De Rossi: Nessuno guardi storto Benatia
Il centrocampista giallorosso difende il suo compagno di squadra: «Non so come finirà, ma ha dato più di noi romani alla Roma, c’è da imparare da lui. Sono felice del rinnovo di Garcia»
COVERCIANO - Daniele De Rossi a tutto campo in conferenza stampa. Il giorno dopo il pareggio con l’Irlanda, il centrocampista della Roma - che ieri ha collezionato la sua 94/a presenza in Nazionale raggiungendo al 7° posto Facchetti - ha parlato anche dei temi d’attualità di casa Roma: «Sono molto contento del rinnovo di Garcia, tutti i romanisti devono esserlo. Non avevo dubbi sulla sua permanenza, glielo avevo chiesto e PER APPROFONDIREVIDEO De Rossi su Garcia Calciomercato Roma, caccia all'esterno: Iturbe resta nel mirino Roma, incontro a Boston tra Pallotta e Marino Calciomercato Roma, Romagnoli rinnova fino al 2018 De Rossi: "Garcia? Ero sicuro rimanesse da noi" Sabatini: "Benatia ha sposato il progetto Roma" già me lo aveva detto. Benatia? Non so come finirà, ma se dovesse rimanere alla Roma nessun tifoso dovrà guardarlo con gli occhi storti ha dato più di noi romani alla Roma, c’è da imparare da lui».
MONTOLIVO - «Oggi è un giorno triste, è brutto un infortunio alla vigilia di un Mondiale che aspetti per tanti anni. Perdere uno come Montolivo, uno dei “vecchi” di questo gruppo, fa veramente male. Soprattutto perché Riccardo è un ragazzo positivo e corretto. Comunque io per il Mondiale sono ottimista a prescindere dalla partita di ieri: sapevamo che fisicamente potevamo essere un po' in difficoltà perché abbiamo lavorato tanto in questi giorni in vista del debutto. Abbiamo giocato bene la partita con l’Irlanda ma non era quella di ieri il nostro obiettivo principale. Il mio ruolo? Sono pronto a giocare in tutti i ruoli».
CASSANO - «Cassano ci dà qualità, mette al servizio della squadra il suo estro e la sua personalità. A trentadue anni deve, al di là delle giocate, mettere qualcosa di più. Il ruolo leader avuto nel Parma può essere stato un aiuto per lui. Il fatto che sia stato fuori per parecchio dalla nazionale non ha inciso per niente».
DE ROSSI SU CHIELLINI - "Nessuna invidia per Chiellini, anzi sono contento che lui ci sia, sarebbe stato assurdo non portarlo ai mondiali per quel gesto". Lo ha detto Daniele De Rossi intervenendo per la prima volta sulla decisione del ct Prandelli di "perdonare" il difensore della Juve, nonostante le tre giornate di squalifica prese per una gomitata data nell'ultima gara di campionato. Una decisione che ha fatto discutere alla luce del codice etico introdotto dal ct azzurro e che ad esempio, per il centrocampista della Roma, fu applicato. "Normalmente in casi del genere si possono creare interpretazioni e strumentalizzazioni - ha proseguito De Rossi - anche perché non sempre sono chiari certi gesti violenti piuttosto di altri. Comunque quando io sono stato punito penso che sia stata una cosa giusta e comunque in ogni caso c'è un codice ben preciso deciso da Prandelli".
corrieredellosport.it
che uomo...
C'è da imparare da Benatia...
e certo che ne parli bene...prendi 5 volte piu' de lui...te dovresti andà a nasconde...
Quanto alle parole su Chiellini.. bleah. Veramente da schifare.
E poi viene pure a rompe il cazzo ai tifosi sui comportamenti.
Però come ho sentito oggi dire a Ferretti..De Rossi è uno che dice quello che pensa...ahahahahaha lui Fallica e Petrucci se stavano a fà rode il fegato ma nn potevano dire niente.
Che pena.
C'è solo un capitano cmq, oggi e pure quando smetterà.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola