David Pizarro

al Milan evidentemente c'è una capacità maggiore di "andare avanti" e badare al sodo senza perdersi nelle desptabilizzazioni del singolo.
l'annos corso se è per questo presero Ronaldinho che era molto chiacchierato. anzi, moltissimo.
è una società molto meglio organizzata,..."organigrammata", professionale, efficiente.
lo dicono tutti ma proprio tutti. chiunque vada li o vada via da lì, e anche se arrivi o vada in Top Team, sostiene che l'organizzazione del Milan è ai massimi livelli.

in questi casi gestire le varie situazioni riesce più facile.

sul caso Pizarro non ho molto altro da dire, data la lunga assenza da frequentazioni di giornali, radio, tv, forum, chiacchiere de Roma con gli amici ("ma sti cazzi nun me manca pè gnente, lei è tutta la merda che ci sta dentro e intorno": una delle mie più gettonate frasi in merito).

in generale mi pare da pazzi pensare che questo sia impazzito dato che è sempre stato corretto (e uno scazzo a una sostituzione, o delle bizze a lasciare l'Inter Top Team per la Roma sono cose diverse e trvare fili conduttori è uno dei classici sbagli).

in generale credo che tra le due entità (Pizarro e Roma) Pizarro si sia comportato imPekabilmente per tutti questi anni, la Roma invece mi è parsa, ma sarà solo un'impressione, molto più torbida, sfuggente, strisciante, torva, inaffidabile. se Pizarro sta in Cile non credo che ci stia irragionevolmente.


in generale ancora, ditemi voi... avete letto o sentito qualcuno che si è preso una responsabilità e ha detto le cose stanno così così e così?
perchè sennò siamo ognuno alle pippe mentali sue.
e ripeto, fino a prova contraria, Pizarro mi pare un uomo serio, la Roma un ammasso di gente poco seria. o dove ce n'è sufficientemente tanta di gente poco seria, da inquinare la eventuale serietà degli altri.

se è stato autorizzato dalla società ad andare nella clinica cilena, no problem ( ma dubito altrimenti avremmo avuto il solito comunicato e nn sarebbe andato là bertelli ) altrimenti stavolta mi sento di dire che pizarro ha sbagliato e tanto.
Questo lo penso al di là delle attenuanti incontestabili per l'assenza certificata di dirigenti e per le mancanze croniche della società..piu' che per le decisioni eventualmente discutibili del tecnico su cui mi pare di capire che adesso a livello radiofonico si vogliano riversare le maggiori colpe di questa storia.

Ma c'è ancora il caso Pizarro o no?

giove(R), 04/01/2011 17.08:

--------------------------------------------------------------------------------



credo che tra Cassano e Pizarro ci sia un abisso di professionalità e serietà.

BeautifulLoser, 04/01/2011 22.58:

---

direi anch'io.
il confronto è veramente da querela, ennio

---

Ne siete ancora convinti??

cmq in quella circostanza non dicevo Pizarro= Cassano ma accomunavo il comportamento in sè e la diversa reazione delle 2 società..la Samp ha portato Cassano davanti al Cllegio Arbitrale..la Roma ha mandato Bertelli in Cile.
Adesso per radio c'è la corsa ad evitare i fischi domenica a Pizarro..
bah..

non lo so quanto questo malanno di pizarro sia immaginario..
ad avvalorare la tesi di montella secondo la quale lui abbia dovuto convincere il cileno a giocare c'è il fatto inconfutabile che pizarro nella giornata di martedì non si è allenato.. e se uno deve gioca' il giorno dopo è molto difficile che possa farlo senza allenarsi il giorno prima.. a meno che non si voglia pensare che abbia addirittura fatto apposta a non allenarsi il martedì per far vedere che effettivamente sta male e che ieri ha giocato per miracolo, ma me sembra un tantino machiavellico.. poi voi osservate giustamente che ieri ha giocato 90 minuti, a livelli più che buoni e che apparentemente stava bene, però magari s'è fatto un bel pacco de infiltrazioni e comunque ha stretto i denti anche oltre il limite del buon senso.. e allora giustamente voi me direte: "perchè non l'ha fatto quando c'era ranieri?" e qui effettivamente la risposta sarebbe solo quella che ranieri je stava sur cazzo e non vedeva l'ora che se ne annava.. e su questo non potrei battere ciglio e dovrei assolutamente censurare il suo comportamento non da professionista;
comunque non sarei così precipitoso e aspetterei di vedere i prossimi allenamenti e le prossime partite...

Sound72, 24/02/2011 17.01:

---

Adesso per radio c'è la corsa ad evitare i fischi domenica a Pizarro..
bah..

---

Eh,figurati...chi è nemico di Ranieri è amico dei giornalisti.Guai a chi lo tocca.Doni compreso.Adesso addirittura c'è l'identificazione di montella a Spalletti e la rivalutazione di Spalletti stesso.

io per ora sto:
Pizarro "tuttapposto stava veramente male, è tornato proprio adesso solo per un caso o giù di lì, che è quasi guarito proprio ora" 30%;
Pizarro "cazzisua" 70%.

tutto tutto 100% ovviamente non ce l'ho.

fossi Pizarro me lo monterei io impianto e microfoni per fare una dichiarazione che spazzi via dubbi. troppo prioritario sarebbe per me (parlo di come pensavo fosse Pizarro) mettere in chiaro certe cose.

certamente sto aspettando anche io gli "eventi a smentita o a conferma", come dice giampaolo.

però per me Pizarro in questo momento sta proprio in una cattiva luce.

tornando alla domanda di Ennio.

no non ne sono più convinto, anzi.
le situazioni sono certo diverse.
una condotta destabilizzante continua di la, e un "una tantum" di qua, a carriera inoltrata.

io poi su Cassano ho un'idea di fondo, anche se non mi scalfisce la convinzione che Cassano non lo vorrei mai.
l'idea è che a Cassano tocca solo che stringergli la mano per essere riuscito a diventare un professionista fino ai livelli cui è arrivato.
e nemmeno ora. parlo quando aveva 13 anni 14 anni .
me lo immagino scugnizzo con la capoccia che c'ha. figurati te che "consizioni di partenza" pessime per diventare, neanche addirittura "Cassano", ma anche semplice "professionsita".
c'è gente che ss'è persa pure partendo da condizioni molto migliori. con situazioni familiari molto migliori, ambientali molto migliori.
tocca fargli i complimentoni a cassano.

chiusa sta parentesi (era tanto per dire), Pizarro, fino a prove certe, mi ha deluso. indipentdentemente dal confronto con Cassano.
ci ha proprio accannato se fosse come fosse.

ha mancato alla Professionalità, pur essendo altro ragazzo, in maniera ltrettanto grave delle mille cose hanno costellato la carriera di Cassano.

tra l'altro sono due che hanno carattere (a modo loro, sempre comuqneu più affidabile Pizarro).

su questa cosa mentre scrivo mi viene in mente che Pizarro lo sappiamo con che capacità e sacrificio e perseveranza, lui che è un orgoglioso cileno, ha rinunciato alla nazionale, pur essendo da più parti inviocato.
lui niente. s'è magnato le palle, s'è preso a mozzichi le recchie ma non ha ceduto.
se è non è no.

e questo può suggerire un parallelo (anche se potrebbe essere solo speculazione teorica. Verosimile.. ma non necessariamente Vero)

dic erto per finire, ennio. Pizarro fino a prove diverse con me ha perso 8000 punti.

non gli nego ilc arattere, la bravura, mi dispiace pure perchè lo ritenevo uno dei pochi da cui ripartire.
ma se è così no.
allora non sei quello serio, cioè.. serio lo sei, tutto d'un pezo lo sei, ma puoi scivolare nell'ottusità.
e questo non va bene se penso a come correi che fossero gli Uomini con cui progressivamente Innestare Serietà, nella Roma.

Dall’addio alla nazionale alla rottura con l’Udinese. Ha un carattere molto forte




CORSPORT (P. TORRI) - Il cileno non ha mai avuto un carattere facile. E con questo vogliamo dire che ha sempre avuto una personalità che non gli ha mai impedito di prendere decisioni pesanti, anche a costo di rinunce importanti. Insomma, è uno tosto. Prendete la sua nazionale. Da anni ha detto addio dopo che in un ritiro prepartita non gli an darono a genio i comportamenti di alcuni suoi compagni e pure del ct cileno. Disse basta, «in nazionale non ci vado più» e così è stato. Se avete presente il Cile che ha partecipato agli ultimi Mondiali, non è difficile capire quanto il Cile ci abbia ri messo. Un altro episodio che sottolinea la durezza del carat tere del giocatore, è relativo ai suoi anni in Friuli, ai tempi dell’Udinese.

Dopo aver firmato il primo contratto con Pozzo e dopo che Luciano Spalletti lo aveva trasformato in un regista da vanti alla difesa (era arrivato con referenze da trequartista) tra i più contesi del mercato, ar rivò la rottura con il club friula no perché non era in tenzionato a firmare il prolun­gamento contrattuale. Per qualche mese di fatto rimase fuori rosa, solo quando gli assicurarono che lo avrebbero venduto, firmò il rin novo del contratto per poi alla fine della stagione essere ceduto all’Inter. Anche ad Appiano Gentile, dove era andato con vinto di essere un titolare fisso di quell’Inter manciniana, Pizarro ebbe qualche problema quando prese atto che gran par te delle partite le vedeva tra panchina e tribuna. Una situa zione che dopo una sola stagio ne lo convinse ad accettare il trasferimento alla Roma dopo una trattativa prima conclusa, poi saltata, infine risolta con uno scambio di sms durissimi tra Spalletti e il giocatore.

appunto...
un carattere forte, ma "di traverso".

non va bene.

Direi che dopo quel che è successo negli ultimi 15 mesi, incluso ieri, può tranquillamente farsi la sua pensione calcistica altrove, senza rimpianti

Pensavo la stessa cosa ieri sera.Umanamente è stato una delusione.Dalle storie che si raccontano pure con i compagni di squadra non aveva un buon rapporto,snobbava tutti.Se vi ricordate già alla prima partita quando spalletti lo sostitui' si incazzo'.
Come calciatore è stato un ottimo centrocampista (non un fuoriclasse come lo dipingono alcuni) ma ormai è al capolinea e fuori dai piani.

lucaDM82, 05/01/2012 11.47:

---

Pensavo la stessa cosa ieri sera.Umanamente è stato una delusione.Dalle storie che si raccontano pure con i compagni di squadra non aveva un buon rapporto,snobbava tutti.Se vi ricordate già alla prima partita quando spalletti lo sostitui' si incazzo'.
Come calciatore è stato un ottimo centrocampista (non un fuoriclasse come lo dipingono alcuni) ma ormai è al capolinea e fuori dai piani.

---

bravo, l'episodio col livorno me lo ricordo anche io ..ma vallo a spiegare a certi mezzi giornalisti che l'anno scorso di questi tempi facevano la fronda a ranieri x un paio di panchine di pizarro, tanto da fare scudo pure sul mesetto di ferie prolungate in cile..x nn dire di quel cambio a cagliari all'86'!
Pizarro è stato importante in campo x la roma, anche esaltante in certe giocate e si è preso in mano la roma quando de rossi latitava. Ma per i comportamenti nn mi è mai piaciuto e mai l'ho sentito imprescindibile.

vabbè comunque na cosa brutta sta vicenda...

va bene che non può stare che ogni calciatore che se ne va dalla Roma deve passare per una merda. per un infame. per un "omm' 'e nient'"...
di certo qualcuno e più di qualcuno così bollato non meritò tale marchio.

ma Pizarro ragazzi... na cosa brutta... mamma che schifo d'omo.

quoto;
si è dimostrato veramente un pessimo professionista e con i suoi comportamenti dell'ultimo anno e mezzo ha vanificato quanto di buono(tantissimo secondo me) aveva fatto a livello tecnico con spalletti...

ma ha detto qualcosa sulla roma dopo che è andato via?

quel famoso abisso con Cassano s'è quasi azzerato...cmq mi dispiace per come ha chiuso con la Roma, ma piu' che altro per la gente.
E'sempre stato acclamato e fatto sentire importante.
Lo scorso anno ha goduto pure di una radiofonia e stampa compiacente che lo ha fatto passare x vittima di ranieri.
Cazzo almeno 2 parole x i tifosi dille.
Vabbè che a me già nn me'ra andato particolarmente in simpatia perchè sembrava che x venire qua dall'inter se doveva turà il naso.
Poi però 2-3 anni è stato un punto di forza.
E'vero che tecnicamente è difficile da capire perchè ti può servire greco e pizarro no, però porca miseria che cazzo di comportamenti...

Lui ha pure due anni di contratto ancora...visto che non rientra nei piani può essere che farà altri due anni in prestito...a meno che il City se lo prenda definitivamente.

Sound72, 02/02/2012 18.15:

---

E'vero che tecnicamente è difficile da capire perchè ti può servire greco e pizarro no, però porca miseria che cazzo di comportamenti...

---

perchè se me devo sposà per forza meglio una ragazza a postso che è una zoccola conclamata.

e comunque lo schifo che ha fatto Pizarro non riuscirà a intaccare la mia passione per gli Inti-Illimani (a cui peraltro ho già perdonato di essere simpatizzanti della Lazio)

chi mi riassume in poche righe il comportamento di Pizarro dal rientro lampo con Montella alla cessione al ManCity?

si dice che abbia un problema cronico a questo ginocchio.
dico "si dice2 perchè già l'anno scorso con Ranieri non giocava e si diceva questo,c he era infortunato, poi arrivò Montella e di colpo fu sempre in campo.
infortunio ok, ma da non giocare? da non poter fare un minuto?

già dallo scorso anno con questa storia già anticipata dal mancato rientro dalle vacanze di natale, Pizarro ha fatto parlare di sè.

quest'anno uguale: non si è mai capito se era infortunato, o se il signor Pizarro, se non viene trattato da prima donna da elemento imprescindibile, si offende e mette il muso.

ma è lecito supporre, visto il repentino cambio di stato di forma lo scorso anno prima e dopo Ranieri, e visto che Pizarro ha passato le visite mediche in inghilterra al Man City... che Pizarro ci abbia marciato superabbondantemente.

la conclusione non te la devo dare io. basta solo porsi la seguente domanda:
come mai Pizarro che Ranieri ha sempre fatto giocare l'anno prima, a un certo punto quando va fuori, diventa un caso? come mai poi rientra immediatamente appena un "amico" subentra sulla panchina della Roma? come mai una persona come Luis Enrique (con un gioco per il quale Pizarro ha anche diverse caratteristiche), non un Richelieu del calcio, ma uno sportivo vero, e un allenatore che dimostra di sapersi ricredere persino su Simplicio in senso, ma anche su un Jose Angel in senso inverso, e cioè uno che inconfutabilmente ha dimostrato di essere capace di saper rivedere ogni sua decisione iniziale... come mai uno come Luis Enrique non lo fa mai più giocare?

la risposta è dentro di te, ed è quella giusta.

PIZARRO CAMPIONE D’INGHILTERRA – “Ricordo l’esplosione dello stadio. Un’emozione inspiegabile, non ti so trovare le parole giuste. Bellissimo”.
LO SCUDETTO SFIORATO A ROMA - ”Ho pensato a Roma-Samp, devo essere sincero. Mi è venuta in mente dopo qualche minuto dopo la fine della partita. Se avessimo vinto quella sera poi era fatta, le altre partite erano più semplici, quello scudetto non ce lo avrebbe tolto più nessuno. Negli ultimi cinque minuti della partita col City si sono affacciati quei fantasmi lì che per fortuna non si sono ripetuti. Ed è andata diversamente”.
IL FUTURO DEL PEK – “Me ne vado prima in vacanza e poi tornerò a Roma. Per restare. Spero di finire la mia carriera europea qui a Roma. Ho ancora un anno di contratto e non ho intenzione di muovermi. Finirò qui. Sono molto motivato. Anche perché a novembre diventerò papà per la terza volta e vorrei che mio figlio fosse romano. E romanista. Gli altri due (Davca e Bastian, 10 e 9 anni) già lo sono”.
LA VERITA’ DI PIZARRO – “Facciamo chiarezza: io non mi volevo muovere da Roma. Non volevo andare da nessun’altra parte, soprattutto in Italia, e ho cercato fino all’ultimo di restare qui. Poi, all’ultimo, è arrivata la telefonata di Mancini. Non me l’aspettavo, è stata una cosa improvvisa. Ma a dir la verità non mi aspettavo neanche di cambiare aria”.
IL RAPPORTO CON LUIS ENRIQUE – “Non posso dire nulla di questo. Non c’è nulla da dire. Il rapporto è sempre stato praticamente inesistente. Non c’era. Dovreste chiedere a lui certe cose. Non a me”.
LA STAGIONE DELLA ROMA - ”Ripeto: per quanto mi riguarda mi aspettavo di non cambiare aria. Per quanto riguarda la Roma invece, come tutti, mi aspettavo qualcosa di diverso. Qualcosa in più, almeno”.
LA VICENDA ALLENATORE - ”Non mi cambia nulla il nome del nuovo allenatore, Montella che è molto bravo, o chi per lui. Come dicevo prima, a me interessa solo terminare la mia carriera europea qui nella Roma poi finirò in Cile a Valparaiso. Se davvero arriverà Montella si farà trovare pronto, però non dico altro perché non sono abituato a parlare delle cose che non sono ancora sicure”.

bel dito ar culo pizarro.

ma ancora dovemo da retta a st'infame che "s'è dato secco" per due anni de seguito?
e ancora ce sta chi se lo rimpiange, chi si lascia scivolare nella malinconia...

questo qua c'ha accannato de brutto.
E NON UNA VOLTA SOLA!

VIA!

stra-quoto;
tornasse affanculo al paese suo 'sto cileno de merda.

io c'ho già avuto na delusione con gli Inti Illimani... li ho cantati per una vita poi ho scoperto che sono della lazio (giuro, detto da loro)... :)
cò Pizarro abbiamo fatto il bis.

Al termine della partita contro la Sampdoria pareggiata per 2-2, David Pizarro ha ironizzato sul progetto giallorosso ai microfoni di Mediaset Premium: "Gli elogi dell'UEFA per il progetto della Fiorentina? No, il progetto lo fanno solo a Roma". Pizarro è passato alla Fiorentina nella scorsa estate, in seguito alla risoluzione del suo contratto in essere con la Roma.



Ma questo qua ha mai chiesto scusa?

La scorsa settimana è intervenuto a mana sport da leggeri ed aveva speso belle parole sulla sua avventura alla Roma,mi aveva fatto una buona impressione.Ora se ne esce cosi'.
Mah,un personaggio discutibile.