00 17/06/2019 13:01
Re:
giove(R), 17/06/2019 12.39:



Di CERTO, qualcosa che non mi è semprato proprio il massimo della FULL IMMMERSION PERCHE' ME DEVO TROVA' UN RUIOLO NA DIMENSIONE CHE SONO STATO PETER PN PER 40 ANNI E NON ME SO' MAI IMPARATO UN CAZZZO DI ALTRO...





Cercare di parlare obiettivamente di Totti è peggio che camminà su un campo minato.

io premetto che me lo sò legato definitavamente ar cazzo dopo la famosa intervista con la Scarnati..ma questo già lo sapevate..

Lui ha preso nà tranvata perchè non ha saputo adeguarsi, aggiornarsi , adattarsi a questo cambio "generazionale " della dirigenza .
Il danno più grosso glielo fà sempre la gente che je gira intorno e che je lecca il culo , per questo come giustamente dici è rimasto un PETER PAN abituato a pensare che glie sia tutto dovuto , ha pensato de fà il dirigente ad honoris causa mentre de là c'era una nuova dirigenza non romanocentrica che ragiona in maniera cinica e che , al di là dei discorsi di facciata, non ritiene Totti in grado di ricoprire determinati ruoli.



[Modificato da er.principe77 17/06/2019 13:04]




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“L’autorità che aveva Fabio Capello all’interno del centro sportivo. In particolare, quando la squadra scendeva in campo per gli allenamenti, i giardinieri dovevano allontanarsi perché al mister davano fastidio i rumori. Doveva esserci il più assoluto silenzio e lui voleva il totale controllo su
ogni situazione. Queste persone che curavo il terreno di gioco, come lo vedevano arrivare, sparivano in pochi secondi"