Fiorentina -Roma

lucaDM82, 06/11/2018 14.54:

---

No,quel Juve-Roma non fu un caso dove si poteva dire "l'arbitro è umano, sbaglia". Quello appartiene alla categoria di furti eclatanti subiti, una somma di episodi, che scatenò subito le reazioni (di tutti). Certo, ho visto anche di peggio (vedi i tempi del primo zeman e gli anni dopo) ma resta tra le pagine recenti della categoria torti subiti tra quelle che si ricordano meglio. Non è che poi siamo andati a casa col dubbio e rivedendo tutto abbiamo detto "oh,ha sbagliato". Era lampante. Poi non una volta una volta ma due volte, almeno se c'è il dubbio il rigore non darlo. Al contrario sarebbe andata cosi'? uhmmmmmmmmm...

MA era una riflessione a margine visto che mi chiedo, silenzio stampa ora mentre prima c'era un atteggiamento diciamo mollo, di non belligeranza, su input di pallotta. Non ricordo la nuova società battagliera sul fronte arbitri, mai,nè ieri nè l'altro ieri. Cioè, sento tanti presidenti parlare, lamentarsi, var o non var, noi sempre zen.

Il mio discorso centrale,ripeto, è che quando il mio dirigente DG (o in questo caso il DS) si fa sentire OK, va bene, meglio parlare che tacere. E' o non è che da anni chiedo una dirigenza forte e che mi lamento dei torti arbitrali?Devo ricercare i miei post?
Ma se diventa un modo esclusivamente per spostare l'attenzione da quello che non va nella squadra non mi va bene, peggio ancora se alterare la realtà e dire che hai giocato a calcio 90 minuti.

Richiudo sulla var, ho visto degli errori non da poco anche da quando è stato messo a disposizione questo strumento.
Bisogna vedere, in caso di decisione finale sbagliata, dove finiscono i limiti umani (sono sempre gli uomini a interpretare, non si parla di goal line technology, dove tra l'altro anche là c'è un piccolissimo margine di errore) e dove comincia e SE comincia la malafede.
Perchè non è che il calcio prima era tutto nero e ora è bianco. Almeno non ho questa certezza.

---

nessuna certezza infatti, non è tutto risolto. ma questo era naturale anche in partenza. Chi è che si è davvero illuso che con il VAR risolvevi "TUTTO"?
Come facevo presente prima, manco con la cura per il diabete salvi TTTI, manco con la Medicina, manco con il Sistema normativo migliore elimini il crimine, nulla assicura di nulla.
Solo che poi delle gradazioni ci sono e dire che "la Juve ruba come prima" è na cosa da piagnoni che a sto punto se uno la vede così tanto vale che se suicidava a 1 anno e mezzo che tanto, il mondo è na merda, la gente fa schifo, l'aria è inquinata, non c'è più la frutta de na volta.....

Sono due piani diversi:
smarcata la cosa del "con il VAR rubano uguale", che è la negazione dei fatti, della vista, dell'intelligenza....
Per me in generale "una società davanti a certe cose SI DEVE far sentire", ma mica piangendo, mica gonfiando casi o presunti "massacri, disegni, strategie". Io vado lì solo a puntualizzare, a dire "STOP!" su QUEL frangente. Senza altri fini (giustificativi del cattivo andamento) ma solo su QUESTI DUE episodi (gemelli nel procedimento di formazione della decisione cioè: ho visto io tutto a posto).
Altra cosa siete voi che mi state dicendo che CON CERTEZZA (vostra) Monchi "ha fatto la finta, ha colto la palla al balzo, per spostare l'attenzione dal mercato".
Cioè te lo dico io a te, io che della gente penso solo una cosa "è stupida": non crediamo che siamo davvero tutti così cretini, i romanisti sanno bene che stiamo dove stiamo in classifica per altri fattori che non sono i due mal utilizzi del VAR.

Alla fine stiamo facendo pure due discorsi diversi:
io mi focalizzo sulla questione: una società DEVE O NON DEVE far presente dei torti, richiamare attenzione, farsi sentire?
E rispondo si, DEVE ASSOLUTAMENTE.

Voi state facendo un dicorso diverso che parte dal processo alle intenzioni di Monchi.
Voi state dicendo: "se hai fatto male il mercato poi se ti lamenbti del VAR: sti difendendo il mercato".

Io sto commentando asetticamente una vicenda. Voi state attribuendo puntuali motivazioni alla vicenda.

Io la vedo così... e me pare che sia proprio così

Cioè regà... a me Salvini sta sui coglioni, pure Berlusconi capirai, ma se (quando) dicevano o dicono che "l'Europa così non funziona e va cambiata", non è perché me stanno sul cazzo, perché so de destra, perché so del nord, perchè hanno preso le mazzette, che devo modellare le mie idee "a contrario"........

Cioè se mò arriva Bolsonero (manco ve devo spiega chi sia credo...) e dice "quanto è buona l'amatriciana", io non è che siccome lui è un fascista, autoritario, liberista, ennesimo flagello del mondo, non me mangio più amatriciana....

Non so se mi spiego o devo prodigarmi in ulteriori esempi.

Detto ciò, mi pare comunque che siamo su due piani diversi.
Io parlo dell'azione, voi state dando per certe le motivazioni dell'azione.

Plausibile e liberissimi tutti.
Solo che, mi permetto di marcare la differenza, io sto analizzando "un fatto" accaduto e certo.
Voi state interpretando in modo certo, qualcosa che per definizione è "indimostrato" e cioè la motivazione psicologica.

Io mi attengo a un FATTO e rispondo alla domanda: la Roma ha fatto bene o male? E io rispondo, ha fatto bene.
Voi non rispondete, in realtà a una domanda, voi interpretate il FATTO in funzione di chi e perché lo ha compiuto.
Tanto basta per dire che chi sta rischiando di "ricondurre i fatti oggettivi alla propria personalissima ratio" siete voi.

In pratica: "si tu potresti pure protestare perché uno che non si è fermato con il rosso ti ha fatto il danno, ma siccome la verità è che hai scotto la pasta, sei arrivato tardi al lavoro, non hai fatto gli auguri per il compleanno a tù zia.... allora mò che fai er CID la colpa te la piji te, perché non sta in cielo né in terra che uno che fa tutte ste cazzate poi se va a lamentà se uno che passa cor rosso je sfonda la maghina! Mò pè paratte er culo cor capo tuo, che arrivi tardi, o cò tu moje perché j'hai fatto magnà la colla, arrivi qui a giustificarti che t'hanno sfonnato la maghina ma chi pensi de prende in giro?".