Cmq sono più vicino al pensiero di Sound , anche se meno critico con Monchi.
Si è creata tanta aspettativa su di lui quasi fosse arrivato il salvatore ,il messia, e quindi ci si aspettava un mercato diverso.
Ma, come dicevo tempo fà, l'errore è nel dare troppa importanza alla figura del DS, soprattutto quando hai dei paletti imposti dalla società a cui non puoi sottrarti.
Con l'onere di rimanere cmq competitivo.
Dico questo perche alla Roma Monchi non può fare il Monchi del Siviglia, la situazione ambientale e societaria è completamente diversa .. Non se lo può permettere.
Sabatini nella prima parte della sua avventura ,dove partiva da una base di rosa differente da quella di adeaso,ha lavorato un po alla Monchi ,e i risultati sono stati disastrosi...e quei pochi buoni che aveva azzeccato sono stati immediatamente venduti.
X Dire....Ma se fosse stato a Siviglia Monchi glielo avrebbe mai preso al mister Defrel a 23mil.....
Quindi ribadisco che bene o male nel contesto Roma Sabatini o Monchi poco ci cambia....
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“L’autorità che aveva Fabio Capello all’interno del centro sportivo. In particolare, quando la squadra scendeva in campo per gli allenamenti, i giardinieri dovevano allontanarsi perché al mister davano fastidio i rumori. Doveva esserci il più assoluto silenzio e lui voleva il totale controllo su
ogni situazione. Queste persone che curavo il terreno di gioco, come lo vedevano arrivare, sparivano in pochi secondi"