giove(R), 06/11/2022 22:40:
tornato adesso. Ci sono pure andato allo stadio per vedere la peggiore partita della Roma (a parte l'andata dei gironi a Bodo) dell'epoca Mourinho.
Mourinho, dico subito, voto 2 (DUE). Che quasi mi verrebbe da dare un sv a Ibanez.
Perchè se TU (Mourinho) imposti una partita la cui UNICA "strategia" è far uscire la Lazio palleggiando dietro CON QUELLE TRE ZAPPE tecnicamente parlando, dei difensori centrali, beh.... praticamente gli hai detto "fate come cò Fonseca"!
Capisco ALTERNARE, un pò di possesso dietro con un pò di pressione o manovra. MA qua SOLO tic e toc tra quei tre, che pure se i laziali ti vengono prendere, pure se si crea uno spazio NON LA SANNO PASSARE.... praticamente li hai messi a fare così ASPETTANDO LA CAPPELLA (alla Fonseca).
Allora Fonseca non era stronzo che in mezzo ci metteva Cristante. ALMENO UNO che se vede uno spazio, che sapeva fare un'apertura, un lancio (teso, non quelli alla Mancini, morbidi, che se l'avversario si difende basso non portano pericoli).
Imperdonabile Mourinho, gliel'ha messa sul piatto. SOLO palleggio macchinoso, brutto, incespicato, TRA QUEI TRE, significa che aspetti di fare la cappella e prendere gol.
Guarda sta ripartenza da belle statuine dal basso l'avevo ripudiata già a Roma -Cremonese, la fanno un pò tutti, pure la Lazio ieri. E' una deriva del calcio moderno, il problema è che noi la usiamo per proporre un calcio vecchio. Noi siamo proprio gli ultimi che dovremmo farla.
Che cazzo parti dal basso se non vuoi fare possesso? Tanto non sali di fraseggio, noi andiamo solo di pressing e ripartenza.
Poi l'errore è grave un pò perchè lui ce l'ha sta giocata di volersela portare avanti in percussione dimenticandosi la zona del campo in cui si trova, un pò perchè è un destro messo a sinistra, e ogni volta deve stopparsela e cambiare piede e prima o poi sta cappella te la doveva fare.
Purtroppo Ibanez le fa al derby ste puttanate e le paghiamo care.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola