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jandileida23
00mercoledì 10 novembre 2021 10:38
Sì Le ripetizioni 😀. Vabbè che io apprezzo sempre resoconti sinceri sulla zozzura umana ma insomma qua se sente puzza di artificiale lontano un miglio. Con questi personaggi irreali che vagano per questi campi di dolore posticcio.

Boh lo finisco perché adesso voglio vedere la spremuta de sangue finale.

Io ultime letture praticamente solo Simenon, sia i Maigret che i romanzi senza il commissario, e Houellebecq.

I Promessi Sposi un po' bolso ma sempre con il suo perchè. Dumas, letto quasi tutto tra i 15 e 16 anni, prima de Tolstoj [SM=g8806].

Lynch non se capisce un cazzo, Mulholland va visto solo per le tette, che è quello che fanno tutti e nessuno dice. Velluto Blu peró spaccava, con Hopper in infusione di ossigeno e la patonza vintage della Rossellini.
Sound72
00mercoledì 10 novembre 2021 10:41
Il poeta che non sa parlare di Nino D'Angelo ..letto? 😀


Io sto su altri lidi...La canarina assassinata di Van Dine ..ho scoperto pure che su Raiplay sono caricati degli episodi di una miniserie tv ispirata ai suoi romanzi piu' famosi sulle indaigini di Philo Vance.
Anche se manca L'enigma dell'alfiere che rimane per me il migliore di quelli letti.

in precedenza Aprile è il piu' crudele dei mesi di Raymond ...sempre sul giallo.

Ho provato a leggere La vita agra ma andavo avanti a mezze pagine.
jandileida23
00mercoledì 10 novembre 2021 10:44
Gialli non so se li hanno tradotti in italiano, ma per il Belgio (Bruges) c'è sta Aspe. Niente di che ma rendono bene l'atmosfera.

Sul genere Montalbano a me sono piaciuti parecchio i primi di Markaris (è l'autore), ambientati ad Atene.

Uno che invece faccio sempre fatica è Pepe Carvalho. Bello è, pungente, ma certe volte mi perdo proprio.
Giacomo(fu Giacomo)
00mercoledì 10 novembre 2021 10:45
Re:
Sound72, 10/11/2021 10:41:



Io sto su altri lidi...La canarina assassinata di Van Dine ..ho scoperto pure che su Raiplay sono caricati degli episodi di una miniserie tv ispirata ai suoi romanzi piu' famosi sulle indaigini di Philo Vance.
Anche se manca L'enigma dell'alfiere che rimane per me il migliore di quelli letti.



Pepe Carvalho pure io devo dire non lo seguo. Markaris mai coperto. M'ero messo a leggere De Giovanni ma a parte i primi tre quattro a un certo punto sto commissario depresso m'ha fatto antipatia.

Van Dine l'ho letto tutto, il problema è che l'ho letto in traduzioni anni Quaranta che mi facevano subito Neri Marcorè che fa il Conte Swarovski


jandileida23
00mercoledì 10 novembre 2021 10:54
Pynchon in genere arrivo a pagina 4 / 5. Forse con L'Arcobaleno della Gravità mi sono issato fino a pagina 250 ma sta qui tra i libri non letti a guardarmi da almeno 10 anni: che fai? ce riprovi? No.

Vonnegut invece meno supponente, più accessibile, più diretto, più umano [SM=g7542]

Ah già poi ho letto Epepe,un tajo. De un linguista ungherese che se perde in un posto assurdo dove non capisce un cazzo.
Sound72
00mercoledì 10 novembre 2021 11:16
Re: Re:
Giacomo(fu Giacomo), 10/11/2021 10:45:



M'ero messo a leggere De Giovanni ma a parte i primi tre quattro a un certo punto sto commissario depresso m'ha fatto antipatia.




Io ho provato Loriano Macchiavelli ma quell'humour bolognese nn lo reggo


Giacomo(fu Giacomo)
00mercoledì 10 novembre 2021 11:19
Re: Re: Re:
Sound72, 10/11/2021 11:16:



Io ho provato Loriano Macchiavelli ma quell'humour bolognese nn lo reggo






Dazieri, quello del gorilla, in un paio di casi mi ha svoltato un viaggio in treno.

Epepe lo leggeva una mia ex in vacanza in Grecia e tra la copertina e il titolo e pure il fatto che ci siamo lasciati male ho preferito evitare.
Di quella vacanza però mi ricordo che in una taverna greca riuscii a vedere Roma-Juventus 2-1 gol di Dzeko.
jandileida23
00mercoledì 10 novembre 2021 11:25
Re: Re: Re: Re:
Giacomo(fu Giacomo), 10/11/2021 11:19:




Dazieri, quello del gorilla, in un paio di casi mi ha svoltato un viaggio in treno.

Epepe lo leggeva una mia ex in vacanza in Grecia e tra la copertina e il titolo e pure il fatto che ci siamo lasciati male ho preferito evitare.
Di quella vacanza però mi ricordo che in una taverna greca riuscii a vedere Roma-Juventus 2-1 gol di Dzeko.

Ah ecco perchè te sei immedesimato in Mario [SM=x2478856]

La copertina che c'ha?

Ah già ne ho letto pure io uno di Guccini e Macchiavelli, una botta alle palle.
Giacomo(fu Giacomo)
00mercoledì 10 novembre 2021 12:03
Re: Re: Re: Re: Re:
jandileida23, 10/11/2021 11:25:

Ah ecco perchè te sei immedesimato in Mario [SM=x2478856]

La copertina che c'ha?






'na specie di metropolis andata a male, almeno nell'edizione Adelphi
jandileida23
00mercoledì 10 novembre 2021 16:17
Io ho questa: sobria, invitante, misteriosa [SM=x2478856]


Giacomo(fu Giacomo)
00mercoledì 10 novembre 2021 16:25
Re:
jandileida23, 10/11/2021 16:17:

Io ho questa: sobria, invitante, misteriosa [SM=x2478856]






io ricordavo questa



mi sono comprato Markaris... mo' vediamo.
jandileida23
00mercoledì 10 novembre 2021 17:47
Quale hai preso? Il primo?

I primi 5 sono buoni, piacevoli e facili da leggere. Quelli dopo no, sono scritti di corsa
Giacomo(fu Giacomo)
00mercoledì 10 novembre 2021 17:48
La difesa a zona
il primissimo non c'era
giove(R)
00giovedì 11 novembre 2021 23:56
Re:
Giacomo(fu Giacomo), 10/11/2021 10:29:

oddio ma quale, Le ripetizioni?
me devo sentì in colpa?

ultime letture intanto:
- The crying of Lot 49 di Pynchon
- La prima raccolta di racconti di Carver
- Palm Sunday di quel pazzo di Vonnegut
- Le parole tra noi leggere di Lalla Romano
- Tutti e dico tutti i Nero Wolfe
- Il conte di Montecristo, ovviamente anche questo come tutti gli altri in lingua originale, regà, un flash che al confronto voi radical-chic che amate Tarantino e Lynch non potete avere idea, 1600 pagine che ti fanno passare il tempo come manco il Brasile del 1982.




la parte centrale (guarda caso il soggiorno romano [SM=g27990] ) è un pò stoppacciosa (leggasi rompicazzo).
Sto finendo i Promessi Sposi, non mi ricordavo che la parte della peste fosse così in fondo. [SM=g27991]
Giacomo(fu Giacomo)
00mercoledì 17 novembre 2021 08:07
Re:
jandileida23, 10/11/2021 17:47:

Quale hai preso? Il primo?

I primi 5 sono buoni, piacevoli e facili da leggere. Quelli dopo no, sono scritti di corsa




Letto il primo, quello del poliziotto (SPOILER)
mi è garbato, con quella puzza di souvlaki e il traffico di Atene, peraltro ci sono passato per la prima volta proprio nel 1993.
Ho appena scoperto che in realtà Markaris è armeno come Mkhitaryan.
jandileida23
00mercoledì 17 novembre 2021 11:02
Re: Re:
Giacomo(fu Giacomo), 17/11/2021 08:07:




Letto il primo, quello del poliziotto (SPOILER)
mi è garbato, con quella puzza di souvlaki e il traffico di Atene, peraltro ci sono passato per la prima volta proprio nel 1993.
Ho appena scoperto che in realtà Markaris è armeno come Mkhitaryan.

Le sensazioni sono quelle [SM=g7554]

Sì non piace, garba.

Sì è armeno, ha lavorato pure con Angelopolous.

Io in Grecia la prima volta me pare nel 2000 con il viaggio della scuola, era tutto un cantiere. Poi ci sono tornato penso 30 volte, più o meno l'ho vista tutta, le isole no, la penisola.
Sound72
00mercoledì 17 novembre 2021 12:02
Di storie di Grecia ho letto solo Un uomo di Oriana Fallaci.

Souvlaki rigorosamente a Corinto poco prima dello stretto. Tipo panini dello zozzone sulla Tiburtina.
Ultima volta in Grecia ho visto Verona -Roma col gol Samuel...avevamo appena vinto lo scudetto e la Supercoppa..bei tempi.
La prima volta invece ricordo che erano tutti esaltati perchè avevano vinto l'Europeo di basket co Galis e Yannakis.
Comunque in qualsiasi angolo di Grecia sempre vissuta sensazione di miti e leggende che aleggiano in testa. Bella selvaggia. E ricordi nitidi come poche altre volte all'estero.
jandileida23
00mercoledì 17 novembre 2021 13:08
Il mio piano per la pensione è l'acquisto di una casa da qualche parte nel sud del Peloponneso, per aspettare la fine in infradito, costume e Ouzo in mano.

Se va in Arcadia te aspetti proprio che esce Pan da dietro un cespujo.

Ce ne stavano pure uno sul Mani di libro, un resoconto di viaggio, ma non mi ricordo l'autore.
Giacomo(fu Giacomo)
00mercoledì 17 novembre 2021 13:49
Re:
jandileida23, 17/11/2021 13:08:

Il mio piano per la pensione è l'acquisto di una casa da qualche parte nel sud del Peloponneso, per aspettare la fine in infradito, costume e Ouzo in mano.

Se va in Arcadia te aspetti proprio che esce Pan da dietro un cespujo.

Ce ne stavano pure uno sul Mani di libro, un resoconto di viaggio, ma non mi ricordo l'autore.




io sono stato nel Mani e la sensazione che non ci sia niente è meravigliosa, a parte il menu molto ridotto nelle trattorie perché le vecchie sdentate non sanno cucinare.
Sound72
00mercoledì 17 novembre 2021 14:07
Zona molto sismica in una penisola tutta sismica peraltro. Io laggiu' non sono arrivato, mi fermai a Sparta.

jandileida23, 17/11/2021 13:08:

Il mio piano per la pensione è l'acquisto di una casa da qualche parte nel sud del Peloponneso, per aspettare la fine in infradito, costume e Ouzo in mano.

Se va in Arcadia te aspetti proprio che esce Pan da dietro un cespujo.

Ce ne stavano pure uno sul Mani di libro, un resoconto di viaggio, ma non mi ricordo l'autore.



io me la ricordo co Pan la prima notte in Grecia a Epidauro, mancava solo Ungaretti che leggeva l'Odissea.
jandileida23
00mercoledì 17 novembre 2021 14:36
Ammazza il Mani regà, selvaggio fracico [SM=x2478856]

Sparta grande delusione, arrivi lì ce stanno due pietre
jandileida23
00mercoledì 17 novembre 2021 14:53
Sound72, 17/11/2021 14:07:

Zona molto sismica in una penisola tutta sismica peraltro. Io laggiu' non sono arrivato, mi fermai a Sparta.

jandileida23, 17/11/2021 13:08:

Il mio piano per la pensione è l'acquisto di una casa da qualche parte nel sud del Peloponneso, per aspettare la fine in infradito, costume e Ouzo in mano.

Se va in Arcadia te aspetti proprio che esce Pan da dietro un cespujo.

Ce ne stavano pure uno sul Mani di libro, un resoconto di viaggio, ma non mi ricordo l'autore.



io me la ricordo co Pan la prima notte in Grecia a Epidauro, mancava solo Ungaretti che leggeva l'Odissea.

Sismi e incendi.

Epidauro un po' un troiaio di turisti. Lì in zona in genere mi fermo a Napflio, la patria del più grande eroe greco moderno dopo Spiridon Louis e prima de Chasristeas
Giacomo(fu Giacomo)
00mercoledì 17 novembre 2021 14:55
be', è un'accoglienza spartana.
Sound72
00mercoledì 17 novembre 2021 14:58
Re:
jandileida23, 17/11/2021 14:53:

Sismi e incendi.

Epidauro un po' un troiaio di turisti. Lì in zona in genere mi fermo a Napflio, la patria del più grande eroe greco moderno dopo Spiridon Louis e prima de Chasristeas




Adesso si me sa..ma 30-40 anni molto meno affollata..stavano ancora finendo parte della litoranea da Corinto.

Nauplia..Argo...ma là sarebbe davvero da rifarselo tutto il Peloponneso.
jandileida23
00mercoledì 17 novembre 2021 15:34
Avoja, io l'ultima volta che sono andato ho fatto tutto il centro sud.

So' stato pure a Kalamata, le olive greche.
Giacomo(fu Giacomo)
00mercoledì 17 novembre 2021 15:53
a Kalamata mi sono trovato in un ingorgo che manco sull'Olimpica
mi ricordo solo sto vigile che faceva PAME KYRIE PAME con aria minacciosa, dopodiché sono finito su una litoranea a corsia unica per i successivi 80 km (di curve)
jandileida23
00mercoledì 5 gennaio 2022 16:52
Sto leggendo "Le Benevole", minchia tra un po' me troveranno in giro sulla Kübelwagen mentre urlo qualcosa sulla razza ariana. Ci sono dei pezzi che davvero ti ritrovi nel 1942.

Librone sul nazismo, dalla parte di un nazista, sui perchè e i percome dell'essere nazisti all'epoca della SG.
jandileida23
00mercoledì 19 gennaio 2022 10:46
Consiglio per gli acquisti:

I due stendardi di Lucien Rebatet (noto collaborazionista francese), è uscito tradotto per Settecolori ad agosto.

Ho letto il primo volume, un capolavoro tra Céline e Proust, sulla religione, la grazia della musica, l'amore e l'essere giovane.

Che cazzo se magnavano i francesi in quel periodo?
Giacomo(fu Giacomo)
00mercoledì 19 gennaio 2022 11:21
io allora per controbattere metto due classici ebrei:

Le voci della sera di Natalia Ginzburg e La chiave a stella, ma pure Il sistema periodico, di Primo Levi

e poi sono pure libri brevi.
Sound72
00mercoledì 19 gennaio 2022 12:21
Io sono finito su L'Italia dei secoli bui di Montanelli -Gervaso.. un pò di voglia di andarsi a infognare di nuovo nel medio evo piu' cupo.



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