Eh non lo so, andando ad occhio con i tuoi gusti secondo me non sarà un libro che colpirà nel segno. È torrenziale, ci sono dei momenti in cui veramente non si capisce un cazzo, roba che sembra un Pynchon della Lidl.
Ma ci sono dei passaggi, soprattutto quando parla del passato e di come sarebbe potuto essere e non è stato, di grande letteratura. E poi c'è tutta una atmosfera malinconica, nella visione della propria infanzia e dell'amore come scialuppa di salvataggio, che su di me fa sempre effetto.
Se riesci a non farti sopraffare dal post moderno (che a me fa quasi sempre cacare) è una lettura gratificante.
[Modificato da jandileida23 13/03/2024 11:17]
--------------------------------------------------------
Sono la rovina della Roma