Lo stadio

giove(R), 05/08/2021 10:21:

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però ti devo contestare anche questa.
quando vomiti l'espressione non può che essere sofferente, quando cachi di solito è liberazione, sollievo, goduria.
E' tutta un'altra faccia.

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Guarda, ormai me so' talmente rotto er cazzo che la faccina de quello che caca la metterei nel momento in cui annunciassero ufficialmente la rinuncia al nuovo stadio..
In quel caso sarebbe veramente una liberazione

giove(R), 05/08/2021 10:23:

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continuo a ritenere che se avvocati di Roma e Comune (penso siano tanti..) abbiano fatto certe valutazioni, la cosa sia abbastanza tranquilla.

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Sì, ma con tanti soldi di mezzo potrebbe esserci un gioco delle parti ...Eurnova vs Comune e Roma...e Comune vs Roma che di fatto ha bloccato tutto con la rinuncia costringendo Amministrazione a revocare delibera. Da qui il danno erariale in caso di risarcimento dovuto ai proprietari dei terreni.
Poi se ci siano clausole di esclusione responsabilità, accordi trasversali, cessioni credito/debito e quante ne vogliamo chi può dirlo.
Certo che se vi fosse un ricorso al Tar con sospensione esecuzione delibera di revoca avresti piu' problemi nell'immediato rispetto a quelli per una eventuale causa risarcitoria.

Stadio Roma, Raggi: "I Friedkin sono seri e non vogliono speculare, la differenza con Pallotta si vede. Nuovo impianto? Lo vedrei bene in zona Ostiense"


CENTRO SUONO SPORT - Ospite della trasmissione 'Te La Do Io Tokyo', in onda sull'emittente radiofonica, è intervenuta la sindaca di Roma Virginia Raggi, candidata anche alle prossime elezioni. Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni:

Come sta?
Bene direi, si continua in questo periodo di campagna elettorale

Cinque anni fa si presentava con l'opposizione. Questa è una campagna di riconferma. Come cambia l'approccio alla riconferma?
La campagna elettorale è un po'diversa perchè i 5 anni di amministrazione mi hanno consentito di ricostruire la macchina amministrativa. Ora so farla correre. Quando ascolto i miei avversari, quando si presentano, sento dire cose ai limiti dell'irrealtà. Spesso sembrano non aver nemmeno fatto 'i compiti'. Abbiamo avviato il risanamento dei bilanci, riattivato i bandi pubblici, ricominciato a pagare le imprese che lavorano con Roma Capitale. Questo significa dare lavoro, in un momento in cui il lavoro è la priorità.

Nei nostri sondaggi risulta la favorita. I sondaggi nazionali però sono diversi
Quando giro per la città incontro persone che mi incitano ad andare avanti. Aver fatto la parte della ricostruzione faticosa ci ha consentito di fare interventi in cui abbiamo portato la luce in periferia, o l'acqua dove non c'era. Abbiamo lottato come leoni per avere 4 partite degli europei. Abbiamo lavorato a più livelli, sulle strade, sulle scuole, sulle case popolari. Certo non abbiamo trasformato Roma in Lugano in 5 anni, ma abbiamo avviato una serie di processi. Davanti a noi abbiamo 10 anni di investimenti che se ben condotti possono trasformare la città. Pensiamo alla mobilità sostenibile. Vogliamo trasformare radicalmente la mobilità. Abbiamo cominciato a realizzare una rivoluzione del traffico. Se non andiamo avanti in questa direzione Roma si blocca e torniamo indietro di 10 anni. I partiti concorrenti, storicamente, hanno sempre messo le mani su Roma, creando un debito da 13 miliardi che non si sono mai trasformati in servizi. Potremmo dedicare 200 milioni alla nostra città e invece dobbiamo darli alle banche. Con un milione si può costruire un asilo nido, o comprare 2 autobus. Le dirigenze che stanno dietro a Gualtieri sono queste. Le dirigenze dietro a Michetti sono quelle che c'erano con Alemanno. Dobbiamo continuare nella direzione in cui la meritocrazia vince. 'Bando' non è una parolaccia, ti consente di dare alla città un servizio di qualità.

Molti votano Raggi perchè 'non ruba'
Non basta. E' una precondizione. Ce li ricordiamo tutti gli articoli che ogni tanto escono sui giornali. Eravamo considerati, a Roma, la capitale della corruzione. C'era un sistema feudale e questo è gravissimo. Abbiamo semplicemente fatto le cose come le prevede la legge. Tutti i soldi che abbiamo trovato li abbiamo destinati ai servizi. Centinaia di palestre scolastiche, messa a norma degli impianti scolastici... Questi sono lavori che non si vedono ma che sono stati fatti mettendo a posto i conti e senza rubare. Abbiamo comprato autobus con i soldi dei cittadini e nessuno si è messo in tasca mazzette. Se non si ruba i soldi ci sono. Abbiamo preso l'Atac e abbiamo risanato l'azienda. Abbiamo dato lavoro a 12 mila famiglie. Abbiamo ricominciato a comprare gli autobus e quando abbiamo fatto la gara un'industria praticamente fallita ha ricominciato ad assumere e a crescere.

Come pensa che andrà a finire il braccio di ferro per la discarica di Albano. C'è qualcosa che avete sbagliato?
Sulla discarica il Tar mi ha dato ragione. Nella regione ci sono aperte solo 2 discariche e questo crea un disastro, perchè noi comuni non sappiamo dove scaricare i rifiuti. Con un'ordinanza ho dovuto aprire la discarica di albano, prendendomi delle responsabilità. Mi sono sostituita all'inerzia della regione. Errori ne sono stati fatti, solo chi non fa non sbaglia. A volte ho nominato persone che non si sono rivelate all'altezza ma ho avuto la capacità di rimuoverle. Ho le mani libere, non devo rispondere ad ordini di partito. A differenza mia gli altri candidati sono emanazione dei propri partiti. Non si è ben capito il ruolo di sindaco. Essere sindaco significa fare un accordo con i cittadini che si chiama programma. Se gli assessori non sono più in grado devi essere capace di prendere quella persona, ringraziarla e rimuoverla per nominarne un'altra. La linea che ho perseguito non è mai cambiata. Quando ho detto che Ama andava risanata gli assessori li ho rimossi. Ama è in corso di risanamento e ha un piano industriale che prevede autonomia sugli impianti. Stanno arrivando i nuovi camion dell'immondizia, i nuovi spazzini. Ama non assumeva da tempo. Tutto questo è ciò che andremo a realizzare nel prossimo quinquennio. Pulizia dei bilanci, risanamento e pianificazione. I miei avversari continuano a parlare per sentito dire, ma non hanno contezza e cognizione. Non hanno soluzioni.

Lanzalone è stata una sua libera scelta? Un progetto che può essere lo spot elettorale per il Giubileo 2025?
Un progetto bellissimo che doveva essere realizzato entro il 2026 lo avevamo posto in essere ed era la navigabilità del Tevere. Con il ministero ai Trasporti avevamo studiato la navigabilità e quantificato l'intervento in 300 milioni di euro. Per me è un progetto bellissimo. Vorremmo recuperare questo progetto e avere la possibilità di vivere il Tevere non più come una ferita ma come una risorsa. Sul Tevere insistono 11 competenze diverse e nessuna in capo al sindaco. L'unica competenza del sindaco è una striscia di ciclabile, ma in teoria io non posso intervenire. La Spiaggia Tiberis che realizzo ogni anno e che poi devo smontare la realizzo perchè ho chiesto la concessione di quell'area. Con la navigabilità ci riprendiamo il fiume ed è una scusa per riorganizzare anche le competenze. E poi c'è Expo 2030, che non dovete immaginare come quella di Milano. Va immaginata come quella di Montreal negli anni '70. Atterrerebbe in città. Tutti verrebbero nei nostri quartieri a lavorare. Parliamo di Roma come laboratorio a cielo aperto. Lanzalone? Magari Acea fosse la più grande municipalizzata d'Europa. Era tenuto in grande considerazione perchè aveva salvato l'azienda livornese dei rifiuti. E' stata una scelta condivisa, poi è stato allontanato.

Che dice la Raggi sullo stadio della Roma?
Innanzitutto stiamo lavorando con la Roma, i Friedkin sono molto seri e vogliono fare lo stadio senza fare la speculazione. Io direi che il luogo in cui vedrei bene lo stadio è quello della zona di Ostiense, vicino Testaccio. Lì c'è tutto e siamo vicini al cuore dei romanisti. Ci sono aree che mi sembrano adatte. c'è feeling con lei si sa

Più Gazometro o Mercati Generali?
Mercati Generali è pubblico e su quella zona posso fare un ragionamento. Gazometro è privato. Ci sono tanti ragionamenti che si possono fare. Ci troviamo davanti ad una società che ha cambiato totalmente dirigenza. La differenza con Pallotta si vede e si sente. Anche banalmente sull'approccio sulla questione allenatore. Stiamo lavorando anche con la Lazio per la realizzazione del loro impianto. Non sarebbe male se entrambi i club della Capitale avessero un proprio stadio. In questo momento mi sento come Mourinho che fa la corsa verso la Sud. Ci sto mettendo il cuore e l'anima. Sulla questione riduzione delle cubature per l'impianto di Tor di Valle mi è stata data ragione, poi è arrivato Friedkin e le cose sono comunque cambiate. Si doveva andare in aula compatti su un voto come quello delle cubature.

Pure Costanzo si è lasciato sfuggire... Che stanno puntando a Ostiense

E poi ecco Calendino Calenda che "Ok Roma, l'approccio è giusto", solo che la Roma lo vuole fare da una parte e lui sta in fissa che lo devono fare da un'altra che non c'entra un cazzo.

Stadio Roma, Calenda: "Per la realizzazione dell'impianto l'approccio della Roma è giusto. In 4 massimo 5 anni si può realizzare"

LAPRESSE - Carlo Calenda, candidato sindaco di Roma in piena campagna elettorale in vista delle votazioni del 3 e del 4 ottobre, ha risposto tramite l'agenzia di stampa alle parole pronunciate nella giornata di oggi dal Ceo giallorosso Guido Fienga in merito alla costruzione dello stadio della Roma. Queste le sue parole: "Sulla realizzazione dello stadio l'approccio della Roma, espresso questa mattina dal CEO Fienga, è quello giusto. Il progetto di un nuovo impianto di proprietà è un'iniziativa privata ma è un grande investimento, importante per lo sviluppo urbanistico della città e per i tanti tifosi giallorossi. Il Comune deve garantire massima disponibilità sia nell'individuare l'area insieme alla società che, soprattutto, nel garantire tempi certi per l'iter burocratico. Ci ricordiamo tutti come i tira e molla dell'Amministrazione Raggi abbiano fatto naufragare il progetto di Tor di Valle, un'odissea durata in totale 9 anni. Noi abbiamo pubblicato il 6 luglio uno studio approfondito, in cui indichiamo due aree in zona Pietralata, nei pressi della Stazione Tiburtina, che secondo noi sono le più adatte perché centrali e molto ben servite a livello di infrastrutture. Ma da sindaco sarò disponibile a un confronto con la società, qualora individuasse altre soluzioni praticabili. Prendiamo impegni anche sui tempi dell'iter burocratico di approvazione del progetto. Che sono quelli citati anche da Fienga e quelli che si riscontrano in ogni altra grande città. In 4 massimo 5 anni lo stadio si può realizzare".

C'è subito sintonia, con lui che si presenta continuando a spingere la SUA soluzione.
Però poi l'approccio è giusto.

depositati i ricorsi al TAR di Vitek e Eurnova.
Era tuttappposto...mo si "paventa" un possibile esborso per il Comune che oscilla dai 67 ai 265 milioni.
67 in caso di indennizzo, 265 milioni in caso di delibera di revoca illegittima e risarcimento.
E a quel punto il Comune andrebbe a suonare a viale Tolstoi.

Cause tutte da istruire ma di certo i Friedkin si sono assunti una bella responsabilità con la rinuncia a Tor di Valle.

Ho letto l'articolo di quel magliaro di Magliaro.....

Bello soprattutto il passaggio dove 'si fa tutt'uno' con la nuova Assessora al Bilancio, dicendo che la grana stadio/risarcimenti la costringerà ad accantonare una grossa somma, definendolo "l'ultimo regalo della Raggi", aggiungendo "e non è il miglior modo per iniziare il mandato".

Eh.... povera l'assessora al Bilancio e povero quel magliaro di Magliaro.
Pensa, magliaro di un Magliaro, che la Raggi ha iniziato con una ...leggggggggerissssssssima voragine di TREDICIMILIARDIEMEZZO (miliardi e non milioni, euro e non lire...) e con ATAC fallita con UNMILIARDOEMEZZZO di debito.

Auguri a tutti, Caltagirone, i giornalisti di Caltagirone, e la cronaca onesta.

Ecco come un magliaro di un Magliaro ti dipinge un Sindaco, che NON HA fatto PIU' mezzo buffo, che anzi ha RIDOTTO il debito (di poco, ma lo ha ridotto) e ha SALVATO un'azienda strategica.

Con 13 miliardi di buchi, che certo non poteva essere un magliaro di nome e di fatto, a ricordare e a tener presente nelle sue cronache.

Ma i magliari che magliari sarebbero se non fossero capaci di accollare agli innocenti le colpe degli efferati.

13 miliardi e mezzo di voragini, e un magliaro che se ne dimentica. pensa all'assessora di Gualtieri lui.
Gualtieri successore di Veltroni, Marino, Rutelli, TUTTA GENTE che ha fatto TREDICIMILIARDI E MEZZO DI BUCHI e non ha lasciato NULLA alla città, non un centro di raccolta, non un'azienda sana, non una cosa funzionante.

Quanto mi fanno/mi fate schifo.
Il Mondo mi fa schifo e tutti i suoi rivoli di merda affollati di personcine apparentemente a posto a postino.

Sound72, 10/11/2021 09:31:

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depositati i ricorsi al TAR di Vitek e Eurnova.
Era tuttappposto...mo si "paventa" un possibile esborso per il Comune che oscilla dai 67 ai 265 milioni.
67 in caso di indennizzo, 265 milioni in caso di delibera di revoca illegittima e risarcimento.
E a quel punto il Comune andrebbe a suonare a viale Tolstoi.

Cause tutte da istruire ma di certo i Friedkin si sono assunti una bella responsabilità con la rinuncia a Tor di Valle.

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www.radiocolonna.it/economia/stadio-il-comune-chiede-alla-roma-331-milioni-di-danni-per-la-figuraccia-e-una-montagna-di...

A quanto pare il Comune ha suonato prima…

Boh a me pareva cosi evidente che dicendo di no tardivamente a Tor di Valle la Roma sarebbe infilata in un vicolo cieco.

Ieri per il compleanno del pargolo sono andato a fare la visita guidata all'Olimpico: da sotto sembra molto più piccolo di come è da sopra. Ve devo dì che non è per il calcio però ha il suo fascino diciamo così istituzionale.

La Lazio ha lo spogliatoio più grande del nostro, ma l'ho visto solo da lontano

a me è sempre sembrato un bello stadio, se non ci fosse poi da seguire una partita, ecco.

Ma quindi ..l'illusione Stadio adesso se sposta a Pietralata?!

Io sarei pure contento eh..so 10 anni che ce sta lo spartitraffico da Uscita 13 a Rebibbia, magari è la volta buona che finiscono i lavori.

Già ho letto de sostenibilità ecologica, impatto ambientale..a Pietralata, dietro alletre strade, a due passi dalle discariche abusive dietro al Pertini ...un'oasi insomma

Boh vediamo..me pare un altro ago nel pagliaio.

non l'avete voluti i Mercati? E mò beccatevi Pietralata (che tra l'altro oh, da casa mia sono una dozzina di fermate di metro, manco 40 minuti)

Da casa mia so' 10 minuti co' lo scooter...

Sarebbe comodo un po' per tutti con la metro vicina. No come sto stadio de merda con la metro più vicina a 10km, senza parcheggi e dove non si vede niente.
Vediamo che succede

io all'Olimpico però metro Ottaviano + 30 minuti a piedi me sentivo tranquillo... sto cambio a Termini lo devo studiare.

il gioco delle distanze è relativo, a me andrebbe sicuramente meglio in linea d'aria e volendo pure coi mezzi fino a Tiburtina.
Ma se ce sta una strada che storicamente è sempre stata considerata un budello di traffico è la Tiburtina in un quartiere popoloso e confuso, farci uno stadio da 60mila posti è una grande scommessa.
Per me alla fine niente dentro Roma puo' essere meglio dell'Olimpico, anche perchè quello è un impianto costruito quando intorno c'era poco e poco è rimasto..oggi vai a costruire in mezzo ad insediamenti urbani o in aree dismesse ma nn pensate per un impianto sportivo.. in parte lo era Tordivalle presentando pure una serie di criticità che hanno bloccato tutto per 10 anni..farlo fuori sarebbe il vero salto di qualità come avviene del resto negli Usa. A Philadelphia li hanno tutti in un'area periferica fuori città, a New York manco a dirlo, a Dallas molto isolato etc. E infatti sono un pò sorpreso dal fatto che le proprietà a stelle e strisce continuino a puntare su impianti all'interno della città, in questo caso quasi al centro, a ridosso di stazioni, ospedali etc.

Comunque siamo partiti dalla Massimina, avemo fatto quasi tutto il giro del raccordo, vediamo se questa è la fermata giusta o se se torna a Monte Mario. E'impressionante il tempo passato dietro ad un progetto, altro che l'attesa per una coppa.

sì vabbè Philadelphia, New York e Dallas... mi sa che non hai ben presente le distanze e gli spazi che ci sono negli USA, puoi fare il paragone con l'Australia e la Russia non con l'urbanistica europea.

@Giacomo sono 3 km esatti, è vero che si possono fare ma non vuol dire che il luogo è servito dalla metro cioè con bambino o una persona dai 75 in su vuol dire che ci metti un'ora. Comunque a termini è indicata la linea B, mi raccomando direzione Rebibbia

Ma ne volessi de terreni intorno a Roma..è che qua se esci dal raccordo anulare è lesa maestà

Oddio non è che devi arrivà a Dallas. Gli stadi nuovi grandicelli pure in Europa è difficile che te li fanno al centro o in zone urbanizzate. Il Wanda sta fuori Madrid, quello del Bayern praticamente sta a Norimberga. Quello nuovo del Lipsia è più al centro ma in una zona verde e vuota. Il nuovo Mestalla sta in una zona commerciale vicino all'autostrada.

Adesso io non lo so dove lo vogliono fare di preciso, ma li intorno ci stanno tutti quartieri abbastanza popolosi. Vabbé che smezzi con la metro ma la zona intorno all'Olimpico ieri per esempio era tutta congestionata, sposti il problema da un'altra parte. Non penso che il 100% degli spettatori andrà in metro, metro che tra l'altro ci devi pure avere nelle vicinanze di casa quando parti.

Boh, ad occhio lo dovrebbero fare proprio fuori, su una linea del treno e su uno svincolo autostradale e con posto per un parcheggio da 5.000 / 10.000 macchine. Cioé a Fiumicino. Aree dentro il raccordo boh, belle affascinanti ma ci sono problematiche un po' invalicabili forse.

vabbè il nuovo Mestalla sta in città oh