Calciopoli 2....

Sound72, 17/04/2010 16.00:

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E’ il 2 maggio 2005, la Fiorentina perde contro il Milan anche grazie a un arbitro supermoggiano come De Santis.

e quindi siamo ancora in regime, pre-piegamento a 90 della fiorantina, siamo ancora in piena persecuzione. perchè tutto aprte da una persecuzione. per la sola colpa di aver voluto provare a infrangere lo Status Quo

Della Valle parla al telefono con Moggi:
Moggi: L’arbitro vi ha fatto un culo così, ma noi abbiamo fatto casino
per voi.
Della Valle: Siamo sotto schiaffo, con certa gente più che prenderci un
caffè che posso fare? (credo voglia dire che loro fin lì non hanno mai avuto rapporti con i vertici in senso di raccomandazioni varie. mi sembra prorpio confermare -e lo conferma anche moggi che gli dice che invece del caffè... - che rapporti preesistenti non ce ne sonos tati quasi fino all'ultimo. visto che siamo al 5 maggio e DV ancora non ha mai sentito nessuno)
Moggi: Prendici un cappuccino, ti devi incazzare, una scrollatina a settimana.
Della Valle: Non vogliamo dire nulla perché vogliamo che la squadra
conti sulle sue forze! Il resto... lo facciamo in privato, no?(anche qui io credo di trovare conferma che DV fino all'ultimo ha creduto che la fiorneina si potesse salvare sul campo. e che i suoi interventi "lo facciamo in privato" siano null'altro che i dossier dove fai l'elenco dei torti subiti. DV dice "non voglio andare davanti le telecamnere a fare casino sennò magari la squadra ha un effetto controproducente e molla. invece io non voglio fare la vittima in TV, ma mando un Dossier, così la squadra resta concentrata)
Moggi: Sì, ma pensiamo a salva’ la Fiorentina.

La stessa sera Della Valle chiama Paolo Bergamo, il designatore arbitrale, anche lui nelle mani di Lucianone: “Non l’ho mai chiamata prima, non conoscendola, perché non sapevo neanche che uno potesse alzare il telefono e chiamarla.Più di una volta abbiamo avuto la voglia di capire un po’ certe cose, ma non l’ho mai fatto solo per quello, altrimenti avrei chiamato anche prima...”.
più chiaro di così

Il 6 maggio Sandro Mencucci, direttore generale dei viola, ringrazia il vicepresidente della Federcalcio Innocenzo Mazzini, altro uomo di Moggi, per la designazione dell’arbitro Dondarini in Chievo-Fiorentina: «Bel lavoro». Infatti la Fiorentina vince 2-1 grazie anche a Dondarini, che annulla un gol regolare al Chievo proprio al 90’.

Mazzini e Mencucci si risentono a fine partita:

Mazzini: Ti lamenti ancora?
Mencucci: Grande prova... Ho imparato, eccome se ho imparato!
Mazzini: Quando ci si affida a noi... Diglielo ai tuoi amici.
perfettamente conseguenziale: ti ammazziamo fino a che non chiedi pietà e poi quando stai sotto la cappella nostra ti salviamo.

Il 14 maggio Diego Della Valle, Mencucci, Bergamo e Mazzini s’incontrano a pranzo in un ristorante di Firenze. Nel pomeriggio Mencucci chiama Mazzini: «Alla grande, meglio di così non poteva andare. Lui [Della Valle] di fare il paladino dei poveri s’è bello e rotto i coglioni, te lo dico io».
che si siano incontrati non dice moltissimo. anche pradè fa intendere a mazzini che si incontreranno loro due con la stessa rosella sensi...
poi noto due cose: primo, che è ancora più chiaro che il problema di DV era proprio che s'er messo int esta di fare il paladino. per questo viene pervicacemente massacrato, con un piano studiato a tavolino.
secondo, che è difficile pensare che si siano acchittati gli arbitri, visto che in un incontro dove c'erano sia DV che mazzini, che Mencucci, poi quale motivo ci sarebbe da parte di Mencucci di chiamare Mazzini per dirgli "te lo dico io cosa pensa DV". ma se erano presenti tutti. ma che DV parlava in tedesco che poi glielo ha dovuto tradurre Mencucci a Mazzini? questo particolare mi dice che probabilmente l'incontro c'è stato per chiarire, magari hanno anche fatto intendere quello che dovevano intendere. ma esplicitamente non è accaduto nulla. sennò sarebbe andata così: basta DV hai rotto ilc azzo di fare il paladino e noi ti mandiamo in B finchè non ti arrendi. rispèosta: ok basta mi sono rotto i coglioni slavatemi voi.
se dv fosse stato esplicitamente richiesto, avrebbe esplicitamente risposto.... ma allora perchè poi Mencucci deve chiamare Mazzini per dirgli che "glielo speiga lui che ha detto DV"? non so se è chiara la sfumatura.


Prima di Lazio-Fiorentina del 22 maggio, Diego Della Valle parla con Moggi dell’atteggiamento remissivo che si attende dai biancocelesti: «Se questi non fanno scherzi, ce la giochiamo...».

Moggi parla poi con Andrea Della Valle:

Moggi: Se non vi salvate è una roba da dilettanti, un punto a Roma
con la Lazio, tre punti l’ultima con il Brescia... Ma ti salvi, te lo dico
io... Ho parlato con Mazzini, andate a fare la partita in tranquillità per
prendere un punto, non per vincere... Andate con tranquillità che c’è
sempre chi vi guarda con attenzione. mmmm, brutto naturalemente... ma poi ci torniamo... Della Valle: Come dici tu ci portiamo un punto a casa e gli altri non
fanno risultati clamorosi... Ci salviamo.

Il presidente della Lazio Lotito ci tiene a mantenere una parvenza di rispettabilità, almeno al telefono.

Così chiama Mazzini e gli parla di Della Valle:

Lotito: Mi ha fatto tutto un discorso, hai capito? Mi ha fatto una proposta
da bandito, hai capito quale?
Mazzini: Quando giochi? Fra un po’ di partite?
Lotito: Sì, ma io... Non ti permettere, guarda non ti permettere veramente
con me, perché ti prendo a calci in culo fino a dopodomani...

qui vogliamo dire che DV propone un fifty fifty? vogliamo dire che DV ha provato ada cchittare il pari?... diciamolo, anche se poi il pari arriva per altri motivi, non per altro. non perchè i giocatori trotterellano, ma perchè è l'arbitro (che non c'entrava niente, che fa un tortone alla viola.
e qui ogni tanto mi inserisco con la famosa frase: abbiamo mangiato alla carcassa della fiorentina. non sarà sfuggito a Ennio, che quando dico così, intendo tutta una serie di cose, che ho scritto. una serie dic ose dove a noi è andata sempre liscia, mentre spesso loro gli hanno fatto il mazzo.
perchè se il pari di lazio fiore, arriva pechè è l'arbitro che ci si mette in mezzo, arbitro non mandato come sicario, ma anzi che rompe pure qualche uova nel paniere... è pur vero che Abel Balbo e come e in che maniera venne alla Roma, forse ve lo ricordate tutti...
questo è magiare alla carcassa. lo dico e lo ribadisco. li abbiamo mandati in B pè piasse Abel Balbo... poi però facciamo finta di niente e guardiamo dall'altra parte...)
Il 22 maggio la Fiorentina pareggia 1-1 con la Lazio: potrebbe vincere su rigore, ma l’arbitro Rosetti non vede un fallo di mano in area del laziale Luciano Zauri. Mazzini chiama Bergamo, furibondo. Il designatore concorda con lui: «È incredibile, sto facendo delle email, ti richiamo...». Subito dopo Mencucci chiama Mazzini, che assicura il suo interessamento: «Lo so, lo so, ho telefonato a chi di dovere, ma non sono io a fischiare... Dice che gli sta mandando delle email».

spiegatemi com'è che quando je va bene (esempio di fiore-cheivo 2-1 con pari del chievo annullato al 90mo....): è stato l'arbitro.
quando invece je va male...
l'arbitro che ha fatto. lì non c'entava più?

Poi Bergamo parla con Mazzini:

Bergamo: Ma che ti devo dire... È incredibile... Perché era tutto sistema...
Cioè, Dio, non sistemato... Pilotato, pilotato... Quello che mi rode
è che adesso alla Fiorentina potrebbe non bastare battere il Brescia.
Mazzini: Se si retrocede così, succede un casino...

L’ultima giornata è decisiva: il Parma non deve vincere a Lecce, altrimenti si salva e manda in B la Fiorentina. Arbitra il solito De Santis.

Il designatore lo chiama prima della partita per le ultime raccomandazioni:

Bergamo: Massimo, è tutto a posto?
De Santis: Ho parlato con i guardalinee, gli ho spiegato un po’ velatamente le cose, ci mettiamo in mezzo noi.
Bergamo: L’importante è che tu vinca.

Infatti la Fiorentina batte il Brescia 3-0 e Lecce-Parma finisce rocambolescamente 3-3.
Mazzini si felicita con Della Valle per la missione compiuta:

Mazzini: I cavalli boni vengono sempre fori. Le nostre pedine funzionano
sempre, l’operazione chirurgica è stata perfetta.
Della Valle: Certi errori non li faremo più.

Anche la Fiorentina, per grazia ricevuta, viene cooptata nel sistema Moggi.

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