Ieri era sul tetto di Trigoria a guardare l'allenamento con l'immancabile sigaretta. Tormentato dai suoi pensieri.
Ci sta pure che Spalletti all'esito del mercato abbia puntato i piedi dopo aver toccato con mano il metodo di Sabatini.
A prescindere dal valore dei giocatori ripeto. Che poi magari Perotti è buono, il faraone non è fracico e Zukanovic qua e là ti puo' mettere una toppa.
Spalletti non la fa la puttana di Sabatini, è uno di personalità. Solo che quando è arrivato qui i primi giorni ci ha parlato di un ds grandissimo dirigente, di trigoria paradiso, di presidente tifosissimo..saranno state pure parole di circostanza, però mi pare che dopo questo approccio soft al miele abbia cominciato a ruminare il campo in modo sferzante, toccando con mano diverse cose che tanto bene non andavano. Io penso sempre alla gestione di Castan col Verona. Spalletti oggi farebbe mai na cosa del genere?
in questo discorso sul rendersi conto ci infilo pure il modo di fare di Sabatini che visto da fuori è profondamente differente e anche ingannevole, luccicante.. ma quando ci lavori poi te ne accorgi presto di quello che realmente fa. E magari dopo aver incassato il suo mercato due domande te le fai.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola