Campionato Italiano

Mentre Spadafora se fa forte con le differenze tra calciatore e cassiera del supermercato
ce sta qualcuno del suo stesso Movimento che forse forse ha le idee un pò piu' chiare al riguardo.


L'intervento politicamente più pesante, che arriva dal M5S, è quello di Simone Valente che ha evidenziato i tanti ostacoli alla ripartenza, come "la questione della responsabilità civile e penale dei medici sportivi o la messa in quarantena dell’intera squadra nel caso di un calciatore positivo: se al primo contagio, cosa che plausibilmente accadrà, si deve bloccare tutta la squadra, è evidente che il campionato di calcio non ripartirà. Per questo credo sia necessario trovare soluzioni alternative a quelle prospettate guardando a tutti gli altri Paesi europei che proprio in questi giorni hanno annunciato la ripartenza. Dobbiamo battere tutte le piste possibili per far ripartire quel che rappresenta un’enorme industria che genera spettacolo e intrattenimento dando lavoro a oltre 120mila persone".

Ma non potevano fa Ministro Valente?

Vedranno come evolve in Germania, e poi se andrà di modello tedesco. E sennò fai davvero come in Bielorussia e pace tanto oh, diciamocelo papale papale, le possibilità che un calciatore abbia conseguenze gravi sono esigue. Se questo ragionamento può essere fatto per le scuole (che suppongo prima o poi riapriranno pure in Italia), si farà pure per il calcio.

In generale, io tendo a pensare che era impossibile non fare errori. certo la caccia col drone a quello che correva per strada non è sembrata avere molto senso: capisco che in generale fare paragoni tra paesi è inappropriato (come quelli che te dicono eh ma in Norvegia! E grazie al cazzo sono 40 su un territorio grosso come la Francia e la Germania e stanno pure seduti su un'Arabia Saudita de petrolio) ma per le modalità di trasmissione del virus mi sembra di aver capito che il problema vero sono gli uffici e i posti dove si sta in pochi spazi e per molto tempo e si parla, soprattutto dai 15 anni in su. All'aperto, per l'attività sportiva (se fatto con la testa giusta) i rischi sono limitati: io sono sempre andato a correre e in bici e sto ancora qui per dire. D'altro canto capisco pure la posizione del Principe: al nord (io ho due cugini a Milano e una carissima amica a Como) è stata una roba spaventosa, normale pure una reazione dura.

In tutto questo io mi domando: ma se adesso se riapre più o meno tutto con numeri in calo ma ancora presenti, sicuro più presenti di quando è partita la prima ondata, ma non se riattizza subito tutto l'ambaradam? Oppure essendo in calo non se ingrifa, nonostante le misure (più o meno attuate)? MA è proprio una domanda da ignorantone

beh è chiaro intanto che se parla de ripartenza in una fase 2-3 ..e a prescinde dal prtocollo se riesplode un'epidemia se riferma tutto, nn solo il calcio.

Solo che se si ragiona di ripartenza un protocollo del genere va bene solo se stai in ritiro 6 mesi.
Una corsa a tappe nel ciclismo, per dire, sarebbe impossibile.
Massimo rigore nei controlli e nelle rpecauzioni ma ci vuole pure un margine di rischio altrimenti ferma tutto e amen.
Che poi quarantena pe tutti, poi esci di casa e vedi gruppi de 20 persone al bivacco davanti alle gelaterie, sui mezzi pubblici distanze ridicole e mascherine portate alla meno peggio, nei parchi e nelle pinete nessuna distanza, nei supermercati ormai da giorni gente fianco a fianco nei reparti o alle casse.
E ancora..adesso che riaprono negozi di abbigliamento, bar, palestre, barbieri, estetiste..faranno la sanificazione tra un cliente e l'altro?
Ma le visite ai "congiunti" se fanno a un metro de distanza fuori di casa?
Cioè a un certo punto sta gente preposta a decidere se guarda intorno..o vive coi libri de virologia medica sotto al letto?

Tra l'altro proprio oggi leggevo del cachet televisivo dei vari esperti scientifici..se parla de 2000 euro ogni 10 minuti di cazziate al popolino indisciplinato.

L'attesa per il via libera é data proprio da questo dato, finché non ci sarà una ragionevole consapevolezza che la virulenza si sia affievolita ,nessuno si prenderà la responsabilità .

Ma affievolita che vuol dire??ma si parla di na malattia contagiosa che può riprendere virulenza da un momento all'altro..e per fortuna che sono scienziati.

Allora se questo è il punto..vietassero gli sport di squadra a tempo indetermintato se hanno le palle e ci mettessero la faccia..

Ma si sa che tutti vogliono avere visibilità e popolarità ad un certo punto..pure i virologi sconosciuti a tutti fino a 3 mesi fa.

Molto piu' facile scaricare la responsabilità sulla FIGC e le società di calcio. Fatelo voi il protocollo, noi poi vi diciamo se va bene.

Ma ste cose solo in Italia.

no è quello che non capisco: si affievolisce perché è estate? Ma questa cosa si sa o no? Poi io capisco che è un virus nuovo, che non si sa bene: ma allora lo dici chiaramente, non lo sappiamo, regolatevi pure un po' da soli, non ve ammucchiate.

Io vi parlo dell'esperienza di qui: in due settimane hanno riaperto tutto. Che vuoi sta guardà gli effetti sugli ospedali che si vedranno almeno tra un mese? Hanno riaperto perché non è possibile tenere chiuso per più tempo, già ce sta la Confindustria tutta ingrifata che al prossimo giro non se può chiude tutto.

La virulenza é legata alla capacità di contagio del virus.
Comunque in bundesliga vietati gli abbracci e vietato sputare ....

Sí quello ok ma se tu, tu in senso generale, adesso mi dici l'R è 0,53 io te potrei pure risponde beh ma grazie siamo stati due mesi nei bunker. Ma tipo a gennaio non era la stessa cosa?

Adesso va bene il distanziamento sociale ma mi sembra anche un po' quando io preparo le lezioni a casa e sono perfette poi arrivo in classe e quello ha litigato con la moglie e je rode il culo, uno non c'ha la penna, l'altro non capisce l'esercizio, il computer se impalla..cioé nei fatti ci stanno dicendo di conviverci, allora vanno trovate soluzioni un po' per tutto. Con calma dove si puó ecco quello sí

jandileida23, 13/05/2020 21:13:

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no è quello che non capisco: si affievolisce perché è estate? Ma questa cosa si sa o no? Poi io capisco che è un virus nuovo, che non si sa bene: ma allora lo dici chiaramente, non lo sappiamo, regolatevi pure un po' da soli, non ve ammucchiate.

Io vi parlo dell'esperienza di qui: in due settimane hanno riaperto tutto. Che vuoi sta guardà gli effetti sugli ospedali che si vedranno almeno tra un mese? Hanno riaperto perché non è possibile tenere chiuso per più tempo, già ce sta la Confindustria tutta ingrifata che al prossimo giro non se può chiude tutto.

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Jandi ma pure in Belgio l'hanno presa a dispetto la quarantena o c'é più rispetto e senso civico tra la popolazione?
É importante sta cosa...
Come diceva prima Ennio, gente al bivacco per strada .
O la questione congiunti , talmente chiara ma che ha mandato in confusione la gente perché non si riusciva a trovava l'escamotage per fare la furbata?
Insomma stiamo sempre lì, la collaborazione tra tutte le parti fa la differenza.


Comunque io sulla virulenza credo di aver capito che man mano passa il tempo i virus ,trovando sempre meno ambienti favorevoli, mutano per adattarsi cercando di sopravvivere . Complice anche la stagione calda.
Questo loro mutamento li rende meno contagiosi ed aggressivi .

boh a me pare anche evidente che devi trovare soluzioni protettive per gli over 60 e tutti i soggetti con altre patologie.

L'incidenza mortale di questa malattia sugli under 60 sani è quasi impalpabile..ai livelli di una malattia rara.
Se si pensa di combattere la contagiosità non se ne uscirà mai.
Perchè l'unica soluzione è rimanere tappati dentro casa.
Eh beh..a questo c'ero arrivato pure io.

Però in Italia come si è risolto? Ma sì, chiudiamo le scuole fino a settembre..cosi i bambini li lasciamo a casa.
Poi però adesso in fase 2 e 3 vanno nei parchi e giocano con altri bambini. Perchè questo accade e io le ronde che intervengono non le vedo.
E pure qua..solo in Italia..perchè quando si tratta di assumere decisioni delicate..la soluzione migliore è non decidere.
E gli indizi sono piu' di uno.

I fiamminghi non sono un esempio di senso civico, peró sono anche dei cagasotto che vivono con le tapparelle sempre chiuse per non farsi vedere dai vicini, quindi un po' si sono regolati soprattutto per paura della spiata. Ma un 60.000 multe tra privati e aziende sono state fatte. Ecco magari qui un po' potevi uscire quindi non c'era un rifiuto totale. A questo va aggiuntoche parliamo del nord europa: io per scherzare su fb ho messo una foto del paese mio prima e durante la quarantena, era uguale, la strada vota.

Qui la regola è 4 persone da far entrare nella proprio bolla privata (chi vive sotto lo stesso tetto), sono partiti con gli esercizi di algebra applicata per capire se quel 4 poteva diventá 12. Oppure come mi cognata che domenica stava dalla madre e domenica prossima va dalla socera e mischia 4 nuclei famigliari, in culo al governo

Sound72, 13/05/2020 21:44:

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boh a me pare anche evidente che devi trovare soluzioni protettive per gli over 60 e tutti i soggetti con altre patologie.

L'incidenza mortale di questa malattia sugli under 60 sani è quasi impalpabile..ai livelli di una malattia rara.
Se si pensa di combattere la contagiosità non se ne uscirà mai.
Perchè l'unica soluzione è rimanere tappati dentro casa.
Eh beh..a questo c'ero arrivato pure io.
Però in Italia come si è risolto? Ma sì, chiudiamo le scuole fino a settembre..cosi i bambini li lasciamo a casa.

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E' quello che dico da mesi, che poi è quello che dicono i dati.
Se le vittime sono in media quel target, cioè 79-80 anni con patologie pregresse, bisogna tutelare loro.
Anzi, per me chiudere tutti in casa, specie i bambini, è peggio per il sistema immunitario.
Arrivare al contagio zero mi sembra un'utopia, almeno nel breve periodo.

quindi se riprende a metà maggio finisce a ferragosto?...poi il prossimo campionato inizia a natale

Adesso pare abbiano trovato il compromesso FIGC -CTS...La quarantena di squadra in caso di positivo passa da 14 a 7 giorni

Insomma..vediamo come va a finì, ma me sa che è arrivata voce ai piani alti che se il calcio non riparte è un problema economico non da poco.

VAIA (COMMISSIONE MEDICA FIGC): "NON HA SENSO FAR PARTIRE IL CAMPIONATO PER POI BLOCCARLO"— "È una data plausibile quella del 20 giugno perché ci separa un percorso di due quindicine, quindi due settimane canoniche in cui si manifesta l'incubazione ed asintomatologia. Osservato questo periodo, se non dovesse succedere nulla, siamo in presenza di una possibilità molto concreta di far riniziare il campionato. Fermo restando che devono essere applicate tutte le regole di distanziamento, sieroprevalenza e sorveglianza. I medici sportivi devono attenersi a queste regole di sorveglianza sanitaria. Ci sono regole di buon senso che vanno applicate, in linea di massima sono regole che hanno preso atto di quelle già stilante dal Cts della Figc". Queste le parole del Dott. Francesco Vaia, membro della commissione medica della Figc e direttore sanitario dell'Istituto Spallanzani ai microfoni di Radio Punto Nuovo. E ancora: "Modello tedesco? Per me bisogna che chi prende la decisione, deve valutare cos'è un calciatore in questo momento. Parliamo di ragazzi giovani e forti, adesso siamo nella fase di declino, poi sono molto controllati. Far partire un campionato sapendo che se si contagia un calciatore si blocca tutta la squadra, si blocca tutto il campionato, è dannoso. Spadafora si assume le sue responsabilità come Ministro dello Sport, io in maniera personale, senza rappresentare alcunché, dico che alla fine prevarrà il buon senso". E infine: "Questo mese che ci separa dalla ripresa del campionato, la curva epidemiologica continuerà a scendere e sarebbe plausibile poter iniziare. Gli strumenti tecnici, epidemiologici di controllo si possono trovare. La decisione è un atto politico, non tecnico, se vogliono riaprire con il calcio, troviamo le soluzioni. Se non si può riaprire, si dica e basta".

......

Vaia numero uno dei cd epidemiologi virologi tuttologi..neanche sapevo fosse dentro la Commissione medica della Figc..
In ogni caso si conferma uno con idee chiare e concretepure sul calcio ..ha gestito benissimo l'emergenza allo Spallanzani dove è Direttore Sanitario del reparto di malattie infettive ..
A suo merito ulteriore il fatto di essere in servizio da DS solo dal 1 gennaio..praticamente ha iniziato col caso dei 2 cinesi e si è trovato subito in mezzo alla pandemia.

E anche adesso nn va in giro per trasmissioni televisive ad augurarsi il rialzo dei contagi o altri disastri epidemiologici come altri virologi astiosi che si sentono messi nell'angolino dalle riaperture.

Davvero pensano di fermare due settimane una squadra quando spunta fuori uno col covid? Malati mentali

lucaDM82, 27/05/2020 22:48:

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Davvero pensano di fermare due settimane una squadra quando spunta fuori uno col covid? Malati mentali

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Io quello che trovo assurdo e autolesionista oltre ogni misura è il mettersi di traverso da parte delle istituzioni che pare stiano trattando la riapertura di bische clandestine.
Il CTS ormai si è capito è na congrega de gente smaniosa di protagonismo che fa pure i comunicati piccati contro la la stampa e la Figc perchè parlano di modifiche al protocollo e mettono in cattiva luce i grandi scienziati italiani.
E dietro a questi capoccioni che non ne hanno indovinata una da 3 mesi a sta parte si nascondono piccole figure, non solo politiche.
Pure Malagò filosofeggia sul calcio a porte chiuse..un altro blablabla che fra 2 mesi andrà in giro a dire che se il calcio riparte è una vittoria di tutti.

Cmq un popolo che ama farsi del male da solo.
E me tocca pure da ragione a Gravina e Lotito in questa situazione, quelli ovviamente parlano per interessi personali e di settore ma i numeri sono impietosi: 500 milioni col fermo dello sport professionistico sono già andati in fumo, se non si riparte tutta l'industria calcistica va a rotoli, settori giovanili e sport a livello di base compreso.
Poi oltre a questo discorso a un certo punto ce n'è anche uno puramente sociale dove ipocrisia adesso sta raggiungendo vette mai intraviste prima: fanno i tira e molla sui giovani che se ubriacano e menano nella piazze, vergogna se chiudi le vendite di bevande alle 19, mettiamo assistenti civici anzi no, se beve a distanza!, assembratevi ma senza esagerà etcetc..fatto sta che è ripartio tutto dal pub al centro estetico, dalla gelateria al sexy shop
..però se provi a dire e il calcio? vergogna state a pensa' al calcio.

il discorso più assurdo che è passato in questi mesi è stato proprio questo:

- state a pensà alle passeggiate mentre la gente muore
- state a pensà allo sport mentre ancora le terapie intensive sono piene
- state a pensà all'aperitivo mentre ancora ci si ammala
- state a pensà al mare mentre c'è gente che non lavora.

Ma perché, una cosa esclude l'altra?
io non vedrei l'ora di andare allo stadio.
L'ho già detto, con questo discorso quando un barcone di disperati affonda non dovremmo mangiare per tre giorni, trombare, vivere.
Ma non funziona così.

magari fosse ripartito tutto,
per i bambini purtroppo non è ripartito proprio un cazzo
e de 'sto passo molti genitori perderanno il lavoro oppure andranno dallo psichiatra(o entrambi...),
me(e mia moglie) compreso 😖

Eh pure là un'altra bella contraddizione..perchè i bambini a scuola non ci vanno da 2 mesi ma ormai sotto casa, nei parchi e nei giardini giocano tutti insieme tranquillamente.

Ma a scuola non ci vanno perchè non sanno come fa pe organizzà il distanziamento e il controllo.
Molto piu' facile lasciarli a casa o appunto liberi di uscì.
Ancora la devo vede' la polizia locale che se mette e separà i ragazzini de 14-15 anni che escono a gruppi de 10-15.
Pure qua aspettamo il bando per gli assitenti civici.

Però oh..il calcio è uno sport di contatto..quarantena pe tutti se esce fuori un positivo!