jandileida23, 27/05/2019 13.49:
Ma non penso proprio che gli interessi decontaminarsi. DDR è amato così, pure più di Totti, proprio perché è "orgojone": se dopo l'ennessima scanizza arriva e te dice che è bello uguale essere romanisti (che è vero ma quando prendi sette pippi te deve rode il culo, soprattutto a te che sei un professionista non buttarti sulla mozione degli affetti come un Amedeo Minghi qualsiasi) non penso sia colpa delle radiazioni che vengono dalla Sud. è proprio fatto così. ed è la ragione per la quale a me è sempre stato un po' sulle palle, con quell'allisciarsi i tifosi, la società e la stampa. Sul tipo "amicone di tutti", quelli che manco li conosci e te mettono il braccio intorno alle spalle, oh ma chi te conosce.
I TOTALLY QUOTE THIS
Sottolineo due momenti nevralgici:
1) "DDR (...) è orgojone" su cui c'è poco da commentare
2) "amicone di tutti" su cui c'è da commentare, per (una volta in più) battere sul ferro del mio discorso del: "Leader, Capo, Guida...si. MA QUALE TIPO di Leader, Capo, Guida?".
Il mio è un discorso molto chiaro, e ritengo molto CENTRATO, e ritengo anche questo, in stile solgan della Carlsberg ("
probably...the best beer in the world"):
la mia è forse la lettura migliore, più completa, ONESTA, ASCIUTTA, che prende in considerazione tutto, i pro e i contro, non nega assolutamente i pregi, ma sintetizza e focalizza sul PRODOTTO di tutti questi aspetti del "mondo De Rossi".
Riprendendo l'"amicone di tutti", io non so se De Rossi sia amicone di tutti, cioè pure io, te, er panettiere, la cassiera, l'elettricista. DI SICURO, questo io deduco dalla..."dinamica comportamentale sua, dei suoi compagni che lo hanno eletto "punto di riferimento VERO", della squadra nel suo totale, negli alti (sepsso dovuti a pura umoralità, quindi effimeri) e ai tanti bassi, le tante cadute, i SETTE CAZZI IN FACCIA, i Black Out Liverpool, Cagliari, Siena, Genoa, Sgurgola... lui è amicone di tutti i compagni.
Una "squadra" in senso lato e metafisico dove con "squadra" non ne intendo UNA, in UN CERTO anno, ma "il continuum di squadra, aldilà dell'intercambiabilità dei singoli(che pure in questi anni è stata molto spinta).
La Roma degli ultimi 15 anni è una squadra che spesso è stata ad alti livelli (medio alti diciamo), spesso ha sfiorato, ha "fatto sembrare che fosse..". POI HA SEMPRE FALLITO. SEMPRE, O QUASI.
FALLITO poi, nei modi più pazzeschi, fantasy, psicodrammatici, folli....
E "un leader che ha la Roma, Dio, la Patria, la Famiglia, la Giustizia, la Libertà", sostituite "Roma" con qualunque valore vogliate, come PRIMO valore o aspirazione od obbiettivo"... come si comporta, ANCHE E SOPRATTUTTO, nei confronti di chi lavora, lotta, con lui, quando chi deve remare INSIEME PER IL BENE CHE IL LEADER HA BEN CHIARO E FISSO IN TESTA inizia a remare male o contro?"
Io De Rossi appena Osvaldo manda la foto con la pischella, avviso l'allenatore lascio il ritiro, parto per gli USA con il primo volo, e torno a Roma con la testa di Osvaldo in un sacco di plastica.
Io De Rossi alla millesima puttanata da distrazione, o all'ennesimo "AIUTO ME SO FATTO MALE ODDDDIOOOO" millantato di Manolas, gli parto capocciata in bocca destro sinistro ginocchiata su setto e lo appiccico al muro.
Però poi penso che IO De Rossi, magari non a 20 anni, magari non a 23.... ma A TRENTA E PASSA SI (!!!!) però nemmeno starei ancora con le crisi da PAZZO a prendere a cazzotti l'avversario e buttare partita e campionato.......
E allora penso che si, c'è chi ha a cuore, PARE CHE SIA LA PRIMA COSA, un certo valore... ma poi che je vò dì agli altri quando non sa gestirsi lui stesso.
Come posso andare da Manolas a dirgli che alla prossima distrazione lo appendo per le palle, a Dzeko che la prossima volta che lo vedo indolente gli sbuco di notte da un cespuglio e lo lascio per terra....
quando poi io sono il primo che mando le cose a puttane, spesso e volentieri?
E allora, un po' per indole "amicona, bonacciona"... un po' per un CARATTERE, che lui HA, MA NON E' "QUEL" CARATTERE "DA LEADER
EFFICACE"
(con leader "efficace" voglio segnare proprio quella distinzione di cui sto parlando, quella tra l'essere LEADER alla Leonida, alla Churchill, ecc. o Leader dei Roxette, del circolo bocciofilo, del gruppetto Soka Gakkai e altra ACQUA PAOLA varia....)
Un po' perché manco se la po' permettere lui la LINEA COSTANTE, ma lui stesso ha, rivendica, non si scusa infatti, reitera, certe cadute pure a 33 anni....
Come poteva essere QUEL LEADER EFFICACE, il CONDOTTIERO, allo stesso tempo, Guardiano, Garante?
De Rossi ha quel carattere molto apprezzato CHE SE STA IN UN GRUPPO DOVE CI SONO LEADER VERI, non solo "uno che ha carattere ed è apprezzato" ma parlo di LEADER VERI CHE TI INDIRIZZANO, CHE PRETENDONO, CHE TI GUARDANO MALE SE GLI ROVINI L'OPERA... gente alla Buffon, alla Pirlo, alla Chiellini, alla Ibrahimovic, GENTE LEADER VERO CHE "amico amico" vabbè MA SE NON RENDI TI ROMPO IL CULO, allora lì si...
De Rossi SE MESSO LI' sprigiona il suo meglio, diventa uno dei puntelli di una certo indirizzo (CHE PERO' E' SEMPRE DATO DA LEADER-LEADER, non come lui).
SE INVECE si trova a Roma, a DOVER FARE LUI LA PARTE DELLA FACCIA DURA, DELLO SPRONE, DEL SERGENTE, AMICO SI, MA SE NON "ATTUI" TI ROMPO IL CULO... lui
non lo sa e non lo ha MAI saputo fare.
Alla fine, ecco altro paradosso e qui chiudo, si fa tanto distinnguere tra lui e Totti, che "
[Modificato da giove(R) 28/05/2019 12:22]