Alonso: «Dipende tutto da noi»
Lo spagnolo: «Meglio essere davanti». Un magistrato minaccia Massa: «Se fa passare Fernando lo arresto»
SAN PAOLO (Brasile) - Tra gli avversari di Alonso sulla strada verso il Mondiale adesso c'è pure un magistrato. Paulo Castilho, in una dichiarazione al quotidiano la "Folha de S.Paulo", ha infatti minacciato di far arrestare Massa se il brasiliano dovesse farsi superare dallo spagnolo «come è successo in Germana». Lo Statuto dello sport in vigore in Brasile, spiega il magistrato, contempla una pena da due a sei anni di detenzione per la frode sportiva. Felipe è avvisato, dunque: niente giochi di squadra. Anche se in palio c'è il titolo.
GARA DECISIVA - Battute e provocazioni a parte, il Gran Premio del Brasile in programma domenica potrebbe essere decisivo. La Ferrari non vuole fare calcoli. «Dipende tutto da noi - dichiara Alonso, balzato in testa alla classifica dopo il successo in Corea. - E tutto può ancora cambiare». Il pilota spagnolo, che ha già ispezionato il circuito di Interlagos, affronta le ultime due gare dell'anno con 11 punti di vantaggio sull'australiano Mark Webber (Red Bull), 21 sul britannico Lewis Hamilton (McLaren) e 25 su Sebastian Vettel (Red Bull). In Brasile l'iberico potrebbe già laurearsi campione. «Sono tornato al comando della classifica del campionato, da cui mancavo dalla gara in Australia. Peraltro, sappiamo che con questo sistema di punteggio e con i distacchi che ci sono le posizioni contano relativamente: basta una gara - lo abbiamo visto in Corea - a ribaltare la situazione», dice Alonso dal diario sul sito della Ferrari. «Comunque - aggiunge - sempre meglio essere davanti che dietro! Sapere che il raggiungimento dell'obiettivo dipende da noi ci dà un filo in più di tranquillità, ma non cambia minimamente il nostro approccio. Dovremo cercare di fare il massimo, sfruttando appieno tutto il potenziale a disposizione. L'unica differenza è che basterà, per così dire, stare davanti ai nostri avversari diretti, senza dover fare troppi calcoli».
PUBBLICO DI CASA - Massa, in attesa della gara, si è distratto un po' in tv. E si è pure lasciato sfuggire una gaffe. Quando la presentatrice del programma di cui era ospite, la top model Gianne Albertoni, gli ha chiesto che cos'abbia in più di lui Alonso per essere primo pilota della Ferrari, Felipe tra l'imbarazzo e le risate ha ribattuto: «I pidocchi». Il programma è poi proseguito tra le domande ingenue e poco preparate della Albertoni, con una minigonna vertiginosa e alta una spanna in più dei piloti ospiti. «Sono in Brasile dal martedì successivo al Gran Premio di Corea - ha spiegato il brasiliano - ed è stato un periodo piuttosto pieno di impegni, in parte di piacere in parte di lavoro». Felipe ci tiene però a fare una bella figura davanti ai propri tifosi. «Non vedo l'ora - afferma - perché di tante gare che ho dovuto saltare l'anno scorso questa è stata quella che mi è mancata di più».
Ecco gli orari del Gp del Brasile:
Venerdì - prove libere dalle 13 alle 14.30 e dalle 17 alle 18.30 (diretta su RaiSport 2)
Sabato - prove libere dalle 14 alle 15 in diretta su RaiSport 2, qualifiche dalle 17 su Rai2
Domenica - Gp alle 17 in diretta su Rai1
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola