo di ben due canzoni: degli Hefner ("Rideremo tutto il giorno quando morirà / Balleremo e canteremo tutta la notte" prima che un coro di bambini intoni: "Din don, la strega è morta") e di Pete Wilye ("É andata / Nessuno piange!").

L'odio per la Thatcher era così radicato da sconfinare nel non certo progressista mondo metal. Celebre, in quegli anni, la copertina di Sanctuary degli Iron Maiden, dove lo zombie Eddie, eterna mascotte della band, accoltella il primo ministro.


Al di là dei riferimenti più o meno truculenti, echi delle vette del tatcherismo (la lotta ai sindacati, lo sciopero dei minatori e la guerra delle Falkland del 1984) si ritrovano un po' ovunque nel rock britannico. Da Red Hill Mining Town degli U2 (The Joshua Tree, 1987, dedicata ai minatori) a The Fletcher Memorial Home dei Pink Floyd, 1984 in piena guerra dell'arcipelago argentino (Maggie what have we done? ("Maggie, cosa abbiamo fatto?", urla Roger Waters), fino all'immancabile Billy Bragg (quello che in tv ha pochi giorni fa salutato a modo suo il fascista Di Canio). Maggie - nel bene o nel male - ha fatto la storia. A modo suo anche quella del rock.


www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/io-ti-odio-margaret-thatcher-ti-odio-e-ti-canto-5...
giove(R)
00mercoledì 15 maggio 2013 16:58
ieri The Queers al TeatroLoSpazio S.Giovanni!
na bella ripassata di Punk (easy) e via.
lucaDM82
00martedì 21 maggio 2013 00:41

Addio a Manzarek
fondatore dei Doors

Ray Manzarek

A 74 anni è morto Ray Manzarek, tastierista e fondatore nel 1965 con Jim Morrison (scomparso nel 1971) dei Doors. Ne ha dato notizia il manager.



In realtà nelle esecuzioni dal vivo (e nel primo album), grazie alla sua buona tecnica, fu anche il bassista dei Doors, suonando un Rhodes Piano Bass appoggiato sul top piatto dell’organo (un Vox Continental e successivamente un Gibson G101). Questo gli permetteva di gestire la linea di basso con la mano sinistra e l’organo con la destra. In questo modo l’organo fu sempre suonato su ottave alte, dando alla melodia quel suono deciso e tagliente che gli ha reso tanta fortuna.



Tra le sue melodie più famose, oltre alla celeberrima Light my Fire, Riders on The storm, The Crystal ship, When The Music’s Over, L.A. Woman, Strange Days.
giove(R)
00martedì 21 maggio 2013 14:51
ciao Ray...
Sound72
00martedì 21 maggio 2013 15:32
[SM=g27992]

mi resta ancora piu' vivo il ricordo del live dello scorso anno.
giove(R)
00mercoledì 22 maggio 2013 11:12
abbiamo fatto bene ad andare pochi cazzi.
lucaDM82
00martedì 28 maggio 2013 20:48
Subissato di fischi all'Olimpico, PSY annulla la promozione del suo cd in Italia


NOTIZIE AS ROMA - C'è stata una cosa che ha accomunato i tifosi della Lazio e della Roma per la finale di Coppa Italia: i fischi per la scelta di PSY come guest star musicale del derby di domenica. Infatti PSY è stato subissato di fischi dal primo all'ultimo minuto di tutta la sua performance. Il rapper coreano era atteso oggi negli studi di Radio Deejay, per partecipare al programma Deejay Chiama Italia. Il cantante, però, non si è presentato. Linus e Nicola Savino hanno fatto sapere che è stata annullata tutta la promozione italiana, per via dei fischi all'Olimpico.
----

mejo.
Sound72
00lunedì 1 luglio 2013 18:41
preso biglietto Smashing Pumpkins per il 14..anche se pure Iggy meritava..
lucolas999
00martedì 2 luglio 2013 11:46
Io ho preso i rammstein , gli SP mi sarebbero piaciuti ma quel giorno parto.

Vediamo se più avanti riesco a rimedià qualcosa .....
giove(R)
00giovedì 4 luglio 2013 15:00
io oggi Iggy passo. l'ho visto a Firenze (na scappata e via di ritorno all'alba e poi uffico) pochi mesi fa
lucaDM82
00domenica 7 luglio 2013 22:02
io i DM fra due sabati.
non sapevo di sting altrimenti sarei andato.

ma corgan ha rifatto gli smashing senza...gli smashing?
jandileida23
00domenica 14 luglio 2013 12:59
Visti ieri sera Springsteen, Santana e Ben Harper a Werchter: Carlitos je l'ammolla sempre (ha fatto tutti i classiconi), Harper con Musselwhite fa un bel blues acido e il Boss, tolta qualche scelta discutibile in scaletta, ti fa sempre godere per 2 ore e mezza
giove(R)
00lunedì 15 luglio 2013 13:23
bel concertone
Sound72
00lunedì 15 luglio 2013 13:39
visto ieri sera gli Smashing Pumpkins..o meglio Billy Corgan piu' altri 3 comprimari seppur all'altezza, in particolare il batterista.
Beh devo dire che nn me l'aspettavo proprio ma mi è piaciuto piu' stavolta di 15 anni fa quando Corgan era in piena fase mistica sul palco a scapito del repertorio.
Ieri hanno suonato 2h30..e sarebbero potuti andare avanti altrettanto..poche concessioni agli ultimi lavori, di ballate neanche tante e cmq molto del passato ( mellon collie e Siamese dream ) con 3 dediche a bowie, Pink Floyd e Led Zeppelin e addirittura un medley da Gish con una sequenza belissima I am one- Siva- Rhynoceros.
Cherub Rock a chiudere anche se Zero e Bullet with butterfly wings restano sempre i pezzi piu' travolgenti.
Bravo Billy , assomiglia pure un pò a Spalletti ahah [SM=g10633]
ShearerWHC
00martedì 16 luglio 2013 09:08
Quest'anno bei concerti a Capannelle

Io ho visto ovviamente Bruce, concerto davvero straordinario per qualità (non altrettanto per il pubblico, un po' freddino anche per via della scaletta non facile, tanti pezzi dai primi lavori tra cui NYC Serenade, meravigliosa e mai eseguita in Europa)

Stavo facendo un pensierino anche ai Blur
Sound72
00martedì 16 luglio 2013 09:31
Re:
ShearerWHC, 16/07/2013 09:08:

Quest'anno bei concerti a Capannelle

Io ho visto ovviamente Bruce, concerto davvero straordinario per qualità (non altrettanto per il pubblico, un po' freddino anche per via della scaletta non facile, tanti pezzi dai primi lavori tra cui NYC Serenade, meravigliosa e mai eseguita in Europa)

Stavo facendo un pensierino anche ai Blur



per i Blur sono tentato anche io..e in qualche modo mi sa che alla fine ci andrò..Parklife m'ha segnato il periodo universitario, insieme al grunge [SM=g7554]




jandileida23
00martedì 16 luglio 2013 09:32
Io non li ho visti ma due settimane fa qui in Belgio hanno spopolato, li hanno piazzati in cima a tutte le classifiche come miglior live della stagione (fino ad ora).
lucaDM82
00lunedì 22 luglio 2013 10:20
dave gahan superlativo sabato sera.
lucaDM82
00lunedì 22 luglio 2013 13:13
LaRoma24
Dave Gahan, il leader dei Depeche Mode che ieri sera si sono esibiti in concerto allo stadio Olimpico, ha chiesto (e ottenuto) una maglia giallorossa e alla prima occasione si recherà a Trigoria per farsela firmare dai calciatori.
-----------------

[SM=g7542] [SM=g7542] [SM=g7542] [SM=g7542] [SM=g7542]
Sound72
00mercoledì 24 luglio 2013 10:49
qualche sera fa mi sono fatto 1 ora di traffico in zona Olimpico causa deflusso concerto Negramaro [SM=g27996] [SM=g27996]

next monday Blur [SM=x2478842]
lucolas999
00sabato 27 luglio 2013 10:05
stasera New Model Army a Palestrina
Sound72
00sabato 27 luglio 2013 10:16
ma dai..ma pure gratuito se nn ho letto male ..se mi organizzo ci vengo pure
Sound72
00martedì 30 luglio 2013 11:30
live dei Blur carino e tutto d'un fiato..una sorta di best of condensato in un 1h e 40..da Girls & boys, Parklife, The Universal,Coffe & tv, There's no other way fino a Song2..Graham Coxon tiene a fatica..fa quasi tutto Damon Albarn.
I live britpop a livello emotivo di solito mi coinvolgono ma non emozionano, questo dei Blur meritava cmq una presenza.
giove(R)
00martedì 18 febbraio 2014 16:59
a Sanremo Rafael Gualazzi (bleah) con i Bloody Beetroots ( [SM=g9599] )
[SM=g27993]
jazz e techno?
vabbè stasera me pio na "pasta"..
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:12.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com