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  08/01/2013 18:18 | |
jandileida23, 1/8/2013 5:48 PM:
Il Napoli non è solo Cavani ma averlo in rosa dà una mano e Mazzarri non è un minestraro ma non si può nemmeno farlo passare per Michels adesso: gioca con le ripartenze. Il Napoli è una gran bella squadra, solida dietro, molto organizzata tatticamente e con alcuni giocatori di ottimo livello. Ripeto che io tutta questa ecatombe o impreparazione tattica della Roma non l'ho vista: giusto il primo gol si può imputare ad un posizionamento sbagliato (oltre che ad un ingresso in campo mollo). Per il resto sul secondo Cavani fa una cosa da grandissima punta, il terzo è una situazione da palla da fermo in cui le colpe sono da dividere tra DDR e il portiere e il quarto arriva quando è saltato tutto. In porta ci sei arrivato più e più volte. Certo la mobilità di Pandev e Cavani spiazza ma succede praticamente con tutte le squadre che giocano contro il Napoli e Totti è stato ingabbiato bene ma non mi pare nulla di nuovo sotto il sole.
Bradley: ha sbagliato una quantità esorbitante di appoggi, tutto quello che guadagni in recuperi lo perdi dopo. Avrà pure retto la baracca (insomma, per me l'unico appena positivo in mezzo è stato Pjanic) ma io l'ho visto abbastanza male. Tommasi è il paragone: non proprio Neskens.
sì, ma il napoli non è una forma di vita auto-organizzante ![[SM=g27988]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/88/16680848.gif)
qualcuno dovrà pure avergli detto cosa fare.
non sarà stato michels a renderla "molto organizzata tatticamente" (cit.), ma sembra che sia bastato mazzarri.
inoltre mica è necessaria un'ecatombe, bastano i dettagli (e sbagli) giusti per mandare in crisi te e a monte tutti i tuoi piani, e i tuoi pezzi di domino cadono uno ad uno.
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Ever tried. Ever failed. No matter. Try again. Fail again. Fail better.
(Samuel Beckett, Worstward Ho) |
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| 08/01/2013 18:35 | |
Ma infatti intendevo sottolineare i meriti del piagnone, tra l'altro dimostrati pure con Samp e Reggina, ma dire che "gioca di rimessa" o con le ripartenze mica è un insulto anche perchè il Napoli gioca così: anche domenica erano spesso in otto dietro la linea della palla, aspettavano e ripartivano. Non c'è mica nulla di male nel farlo presente: Mazzarri è un puzzone che vorrebbe farsi sentire dire che gioca come Sacchi invece di godersi le belle squadre che mette in campo.
Tra l'altro, con tutte le volte che siamo arrivati in porta, o vicino alla, non vuol dire che pure il Napoli non era messo in campo perfettamente? Se vale da una parte vale pure dall'altra. Per me stavolta la differenza è stata nei singoli ed in Cavani e nell'ingresso a palle calate.
[Modificato da jandileida23 08/01/2013 18:35] --------------------------------------------------------
Sono la rovina della Roma
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| 08/01/2013 18:38 | |
ecco invece un esempio del pressing più organizzato del napoli dopo una rimessa dal lato opposto.
da notare il posizionamento di pandev che copre tre giocatori. castán alla fine è costretto al lancio lungo e impreciso su bradley e il napoli riconquista palla.
è una delle azioni dove si nota molto la fluidità nel pressing del napoli.
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| 08/01/2013 18:53 | |
jandileida23, 1/8/2013 6:35 PM:
Ma infatti intendevo sottolineare i meriti del piagnone, tra l'altro dimostrati pure con Samp e Reggina, ma dire che "gioca di rimessa" o con le ripartenze mica è un insulto anche perchè il Napoli gioca così: anche domenica erano spesso in otto dietro la linea della palla, aspettavano e ripartivano. Non c'è mica nulla di male nel farlo presente: Mazzarri è un puzzone che vorrebbe farsi sentire dire che gioca come Sacchi invece di godersi le belle squadre che mette in campo.
Tra l'altro, con tutte le volte che siamo arrivati in porta, o vicino alla, non vuol dire che pure il Napoli non era messo in campo perfettamente? Se vale da una parte vale pure dall'altra. Per me stavolta la differenza è stata nei singoli ed in Cavani e nell'ingresso a palle calate.
è verissimo! mazzarri è vanitoso come pochi ![[SM=x2478856]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/28/9572832.gif)
il napoli è stato abbastanza variabile, secondo me.
nella nostra trequarti pressavano molto organizzati (vedi sopra), a centrocampo molto fallosi, e quando eravamo noi nella loro trequarti era un pressing passivo orientato alla marcatura a uomo.
stare in otto dietro alla linea della palla capita alla stragrande maggioranza delle squadre, a meno che non si applichi un pressing di centrocampo ultraveloce e organizzatissimo come il barça con la sua famosa regola dei sei secondi.
gioco di rimessa e ripartenza sono termini molto generici. quando li usava, ad esempio, spalletti, non voleva dire mettere due linee a 4 davanti alla propria area.
è pure vero che nel campionato italiano trovi varianti molto più passive ed attendiste del 3-5-2 che si trasforma spesso e volentieri in un 5-3-1-1 in fase difensiva. non vorrei sbagliarmi, ma mi viene addirittura in mente una partita della juventus di conte o dell'inter di stramaccioni. ma non ti so più dire contro chi.
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| 08/01/2013 18:57 | |
jandileida23, 08/01/2013 18:35:
Ma infatti intendevo sottolineare i meriti del piagnone, tra l'altro dimostrati pure con Samp e Reggina, ma dire che "gioca di rimessa" o con le ripartenze mica è un insulto anche perchè il Napoli gioca così: anche domenica erano spesso in otto dietro la linea della palla, aspettavano e ripartivano. Non c'è mica nulla di male nel farlo presente: Mazzarri è un puzzone che vorrebbe farsi sentire dire che gioca come Sacchi invece di godersi le belle squadre che mette in campo.
Tra l'altro, con tutte le volte che siamo arrivati in porta, o vicino alla, non vuol dire che pure il Napoli non era messo in campo perfettamente? Se vale da una parte vale pure dall'altra. Per me stavolta la differenza è stata nei singoli ed in Cavani e nell'ingresso a palle calate.
il primo gol con un'azione che parte dal portiere non si può certo definire di rimessa..
nel secondo gol c'è una discesa sull'esterno di zuniga..
il terzo è da angolo..
Se vai a vedere..di rimessa hanno sì giocato..ma intanto erano già in vantaggio..
e la differenza nei singoli non puoi non legarla alla dinamica della partita.
L'anno scorso la Roma vinse 3-1 a Napoli e passò in vantaggio praticamente subito, come il Napoli ieri. Fece il suo gioco, anche di rimessa.
La differenza per l'andamento della partita anche in quel caso la fece il primo gol.
Cavani o non Cavani è grave l'approccio alla partita e il gol preso nel modo piu' lineare e scontato in cui potevano fartelo.
E questo è un limite di testa ma anche tattico. ------------------------------------
“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola |
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| 08/01/2013 19:33 | |
Ragazzi però mettiamoci un attimo d'accordo: se nemmeno il Napoli gioca di rimessa allora ditemi voi chi. Certo mica fanno il catenaccio del '52 e capisco che il termine è generico ma provo a spiegarmi: grande pressing, centrocampo folto, esterni di centrocampo molto attenti in copertura, difesa bassa, quando serve legnate e contropiede.
Domenica pure mi sembra che il canovaccio generale sia stato questo. Poi possiamo questionare su altre cose. [Modificato da jandileida23 08/01/2013 19:34] --------------------------------------------------------
Sono la rovina della Roma
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| 08/01/2013 21:33 | |
jandileida23, 08/01/2013 19:33:
Ragazzi però mettiamoci un attimo d'accordo: se nemmeno il Napoli gioca di rimessa allora ditemi voi chi. Certo mica fanno il catenaccio del '52 e capisco che il termine è generico ma provo a spiegarmi: grande pressing, centrocampo folto, esterni di centrocampo molto attenti in copertura, difesa bassa, quando serve legnate e contropiede.
Domenica pure mi sembra che il canovaccio generale sia stato questo. Poi possiamo questionare su altre cose.
io credo che col 3-5-2 sappiano anche farlo il gioco, non solo in funzione dell'avversario. Magari con Gargano l'anno scorso manovravano di piu' ma Inler non può essere certo considerato un incontrista.
Sicuramente nelle ripartenze sono piu' bravi e incisivi ma se prendi una partita tipo quella di Milano con l'Inter o alcune prestazioni in Champions dello scorso anno o la stessa finale di Coppa Italia per me sanno anche proporlo il gioco.
Poi ripeto che quest'anno specie dietro mi sembrano molto meno solidi.
E prima della sosta natalizia non erano certo in un gran momento di prestazioni e risultati.
Poi tornando al campionato..Giove diceva che noi non siamo pronti per la Champions e il Napoli sì..ora se il Napoli è pronto ..chi sarebbe la terza squadra?la Lazio?
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola |
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| 10/01/2013 16:45 | |
[QUOTE:120567503=BeautifulLoser, 08/01/2013 18:07anche tra errore tattico ed individuale c'è una reciprocità. non so, forse vedo la cosa in modo più organico o osmotico di te che sembri fare una separazione più netta dei vari aspetti.
si è così.
so benissimo che l'ideale è una coincidenza tra gioco e carattere (tipo la juve in questo momento).
e so benissimo che se sei disorganzizzato sei più insicuro e viceversa.
tuttavia so pure che ho visto tanti anni di calcio. e squadre che partono disorganizzate o stentoree possono ribaltare inerzia grazie a un gol.
milioni di partite dove cino a unc erto punto "pareva" che la squadra X fosse un'accozzaglia, poi (e mai come nel calciodove la tattica conta una cifra, ma non un cifrone. stessimo parlando di altri sport sarei molto più vicino alle tue posizioni) succede l'episodio e pare che "fosse un'altra partita"....
detto ciò... se tuti fanno bene il movimento nei fotogrammi che hai postato, e DE ROSSI resta dietro, non capisco perchè (ripeto se 6 su 7 che stanno davanti fanno il movimento organico) sia colpa dell'assetto iniziale.
secondo me il calcio non è una scienza. la tattica conta una Cifra ma non un Cifrone. è uno sport particolare, non A SE', ma dove c'è molto "a braccio"...
io in questa partita disastrosa a livello tattico della Roma, ho visto oltre 20 minuti finali dove piovevano palle in area del napoli che non riusciva a fare più una ripartenza. negli ultimi 20 minuti del primo tempo ho visto il Napoli in netta difficoltà.
SE la Roma avesse pareggiato avrebbe potuto mandare in cappella il Napoli (che a sua volta non è una squadra sicurissima di sè, e lo dimostra il fatto che è stata una squadra capace di fare il culo al chelsea, bayern ecc e quest'anno, che non ha più la Champion's e che avrebeb dovuto buttarsi sul campioanto, ha avuto un girone d'andata forse peggiore dello scorso anno. insomma, il Napoli è "come carattere" tipo la Roma di Spalletti. sicura/insicura a tratti.).
ci sono due gol presi in avvio. 6 giocatori sotto tono.
non vedo Zeman come primo responsabile.
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| 10/01/2013 17:45 | |
l'assetto può essere pure giusto ma devi anche curarti di quelle che sono le caratteristiche dell'avversario.
Se tu nei primi minuti gli dai subito modo di esprimerle, anche prima del gol, vuol dire che non te ne sei proprio curato preparando la partita.
Ma se la Roma ha la penultima difesa del campionato ci sarà anche qualche anomalia tattica o è la prima colpa è sempre da imputare ad errori individuali, giocatori sotto tono, fattori esterni ( campo, arbitro )?
Migliore attacco? bravo l'allenatore con i suoi schemi offensivi a valorizzare gli attaccanti a disposizione. Lamela 10 gol in 18 partite solo con Zeman poteva farli, questo è poco ma sicuro.
E tra l'altro dico pure che ad oggi la Roma ne ha segnati pure pochi di gol. Migliore attacco ma non cosi superiore a quello delle altre prime 6/7.
Purtroppo la differenza netta si nota coi gol al passivo.
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| 11/01/2013 13:01 | |
la Roma ha le sue pecche... non mi pare che qualcuno abbia qui dentro parlato di perfezione.
casomai c'è chi è partito a palla facendo le pulci già da giugno.
ma nonostante le pecche, la Roma era reitrata in aprtita,e stava dominando.
non ha segnato e poi in 5 su Cavani si è fatta rinfilare anche a inizio secondo tempo.
qui SE TE che stai a parlà solo de tattica.
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| 11/01/2013 13:50 | |
io sta Roma che stava dominando io non l'ho vista,ed in ogni caso era la Roma in svantaggio non il Napoli.
Non parlo solo di tattica ma anche , e se sei andato sotto quello resta il motivo principale per me.
Avessi detto che ho visto giocare bene tutta la squadra ...anzi, a caldo è stato proprio l'atteggiamento dei giocatori a farmi incazzare.
Poi però uno la partita se la riguarda o cmq la ripensa. E allora certe magagne magari non sono solo individuali ma di organizzazione di squadra.
Poi sui tempi, senza tirare in ballo le supercazzole, bisogna essere precisi..le mie critiche a zeman partono da roma-catania in poi, ovvero fine agosto..Se no è come Pjanic che l'anno scorso ha smesso di giocà a novembre.
Del resto che la Roma non abbia ancora un equilibrio di squadra mi pare lampante.E quello chi lo deve trovare? Io ? Tu dopo roma-milan mi dici che ci voleva tempo a vedere 4 giocatori offensivi, dopo napoli-roma invece mi dici che non siamo pronti per la Champions quasi a non considerare l'importanza della partita in sè, di fatto riesentando la Roma da avere ambizioni anche quest'anno.
E allora però è naturale che i giocatori ti entrino in campo in punta di piedi. Tanto pure se perdono l'obiettivo Europa League resta sempre alla portata.
Per me rosa della Roma alla mano, e soprattutto guardando chi sono gli altri in competizione, puntare all'europa league è francamente il minimo sindacale. Per quello bastava mettere in panchina il padre di De Rossi.
Al che tra l'altro ancora oggi non ho capito chi sarebbe pronto per la Champions oltre al Napoli. ------------------------------------
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