Re:
Sound72, 07/08/2021 10:06:
Beh io mi sono esaltato con quella doppietta Tamberi +Jacobs, poi la rimonta di Ganna e ieri la 4x100..quelle sono emozioni per me irripetibili,roba da Giochi ecco.
La marcia bene ma insomma li a giro ogni tanto la portiamo a casa e la dinamica di corsa forse è meno palpitante.
Tecnicamente comunque la Palmisano impeccabile, Stano e gli uomini invece molto al limite.
vabbè ma alto e 100 in 10 minuti ma quando te li dimentichi più.... (che poi non sono 10 minuti per davvero, perché Tamberi stava già saltando ed esaltando già da due o tre misure precedenti, così come Barshim stava dando l'impressione di avere qualcosa in più, comunque era una gara che veniva da almeno un'ora prima quindi dire "in un'ora2 e non in 10 minuti).
Poi sono due discipline dell'atletica più immaginifiche.
i 100 perchè è velocità pura, è una gara fulminea che si consuma in un lampo, l'alto perchè c'è proprio un asticella, che è una cos fisica, ma anche onnicoinvolgente, non solo livello fisico, è proprio l'idea del limite, della misura da "valicare".
Solo l'asta ha questo elemento nelle discipline di misura. Le altre, i lanci, anche il lungo, hanno gli stessi elementi, SOLO CHE prima di vedere che misura hai fatto devi andare a misurare.
Non c'è l'immediatezza che hai nell'alto e nell'asta. Anche se il concetto di "misura" di "superamento" resta.
Insomma a se fai una pagella tra le varie discipline dell'atletica, rarità, difficoltà, immaginario, bellezza del gesto, alto e 100m finiscono tra le prime 3.
Stiamo proprio parlando di una cosa che più eccezionale non ce n'è. Non li avevamo mai vinti. E abbiamo vinto quelli più irraggiungibili, nell'immaginario.
Persino l'Europeo di calcio, per certi versi, non raggiunge questo livello.
Altro conto ovviamente è se sei abituato a vincere in certe discipline.