Stampa | Notifica email    
Autore

Libri

Ultimo Aggiornamento: 06/05/2024 17:00
OFFLINE
Post: 28.387
Città: ROMA
Età: 55
Sesso: Maschile
01/07/2022 11:07
 
Quota

Re: Re: Re:
jandileida23, 30/06/2022 14:19:

Io non li ho vissuti ma quelli erano anche anni in cui una voce come Pasolini era fuori dal coro ma era di una tale levatura intellettuale che, anche in un contesto in cui comunque c'era "censura", proprio non potevi ignorarlo. Oltre al fatto che, anche se espulso ufficialmente, comunque PPP orbitava in spazi politici e intellettuali vicini a quelli "culturalmente dominanti" (non è pe' dì che gli altri erano culturalmente barbari ma è solo un dato di fatto). Insomma nessuno poteva fare finta di niente, nonostante tutto.

In tutto questo io penso poi che proprio a livello linguistico/coreografico oggi nessuno se metterebbe là a sentì uno che parla con lunghe frasi ermetiche, emaciato, con gli occhiali scuri. Sarà un cliché ma io sono convinto che a nessuno freghi più un cazzo di certe cose, specie in TV ma forse pure in generale. Adesso non so chi sia Orsini ma la voce contro, mio parere, trova spazio se 1) strilla 2) se è talmente contro da diventare ridicola, tipo americà facce Tarzà. In modo che 3) si possa dire "beh se queste sono le voci contro...". Pasolini mesà che né 1 né 2 né 3.




come contestarti. Specie sulla seconda parte. Ti basti pensare al confronto sul referendum, tra Renzi e Zagrebelsky, con il secondo che esaminava la situazione da un punto di vista concreto e tecnico e Renzi, che a detta di tutti (tutte le teste di cazzo che in generale siamo: come società, popolo, informazione, opinione pubblica) fu il mattatore del confronto, che faceva "ovvia professoreee... o che tu fai... o che tu dici....maremma buhaiolaaaa".

Uno serio e un clown, chi passò da mattatore fu il clown.

Sulla prima parte, come scrivevo, sto leggendo Scritti corsari, che non è altro che una raccolta di suoi editoriali, a cavallo della metà degli anni 70, in cui la metà è di commento, l'altra metà (più declamerà) è di risposta, polemica con amplissime forze politiche, persino il PCI e il suo cous organizzata L'Unità, che apertamente lo avversavano.
Chiaramente poi la sua personalità, originalità, ecc. erano soverchianti, in più all'epoca era tutto diverso, gli approfondimenti c'erano in prima serata, gli speciali pure, dopo il TG potevi avere Mistero Buffo mica il gioco dei pacchi.
Era tutto MOLTO diverso.
Quindi si, oggi incontrerebbe maggiori difficoltà ad avere spazio, ma secondo me, proprio perchè era Pasolini (e Pasolini è Pasolini) lo avrebbe trovato comunque.
Ci sarebbe stata sicuramente la trasmissione che lo avrebbe adocchiato.

Come Piercamillo Davigo, per dire, uno diverso, ma per certi versi simile. Alla fine non lo invitava nessuno TRANNE Floris, e quindi ogni 2 settimane COMUNQUE c'era Davigo.


Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:31. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com