Inter -Roma

si, ma non esaspererei il concetto fino a rendere "statisticamente accettabili" 4 Appa 4 pulite, nette, soli, davanti al portiere...
Certo, i rischi del partire da dietro, ma 4 passaggi "tiè tira da SOLO", io qualche volta sono andato a vedere Acilia-Valmontone e partite così, 3 4 palle "tiè tira da SOLO" nemmeno lì te le regalano statisticamente.
Il discorso è giusto, i rischi, ma credo si possa BEN chiedere di meglio.

Ma aldilà di questo (ti rivedi, ci ripensi, ti metti le mani nei capelli e ti dici che devi stare molto più attento quando la giochi, no così, che l'errore ci sta ma NON 4 così e non possono essere accettabili), per me il Pezzo Mancante della partita è l'aver gestito le situazioni offensive un pò da ACCONTENTIAMOCI. Acconentiamoci che stiamo facendo una. bella partita, gestiamo, siamo vivi anche con le assenze, beh.. bene.. si... mi accontento.. va già bene così...
E sono stati superficialissimi davanti.
Partivano da soli e inciampavano con il pallone, partivano e si davano la palla lunga quando gliel'avevi dettata corta, e viceversa, alta quando la dovevi dare bassa, e viceversa, la tenevano un momento in più o uno in meno e SEMPRE viceversa, quando uno faceva una cosa l'altro faceva l'opposto.
A scherzi su, davanti avevamo 5 Kluivert che sbajaeeescèerte.

E ANCHE questo, non aver IMBROCCATO una sequenza giusta, un paio, su venti volte che hai avuto una fase, o un abbozzo di fase, offensiva, NON E' statisticamente accettabile.

>Ma se le 4 cappelle dietro possono e DEVONO essere estemporanee, è capitato, succede, non deve succedere ma può... DAVANTI c'è proprio la superficialità, la sufficienza, l'approssimazione.
Ci sono state palle che se gestite METTENDOCI la concentrazione, avrebbero potuto sviluppare ben diversamente.

E questo non è stato da grande squadra. In una partita giocata da grande squadra, alla fine sei stato solo una bella squadra. Perché non hai saputo capire, interpretare, fiutare, azzannare.
E hai continuato a inanellare errori su errori che ti hanno castrato ogni prodromo di possibilità.

Se guardiamo bene, i 4 errori in appoggio "tiè tira", A UN CERTO PUNTO sono finiti.
Errori talmente "fuori range" che basta che ci stai più attento e il rubinetto lo chiudi...

Davanti, quando devi essere più preciso di un semplice appoggio, quando serve la scelta precisa della soluzione, i giri giusti, la fame e la lucidità al tempo stesso, lì nessuno, ma nessuno, per parafrasare Lincoln "tutti e per tutto il tempo" hanno tappato tutto quello, facile o difficile, che potevano fare.

E qui DEVI capire che è colpa tua, dentro una partita da bella squadra non hai avuto l'occhio della tigre da scoprirti GRANDE Squadra.
Poco male eh? sono occasioni di crescita, per capirti, per capire chi sei e chi vuoi diventare.
tutte le squadre che poi diventano anche le più grandi passano attraverso momenti in cui ancora non erano mature e consapevoli da CAPIRE che ce la potevano fare ANCHE così. Che non basta che "la porti a casa" perché tanto eri in condizioni rimaneggiate.

Loro devono pensare che sono stati bravi ma che potevano essere ENORMI.
E la prossima volta essere più chirurgici. Che poi... ora non dico il gol di Kluivert a Udine, ma cazzo, DUEpassaggi questa Roma li può fare.
E invece abbiamo sbagliato tutto, quando tu nei piedi hai il Coast to Coast di Udine...

Ci devi rosicare e ti devi dire, possiamo fare di più.

Quanto alla ripresa della Roma nel finale, non credo sia stato tanto per Dzeko, quanto per un momento di necessario rifiatare dell'Inter.
A un certo punto proprio si vedeva, a 25 dalla fine, che di BOTTO, avevano smesso di andare a pressare in 4 o 5. Ai miei amici ieri avevo detto proprio "dai però che lo vedi che l'Inter si sta prendendo una pausa. Questi per me hanno calato per rifiatare ed è probabile che si sparino tutto negli ultimi 7-8 già recupero, quindi occhio, sono scesi di intensità tutti insieme, per me stanno solo prendnedo una pausa. E QUINDI DAJE MO' tu che finora hai tappato tutto davanti, DAJE MO0 che loro stanno allentando.

Poi infatti nel finale ci hanno rimesso sotto.
Non c'è niente da fare, siamo stati belli a metà, non abbiamo proprio capito i momenti.
Quello era il momento giusto, già da 5-10 minuti prima che entrasse Dzeko, che dovevi capire e fare UNA DUE cose fatte bene davanti.

Meditiamo e cresciamo che siamo incappati In un paradosso.
Aver giocato per vincere ma non aver proprio abbozzato neppure di cogliere l'occasione di vincere.