poi chiariamo. A me Costanzo è sempre, ma dico sempre, quando avevo 15, quando avevo 20, quando avevo 30, quando avevo 40, mò che ne ho più di 50, stato sul cazzo.
Lui, la De Filippi, i cazzoni infasciati che tirava fuori (da Iacchetti a Platinette, e monnezza varia), con uno show che diventava sempre più pruriginoso, fregnacciaro, diseducativo e accompagnatorio della deriva sociale e morale delle coscienze.
A me sta cosa se devo dire, mi infastidisce a pelle.
Poi sti cazzi, almeno lavorasse bene.
Ma tremo.
Mò sarà arrivato Maurizio Costanzo a risolve a piazza romana, sta vigna de coloni, mò ce pensa lui, dai.
Poi se, nella sua attività porta risultati bene.
Ma io ne avrei fatto volentieri a meno.