Comunque, prima uscita da dirigente: fallimentare e all'insegna della piccola società e mentalità.
Difesa di De Rossi e per giunta con parole sbagliatissime e sbilenche:
"tutti hanno il diritto di sbagliare"
Certo... e scusi Dirigente Totti... MA QUANTE VOLTE, SEMPRE ALLO STESSO MODO e SEMPRE PROVOCANDO DANNI INCALCOLABILI (uscita da Champions, addio corsa scudetto, ecc.)????
IO, CON ME STESSO, ho tutto il diritto di sbagliare: fumo? smetto 20 volte ma 20 volte ci ricasco? Sbaglio, ma ne ho il diritto. SONO CAZZI ESCLUSIVAMENTE MIEI.
Ma quando i miei sbagli NUOCCIONO A TERZI?
Si può parlare di "diritto"?
Totti è stato un fuoriclasse immenso, ma basta un semplice studente di giurisprudenza per insegnare a un ex IMMENSO CAMPIONE, ma un attuale "apprendista dirigente" che:
"La libertà e i diritti di un individuo incontrano un limite nella libertà e nel diritto altrui".
Dove, nella fattispecie, "altrui" è LA ROMA, I TIFOSI CHE VOLEVANO VINCERE, I COMPAGNI, LO STAFF.
Quindi, uscita a cazzo di Totti e, se continuiamo così, se è questo l'andazzo, all'orizzonte vedo la "Roma ar sugo" di Maria/Rosella Sensiana memoria.
Aripijate. Studia. Fai meno il padrino dell'amici. Pensa alla ROMA.