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Senza Padroni Quindi Romanisti

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    giove(R)
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    00 21/03/2022 16:15
    Re:
    Sound72, 21/03/2022 08:39:

    prima o poi finisco pure li,quella poi è una storia torbida abbastanza inquietante..proprio come quei palazzi del Tiburtino che si vedono dalla tangenziale.. ogni tanto devo alleggerì co qualche romanzata indolore come quelli del vecchio Ken..adesso ho aggiunto La colonna di fuoco e Il codice Rebecca a quelli in rotazione [SM=x2478856]

    Ma Wilbur Smith e l'overland africano? lo leggete, lo avete coperto e mollato da na vita?




    da na vita, una volta sola e bene così.


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    giove(R)
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    00 21/03/2022 16:20
    ieri al mercatino 4 prese che in altro contesto non avrei fatto, tranne una.
    Ho ritrovato Senza perdere la tenerezza di Paco Taibo III biografia del Che, tra i vari libri dispersi che sto piano piano recuperando.
    Ho preso Dracula di Stocker, Profumo di Suskind, Lo spirito del dragone di Bruce Lee.
    12 e 60 che solo SPLT costerebbe sui 20 e qualcosa.

    A proposito, date anche certe disquisizioni tnnicotttiche, Mourinho, il giuoco, ecc. sfogliando velocemente gli aforismi del Mito ho trovato:

    "impara più un saggio da una domanda stupida di quanto uno stupido possa imparare da una risposta saggia"

    [SM=g7982] [SM=g11042]


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    Giacomo(fu Giacomo)
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    00 21/03/2022 19:57
    oggi passato da Feltrinelli (ex Feltrinelli international) e siccome parto domani me so' caricato di libri, 'na decina.
    Tra cui racconti di Angela Carter, l'ultimo di Houellebecq, un libro sui moti siciliani del 1820-21, Robecchi che un giallo mi serve, Bajani (avevo letto Il libro delle case), Bagheria di Dacia Maraini che non ho mai coperto.
    Poi qualcos'altro ma me so' scordato, ah sì, Moderato cantabile della Duras.
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    giove(R)
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    00 01/04/2022 16:07
    strana cosa (ma anche no), dopo aver finito Guerra e Pace lunedì, ho finito La colazione dei campioni stamattina e ci ho trovato nelle ultime pagine una menzione ..di Tolstoj... e pure una certa concezione sulla non decisività della volontà del singolo, ma soprattuto del contesto e del caso.
    Che è la visione di Tolstoj sulla storia.
    [SM=g27991]

    Mò stacco un paio di giorni dai romanzi (sebbene in due stili agli antipodi): Storia della rivoluzione civile americana è scritto troppo piccolo mi devo fare le lenti ingrandenti, vado con Sette brevi lezioni di fisica.
    [Modificato da giove(R) 01/04/2022 16:08]


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    giove(R)
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    00 07/04/2022 15:04
    l'hai letto poi Cronorifugio ja?
    io appena iniziato mi sembra interessante. E' forte lui, ogni tanto piazza qualche bombetta non male.


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    Giacomo(fu Giacomo)
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    00 07/04/2022 17:25
    Finito Anéantir, l'ultimo di Houellebecq
    non so che pensarne
    stranamente ci sono un sacco di persone buone in sto romanzo, così disuguale.
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    jandileida23
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    00 07/04/2022 17:43
    giove(R), 07/04/2022 15:04:

    l'hai letto poi Cronorifugio ja?
    io appena iniziato mi sembra interessante. E' forte lui, ogni tanto piazza qualche bombetta non male.

    No, l'ho preso ma essendomi fatto un paio di fantascientifici di seguito sono passato ad altro genere al momento (avevo cominciato La città dei vivi ma me sto a invecchià quindi ho accannato verso la metà perchè mi veniva da vomitare. Per riprendermi ho riletto il Clown di Böll e adesso sto su un più blando Philip Roth con il suo doppio).

    Ho letto giusto le prime pagine con i monaco irlandese mi pare, parecchio intrigante.
    [Modificato da jandileida23 07/04/2022 17:46]
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    jandileida23
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    00 07/04/2022 17:45
    Giacomo(fu Giacomo), 07/04/2022 17:25:

    Finito Anéantir, l'ultimo di Houellebecq
    non so che pensarne
    stranamente ci sono un sacco di persone buone in sto romanzo, così disuguale.

    Pure questo ce l'ho pronto qua che me guarda. Persone buone? Si sta rincoglionendo?
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    jandileida23
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    00 07/04/2022 18:23
    Una copertina comunque veramente demmerda, non so se poi si riferisca a qualcosa del romanzo peró è davvero un pugno nell'occhio tipo la maja rosa del Barça.
    [Modificato da jandileida23 07/04/2022 18:23]
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    Giacomo(fu Giacomo)
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    00 07/04/2022 19:41
    Re:
    jandileida23, 07/04/2022 18:23:

    Una copertina comunque veramente demmerda, non so se poi si riferisca a qualcosa del romanzo peró è davvero un pugno nell'occhio tipo la maja rosa del Barça.




    Anéantir? io ce l'ho con copertina bianca totale, sempre elegante.
    Non so se si sta rincoglionendo ma forse sì
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    jandileida23
    Post: 15.988
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    00 07/04/2022 19:48
    Ah già Flammarion, dimenticavo con chi sto parlando [SM=x2478856]

    Io lo leggo in traduzione, edizione Nave di Teseo. Una cosa brutta.
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    Giacomo(fu Giacomo)
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    00 07/04/2022 21:23
    jandileida23, 07/04/2022 19:48:

    Ah già Flammarion, dimenticavo con chi sto parlando [SM=x2478856]

    Io lo leggo in traduzione, edizione Nave di Teseo. Una cosa brutta.

    😎
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    jandileida23
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    00 26/06/2022 23:11
    Giacomo(fu Giacomo), 07/04/2022 17:25:

    Finito Anéantir, l'ultimo di Houellebecq
    non so che pensarne
    stranamente ci sono un sacco di persone buone in sto romanzo, così disuguale.



    Le ultime 150 pagine te se imprimono nel cervello.

    Mi ha dato la sensazione che tutto il sospeso delle altre 600 pagine serva proprio a mettere in risalto quella fine così.

    Un po' mi è mancato lo zozzone provocatore e quello che in una riga ti riassume la tua vita è ti dice pure "tiè guarda che schifo" [SM=x2478856] . O i giri a vuoto nei luoghi impersonali (soprattutto i supermercati) di questi nostri tempi.

    Invece per chi è interessato all'argomento "colonie disagiate", consiglio The Colony of Good Hope, Kim Leine l'autore, sui primi tentativi di colonizzazione della Groenlandia. è storico ma anche di cappa e spada, con personaggi interessanti. Ecco magari ad un certo punto c'ha messo dentro un po' troppa roba però è scorrevole. Questo non so se sia tradotto in italiano ma il primo della trilogia è tradotto da Guanda, non me ricordo il nome .
    [Modificato da jandileida23 26/06/2022 23:18]
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    giove(R)
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    00 29/06/2022 11:44
    io questi giorni Scritti Corsari di Pasolini.

    Comunque niente, ogni volta che leggo Pasolini, penso che se oggi uno andasse in tv a dire le cose che diceva lui nel '70, la gente lo prenderebbe per uno che 'sta troppo avanti, avanti di 30 anni".

    Oggi anni 20 del 2000, a dire le cose che diceva lui nel '70, direbbero eh ma questo sta troppo avanti.


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    Giacomo(fu Giacomo)
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    00 29/06/2022 13:21
    Re:
    jandileida23, 26/06/2022 23:11:



    Le ultime 150 pagine te se imprimono nel cervello.

    Mi ha dato la sensazione che tutto il sospeso delle altre 600 pagine serva proprio a mettere in risalto quella fine così.

    Un po' mi è mancato lo zozzone provocatore e quello che in una riga ti riassume la tua vita è ti dice pure "tiè guarda che schifo" [SM=x2478856] . O i giri a vuoto nei luoghi impersonali (soprattutto i supermercati) di questi nostri tempi.

    Invece per chi è interessato all'argomento "colonie disagiate", consiglio The Colony of Good Hope, Kim Leine l'autore, sui primi tentativi di colonizzazione della Groenlandia. è storico ma anche di cappa e spada, con personaggi interessanti. Ecco magari ad un certo punto c'ha messo dentro un po' troppa roba però è scorrevole. Questo non so se sia tradotto in italiano ma il primo della trilogia è tradotto da Guanda, non me ricordo il nome .




    la storia della Groenlandia l'ho letta su Collasso (come urlava Altafini) di Diamond

    per quel che riguarda Anéantir, boh, veramente sembrano due tronconi di romanzo in uno, per carità, sempre con lampi di genio, ma pure con una sana grattata di coglioni.
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    00 29/06/2022 14:23
    Oddio, con gli altri non è che ce se facessero proprio due risate [SM=x2478856] .

    SPOILER



    Tra l'omicidio rituale di sé stesso, quello che se ritira nel torrone in periferia e non magna più, Bruno che se fa rinchiude dentro all'ospedale psichiatrico più o meno siamo lì.



    FINE SPOILER

    Però sì, tutta la parte sugli attentati chissà che voleva dire. È proprio appiccicata là.

    Pasolini dubito che oggi avrebbe trovato spazio in TV, forse alle tre de notte dopo quelli che fanno le ripetizioni di geometria.
    [Modificato da jandileida23 29/06/2022 14:24]
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    Sound72
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    00 29/06/2022 14:39
    A cena al Biondo Tevere la presenza di Pierpaolo se sente sempre

    Io me so messo sul comodino 1984
    ------------------------------------
    “La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola
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    00 30/06/2022 11:39
    Re:
    jandileida23, 29/06/2022 14:23:

    Oddio, con gli altri non è che ce se facessero proprio due risate [SM=x2478856] .

    SPOILER



    Tra l'omicidio rituale di sé stesso, quello che se ritira nel torrone in periferia e non magna più, Bruno che se fa rinchiude dentro all'ospedale psichiatrico più o meno siamo lì.



    FINE SPOILER

    Però sì, tutta la parte sugli attentati chissà che voleva dire. È proprio appiccicata là.

    Pasolini dubito che oggi avrebbe trovato spazio in TV, forse alle tre de notte dopo quelli che fanno le ripetizioni di geometria.




    non lo so... era avversato ferocemente da tutte le parti anche allora..
    Altro che Orsini.
    Eppure come si vede, oggi è identica la tendenza alla demonizzazione di chi la pensa diversamente (peggio, originalmente), ma si trovano comunque spazi.

    Posto che a parte le ospitate, poi i veri approfondimenti, documentari, speciali, si, li fanno all 3 dopo la trigonometria.


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    giove(R)
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    00 30/06/2022 11:40
    Re:
    Sound72, 29/06/2022 14:39:

    A cena al Biondo Tevere la presenza di Pierpaolo se sente sempre

    Io me so messo sul comodino 1984




    il documento che descrive il nuovo assetto mondiale è una cosa pazzesca che sconvolge per la verosimili/futuribilità.


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    jandileida23
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    00 30/06/2022 14:19
    Re: Re:
    giove(R), 30/06/2022 11:39:




    non lo so... era avversato ferocemente da tutte le parti anche allora..
    Altro che Orsini.
    Eppure come si vede, oggi è identica la tendenza alla demonizzazione di chi la pensa diversamente (peggio, originalmente), ma si trovano comunque spazi.

    Posto che a parte le ospitate, poi i veri approfondimenti, documentari, speciali, si, li fanno all 3 dopo la trigonometria.

    Io non li ho vissuti ma quelli erano anche anni in cui una voce come Pasolini era fuori dal coro ma era di una tale levatura intellettuale che, anche in un contesto in cui comunque c'era "censura", proprio non potevi ignorarlo. Oltre al fatto che, anche se espulso ufficialmente, comunque PPP orbitava in spazi politici e intellettuali vicini a quelli "culturalmente dominanti" (non è pe' dì che gli altri erano culturalmente barbari ma è solo un dato di fatto). Insomma nessuno poteva fare finta di niente, nonostante tutto.

    In tutto questo io penso poi che proprio a livello linguistico/coreografico oggi nessuno se metterebbe là a sentì uno che parla con lunghe frasi ermetiche, emaciato, con gli occhiali scuri. Sarà un cliché ma io sono convinto che a nessuno freghi più un cazzo di certe cose, specie in TV ma forse pure in generale. Adesso non so chi sia Orsini ma la voce contro, mio parere, trova spazio se 1) strilla 2) se è talmente contro da diventare ridicola, tipo americà facce Tarzà. In modo che 3) si possa dire "beh se queste sono le voci contro...". Pasolini mesà che né 1 né 2 né 3.
    [Modificato da jandileida23 30/06/2022 14:21]
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