Cinema

vi segnalo T36, film in tutto e per tutto russo (regista,attori,location ecc.) ma con taglio puramente hollywoodiano, dove i nazisti so nazisti e i russi so tutti tavarisc

Ma è il film de carri armati? Mesá che ne avevo sentito parlare

Io vidi qualche puntata de una fiction su Trotsky, pure questa produzione russa, una cosa veramente inguardabile. Lui sembrava tipo er Libanese.

sì è lui

È morto Max von Sydow, il cavaliere del 'Settimo sigillo' e il sacerdote dell'Esorcista
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RIP..me lo ricordo ne Il Settimo Sigillo, lo vidi la prima volta grazie alla mia prof cinefila di storia e filosofia...


www.youtube.com/watch?v=Q65vxYlOXHI

oggi è scomparsa pure Patricia Millardet..il giudice Conti de La Piovra..
pure lei ultimi un pò travagliati..

Nativa di Mont-de-Marsan tra l'altro...Un posto veramente particolare quasi ai piedi dei Pirenei dove negli anni'70 si svolgeva un festival punk molto famoso.

Con Michel Piccoli oggi scomparso anche The Skull..il killer di Tony Montana

Per me il film più bello fatto da Michel Piccoli è Dillinger è morto. Un capolavoro che senza di lui non sarebbe stato possibile.
Mi fa specie pensare che avesse la mia età quando l'ha girato... pare mi zio :D

Che fica che era la scena finale di scarface con lui vs tutti. Che filmone.

Al Pi nel più grande overacting della storia del cinema

Piccoli, un grande, però sì dai 35 in poi aveva già 65 anni. Troppi ne ha fatti, che vita.

Io scarface me lo ricordo più pe Michelona Pfeiffer😋
E le musiche anni 80 sintetizzate de Giorgio moroder 😅

io per Oscar
Oscar Luigi Scarface

chiefjoseph, 19/05/2020 22:15:

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E le musiche anni 80 sintetizzate de Giorgio moroder 😅

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grande

sempre su scarface, l'attore che interpretava Manny l'ho beccato una volta in tv che recitava una piccola parte del cattivo in un episodio di law e order credo o qualcosa di simile, comunque uno di quei polizieschi USA che fanno su mediaset.

Giacomo(fu Giacomo), 18/05/2020 15:57:

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Per me il film più bello fatto da Michel Piccoli è Dillinger è morto. Un capolavoro che senza di lui non sarebbe stato possibile.
Mi fa specie pensare che avesse la mia età quando l'ha girato... pare mi zio :D

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Appena rivisto. A parte la scena delle mani dove ho sempre un calo glicemico, è davvero un filmone, carta vetrata. Vabbé comunque mica se li portava male dai.

Intanto Clint ne fa 90.

jandileida23, 31/05/2020 23:25:

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Appena rivisto. A parte la scena delle mani dove ho sempre un calo glicemico, è davvero un filmone, carta vetrata. Vabbé comunque mica se li portava male dai.

Intanto Clint ne fa 90.

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È che a Ferreri nonostante alcune porcate tremende non gli puoi non voler bene, rispetto al cinema un po' asettico di voi radical-chic delle sequenze di Antonionologia (cit.) c'è sempre er core, come Non toccare la donna bianca o un film cattivissimo come El cochecito (non so il titolo in italiano, è un film su uno in carrozzina che Sorrentino je spiccia casa).

L'Antonionologia te la gusti al meglio se fai sempre con piacere un salto su Cine34

..Ieri sera ho ribeccato Gallo Cedrone con un Verdone in discreta forma..
canale cult ormai..me so rivisto pure Attila flagello di Dio coi barbari che venivano a Roma col bandierone del Milan ..Cast incredibile co Franz Di Cioccio della PFM , Mauro Di Francesco , Rita Rusic..Anna Kanakis..Angelo Infanti..

Ma pure Grazie nonna per il ciclo Edwige Fenech co Giusva Fioravanti pre terrorismo NAR.

Cine34, di tutto di piu'..penso abbia vinto per distacco su Raisport per Fase 1/Fase 2 pandemia..Raisport che pure ha riproposto belle repliche e perle de sport..ma col patrimonio di repertorio che ha la Rai potevano fare ancora meglio.

Mi aspetto che rimandino Arrapaho.

Io ho recuperato un Pierino medico della Saub, con lui che se prende la laurea in medicina ad Addis Abeba, e ho pronti in canna un paio de generalesse e de insegnanti.

Che periodo 😀

Ecco, paragonato al film di Henckel von Donnersmarck che sto vedendo (Opera senza autore) e anche al suo precedente Le vite degli altri, ma viva la faccia di Pierino.
Donnersmarck è il tipico cineasta europeo che piace agli americani.
Un film con una colonna sonora così stupida non può essere intelligente.

Le vite degli altri mi era piaciuto. Poi forse ho visto quella cafonata co' Johnny Deep e la Jolie a Venezia, co' Nino Frassica special guest. E poi l'ho perso di vista.

Ieri festeggiati iin Campidoglio i 100 anni della nascita di Alberto Sordi che mi è sembrata una roba un pochino troppo romana e poco nazionale. Il murales con la Raggi..perchè?!

Sfogliando il web qua e là stavo vedendo le classifiche dei migliori attori italiani di tutti i tempi e mi pare che il podio Volonté- Gassman V. -Mastroianni sia modificabile solo per le posizioni.

Però Sordi probabilmente ha incarnato ruoli e rappresentato simboli su piu' livelli..sociale e artistico. Molti si sono rivisti in lui e nei personaggi interpretati, molti altri sono stati stimolati e ispirati professionalmente dalle sue interpretazioni.

Volonté come attore comico non ha praticamente mai lavorato.
Sordi ha fatto tutti i ruoli, compresi quelli tragici.
Per me come impatto nella coscienza dell'Italia del dopoguerra non c'è partita.
Aggiungerei salomonicamente Tognazzi e arriverei a cinque.

La mia top 3 personale è Mastroianni - Volonté - Tognazzi. Forse con Manfredi a pari merito al terzo posto.

Sordi nel mio caso paga la deriva DC finale che gli tolse molto del cinismo che l'aveva fatto grande e delle prove in regia da latte alle palle. Ma come dice Giacomo è stato un monumento.

Ecco Gassman a me me dispiace ma mi è sempre stato sulle palle. E poi era bello, categoria della quale sempre diffido.

a me Mastroianni non piaceva per niente, metterei prima Manfredi, Gassman, Volontè , Sordi e Tognazzi.
Outsider, ma non come mimica o capacità, semmai per il background troppo caratterizzante, Totò che avrebbe potuto fare tutto e, credo, in certi casi meglio degli originali.

Sono anche gusti personali: io Mastroianni l'ho apprezzato dopo, forse perché crescendo ho preso la tendenza ad alzare le spalle piuttosto che incazzarmi.

Comunque siamo tutti d'accordo che meglio loro de Scamarcio

eh però Favino .... :D

Ma Favino è pure bravo, solo che è proprio cambiato il ruolo del cinema nella società. Prima te ce guardavi allo specchio, andare al cinema era un esperienza sociale, ti faceva riflettere. Adesso al massimo un film te lo vedi mentre stai con un occhio al telefono oppure mentre te sai a vede altre 3 serie. E poi le commedie di adesso sono proprio roba tipo spot TIM

Insomma che a quelli di quel tempo al massimo gli arrivano alle ginocchia lo sapranno pure loro suppongo.

Rivisto il sorpasso ieri sera, sempre un piacere. Ecco Gassman, bravo è, peró troppo, troppo...

ricordo un'intervista di Risi dove diceva che gassman voleva cambiare il finale e farlo finire bene. Risi non voleva per non far perdere il senso del film allora stabili' che solo in caso di bel tempo avrebbero cambiato il finale. Il giorno dopo "per fortuna" il tempo non era buono e il film fini' come aveva deciso Risi.

Carlo Verdone, appuntamento al palo della morte 40 anni dopo ‘Un sacco bello’

Venerdì 24 luglio alle 18.00 in via Giovanni Conti verrà sistemata una targa che ricorderà il luogo del ” Palo della Morte”, scena memorabile del film Un Sacco Bello, da dove Enzo il bullo parte per la Polonia con Renato Scarpa.

continua su: www.fanpage.it/roma/carlo-verdone-appuntamento-al-palo-della-morte-40-anni-dopo-un-sacc...
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Scomparso Alan Parker, uno dei registi inglesi migliori degli anni 80 probabilmente.