Io Fienga pensavo fosse di Brooklyn invece è di Casetta Mattei.
Ma io non capisco tutto 'sto stupore: penso che la pietra tombale sull'importanza di certi aspetti del calcio in questa società sia stata la gestione del caso Totti, messo nelle mani di uno Spalletti in delirio (non che prima se ne fregassero poi molto). La Roma è una lattina de Coca Cola, più il gusto è neutro più piace a tutti. Io mi ricorso sempre quella frase de Pallotto "la Roma deve diventare la seconda squadra di tutti", 'na cosa tipo Winnie the Pooh, un peluche da vendere.
Ripeto che poi le parole di DDR sono pure condivisibili, in parte, ma che avrebbe detto di nuovo? Che comanda Baldini, embé sai che novità. Che l'hanno trattato male? A regà dai su ma veramente? Hanno cagato in testa a Totti e Conti che s'aspettava, il tappeto rosso e la panchina?
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Sono la rovina della Roma