io del 78 ho pochissimi ricordi. le partite le vidi, meno quella con l'argentina, perchè all'epoca andavo sempre per boschi con mio padre, che mi aveva assicurato che saremmo stati di ritorno per la partita.
ma siccome mio padre ha sempre avuto una tendenza all'inclinazione fantozziana, cioè rendersi autoritario con i più deboli, lui che è sempre stato un umile (frase famosa: papà perchè non giochi mai la schedina? perchè è meglio che vinca chi ha bisogno...
... uno così oggi vota berlusconi...
) quando arrivò il dunque fece orecchie da mercante. in quanto "figlio" dovevo sottostare. arrivai a partita finita.
le altre le vidi tutte, ricordo una sequela di tiri da lontano con zoff che se la guardava entrare di qua e di là sia contro l'olanda che contro il brasile.
in quel periodo, complice il fatto che da poco facevo ginnastica attrezzistica e che lì a furia di salti e atteraggi si sviluppa una noncuranza nel cadere e buttarsi e che quindi mi ero scoperto "gatto" in porta, ero diventato matto per Ubaldo Matildo Fillol il portiere argentino.
tutto sommato però quei mondiali, anche in seguito a fattori trasversali, non li amo particolarmente.
questo perchè hoa vuto modo di leggere e informarmi sul regime militare e su come quel mondiale fu uno specchietto per le allodole, e un motivo, sopratutto all'interno dell'argnetina, per sottacere certe cose.
anche grazie a una dritta di chief, quest'inverno a Baires sono stato alla ESMA la escuela militar de la armada, uno dei luoghi trasformati in campi di concentramento e sterminio. già avevo letto cose, ma in seguito in qeusti mesi ne ho lette altre, e ho sviscerato abbstanza approfonditamente certi fatti e certe dinamiche, e come, direi, vergognosamente, tre quarti del paese e forse più, mentre accadeva quello che accadeva, gioiva per la vittoria ai mondiali. davvero molto triste. anzi di più.
fe dire che ancora ho ricordi stampati, ad esempio, sempre quest'inverno, a casa di uno degli innumerevoli parenti della mia ragazza, a Cordoba, c'erano ancora (casa popolarissima) due antiche poltrone a forma di logo del mundial 78... loro me le fecero notare ma io le avevo già viste, e quando hanno iniziato a dirmi "eh..queste sono le poltrone del mundial che abbiamo vinto, lo sai che nel 78 l'argentina..."... io li ho interrotti con un sorrisetto spiazzante recitando "Fillol, Olguin, Galvan, Passarella, Tarantini, Gallego..." ecc. ecc.
che tajo sò rimasti a bocca aperta, ne ricordavo più io di loro.
"e ricordatevi che l'uncia partita che avete perso l'avete persa contro di noi".
peccato che io ero nel bosco con mio padre a fare i funghi e le castagne.... ma questo non gliel'ho detto.