ancora più sfortunata la sorella a questo punto...
comunque grande ipocri-magogia della Lega.
che in 5 minuti, "di getto" come Lino Banfi, ha partorito questa soluzione solo nelle intenzioni "mondatrice" delle varie omissioni precedenti.
un gesto senza ponderazione, che infatti, a vedere come si litiga sulla ripresa e come andrà fatta, non ha avuto nulla di ragionato, ma tutto di maldestro tentativo scenografico.
in generale, ma forse sarà egoismo, spirito controcorrente, rifiuto dell'ipocrisia, insomma tutta una serie di cose negative e positive del mio carattere e del mio modo di ragionare, ho ritenuto inutile, ipocrita, scenografica, questa decisione.
secondo me invece the show must go on.
posso capire la partita stessa, dove i giocatori si vedono quasi morire uno che sta in campo insieme a loro, lì in quel momento, senza paralre che per metà degli uomini in campo, è un compagno di squadra e quindi di un eprcorso di vita.
lì posso capire. lo shock è diretto e immediato per tutti, protagonisti e contorno di spettatori.
ma gli altri... i giocatori della Roma o della Fiorentina, Borini che c'ha giocato, quell'altro che ce l'ha avuto in finale di Primavera, i giocatori della Fiorentina, di Milan, Palermo, Astrea, Vis Perconti, Afragolese.... oltre al disappunto, al "poveretto", a due riflessioni sulla vita, la morte, il destino, che ognuno, io, voi e loro si è fatto si fa e si farà...
cos'è che impedisce di andare avanti?
ma poi che devo fare... fare populismo e demagogia parlando di mille tragedie, in Italia e nel mondo, che digeriamo (quando proprio nessuno ci racconta nulla) passano con uno sbadiglio e poco più...
..tanto più... che quei cazzonbi infasciati della Lega ci hanno messo 10 minuti a prendere sta decisione da finti buonisti del cazzo (ho sentito pure le dichairazioni di Blatter "sono sconvolto, non posso stare vicino ai suoi cari, ecc." ma vaffanculo ma figurati che cazzo te frega a te...) e poi non hanno nemmeno l'autorità di imporre come, quando, perchè e dove riprendere i campionati.
quanto al ragazzo, speriamo non abbia sofferto tanto, speriamo non abbia avuto negli attimi finali, il barlume di coscienza per capire che stava morendo e sopportare un altro dolore, forse il più atroce di tutti a questo punto per lui, di lasciare sola la sorella e non poter più starle accanto.
spero che non abbia avuto il tempo di rendersi conto, che morire con un pensiero così è forse peggio che tra le torture.