00 29/04/2016 15:13
La Roma sperava che Totti fosse d’accordo di concludere la carriera da calciatore quest’anno senza voler imporre nulla. Non si è arrivati a quell’obiettivo perché Totti ha bisogno di quest’ultima stagione per metabolizzare un passaggio che comunque sarà difficile per lui e la Roma sembra disposta a tendergli questa mano (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Naturalmente si fa presto a leggere il tono da scagnozzo mandato a spezzare dita in giro e riscuotere pizzi.

Totti, insomma, avrebbe "bisogno" di un altro anno "per metabolizzare".
Un tossicodipendente insomma, buono per San Patrignano.

La Roma "sperava" che rinsavisse e addirittra Totti ha "imposto" una cosa fuori dal mondo...

Come se poi si stesse parlando non di uno che solo nelle ultime giornate decisive per le piazze che contano, ti ha regalato 5 punti in 3 partite...
No, per Austini, mandato in giro a spaccare vetrine, bruciare negozi e spezzare falangi, tutto questo non è esistito.
Non si sta parlando di un elemento ancora decisivo come dimostrano i fatti. Si sta parlando di un tossicodipendente malato mentale.
Di uno a letto con le stampelle, con il brodino caldo, con la panciera e la cintura del dottor Gibaud.
E in più fuori di testa da credersi un ragazzino quando invece ha 90 anni.

Senza contare che Austini, come ogni scagnozzo di buono ha solo i pugni, non certo le sinapsi, non considera che a questo punto, con una campagna di mercato prossima che sarà all'insegna di una sfilza di cessioni eccellenti da rimpiazzare con i soliti "Sabatinoidi", il rinnovo di Totti alla società SERVE COME IL PANE.
Per tenere buona gran parte della piazza con lo zuccherino.

ma Austini è solo un galoppino promosso a scagnozzo, e gli scagnozzi eseguono e basta, senza farsi domande.
[Modificato da giove(R) 29/04/2016 15:39]