Sezione mercato, altro giro altra mezza piotta

Stavolta ho dato buca, tanto immaginavo sarebbe stata una gara inutile per ottenere indicazioni...Napoli è una squadra da media legaDue al momento (e d'altronde si presentano con Bonora play...sò arrivati un po' tardi sul giocatore )

ShearerWHC, 30/09/2009 23.59:

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(e d'altronde si presentano con Bonora play...sò arrivati un po' tardi sul giocatore )

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perso di 1 con caserta e di 2 con montegranaro a distanza di un giorno in un torneino.

intanto siena vince facile, come da pronostico, contro bov la supercoppa.

abbiamo firmato darius washington, play che giocava in turchia...

ho visto le stats e non sembra male, vediamo come si inserisce va.

chiefjoseph, 28/04/2010 18.03:

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abbiamo firmato darius washington, play che giocava in turchia...

ho visto le stats e non sembra male, vediamo come si inserisce va.

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Vediamo quando e se sarà ufficiale...con la Virtus non si sa mai
Comunque si, parrebbe buono, e ha anche passaporto macedone

Ufficiale, fino a fine stagione (cioè, un mese o qualcosa più)

Lottomatica: Tonolli, i tifosi difendono l'ultima bandiera

La Lottomatica avrebbe invitato il suo capitano, a Roma da 16 anni, a cercarsi un'altra squadra



Alessandro Tonolli deve aver capito male. Sicuramente avrà frainteso. Suvvia, possibile che a lui, proprio a lui, la Virtus Roma abbia detto: Non ti vogliamo più, trovati un'altra squadra.
Perché Tonolli non è un giocatore qualunque, piuttosto rappresenta un caso unico nel panorama del nostro campionato: in serie A ha giocato 16 stagioni, sempre e solo con Roma, di cui da 10 anni è capitano. Non è uno dei tanti: è una bandiera, forse l'ultima del basket italiano insieme con il 38enne Gianluca Lulli (a cui infatti Teramo, con parole belle, sincere e commosse, il presidente Antonetti ha esteso il contratto...). Tanto rispettato e amato da spingere i tifosi romani a far arrivare alla società il seguente messaggio: siamo pronti ad abbandonare la curva, nel caso il nostro capitano non dovesse rimanere. Un caso unico.



CONTRATTO - Perchè la Virtus dovrebbe privarsi della sua bandiera dopo averlo convinto due anni fa a ridursi in maniera considerevole l'ingaggio biennale con la promessa che dal 2011-12 sarebbe entrato nei quadri dirigenziali? Motivi economici? Difficile crederlo, visto che la 36enne ala ha un contratto molto, molto inferiore rispetto agli altri giocatori. E poi, se fosse così, sarebbe l'ultimo di una serie di atleti firmati da Roma e poi "ripudiati": la stagione scorsa De La Fuente, ora Hutson (contratto risolto pagando circa 400.000 dollari) e Tourè. Problemi fisici che gli impediscono di allenarsi? Sotto coach Gentile non ha saltato un allenamento; poi ha avuto uno stiramento agli adduttori che lo ha tenuto fermo un mese e mezzo e una tendinosi che lo ha costretto a fermarsi (nonostante lui abbia come sempre provato a rientrare). Dunque, normali infortuni legati all'attività sportiva da cui ora è guarito completamente.



LUI E' LA VIRTUS - Tonolli era la Virtus quando, arrivato appena maggiorenne, venne messo sotto canestro con coraggio da coach Caja; era la Virtus quando per la sua squadra in 16 anni è spesso andato in campo con caviglie gonfie come meloni, zoppicando e sottoponendosi ad infiltrazioni; quando ha fatto a sportellate contro centri più alti e grossi di lui, ala leggera di 2,02; era la Virtus quando non ha mai fatto una polemica, quando ha aiutato ad inserirsi i tanti compagni che si sono avvicendati nella Capitale; era la Virtus quando ha preso sfondamenti, botte e difeso per sé e per le stelle americane o presunte tali. Ecco perchè è diventato una bandiera, un romano vero nonostante sia veneto. Ecco perchè solo lui, in questo momento, potrebbe dire: «Io sono la Virtus». Non lo farà mai, è un uomo tranquillo che non avrebbe mai creduto possibile ricevere un simile trattamento dalla società a cui ha dato tutto se stesso. Ma, lo ripetiamo, deve essersi sbagliato, o gli avranno riferito male. Alla Virtus, abituati a rispettare sempre gli uomini e gli impegni, non si concederebbero mai una simile caduta di stile. E non straccerebbero mai l'ultima bandiera.

( corrieredellosport.it )

Aggiornamento (non che serva tanto)

Confermati:
Washington
Giachetti
Vitali
Datome
Gigli
Crosariol
Heytvelt

(Washington e Heytvelt visti solo per qualche partita l'anno scorso)

Arrivi:

Charles Smith, guardia esperta di livello, 35 anni, l'anno scorso all'Efes Pilsen

Nihad Dedovic, ala piccola serba di 20 anni, gran talento e una delle promesse migliori nel panorama europeo, qualche anno passato nelle serie inferiori spagnole ma di proprietà del Barcellona, che ce lo ha prestato per 2 anni

Alì Traorè, centro titolare della Francia ai mondiali, viene dall'Asvel dove è stato uno delle rivelazioni dell'ultima Eurolega

Quindi la squadra dovrebbe essere

Washington-Vitali
Smith-Giachetti
Dedovic-Datome
Heytvelt-Gigli-Tonolli
Traorè-Crosariol

Maluccio, troppo corta e parecchi ruoli scoperti (Datome inconsistente, gigli che già è rotto, Giachetti e Vitali unici cambi dei piccoli...)
Speriamo che Boscia si inventi qualcosa

Non c'è pure quel ragazzo ex stella azzurra?

lucaDM82, 07/09/2010 20.08:

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Non c'è pure quel ragazzo ex stella azzurra?

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Iannilli, ma non dovrebbe mai giocare...preso per far numero di italiani e per gli allenamenti

Io di italiani mi terrei solo Gigli.
Giachetti bisogna vedere se giocherà bene come con la nazionale,ma non mi è mai piaciuto.Gli altri italiani,da quel poco che vedo,non mi piacciono.