"allenamento sacro" — Mazzarri si mostra subito un sergente di ferro e parte con una definizione "filosofica" del suo modo di intendere il calcio: "Segreti non ne conosco, porto la cultura del lavoro. Mi sono sempre basato sul rispetto delle regole e sul rispetto reciproco. I successi partono dalla cura dei dettagli, del lavoro e del duro sacrificio. Sono considerato un tattico, cerco di dare un'impronta ben definita alle mie squadre. Nel calcio attuale bisogna essere preparatissimi a livello fisico e mentale. Per me l'allenamento è sacro, e non si salta a meno che non ci siano motivi serissimi. Bisogna correre più degli altri e arrivare prima degli altri sul pallone, altrimenti le partite non si vincono.
Nella prima parte del ritiro, nei primi quindici giorni, faremo doppi allenamenti voglio subito pesare la sopportazione massima al sacrificio , al lavoro, alla fatica".
---------------------------------
ehhh,se sò salvati i nostri...