Lo stadio

jandileida23, 08/07/2022 12:15:

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Lo stadio ad Ostiense lo dovevi appaltà a Fritzcarraldo

Poi dipende pure da quanto lo fai grande, da 30.000 posti magari ci esce pure in qualche modo ma mi pare piccolo.

Io boh sinceramente sono sempre stato per la soluzione maxi (60.000/70.000) fuori dal Raccordo con triplice modalità d'accesso autostrada/metro/treno, ma proprio in un comune più piccolo dove il peso economico della faccenda ti fa magari pure chiudere più in fretta.

Comunque lunedì sono in Baviera e martedì ho la visita VIP all'Allianz, vi dirò come è la situazione.

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A Madrid er Bernabeu sta tipo su una Palmiro Togliatti....niente di che, di spaziale, di panichevole, di supermegaultraiper, di migliaia o milioni, o miliardi di strade........

Eh ma l'hanno tirato su nel 1940, non lo so lì come era la situazione all'epoca. Pure l'Olimpico era "fuori città" mesà quando cominciarono i lavori.

Ah ecco ho controllato: Chamartin non era manco Madrid al tempo dei lavori. Lo diventa nel 1948. Penso che sia un quartiere che si è sviluppato attorno allo stadio e non il contrario.

l'Allianz mi ricordo che esci dalla metro e dici oh eccolo,bello,sta qua, 2 minuti ed entro. Col cazzo devi attraversare il megaparcheggio in salita pare di non arrivare mai, faceva pure caldo.

Io pure ero per Ostiense come soluzione top, però mi sa che ci sarebbe stato da combatte con le necropoli, insediamenti vichinghi e i resti di dinosauri

Sound72, 08/07/2022 12:23:

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idem, per motivi logistici e strutturali. Già se riparte a parlà de espropri e accordi coi terzi.

Queste dimensioni smart inoltre non faranno altro che agevolare un rincaro dei prezzi.
A Roma uno stadio da 40-50 mila posti è piccolo.
Quest'anno con le restrizioni hai avuto una media di 42mila spettatori.

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però stanno parlando di una capienza non inferiore all'olimpico...
comunque secondo me l'area migliore era tor vergata,
spazi infiniti e strade molto grandi, non c'è la metro vicinissima, la la linea C sulla casilina manco è così lontana ed è attaccata all'autostrada...

lucolas999, 08/07/2022 12:46:

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l'Allianz mi ricordo che esci dalla metro e dici oh eccolo,bello,sta qua, 2 minuti ed entro. Col cazzo devi attraversare il megaparcheggio in salita pare di non arrivare mai, faceva pure caldo.

Io pure ero per Ostiense come soluzione top, però mi sa che ci sarebbe stato da combatte con le necropoli, insediamenti vichinghi e i resti di dinosauri

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Ah grazie per la dritta così parto in tempo dal centro

giove(R), 08/07/2022 11:47:

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tu e tutti quelli che l'hanno detto. Lo ricordo.
Avete detto una cazzata.

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e secondo me invece hai detto una cazzata te, pappappero🤣

dai, scherzi a parte tanto non ci capiremo mai: ma provo a esporre per l'ultima volta e poi mi fermo lì.
Il problema non sono i mezzi, che assorbono fatalmente solo una parte del pubblico: e pure se lo assorbissero tutto il fatto è che lì, proprio lì, insistono un'università, cento locali, duecento ristoranti, trecento uffici, non c'è uno spazio di respiro, e a cascata si sarebbe bloccato un quadrante magari mentre in infrasettimanale la gente che lavora o studia lì vuole tornare a casa o invece al contrario al finesettimana la sera ci passa dal mare per raggiungere non solo Ostiense, ma pure Testaccio, Trastevere. Avoglia fare parcheggi interrati. Ma pure i mezzi, treni e metro, non hanno capienza infinita. Milleduecento persone mi pare per ogni metro. E non possono passare ogni minuto. Pensa adesso con una diramazione quanto soffre la B, quanto ci mettono per comprare non venti ma cinque treni perché i tempi sono lunghissimi. Pensa ai diciotto mesi necessari adesso per rifare l'armamento della A dove passa un treno ogni tre minuti in ora di punta. Non era proprio praticabile tant'è che... non è stato praticato. E non è un caso.

Tor Vergata aveva dalla sua il raccordo (nella sua parte però più intasata), ma praticamente sta ai Castelli
Pietralata è appena al di fuori della cinta ferroviaria con una stazione a portata (= Ostiense), sulla metro B (= Ostiense), non lontano da assi di scorrimento per quanto intasati come A24 e Tiburtina. in uno spazio vuoto dove doveva sorgere lo SDO che per quarant'anni è rimasto lettera morta. È una scelta logica, di compromesso. Lo era pure Tor di Valle per quanto mi riguarda perché avrebbe sconvolto e migliorato la vita di tutto un quartiere. Ma non tira più aria di grandi progetti: forse quelli minuscoli si faranno.
È certo meno "romantica", e te lo dice uno che ha fatto due anni nel Testaccio quand'era ragazzino. A chi non s'allargherebbe il cuore a vedere la croce di Testaccio dalla Tribuna, o il Tevere?

Poi capace che rimarrà tutto lettera morta. Però adesso finalmente tutti remano dalla stessa parte senza tribune di Lafuente o comitato per la salvaguardia dei batraci.
E intanto i ruderi dell'ippodromo staranno lì per sempre.

E' più facile Pietralata, certo. Più predisposta.
Tor Vergata meno male abbiamo scampato Caltagirone, avrei visto come una 'sporcatura' se la Roma fosse finita con il legarsi con un re dei palazzinari, divoratori di spazi urbani, senza offrire servizi. Mi sento più pulito se non mi sporco con Caltagirone.

Ostiense. C'erano difficoltà certo, ma con un GRANDE progetto le superi.
Parlare di problemi di frequenza di metropolitana laddove è OVVIO che in un GRANDE progetto, mica le fusaje, si destinerebbero ingenti risorse nel potenziamento della Metro, nell'acquisto di nuovi treni, significa volersi fermare alla prima difficoltà.

Hai regalato mezza Roma per due spicci ai Caltagirone, nei decenni, perchè eri un Comune di papponi, che non faceva niente per la città (chissà perchè oggi stiamo con malagrotta chiusa e la monnezza fino alle orecchie, magari è stata la PROGRAMAMZIONE...), che si mangiava i soldi tanto da restare con un solo centro smaltimento, tanto da portare ATAC sull'orlo el fallimento, tanto da avere 13 miliardi e mezzo di EURO (non lire) di buco.... e che per raccattare qualche spiccio REGALAVA A PREZZI STRACCIATI terreni su terreni algli Squali del Palazzinaggio.......

E mò non puoi "vendere" i terreni alla Roma e INVESTIRE (non mangiare e regalare ai pappa) in treni e, in sostanza in infrastrutture, nel miglioramento della città?

Ostiense non va bene se noi, per come siamo fatti, ci siamo portati a fare, ragioniamo di progetti de minimis.

Visto l'Allianz. Beh regà, bello, bellissimo ma proprio 'na tedescata Appeal sentimental-emozional zero, quasi quasi pure allo Juventus Stadium senti un po' più di atmosfera (dico a stadio vuoto). Però sembra comodissimo, c'hanno portato all'anello superiore pare che stai dentro il campo uguale, se poi scendi verso le tribune medio basse stai dentro al campo. Campo tipo biliardo, ogni mini settore ha il suo chiosco per magna e i cessi.

Posizione: dal centro con la U Bahn sono 15 minuti, poi breve camminata (Luco che avevi bevuto la sera prima? Pareva la Marathon de Sables, so' 5 minuti ). Pure qua, comodo, i parcheggi ampi, per me resta forse l'unica soluzione praticabile per uno stadio di quelle dimensioni però a fare il paragone l'Olimpico è in una posizione non fantastica di più. Questo sta in mezzo all'autostrada, due colline de detriti e du' pale eoliche. Ma non possono tirare quella cazzo di metro da ottaviano fino a sotto lo stadio? Quale è il grande problema nel fare due chilometri de metro?

Considerazione a margine: a Monaco comunque ancora usano le strutture olimpiche del 1972, sono andato a farmi una nuotata nella piscina de Mark Spitz, fantastica, sembra tirata su ieri.

Io oggi ho tour olimpico con conference

Comunque si, sti stadi nuovi o semi nuovi senza pista hanno visibilità pazzesca da ogni pizzo..pure il da luz uguale..
La cosa che me impressiona sempre è quanto la TV lì ingigantisca...alla fine visti da dentro sembrano tutti piccolini, pure quelli da 70k.

Il tour dell'Olimpico bello, l'ho fatto senza coppa Quando starai sotto in campo te sembrerà piccolo pure lui, e anche vicini gli spalti, da sotto (i tedeschi al campo non ti fanno accedere, arrivi al bordo). Da sopra non si vede un cazzo.

Sì l'Allianz più che piccolo direi impressione che è tozzo, pero in cima stai praticamente su una parete verticale. Adesso non so se sia vero ma la guida c'ha detto che è lo stadio in cui il posto più lontano è il più vicino al campo (70 metri), però capace che stava a fa lo sborone

jandileida23, 15/07/2022 09:51:

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. Ma non possono tirare quella cazzo di metro da ottaviano fino a sotto lo stadio? Quale è il grande problema nel fare due chilometri de metro?

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era prevista la fermata Auditorium nel prolungamento verso Grottarossa. Col ponte della musica, un quarto d'ora a piedi. E un'altra forse a Maresciallo Giardino. Si parlava anche di Farnesina.
Ma siccome abbiamo perso tre sindacature a pensare a progetti del cazzo, si è tutto arenato, e ovviamente ora è tardi per i soldi del Giubileo

jandileida23, 08/07/2022 12:37:

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Eh ma l'hanno tirato su nel 1940, non lo so lì come era la situazione all'epoca. Pure l'Olimpico era "fuori città" mesà quando cominciarono i lavori.

Ah ecco ho controllato: Chamartin non era manco Madrid al tempo dei lavori. Lo diventa nel 1948. Penso che sia un quartiere che si è sviluppato attorno allo stadio e non il contrario.

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Già. Il mio bisnonno si trasferì nel 1930 da zona piazza di spagna al Flaminio perché davano case di nuova costruzione (penso fossero dell'ina Assitalia) agli ex militari e affini, alle spalle di piazza mancini. Mio nonno infatti diceva che c'era la campagna intorno.

Comunque il Bernabeu mi strabiliò, invidio i tifosi del Real che hanno potuto vedere così da vicino campioni di quel calibro.

Gualtieri: "Da parte della Roma c’è un orientamento importante a fare lo stadio e basta, e non la parte residenziale, commerciale e una serie di annessi e connessi. Chiaramente però sarà uno stadio moderno.".

Il che sta facendo pensare e dire a molti, che guardano alla prima parte della frase "non ci saranno spazi commerciali, no centro commerciale, no negozi, no ristoranti, ecc.".

Io, guardando alla seconda parte delle frasi di Gualtieri dico che: "CHIARAMENTE PERO' sarà uno stadio moderno", significa che non ci saranno i palazzi, le palazzine, i grattacieli, gli uffici, non ci saranno insomma INGENTI investimenti "nel mattone OLTRE allo stadio".
MA... i negozi, il Roma Store, i ristoranti, magari dislocati dentro lo stadio, un mezzo centro commerciale, strutture INSOMMA di CONTORNO, non PREPONDERANTI, ci saranno.

Così leggo: "ovviamente però sarà uno stadio moderno"

Ma che è sta cosa dei campi da padel? Mabbastaaaa

lucaDM82, 12/10/2022 19:56:

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Ma che è sta cosa dei campi da padel? Mabbastaaaa

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Ho letto di 3 ponti ciclopedonali e ho pensato ai 6 km di Tiburtina da Uscita 13 a Rebibbia col cantiere aperto dal 2008.

Ieri leggevo le interviste alla gente che dovrebbe veder rasa al suolo casa per fare i parcheggi...sentimenti contrastanti, da un lato li capisco, dall'altra penso che se gli sganci un paio di milioni non è che si fanno problemi a trasferirsi 1 km più in là (sempre meglio di quello che fece il duce agli abitanti di Borgo Pio)

Con il nuovo stadio a Pietralata, Quintiliani sembra Amsterdam

meno male va, almeno dopo le partite demmerda che famo (per colpa DEI GIOCATORI e NONOSTANTE Mourinho) s'annamo a fa na fetta de space cake e passa tutto.
Tutta STAMMERDA de STEMMERDE perdenti che proprio NUN JE VA, mortacci loro ndo stanno e quanno campano.

se quintiliani avesse il mare sarebbe una piccola Amsterdam (semi-cit.)

Espropri e traffico: entra nel vivo la discussione sullo stadio di Pietralata, con la Roma in pressing, e arrivano le prime inevitabili frizioni con i tecnici capitolini. Per gli espropri, secondo la Roma, a maggio 2023 andrà in prescrizione il diritto degli antichi proprietari delle aree che erano state espropriate negli anni scorsi per realizzare lo SDO - la città di uffici e ministeri - ad avere indietro i terreni, il cosiddetto rischio della retrocessione: dopo maggio, “eventuali contestazioni finalizzate” alla retrocessione delle aree “sarebbero insuscettibili di essere accolte”. E se questo non blinda definitivamente l’iter del progetto, lo mette almeno al riparo dal rischio che lentezze e cavilli burocratici possano fermarlo. [...] Altra novità: per la Roma spetterebbe alla Giunta e non al Consiglio comunale emanare la Dichiarazione di pubblico interesse. Una posizione che gli uffici comunali stanno esaminando ma sulla quale vi sono idee diverse perché la dichiarazione di pubblico interesse avrebbe effetti su urbanistica, espropri e patrimonio, tre materie, ribadisce il Campidoglio, di competenza esclusiva del Consiglio comunale. [...] Per la Roma il traffico e la sua sostenibilità devono essere valutati quando ci sarà il progetto definitivo.

Mò.... su Tor di Valle ormai è pacifico per tutti i cercatori di capri espiatori, è stata "tuttacorpadaaaRaggi".
Ha bloccato lei, era tutto fatto, ha incasinato tutto lei, era tutto pronto, mancava solo lei...

Peccato che, già solo restando alla metro Lido, questa è TUTTORA al centro di un casino tra ATAC e Regione, tira e molla, è mia, no è mia, no è tua...

Ma siccome le persone hanno bisogno di SEMPLIFICARE ok: tuttacorpadaaaRaggi.

Poi vai a vedere, adesso che c'è GIUNTA ROMA-GOVERNO REGIONE E TUTTO IL CUCUZZARO DELLO STESSO PARTITO... che prima ogni cosa che la città di Roma poteva fare ma abbisognsse di collaborazione della REGIONE (ZINGARETTI... bòno lui..) si bloccava (per colpa di Zingaretti, vedi siti per discariche, tema sul quale Zingaretti ha fatto ostruzione su tutta la linea ma poi è stata "TuttacorpadaaaRaggi").
Ora sono tutti dello stesso partito, eppure la metro Lido è un casino peggio che mai.
E, meno male che non ci sono più gli incapaci, ora ci sono i capaci... e POI....

"secondo la Roma sarebbe, bisognerebbe, spetterebbe"
"secondo il Comune, si sta ragionando (ADESSO? ANCORA? MA COME?), stanno vedendo, si pensa che, la vedono così..".

Cioè... ancora, dopo anni, non si sa chi, non si sa come quando perchè, io "la vedo" così, secondo te "ci vorrebbe, si farebbe, sarebbe".


Però poi le leggende metropolitne narrerebbero che il progetto di prima era bello pronto, fatto, finito, a la carte, pret a porter, un'autostrada spianata.... se non ci fosse stata quella incapace.

Sono stato due giorni a Mönchengladbach. La città una monnezza rara, forse solo Dortmund è più brutta tra quelle che ho visto. Praticamente ce sta una via, la chiesa in cima ad una collinetta e un grande giardino nella parte nord. C'è pure un museo di arte contemporanea che, visto il posto dove sta, ha anche il suo perché. Tra l'altro da proprio l'impressione di trasandato, una cosa che a me piace sempre della Germania perché se poi ci vai tutta questa epica dello stato iperevoluto non è che la vedi tanto, specie in provincia sembrano sempre gli anni '60. Sono i tedeschi coi baffi e le camice a quadroni, con i ristoranti italiani arredati nel 1968 e rimasti così, i turchi trucidi, l'apfelschorle, la Germania che amo

Però, con tutto che si ritrova in quel buco, la società calcistica ci da in culo, ma di molto. Stadio non bellissimo ma funzionale, nuovo, comodo, con uno stramiliardo di parcheggi e accesso con bus (stiamo parlando però di una realtà tipo Bologna), appena fuori dalla città. L'hanno pure pagato poco, 84 milioni. Poi hanno messo il centro di allenamenti là sotto: la cosa eccezionale è che gli allenamenti sono pubblici, te metti là e te passano davanti, li saluti, poi se fermano dopo e ti fanno pure l'autografo. Era pieno di gente, tutti regazzini belli allegri. Roba che da noi ormai li vedi forse con il binocolo, i nostri eroi.

Per aumentare gli introiti hanno aperto un ristorante, lo store e il museo: organizzano visite guidate, feste di compleanno, cene aziendali, sempre pieno, io ho dovuto prenotare con un mese di anticipo. Se paghi de più ti fanno pure fare il giro con una vecchia gloria. Museo bello, fatto proprio bene con un sacco di reperti d'epoca, tutto spiegato per bene. Poi per finire c'è anche un albergo modernissimo, una figata con vista stadio o campi di allenamento, ogni stanza personalizzata con una partita importante del club.

Distanza dal calcio italiano: 3000 anni luce.