nessuna sculata, solo la partita in cui sai e riesci a soffrire.
Loro si sapeva erano meglio, sennò tutti sti discorsi che non avevamo i campioni.... da qualche parte ti deve pure sbucare la manifestazione di ciò sennò di che parlavamo, ce lo inventavamo noi che eravamo la sesta settima forza dell'europeo sulla carta?
Loro meritavano, non li ho visti affatto "vacillanti" dietro, anzi Immobile che a sti livelli si annienta un pò da solo, non ha mai creato un pericolo, e alla fine le nostre occasioni, che pure abbiamo avuto, sono quasi tutte state con la gambetta... pure quella di Berardi... la gambetta nell'andare, velocità che da noi sembrano notevoli, ma che non c'era scatto che non veniva ripreso in tre falcate.
Così un pò per tutti, tranne quelli che hanno passo e gamba (tipo Chiesa, tipo Spina), o grande sapienza (Jorginho, che pure ieri ha perso palle ed è stato messo in mezzo a ripetizione).
Questa era una partita diversa, dove non avremmo potuto (e non lo abbiamo fatto) imporre il nostro gioco (su Lituania, Turchia, Svizzera, Azerbaijan, Austria, Lussemburgo... e si... fin lì....), e avremmo dovuto essere bravi nel soffrire e adattarci a uno scenario diverso.
Per fortuna siamo pur sempre la scuola italiana, e del resto molti dei nostri al di là del gioco in Nazionale, nei club vengono da roba all'italiana, e anche laddove no, sono giocatori che lo hanno fatto per anni.
Insomma ci sta, dominati ma ci sta. Dominati ma non domati e sempre con certe frecce e sopratutto risorse (agonistiche, di gruppo) per passarci attraverso e uscirne salvi.
Culo no, una partia in cui ai punti uscivi, in cui lo hanno creato molto di più, tu meno (Caressa ieri a fine primo tempo "Però l'occasione più nitida è quella di Emerson!"... ma chi... ma quel tiro un pò sbilenco che arrivi con passo lungo pelo pelo per tirare, che te lo sei proprio dovuto inventare quel tiro là perchè un nano secondo dopo eri chiuso?
E quella di Olmo che è? Acqua Paola?
Si vede pure dal tipo di occasioni vuote noi e loro, loro più nitide, con l'uomo più "liberato", in condizioni di arrivare e sparare con il passo giusto, l'infilata giusta. Noi una cosa così quasi mai, sono quasi tute occasioni che arrivi con l'estirada, il tentativo anche un pò velleitario perchè sei più lento e la palla gol è meno netta.
Ma po alla fine questo conta "per la precisione", ma per il resto... le partite così ci sono, a bizzeffe, si vincono pure. Un. pò di fortuna, volontà, il reggi-botta di qualche elemento che ti tiene ancora a galla e poi si può anche vincere.
Questa era una partita diversa da tutte per noi.
Persino Inghilterra (per la forza dei singoli) e Danimarca (carrarmato finora) non potranno dominarci così, spossessarci dei tratti somatici, come avvenuto con la Spagna.
Ieri era diversa.
La Spagna si vedeva, se ne sono vite di storie così in queste competizioni... era partita male... ma veniva da due manite in 3 partite...., aveva ingranato ormai no?
Che non fosse inattaccabile... nessuna si è rivelata inattaccabile.ù(anzi mò ve vojo proprio dì:.... ma sta frase fatta un pò del cazzo, fatevelo dì, che ormai esce, a voi, a loro a essi, a un pò tutti... "no ma erano GIOCABILI"... "no ma si possono battere".... "no ma si era detto che potevano perdere"... "anche gli angeli mangiano fagioli", "anche gli angeli tirano di destro".... ma veramente da na parte me fa ride da na parte me vengono le escrescenze.
Ma che razza di tripudio concentrato di GRAZIARCAZZAGGINE è na frase del genere.
Ma che cazzo è il nuovo "piuttosto che", cos'è... quelle cose all'italiana che piacciono e si e ci inglobano? Tipo "mi interessa il giusto", tipo che al mare ti devi prendere per forza il lettino perchè sennò te guardano male, tipo dodici anelli alle dita che mò l'omini se mettono pure se fanno i notai in pensione, tipo "siete entrati in parlamento ora siete voi la Casta", tipo "bella ma non balla".... ma perchè, spiegatemi, a noi italici ce piace così tanto pijasse, incartasse e trangugiasse e assimilasse tutta sta roba dozzinale, lo sprofondo della logica, il tripudio del Grazie ar cazzo?
Ve giuro, pare come quando 30 anni fa a Roma il radicchio lo conosceva solo qualche immigrato del nord, poi di punto in bianco nel giro di un mese no esisteva ristorante che non aveva la tagliata al radicchio, il risotto al radicchio... quelle cose, quelle mode, quei NULLA che diventano TUTTO e SEMPRE.
Ste cose tipo il tiramisù di Pompi che è sempre stato na cosa normalissima, solo che aveva fatto du pubblicità da marrone e altre radio dal Roma e daaa Lazio, e così le mandrie de topolini abbocconi s'erano riversati da sto Pompi e di conseguenza diventò "er mejo tiramisù de Roma"....
Ma basta abbiate pietà. Anche di voi.