00 24/10/2020 11:47
partita che si preannuncia interessantissima, con due squadre in un momento positivo, chi più chi meno in fase ascendente fin qui.
Caratteristiche per certi versi simili, un centravanti grosso, non veloce, che fa anche da boa, a sinistra due frecce Theo e Spina, due o tre dietro l'unica punta, centrocampo similare....
Molto equilibrata.
Manca mezzo pacchetto centrale e la valutazione da fare è se andare a due Kumbulla-Ibanez oppure insistere su Fazio che non ha fatto male in Svizzera, mettendosi a tre.
Le principali domande sono: chi marca Ibra e come si argina Theo.

Ibra (il Milan l'ho visto 3 o 4 volte quest'anno, quasi tutte) si va sempre a "scegliere" il centrale su cui giocare, valutando in base a velocità, fisico, forza fisica, ecc. Valuta quale secondo lui è il centrale con meno armi per contrastarlo e si va a posizionare dalla sua parte.
Io penso che sia a due che a tre, lui cercherà Ibanez.
Che è veloce, ma Ibra oggi non è più veloce (altrimenti forse sceglierebbe più Fazio, ove giocasse). Ibanez cede qualcosa, più che qualcosa dal punto di vista fisico.
I più fatti dei nostri, a marcarlo sarebbero Kumbulla e Mancini. Ci vuole uno grosso e non lento.
Ma appunto la domanda è, meglio a due o a tre?

Ecco ... io giocherei a 3, per alcuni motivi.
E, cosa importante, cercherei di fare ij modo di evitare che Ibra e Ibanez facciano coppia fissa.
Meglio, molto meglio, ritrovarsi con Kumbulla e Fazio a duellarci (Fazio ha chance perchè Ibra no è più veloce come prima, oggi lavora di fisico, benissimo, ma non farebbe soffrire Fazio come avrebbe fatto un Ibra con la velocità dei 25 anni) e Ibanez già destinato ai "recuperi" sui molti incursori milanisti che si inseriranno.

Credo che a 3 riesci meglio ad ammortizzare il possibile duello fisso Ibra-Ibanez (anche perchè, almeno a mio avviso se fossi Ibra, piazzandomi su Ibanez ho un doppio vantaggio: la superiorità fisica, e giocando da boa incide poco che Ibanez sia veloce, quando io farò solo giocate di fisico, sponda e tecnica e, secondo vantaggio, che azzero o almeno riduco molto la velocità della difesa romanista "se mi prendo" quello veloce, poi sulle incursioni in velocità gli altri attaccheranno i meno veloci Kumbulla e soprattuto Fazio che possono essere presi più facilmente d'infilata.

Quindi... cercherei di evitare questo "contropaccotto" che pur avendo una buona difesa negli elementi, poi però con una mossa Ibra mi neutralizza alcune prerogative.
Quindi forse, giocando a 3, c'è più possibilità di "forzare" Ibra a non poter andare sempre su Ibanez. Sono più vicini, è più veloce scalare, "passarsi" l'uomo, scambiando posizione.
Secondo me questa cosa sarà molto importante: più liberi Ibanez per farlo giocare più sui recuperi, le chiusure, le sue pregrogative che possono incidere in questa partita, meno lo fai stare statico, e più ti appoggi agli altri due "più "fatti apposta" per contrastarlo, meglio si mette la partita.

Capitolo Theo, avendo visto il derby, ma anche la partita prima mi pare, comunque il derby sorprattutto, dove aveva danti Hakimi che è un'altra bella freccia, fisico... beh Theo soffre quando lo attaccano, si sono presi a duello, una sgroppata Hakim, una lui, tutti e due in sofferenza quando attaccava l'altro, Theo un pò di più, ha sofferto un pelo di più.
Comunque è un terzino da attaccare, da far stare basso, da costringere a preoccuparsi.

Un Pellegrini che gli si mete di là, insieme con Santon e Pedro, un Pellegrini non in fascia (anche perchè se giochi a 3 dietro, il centrocampo è a due..) ma che va a crearsi più la parte di Theo, potrebbe aiutare a metterlo in mezzo (con Pedro e Santon che devono completare la "gabbia".

Io ancora una vota dico che dovremmo mettere Cristante-Veretout.
Anche perchè il terzo fattore da considerare oltre Ibra e Theo è che loro sono tutti giovani, energici, fisici, su fascia e in mezzo al campo, quindi anche io metterei una coppia più sostanziosa, con Cristante che si fa sentire più di Pellegrini.

Comunque bella partita. E come ho scritto un paio di giorni fa, la vince chi la vorrà davvero vincere. Dal primo all'ultimo una sfida così tra due in rilancio, in fiducia, la vince chi è più forte nella testa e saprà interpretarla prima e durante come una sfida cruciale e con tutti i crismi.
Per una volta, diciamo, come una finale.
[Modificato da giove(R) 24/10/2020 11:51]