aspetto con molta curiosità (e già con il fucile spianato) la partita di stasera.
Se non fosse che la Roma è (a fedele immagine e somiglianza dell'ambiente in cui MARCISCE) una
squadra "de stronzi" che si buttano via, divertendosi a suicidarsi invece che a vincere (però quanto a CHIACCHIERE è tutto un tripudio di "nun ce n'è pè nisuno"..), sarei MOLTO fiducioso.
Tatticamente parlando la Roma infatti oggi dovrebbe schierare De ROssi in difesa, e per tutto quanto ho detto, ritrovare la "fluidità" nella circolazione della palla, che NON HA quando gioca con 3 soli centrocampisti (che non formano MAI un trio di "palleggiatori") e 2 stopper dai piedi più o meno fucilati come Manolas, Rudiger e Castan.
se la Roma fosse, ma non lo è, una squadra di UOMINI, di AGONISTI, di gente che oltre a sentirsi FORTUNATA per il mestiere che fa, CI METTESSE TUTTO IL CUORE E LA TESTA per raccogliere qualcosa in carriera (a parte le chiacchiere, che quelle se ne fanno tante e qui è la PATRIA delel chiacchiere)... beh se la Roma fosse quella CHE NON E', allora stasera vinceremmo e giocando pure bene.
invece, se da un lato tiro un sospiro di sollievo nel vedere che ci sarà un assetto "compatibile" con il gioco che andiamo annunciando di possedere, dall'altro non ho la minima fiducia in questo gruppo di teste di cazzo, a partire dall'allenatore, che nella vita è già soddisfatta così.
di guadagnare benissimo, essere famosi, viaggiare ed essere famosa.
Vincere? un optional. anzi, persino una fastidiosa e incomoda pretesa.
In ogni caso, vada ccome vada, oggi la Roma gioca la SECONDA partita su SEI, in cui viene schierata con una logica, una coerenza, rispetto a ciò che "è convinta di essere".