ma perchè giampà?
in fondo le nostre occasioni che sono?
una clamorosa totti e ok, poi un tiro dritto per dritto di vucinic, poi un altro sempre prendibile di De Rossi e un aggancio assurdamente per essere lui, fallito da totti a tu per tu con storari.
dove sta sta fracca di occasioni? e poi qualcosa l'hanno avuta anche loro nel primo tempo. due mezze cosucce, ma guarda caso, quelle due mezze cosucce che hanno fatto... dietro c'era una difesa scompaginata, e con due passaggi arrivavano nel cuore dell'area.
si...capisco che non siamo stati fortunatissimi (ma ripeto di occasione enorme c'è solo quella di totti) però non vedo uno scandalo o una partita stregata (Roma-Samp fu molto peggio, lì tirammo in porta 10 volte).
PS. che poi il mancato aggancio di Totti sarebbe stato gol probabilmente e la fine della macumba Storari.
adesso vi dico la mia su Storari... e sulla macumba...
apro una parentesi amarcord (mio)
Storari è un ottimo portiere che di istinto ci va e ci arriva quasi sempre.
tiragli dritto per dritto, calcia di prima "solo per metterla nello specchio", prendila "troppo bene"... e lui ti ci arriva.
lui quelle palle le prende.
ma prova a stare calmo, ad arrivarci lucido, non frenetico, a guardare dove sta e solo dopo scegliere la soluzione.... fine della macumba.
un passo indietro fino a Roma-Samp dello scorso anno, ricordatevi, una dopo l'altra, tutte le occasioni, e le conclusioni effettuate...
tutti tiri BIM, BUM, e SBAM! tutti sti tiri, duemila tiri, senza perizia alcuna, belle conclusioni, ma a cercare semplicemtne lo specchio, non a stoppare (dove, e ce n'era lo spazio, si poteva stoppare), non a mirare... tutti tiri pè tirà e prende lo specchio.
quelli Storari li para.
ad esempio ieri... vucinic hai saltato bonucci al limite, sei solo, ma vieni avanti invece di tirare così per tirare e prendere la porta.
che esce si un bel tiro, ma parabile, molto probabilmente.
e prova no, a guardarlo e uiccellarlo cazzo.
cosa ha creato questa famigertata macumba Storari? ma l'ha creata la foga romanista, l'incapacità di essere lucidi, la paura di non vincere, la terra che manca sotto i piedi....l'imperizia e la mancanza di freddezza e lucidità.
ricordo una di quelle partite che giochi da piccolo e che ti segnano e ti insegnano qualcosa...
ero capocannoniere di un torneo... si gioca sta partita che mi arrivano (e mi faccio trovare sempre pronto) 4 o 5 palle da calciare pulite in porta... il portiere era bravo, era un amico-rivale, e me le prendeva tutte, cross, colpo di testa scolastico e lui gran parata, palla bassa, movimento sul primo palo tiro per tirare nello specchio fatto anche bene, e gran parata, lanciato solo a rete tenti la botta e gran parata... me le aveva prese tutte, mis tava anche prendendo in giro e io ero pazzo di rabbia, finchè non ho intuito che tutte quelle parate me le aveva fatte perchè era andato ..."sulla conclusione scolastica", era andato di istinto e diretto a fare la "cosa che si fa" in quelle occasioni...
la palla successiva, un imbucata in diagonale, un pò lunga e un pò troppo su di lui che infatti che fa? esce basso a valanga per anticipare e chiudere lo specchio. se avessi fatto come fino a lì gli avrei tirato addosso... invece ce la faccio a raccogliere un pò di lucidità e fintando l'intenzione netta di fare il tiro che si aspettava, ci arrivo ma la sfioro soltanto, pallonetto e gol.
era tutta questione di stare calmi e non farsi venire il cuore in gola dall'ansia.