rosso al portiere dove non c'è il VAR.
Non si tratta di dover sempre beccare delle cose assurde.
E' già assurdo, se ci pensi, tutto lo storico del calcio fatto di percorsi e traiettorie che sono state deviate da episodi così.
Oggi la Roma perde e il "mi manca qualcosa" diventa che "mancano pure l'occhi, la milza e n pormone"... oggi perdi e ... perdi colpi in un percorso che "visti i gol" che c'erano ma erano stati annullati ad occhio nudo, invece dovevi (e meritavi) che andasse come è andata e non come sarebbe andata.
La storia del calcio è fatta da mille di questi casi, mica solo il gol di Hurst, la mano de dios, Deschamps su Gautieri, Turone e altre cose così macroscopiche.
E' una storia deviata, che non è andata come doveva andare.
E che un mezzo come questo, per definizione, per concetto, per 'spirito', per tutto, è una mano santa.
Altro conto è correggere i casi di interpretazione ma quello non è il VAR è l'uomo. Che il VAR, con tutte le resistenze e le imperfezioni (da perfezionare) che gli uomini ci mettono, prova a mitigare.
Il discorso che dico dai tempi del cucco... anche la medicina è imperfetta, i medici delle merde (non tutti), a volte incapaci, ecc. ma sarebbe da pazzi "eliminare la medicina".
O la legge, o la ginnastica posturale, l'alimentazione sana, l'attività fisica e tutte le cose che 'migliorano MA non possono risolvere tutto'.
Ma comunque la 'convocazione'
di prima era per giocare, non è motivo di discussione, è puro arzigogolo, sostenere una tesi che si può capire solo per amore del bastiancontrarismo.