e io penso che la tua chiave di lettura possa essere condivisibile.
io non ho grandi chiavi di lettura. le cose le sanno meglio loro. compresi eventuali "dietro le quinte" e compresi i "loro personali motivi di simpatia o antipatia".
sono cose che non posso verificare perciò non posso escludere nulla.
e allora cerco di trovare dei "punti fermi" per fare delle "concrete osservazioni".
perchè sia vero o meno di questa spaccatura, e senza poter per quanto ho detto prima, sposare una delle due versioni, mi calo in prima persona in una situazione del genere e dico:
se, E LO SO IO MEGLIO DI CHIUNQUE ALTRO, non è assolutamente vero che "io-De Rossi" sto facendo la fronda all'allenatore, "io-De Rossi", eletto simbolo della romanità, la nuova Bandiera, colui che ha appena firmato un contratto lungo con questa squadra, perchè voglio restare per sempre qui, colui nel quale, proprio per questi fatti, sono riposte le speranze di migliaia di romanisti, gente "come me".... beh "io-De Rossi" (a proposito quando uso questo virgolettato, voglio personificare tutto quello che finora ci siamo raccontati, strombazzati e imbrodati su che "pezzo di uomo" sia questo ragazzo, maturo, responsabile, combattente, ecc. ecc.)
Dicevo "io-De Rossi" mai e poi mai potrei permettere a chicchessia di metterlo in discussione.
una cosa del genere, qualora fosse inventata questa storia del capoclan) sarebbe talmente un affronto a me, quanto al tempo stesso, un "tana libera tutti" sulla credibilità di certi personaggi che, seguitemi, a questo punto "io-De Rossi" capirei che non hanno a cuore il bene della Roma ma il loro proprio tornaconto, che reagirei molto ma molto duramente, sia in senso egoistico, per tutelarmi personalmente, sia ins esno altruistico, per tutelare questo ambiente, smascherando i cantastorie.
invece de Rossi si è solo limitato a sfiorare un argomento così grave(stanno dicendo che sono un infame, che volontariamente sto affossando la mia squadrache sto tradndo sia chi mi paga oltre 4 picchi l'anno, sia una città che si fida di me), il massimo che ha saputo dire è "avete informazioni poco corrette". e poi un breve conciliabolo con Fallica a margine della conferenza di Spalletti di venerdì scorso.
nella peggiore delle ipotesi abbiamo un futuro capitano, leader dello spogliatoio, che non è altro ceh un capetto-clan. e figurateve che roba che c'aspetta se è vero che il pesce puzza smpre dalla testa...
nella migliore delle ipotesi bisogna rimettersi in saccoccia tutte le sparate su che razza di carattere abbia questo ragazzo, la maturità, ecc.
uno ceh dovrebbe essere un leader e invece è addirittura incapace di reagire con forza a una palese (se i marioni-Fallici hanno inventato tutto) bugia infamante (o magari a voler essere buoni una informazione "poco" corretta...).
che poi è proprio come l'attuale incapacità di reazione della Roma.
nell'uno e nell'altro caso, non mi viene molto da sorridere.
[Modificato da giove(R) 04/11/2008 15:08]