io non entro nel merito dei rapporti tra Spalletti e i calciatori, magari Spalletti avrà avuto 10,100,1000 motivi e ragioni per meritarsi il rispetto degli atleti, a cui concedeva/ lasciava ricche vacanze d'estate e a Natale tra le altre cose, cosi come nn dimentico che totti e de rossi al secondo gg di ritiro andarono dalla Sensi a chiederle di revocarlo.
IO parlo dei homportamenti filosofeggiati da Spalletti alla piazza, a tanti pipponi e sermoni sulla normalità, sul migliorarsi, sulla cultura del lavoro. Come se fosse sceso in mezzo ai barbari. Lui come Capello. Io ste lezioni di vita me le ricordo.
Per quanto riguarda il Chlesea, no, fu una grandissisma vigliaccata, fatta in quel preciso momento in cui la piazza aveva strabisogno di certezze. Se è ci parli al telefono, no che col contratto fresco rinnovato parti e vai a Londra. E poi fai una manfrina di 6 mesi a piccole smentite.
I bambini si comportano cosi'.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola