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  22/06/2021 19:05 | |
a momenti Roma - Atalanta Primavera, gara secca dentro o fuori, per noi due risultati su 3 per via del miglior piazzamento ottenuto.
Chi vince fa la semifinale con la prima classificata in "regular", la Samp che poche giornate fa non abbiamo battuto - e quindi non siamo arrivati primi noi - per un rigore alla Alexander-Arnold che ci hanno negato sul finale - e mi pare che fu pure la partita del Paperone di Boer alla Goicoechea nel derby.
Rientra Bove. Ndiaye 'regge' dopo il fresco recupero e gioca centrale con l'unico altro centrale rimasto, Buttaro, ritornando a 4.
Terzini i sotto età Rocchetti (sx) e Tomassini (dx), centrocampo "pesante" a 2 con Bove a cui si aggiunge Tripi, avanzato di nuovo dopo il recupero dietro di Ndiaye.
Trequartisti soliti, Zalewski, Milanese, Podgoreanu.
Tall titolare.
Il portiere no l'ho visto, ultimamente giocava Mastrantonio dopo l'infortunio (tecnico) grave di Boer. Non so se De Rossi segue o ridà fiducia al titolare.
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| 22/06/2021 19:27 | |
ma... per caso hanno già chiuso Roma TV? Incredibile, l'anteprima, lo studio, i collegamenti, l'intervista a De Rossi e Tripi, l'anteprima Primavera... e poi cazzo ne so.. gli è saltato qualcosa. Incredibile non. la stanno trasmettendo. boh.
Comunque la danno su Sportitalia digitale. Avvio shock (che non ho visto perchè non riuscivo a capire che cazzo ha combinato Roma TV più il tempo di trovare un'alternativa), gol subito, su "disattenzione difensiva" sento dal telecronista. Ma non l'ho visto l'inizio.
Per ora Atalanta molto pericolosa, ora la Roma sta rialzando la testa, grande slalom di Milanese.
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| 22/06/2021 20:04 | |
Primo tempo 0-1, così usciamo.
Stanno giocando bene Bove e anche benino Tomassini e Ndiaye. Ancora un pò in ombra Zalewski e Podgoreanu.
L'Atalanta ha vari giocatori che paiono bravi ma il terzino destro Ghiislandi è una macina.
Tall non bene, ora secondo tempo, entra subito Felix.
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| 22/06/2021 20:29 | |
EDDAI Zalewski.
Sinistro al volo su incursione di Ciervo entrato tarantola come lo voglio io e non lo vedevo così da 6 mesi.
Meglio Felix di Tall, entra nel gol con il recupero e l'induzione al fallo laterale da cui esce il gol.
Roma rientrata a trazione anteriore, dentro Ciervo fuori Bove. tutti in pressione avanti, Milanese si era già pappato un gol 2 minuti fa.
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| 22/06/2021 23:11 | |
madonna che gol Cortinovis.
E che classe, il migliore loro, ma un tocco palla ...soave.
Due gol (il primo non l'ho ancora visto=, il secondo una perla, tiro dai 25-30 a giro sotto la traversa.
Per Zalewski.... ma quale "gol della domenica, gli è andata bene"... ha dato spettacolo a ogni tocco to Cortinovis altroché.
E segnatevi sto nome.
Noi bene nel secondo tempo, aggressivi, con queasi tutti gli offensivi dentro, Ciervo scatenato, Zalewski che entra in partita e comincia a prendere in mano la squadra, ed ecco che dai e dai, Milanese si pappa un gol, arriva il pari.
Poi cediamo nuovamente un pò di terreno, ma creiamo ancora, Podgoreanu tira alle stelle da 7 metri una palla facile.... e poi sto gol di Cortinovis che è stato tanto efficace quanto bello a vedersi.
Elegante, vede il gioco, tecnico, filtranti. E poi due gol di cui uno che ho visto è bastato.
Detto tutto ciò siamo fuori.
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| 23/06/2021 11:16 | |
Atalanta che ha vinto gli ultimi due titoli anche se l'ultimo è arrivato a tavolino dopo l'interruzione per covid.
Comunque tanto per capire come sia sempre complicato valutare il campionato primavera e singole prestazioni.....due anni fa Zan Celar capocannoniere con 28 reti..oggi fa fatica a trovare spazio in serie B.
Raspadori ne fece solo 15..Vlahovic 11..Piccoli dello Spezia 14...
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola |
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| 23/06/2021 12:26 | |
si si certo che è difficile. E poi ci vuole un occhio allenato a "intravedere" e non a "vedere".
L'occhio nel vedere i giovani si allena, come sul calcio "normale", mano a mano (che li vedi, e poi dopo anni li rivedi giocatori fatti, bene o male).
Oddei del Sassuolo è stato spaziale, una scheggia, ma poi che ne sai se diventa Messi o Alvaretto Alvarez.
Cortinovis ha un tocco alla Platini, ma poi che ne sai se diventa Platini o Di Mauro.
Si possono intravedere certe cose, ad esempio, ieri quando Podgoreanu si pappa il 2-1 a 3 metri dalla porta tirando alto che manco un Touchdown, di piatto, da solo, potendo chiudere la qualificazione... una faccetta... che se hai perso la corriera ti rode il culo di più... indifferente, mesto, non una smorfia, non un disappunto.... quelli sono brutti segnali per esempio.
Ma poi è proprio lì che esce la differenza, perchè Cortinovis, Oddei, Zalewski che siano bravissimi si vede. Quello che non vedi è la testa, e quello che non sai è come gli va la parabola, specie all'inizio, se vanno a giocare, se no, se vanno in posti e con allenatori coinvolgenti, o no...
Detto ciò, ma del resto si sarà evinto dai miei report precedenti.... Bove è un centrocampista "completo" se vogliamo dire così, lotta, ha buoni tocchi, buona visione, una specie di Bagni, di Conti del Cagliari, una cosa in mezzo a questi. E ha qualche giocata notevole nei piedi. Poi bisogna vedere la testa, ma mi pare uno tranquillo, il fisico (non ce lo avevo messo, ma ad alcuni capita che poi a livello dei grandi, tra infortuni, problemi, ecc... che ne sai), e la destinazione (o, metafisicizzando, il "destino").
Lui, tra i nostri che ho evidenziato, è tra i due o tre con la testa, pare. Ma sono cose che provi ad evincere da una dichiarazione, da come stai in campo, dalla 2saggezza" o meno, delle giocate. Ma non è semplice.
Un altro serio è Tripi. Uno che gioca da "serio". E' piuttosto, anzi decisamente, lineare. Centrale difensivo e mediano di rottura e di trame semplici, senza pancioni precisi, filtranti che vede solo lui e robe così, tipo Djawara, per dire.
Ma come struttura fisica e mentale, se trova un allenatore che lo forma, un contesto di crescita, magari lo rivediamo in A, Tripi.
Magari sarà al massimo un Magnanelli, ma tant'è.
Gli altri bei giocatori sono come detto più volte: Milanese, Zalewski, Podgoreanu, Ciervo.
Ieri Ciervo quando è entrato ha avuto l'aggressività che ultimamente non metteva. Ergo, è un ragazzo che deve mettersi a posto "agonisticamente". Podgoreanu non ne parliamo proprio... potenzialmente è devastante, come mezzi, ma è moscio, troppo.
Questo o si sveglia o si perde.
Ciervo pure è un treno, ma deve mancare panini.
Milanese e Zalewski mi sembrano due ragazzi seri dalle interviste. Dovranno trovare un ruolo innanzitutto, perchè quando stai lì tra la mezzala, il regista, il trequartista, la seconda punta, che fai un pò tutto, poi bisogna vedere come ti strutturi. E anche qui è questione di testa , fisico, e percorso/incontri.
Ho visto cresciuto Ndiaye da quando è rientrato (a dire il vero due sole partite).
Comunque va anche detto... l'Atalanta aveva tutti 200 in campo. mi pare un solo 2001.
La ROma è piena zeppa di 2002 2003 e 2004.
A proposito... a sto punto mi devo andare a vedere quanto è alto Mastrantonio, il portiere vice Boer. Nell'ultima partita mi è sembrato più Altino, non altissimo ma u pò di più.
probabilmente è perchè è pischello, magro, esile. Per dire lui è un 2004......
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| 23/06/2021 12:36 | |
oh finalmente dopo lungo peregrinare ho trovato quanto è alto. 187. Beh meglio di come mi pareva, tipo 183
Scheda giocatore
Nome: Davide Mastrantonio
Classe: 2004
Ruolo: Portiere
Data di Nascita: 16/01/2004
Nazionalità: Italia
Altezza: 187 cm.
Piede: Destro
Davide Mastrantonio
Nelle ultime tre partite ci sono stati tre “clean sheet” per Davide Mastrantonio, estremo difensore classe 2004 della Roma Primavera, impiegato ampiamente sotto leva dal tecnico giallorosso Alberto De Rossi.
Nelle gerarchie dell’allenatore di Ostia, il portiere romano ha superato il pur valido ![[SM=x2478856]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/28/9572832.gif) classe 2002 Pietro Boer, il quale aveva anche debuttato in prima squadra nella trasferta di Europa League a Sofia. Mastrantonio, rispetto al collega più esperto, ha una maggiore predisposizione al comando del pacchetto arretrato e una superiore abilità nell’uso dei piedi, qualità sempre più richiesta ai portieri moderni.
Il talento capitolino che prima di arrivare a Trigoria ha giocato all’Urbetevere e nella scuola calcio della Roma all’Acqua Acetosa, si è spesso messo in luce per le sue notevoli qualità tecniche e soprattutto caratteriali, doti che sono state determinanti quando è stato protagonista della vittoria del campionato nazionale Under 15 di 2 anni fa.
Dopo aver totalizzato 15 presenze con la squadra Under 17 della Roma, Davide ha fatto il salto doppio, debuttando con la squadra Under 19 il 27 settembre scorso nella vittoria per 3 a 2 contro il Genoa.
Al momento il suo score con la Primavera di Alberto De Rossi è di 4 presenze e 2 reti subite, proprio quelle con i liguri all’esordio nella categoria. Naturalmente il suo modello non poteva non essere Alisson, il campione del Liverpool che ha lasciato il segno anche nella sua esperienza alla Roma.
Caratteristiche tecniche e tattiche
Davide Mastrantonio è un portiere moderno, molto reattivo, scattante, concentrato e sempre pronto a farsi trovare anche al limite della propria area compiendo delle uscite alte spettacolari. Il suo stile di gioco, molto fuori dai pali, è perfetto per una squadra dalle attituidini prettamente offensive, che richiede un estremo difensore costantemente predisposto a compiere delle “escursioni” fuori area fungendo da libero aggiunto. (vero, ieri uscita in tuffo di testa fuori area)
Come già detto in precedenza, il portiere romanista è molto bravo con i piedi e ha una facilità di calcio notevole che gli permette di far partire con precisione l’azione dalle retrovie.
(insomma, sarà pure, ho visto solo 3 partite di Mastrantonio, in una di queste però, Sassuolo, consegna la palla a Oddei che poi segna, con un rilancio tipo quello che quest'anno ci fece prendere un gol e mise sotto accusa Pau Lopez.)
Comunica molto con i compagni di squadra, ha una forte personalità e si fa sentire con i compagni non patendo minimamente la differenza di età con i colleghi più esperti di lui.
Abile nelle parate basse (arriva a terra molto rapidamente) ed anche in quelle alte, se la cava bene nelle uscite basse dimostrando tempismo e coraggio, doti che lo rendono competitivo anche nell’uno contro uno.
Un’altra caratteristica peculiare del talento nativo di Roma e l’abilità nel parare i calci di rigore, qualità che ha messo più volte in mostra nei momenti decisivi delle diverse stagioni nel vivaio del club giallorosso.
Fisicamente longilineo, Davide può irrobustire ulteriormente la sua struttura corporea, un aspetto che può favorirlo quando si deve fare largo nell’area affollata.
(Fonte foto: Instagram)
Analisi finale
Punti di forza: Reattività
- Personalità
- Uscite basse
- Uscite alte
- Pararigori
- Abilità con i piedi
- Senso della posizione
Punti di debolezza: Può irrobustirsi ulteriormente. - Può perfezionare la presa.
Valutazione complessiva:
A chi somiglia: Wojciech Szczęsny
vabbè ovviamente è da vedere e rivedere. Al di là di questa scheda .....
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| 26/06/2021 18:04 | |
l'Under 18 ieri ha polverizzato l'Atalanta. I bergamaschi erano privi di 5 o 6 elementi che sono alle finali Primavera.
Primi 10 minuti di botta e risposta, poi la Roma ha preso il sopravvento piazzando tre o quattro azioni una dopo l'altra, l'ultima delle quali, co un grande cotnropiede, Pagano-Cassano che ha fatto uno sto e poi filtrante al volo pressato dal difensore, ancora per Pagano che è andato l'ha messa dentro per Felix che ha stoppato benissimo e l'ha chiusa in diagonale.
No avevo che Felix (Afena-Gyan è il Felix di cui parlo per la Primavera e che preferisco a Tall) è anche in età da U18, sta sempre in Primavera.
Secondo gol quasi subito (palla dentro di Lodovici e gol in inserimento di testa di Cassano). Poi nel secondo tempi altra grande azione, tua corsa e passaggi a uno due tocchi e gol di Volpato a fil di palo, e ancora azione in contropiede partita da Tahirovic che recupera e lancia poi va Felix da solo che parte largo, si accentra e poi spara la bomba di sinistro.
infine due gol sul velluto di Modugno con mezza squadra sostituita.
Tahirovic già detto, è bravo, qualità ma anche quantità, un pò Effemberg u. pò Locatelli.
Cassano punta piccola veloce tecnica, Volpato grande tecnica, e portamento elegante tipo D'Agostino, ma è meno regista di D'agostino, più sgusciante. E' pure bello piazzato.
Bene anche, ma specie nel primo tempo, Pagano. Mezzala tecnica anche lui.
Comunque c'è una bella base per la Primavera del prossimo anno, considerando anche Fatiganti che fa un pò tutto dall'u17 alla 18 alla Primavera. Ie
Ieri non c'era.
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| 26/06/2021 19:24 | |
mi sto vedendo la semifinale tra Samp e Atalanta Primavera, che ci ha appena eliminato a metà settimana.
Si confermano i due andati bene dell'Atalanta contro di noi. Cortinovis (per le gambe corte e il capello mi ricorda un pò Bakero ma con più tocco palla) vabbè ci aveva fatto una doppietta della madonna, ma anche il terzino destro Ghislandi. Gol con rientro sul sinistro dal limite e tiro a giro sul secondo palo, e lui è destro. Poi anche la palla messa in mezzo per il raddoppio.
Bene pure Trimboli il regista Doriano che avevo visto bene contro di noi, un mesetto e mezzo fa.
Partita equilibrata nella prima metà del primo tempo, poi è uscita l'Atalanta ed è andata sul 2-0, ultimi minuti di orgoglio della Samp che accorcia, ora Samp all'attacco nel secondo tempo.
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| 28/06/2021 10:23 | |
Roma, l’attaccante del futuro è già giallorosso
Felix Afena Gyan, classe 2003, ghanese, ha già fatto innamorare tutti. Anche De Rossi, che sotto età, lo ha portato in Primavera per cercare il miracolo nella semifinale scudetto di categoria. Non c’è riuscito, in quel caso, ma l’anno prossimo le porte sono aperte in tutto e per tutto. Sarà lui, senza dubbio, l’attaccante titolare. Intanto si gode il momento: doppietta decisiva nella partita dell’Under 18 e finale raggiunta.
Il giovane è costato 200mila euro. In Italia lo ha portato Oliver Arthur, lo stesso di Gargo e Kuffour. E la Roma, per lui, si è giocata anche il secondo visto da extracomunitario in rosa dopo Reynolds. Segno che la società ci crede, eccome, nelle sue doti. Pinto lo segue con attenzione. E chissà se adesso Mourinho gli permetterà di allenarsi già con la Prima Squadra. La cosa certa, comunque, è una: l’attaccante del futuro, la Roma, ce l’ha in casa. |
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| 28/06/2021 10:58 | |
gianpaolo77, 28/06/2021 10:23:
Roma, l’attaccante del futuro è già giallorosso
Felix Afena Gyan, classe 2003, ghanese, ha già fatto innamorare tutti. Anche De Rossi, che sotto età, lo ha portato in Primavera per cercare il miracolo nella semifinale scudetto di categoria. Non c’è riuscito, in quel caso, ma l’anno prossimo le porte sono aperte in tutto e per tutto. Sarà lui, senza dubbio, l’attaccante titolare. Intanto si gode il momento: doppietta decisiva nella partita dell’Under 18 e finale raggiunta.
Il giovane è costato 200mila euro. In Italia lo ha portato Oliver Arthur, lo stesso di Gargo e Kuffour. E la Roma, per lui, si è giocata anche il secondo visto da extracomunitario in rosa dopo Reynolds. Segno che la società ci crede, eccome, nelle sue doti. Pinto lo segue con attenzione. E chissà se adesso Mourinho gli permetterà di allenarsi già con la Prima Squadra. La cosa certa, comunque, è una: l’attaccante del futuro, la Roma, ce l’ha in casa.
in telecronaca ho sentito che lui ha scelto la Roma perché affascinato dalla rimonta con il Barcellona.
Comunque al di là di questi articoli roboanti (io la prima o seconda volta che l'ho descritto in questo topic, scrissi che aveva uno stop di petto che ricordava quello di ...Pelè... MA POI precisavo "non ho detto che è Pelè... solo che il suo stop di petto è 'palleggiato' non 'smorzato').
Felix l'ho visto 5 o 6 volte, forse 7, sempre in Primavera, questa era la prima volta che lo vedevo in Under18.
E' veloce, non una scheggia, è abbastanza piazzato, un pò meno di Tall, il titolare che può ultimamente si aternava una si e una no, proprio con Felix Afena-Gyan.
E' nettamente più tecnico di Tall, non un fenomeno ma sa che fare con la palla.
A questi livelli, con i fisici pur piazzati ma ancora non consolidati, è sia da profondità perchè ha gamba (corte, ma vanno. Tall invece è più proporzionato), che da spalle alla porta. Ma ripeto sulla seconda devo vederlo meglio e poi va visto coi grandi.
E' acerbissimo ovviamente, ma io dalla prima volta che lo vidi entra nel secondo tempo al posto di Tall, ormai 3 o 4 mesi fa, dissi subito che mi piaceva molto di più.
De Rossi ha dichiarato dopo una recente doppietta di Tall: "Tall è pronto per i grandi"... io ho perplessità, Tall ora è tipo il primo Sadik, ma anche un pò meno.
Vediamo l'anno prossimo Felix (l'ho sempre chiamato così perché in telecronaca Paonessa - molto da dire sulla partigianeria e la competenza - lo chiama così.
Quando però hanno avuto i nomi sulle maglie (in campionato non si mettono, ma nella fase finale si), lui aveva su Afena-Gyan.
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| 28/06/2021 15:20 | |
Under 17.
Vista la semifinale con la Spal ieri e il finale oggi.
partita...epica! In vantaggio presto, continuiamo a giocare, poi vengono fuori loro pareggiano su rigore (errore di Ienco troppo in fiducia) poi passano su paperina di Baldi (dopo Boer), qui corta respinta goffa e gol su tap in. Poco dopo ci salva Falasca su un altro errore.
Pareggiamo a 4 minuti dalla fine sull'asse Falasca che segna di testa sul secondo palo pescato da Francesco D'Alessio da trequarti.
Suppelemntari con la ROma che continua ad attaccare, la Spal aspetta i rigori, ma a tipo 4 secondi dalla fine ancora asse, stavolta a ruoli invertiti, Falasca-F. D'Alessio, cross dal fondo molto tagliato e incornata in mischia.
Da sturbo.
Sui singoli, va detto ce è stata una partita molto confusa, spesso lanci lunghi, iniziative personali, molto giovanile insomma.
A tratti però si è visto qualcosa, trame, gesti tecnici, qualità, pecche.
Nella Spal segnalo Dell'Aquila, uno alla Di Maria ma più piccoletto, non troppo, una decina di centimetri. Starà sul.'170-73. Guizzante, gamba, molto bravo a dribblare e infilarti in velocità. Mi sembrava discreta pure l'altra punta, D'Andrea. anche il loro terzino destro.
Sui nostri visto che è la seconda volta che li vedo (Fatiganti 3 o 4 perchè ha fatto anche U18 e Primavera), aggiungo al post precedente.
giove(R), 08/06/2021 19:03:
Vista l'under 17(...)
Anche qui, come in Primavera, non abbiamo grandissimi difensori (va detto che i titolari della Primavera sono al momento tutti infortunati, Ndiaye era appena rientrato ma è uscito nel primo tempo dell'ultima partita). Ci sono questo Catena, di origini africane, è enorme, è un colosso, che al momento appare più un lentone. Chissà però, qualità fisiche ne ha, ovviamente parlo 1) di un 17enne, 2) di uno visto una volta. Per ora "rivedibile".
Confermo, sembra lento, macchinoso, pare più grosso di Julio Cesar della Juve se vi ricordate, bisogna vedere e rivedere. Per ora non mi pare un marcatore implacabile.
Pellegrini, l'altro centrale, non mi ha entusiasmato, abbastanza grezzo, fisico, vabbè.
Ieri è andato meglio, più puntuale, ma molto grezzo tecnicamente.
Mi devo correggere, il terzo centrale, di sinistra mi pare si chiami Ienco, una cosa così, ha fatto una figura migliore. A parte in difesa, e come tecnica, e poi ha anche segnato il gol del 3-1 della sicurezza. Questo è l'unico che non mi è dispiaciuto.
Questo ha tipo 16 anni, è un 2005.... ha giocato molto bene, anche meglio della volta scorsa, poi ha rischiato prima un rigore su sforbiciata con calcio in faccia, e ne ha causato un altro per sufficienza, perché stava uscendo bene palla al piede, stava giocando sempre puntuale, due volte ha fatto delle sgroppate tipo Bruno Peres o Di Lorenzo l'altra sera. E' forte, veloce, progressione, fisico, piede, anzi piedi, ha sbagliato per suffficneza. Era l'unico 2005 della serata....
Il portiere Baldi non ha parato, però ha un gran fisico.
male, due errori gravi, un uno andiamo sotto.
i terzini...non sono terzini... Falasca a sinistra ha un dribbling troppo ubriacante, lo ha mostrato due tre volte, per non essere un esterno. Quale terzino... però è anche tignoso, si fa la fascia, combatte. Tra quelli di punta. livello di pura tecnica di questa Under 17.
Poi l'altro, uno dei due gemelli D'Alessio. Nessun Gigi, sull'esterno c'è questo Leonardo ... che mica è male... tecnica ne ha a sufficienza, corsa pure, tigna anche, un bell'esterno "quadrato", non funambolico ma "a metà" tra quello che dribbla e va, e quello che sa stare, appoggiare, ragionare.
Questo mi piace. (e pure Falasca, più tecnico).
Più che terzini questi sono mezzali con gamba (Falasca) o addirittura esterni con il turbo (Leonardo D'Alessio). Ma siccome giochiamo con il 3-5-2....
Falasca ha fatto un partitone. davvero un partitone, da inizio a fine, con qualche pausa, qualche momento di confusione, ma un bel partitone. Mezzala, esterno, recupera, si propone, sa toccare palla (l'altra volta mi ea sembrato addirittura superiore, ma era l'ultima gara senza storia della stagione, qui c'era più tensione e avversario più forte), ha gamba, fisico. E inserimento, ha segnato il 2-2 e al 119° e 30 secondi va a prendere di corsa la palla per il fallo laterale, che sugli sviuluppi, in 3 passaggi lo manderà al cross del gol qualificazione.
PS. quando ha segnato correva tipo Toni ma più infervorato "NON VI SENTOOO NON VI SENTOOOO"
Leonardo D'Alessio .... è un treno.... quando parte è un treno tipo Attilio Lombardo. Sa anche giocare corto, non solo andare in profondità, recupera, mette la gamba, è bravo. Andato meno bene che l'altra volta.
Il gemello è il regista, Francesco. Bel giocatore anche lui, davvero, bei pezzi, anche di sostanza. Pure lui mi piace.
bel giocatore pure lui, è tipo Missori, che non avevo 'recensito' la volta scorsa, ma l'avevo visto, molto simili. Missori che ha fatto anche lui un partitone, lui e Falasca, quantità, tanta qualità, da inizio a fine, pur, lo ripeto, con i momenti di caciara che ci sono nelle partite giovanili (e qui siamo 2 categorie di età sotto la Primavera). Bel prospetto pure Missori.
Comunque dicevo D'Alessio (Francesco), tanta qualità, mezzala bella, fa un pò tutto, si dovranno specializzare man mano questi ragazzi che ora hanno solo 16-17 anni....
Comunque entra, gioca bene, mette la palla del 2-2 e poi va a segnare di testa in mischia il 3-2 al 120°.
Bel giocatore anche lui.
Il fantasista/trequaartista, è Pisilli. Bravo. Bel fisico, mi ha ricordato Zauli perchè è grosso per essere un trequartista, è discreto tecnicamente, non è Riuelme, ma è buono, lanci, aperture, e poi lotta tantissimo, insegue, combatte. Sbaglia anche un pò, da rivedere, ma non è apparso male.
mi devo ripetere: bel giocatore. E' simile a quei tre che ho detto che un pò si somigliano, sono tutti dotati già di un buon fisico, buoni piedi, buona gamba. Pisilli è più tecnico, c'ha qualche illuminazione in più. E' uscito presto non so perché forse stanco, ma Francesco D'Alessio non l'ha fatto rimpiangere. Segna anche un bel gol per il provvisorio vantaggio.
Le punte... non mi sono piaciute, Simone il centravanti non ha toccato palla, poco servito. Liburdi, seconda punta-ala, si da molto da fare ma un pò troppo casinaro.
Mi è piaciuto il centravantone grosso, Padula, entrato nel secondo tempo, Alla Toni prima maniera, ma più tecnico. Stavamo giocando in contropiede, eravamo sul 2-1 o 3-1 quindi non ha giostrato proprio da centravanti, ma difendeva palla e smistava. Comunque interessante. Da rivedere e soprattuto in area di rigore.
Poi questo Koffi.. mi pare Juary, veloce, non tecnicissimo (e in questo infatti non ricorda Juary), piccoletto, la panzetta... mah da rivedere ma non mi ha impressionato.
Simone non ha giocato, Padula quando è entrato ha sfiorato il gol di testa, poi se ne è mangiato uno ed è stato troppo impreciso.
Liburdi quando è entrato si è dato da fare, un pò troppo ha cercato di fare tutto da solo.
Koffi è veloce ma non mi ha impressionato.
Giocava (l'altra volta non c'era) poi Fatiganti, centrale, regista, perno, molto saggio, lineare, per ora senza grandi pezzi da paura. Ma se da U17 gioca in nazionale U18 e anche nella Roma fino alla Primavera qualciosa significa. E' bello piazzato tipo Ancelotti (giovane).
E giocava anche Cherubini, andato molto bene nel primo tempo poi calato e sostituito.
Per ora
+: Ienco, Falasca, Leonardo e Francesco D'Alessio, Pisilli e Padula
=: Baldi, Catena, Koffi
-: Pellegrini, Simone, Liburdi
visti due volte quindi (Fatiganti 3 o 4)
+: Ienco, Falasca, Francesco D'Alessio, Missori, Fatiganti, Pisilli e Cherubini (ma hanno giocato troppo poco)
=: Catena, Pellegrini, Liburdi, Leonardo D'Alessio (pure lui uscito troppo presto)
- : Baldi, Koffi, Padula
[Modificato da giove(R) 28/06/2021 15:21]
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| 29/06/2021 22:26 | |
Under 17 che oggi ha vinto lo scudetto battendo in finale il Genoa 3-1 e vendicando così l'Under 18 che ieri aveva perso il titolo contro i rossoblù (1-2).
Nota di merito comunque per l'allenatore Piccareta, un giramondo arrivato a Trigoria da qualche anno dopo essersi fatto le ossa in Inghilterra come secondo di Di Canio allo Swindon (e vabbè) e poi in Finlandia.
Nel frattempo la Lazio Primavera è retrocessa in Serie B. ![[SM=g10890]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/90/4519350.gif) ------------------------------------
“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola |
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| 30/06/2021 13:51 | |
La Lazio senza la formula nuova da quest'anno, sarebbe retrocessa già senza play out, del resto.
Comunque Roma - Genoa Under 18, quella dell'altro ieri, persa per 2-1.
Partita dominata dalla Roma che crea un paio di occasioni subito e poi prende il rigore su bella incursione di Rocchetti atterrato dal portiere Corci.
Va Felix (che non "tira addosso al portiere" come ho letto in qualche report giornalistico, ma la mette da una parte, quella dove va Corci).
Continua ad attaccare la Roma, poi nel secondo tempo un paio di cross e due gol del Genoa.
In mezzo altre occasioni per noi, il nostro pareggio, un paio di incursioni del Genoa in contropiede.
Ma partita dominata da una Roma che però spreca, non è concreta, e (come un pò notato in tutte e 3, Under 17 18 e Primavera) non abbiamo molti difensori veramente Forti.
Men che meno portieroni.
E spesso fatte di centrocampisti più propositivi che di contenimento, con il risultato che un pò ci si sbilancia sempre, non si è 'densi' in fase difensiva, ecc.
Sui singoli:
Milan il portiere, quasi inoperoso, una sola parata.
coppia centrale Di Corato (che imposta di più, non è molto alto però) ed Evangelisti, più ariano, tipo difensore marcantonio alla tedesca. Non hanno fatto male, tuttavia prendiamo gol troppo facilmente.
Terzini, Ludovici non è andato alla grande come le altre due volte che lo avevo visto che pareva Benarrivo. Stavolta prova così così niente di grandissimo che.
Meglio Rocchetti, che ormai gioca pure stabilmente in Primavera (nelle ultime due uscite non benissimo però), ma qui coi sotto età è uscito di nuovo fuori con le sue qualità di spinta, corsa, cross teso.
Centrocampo veniamo ai migliori della finale: su tutti Tahirovic, lo svedese coi capelli alla Cure. Qualità e quantità, alla Locatelli/Effenberg.
Bene anche Di Bartolo, il più mediano dei tre, uno di equilibrio, non a caso uscito lui per infortunio alla spalla la Roma si è allungata. E bene anche Pagano, mezzala tuttofare. Batte anche il rigore dell'1-1, dopo l'errore di Felix sullo 0-0
Attacco bene Cassano, piccoletto e scattante e tecnico, si è dato molto da fare.
Luci e ombre per Felix che gioca male il primo tempo, si pappa un rigore, fa cose buone, ma alla fine non può prendere più di 5,5.
Infine Volpato, detto che è super tecnico, tacco, esterno, veroniche.... ma molto fumoso, ha sprecato nella ricerca del bello ma non pratico, tutta la sua partita.
E dire che potrebbe dribblare mezza difesa avversaria.
Secondo me il meno positivo dei nostri, considerato che va spesso in Primavera, che è uno dei più quotati tra i ....Primaverandi.
Solo due cambi, Olivares esterno sinistro scuola Barcellona, che già gioca di tanto in tanto in Primavera. Buona prova prova a spingere per il pari e nel tentativo finale di riagguantare il 2-2.
E Logrieco, mezzapunta fantasiosa, che somiglia molto a Pisilli della Under 17.
Alla fine dei conti e dell'annata, di questa "nidiata", e precisando che dell'under 17 ho visto 3 partite, di alcuni di loro, siccome vanno in U18 e alcuni anche in Primavera (Olivares, Tahirovic, Volpato, Rocchetti, Cassano) ne ho viste una mezza dozzina, non di più (forse Rocchetti l'ho visto 7-8 volte), segnalo certamente Tahirovic.
Questo è un bel giocatore che ha tutto per fare bene e si può perdere solo per testa non buona (ma dall'applicazione in campo, dal non far mancare mai apporto, copertura, insomma dalla serietà co cui gioca, dalla presenza, forse è fuori pericolo).
Tahirovic è un bel giocatore, bello sostanzioso, e anche di qualità nei piedi e già un bel fisico.
Poi sicuramente Olivares, Cassano, sono molto appariscenti e quando li ho visti si sono sempre fatti notare.
Volpato.... se la smette di fare il fotomodello applicato al campo... ma qui sta a lui, per ora stupendo a vedersi ma fumoso.
Ludovici lo segnalo ma va rivisto. Due su tre molto bene, ma appunto per quello mi ha deluso nella finale.
Gli altri anche sono bei giocatori con cose buone da testare a livelli primavera e con troppe poche volte che li ho visti per offrire certezze. Posso dire che ci sono diversi ragazzi interessanti, poi tocca a loro.
Tahirovic però mi piace molto.
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| 30/06/2021 14:22 | |
.... E a seguire Roma - Genoa Under 17, quella invece vinta 3-1.
Equilibrato il primo tempo. Qui il Genoa u17 arrivava alla finale come una delle top, mentre nell'U18 loro arrivavano come underdog, arrivati quarti a tipo 18 punti dalla prima (Iner) e a tipo 10 dalla Roma, che in regular season gli aveva fatto due volte 5-0 andata e ritorno. L'U 18 ci ha sempre affrontato in difesa, all'italiana, l'U17 invece più sicura, ci ha attaccato da subito, quindi partita equilibrata, e anzi, Roma in difficoltà che non riusciva a sprigionare il suo palleggi tecnico con molti giocatori appunto dai piedi buoni.
Poi quando la Roma, alla prima occasione buona, ha sbloccato, non c'è stata quasi più partita.
I cambi poi, di grande qualità, hanno fatto la differenza (c'è Leonardo D'Alessio che ho già definito un Treno, ma ieri ha fatto un gol alla Bale, proprio quando se ne è andato ha traforato tutto. Bene anche Liburdi subentrato, che tende a fare un pò da solo, sta in fissa con il tiro a giro, ma ieri molto bene, gol e non solo quando è entrato).
Migliore in campo, ma nettamente, Faticanti, capitano, il ragazzo già in nazionale, e talmente precoce che sarebbe un U17, ma gioca un pò in Primavera, un pò in U18...
E' un registone compassato, delle parti di Sora Frosinone, molto piazzato, apparentemente legnoso, sempre presente, lucido, saggio, un distributore di gioco, molto asciutto dai pochi fronzoli (per quanto visto sin qui, 4 o 5 apparizioni) e molta praticità. Ovviamente si fa sentire sempre nei contrasti.
Poi ancora Falasca, ancora in gol, ancora qualità, corsa. Somiglia un pò al cantante dei Maneskin, o anche a Marinelli l'attore. Come incedere mi ricorda un pò Aquilani, ma solo come incedere, il ruolo è diverso, è un esterno offensivo di minore geometria, più guizzo. Il ruolo un pò Cappioli, ma più tecnico.
Poi devo dire grande prova di Catena, l'italoafricano 'fisicatissimo', un paio di sbavature all'inizio poi bene, più spigliato delle altre due volte che lo avevo visto.
E poi due tra i subentrati, Liburdi (che ha segnato andando via in velocità, poi prima che fosse recuperato dal difensore ha tirato di sinistro tipo frustata alla Suarez sul palo opposto) e Leonardo D'Alessio (quello più verticale e di corsa dei due gemelli, Francesco, bel giocatore pure lui, invece è più mezzala/regista).
Degli altri Baldi il portiere ancora non mi convince, una gran parata un gol preso che forse non era imparabile.
Bene anche gli altri 2 centrali Pellegrini e Ienco, il 2005.
Degli altri due centrocampisti molti errori Missori che aveva fatto un partitone contro la Spal, però si pè dato molto da fare, dando una mano a tutti e giocando prima da esterno poi da interno.
Tomaselli invece non mi è piaciuto, un pò troppo alla Statuto...
Le punte. Pisilli, il trequartista così e così, alcune cose carine, alcune fumose.
Cherubini ... per la velocità e le braccia lunghe e qualche giocata frenetica è lo Mbappe di Guidonia. Bei pezzi, alcuni davvero notevoli, ma non ha portato frutto, poca concretezza.
Padula, centravantone grosso, ha fatto il suo, aperto spazi, dialogato, combattuto.
Dei subentrati già detto di Liburdi e Francesco D'Alessio (parte sulla fascia imbucato da Padula non lo fermano più), visto Koffi, il nostro Juary speeds Gonzales, ha partecipato alleggerendo la pressione con qualche strappo, ma non si è visto molto. Gli altri Francesco D'Alessio, Ciuferri e Vetkal (estone, va segnalato perchè ha segnato il suo primo gol nella Superliga estone a 14 anni..) hanno partecipato alla festa.
EDIT - di questa nidiata invece, a occhi chiusi Fatiganti, deve velocizzarsi un pò ma bravo bravo.
Poi ce ne sono tanti bellissimi giocatori, ma u17 tutti da vedere.
Falasca, i gemelli D'Alessio, Ienco che ha solo 16 anni, forse da fare (è un 2005), Missori, Cherubini, Catena. Vedremo. [Modificato da giove(R) 30/06/2021 14:28]
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| 01/07/2021 17:05 | |
Articolo che poi parla solo di Under 17. Magari chi lo scrive ha visto l'unser 17 tutto l'anno, io in 3 partite ho alcuni rilievi sul passaggio relativo ai singoli....
Roma, il vivaio è una gioielleria
Sullo scudetto c’è molto di lui che a Coverciano, grazie all’Inter, ha studiato in una classe con Di Biagio, Di Livio, Ganz, Pagliuca, Di Canio e Di Francesco. Piccareta, per ora, sembra voler continuare a lavorare con i ragazzi, anche grazie al fatto di essere un giramondo. Ha allenato in Inghilterra con Di Canio, in Portogallo e in Finlandia, ed è considerato uno dei tecnici emergenti del settore giovanile. Faticanti, mediano e capitano, Missori, terzino di spinta con piedi da centrocampista (visto giocare esterno ma anche interno, non sembra un terzino, semmai gli esterni della U17 giocano in un 3-5-2, comunque mi sembra più un centrocampista dirottato in fascia), Tomaselli, il ragazzo italo-belga arrivato anni fa con le stimmate del predestinato (io l'ho visto giocare solo 2 volte, discreto la semifinale, malino la finale. Per ora mi sembra una specie di Statuto, non si sono viste grandi giocate, solo tanti palloni toccati, e credo, paghi l'essere ancora leggerino forse per un non precoce sviluppo fisico, in finale ha perso tantissimi contrasti non reggendo propio botta, ma ripeto, visto solo 2 volte, però -per ora?- leggerino)e i gemelli D’Alessio (Francesco esterno destro, Leonardo dalla parte opposta) .... Leonardo, visto giocare 3 volte, quello che definisco "un treno", sempre visto a destra..... sempre. Anche il gol in finale, progressione e gol da destra... Francesco invece visto praticamente sempre interno, mezzala, mai "esterno"..... mah) ![[SM=g27988]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/88/16680848.gif) ![[SM=g11491]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/91/4504472.gif) .
I 2004 della Roma, secondo molti, scrive La Gazzetta dello Sport, sono destinati a crescere ancora molto (qui concordo, anche per me c'è un sacco di materiale tra u18 e 17, manca qualcosa di peso vero davanti, bisogna vedere Padula e questo Gante che ho visto (bene, ma solo 15 minuti), manca anche un bel portiere, vediamo Mastrantonio, gli altri a pare l'ungherese visto in U17 (o 18 non ricordo) non mi hanno entusiasmato e questo indipendentemente dallo scudetto conquistato un paio di giorni fa, battendo il Genoa nella finale disputata a Ravenna. La Roma continuerà ad occuparsi ovviamente dei calciatori, ma anche dei ragazzi, intesi come futuri uomini e in questo senso avrà ancora un ruolo centrale il liceo scientifico sportivo, in convenzione con l’Istituto paritario Giovanni Paolo II di Ostia. Il 90% dell’Under 17 campione d’Italia, tanto per fare un esempio, frequenta questo liceo e in questa stagione (o anno scolastico) 15 su 20 ragazzi sono stati promossi a pieni voti. In totale sono 85 gli studenti, tutti del settore giovanile, e questo è un fiore all’occhiello del club nato sotto la gestione Pallotta e che continuerà ad esistere anche con i Friedkin.
E poi direi che si sono dimenticati, quanto a U17, clamorosamente direi, Falasca e Cherubini.
Falasca poi tra semifinale (1 gol - decisivo: il pari allo scadere dei regolamentari e 1 assist (quello della vittoria all'ultimo secondo) e finale (1 gol, il primo mica il terzo) beh.....[Modificato da giove(R) 01/07/2021 17:06]
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| 17/07/2021 18:25 | |
Pietro Tomaselli, dai video su Youtube allo svincolo con la Roma
Oggi sono state rese note le liste di svincolo dei giovani di serie per quanto riguarda la serie A ed il campionato cadetto. Ragazzini privi di un contratto professionistico ma che rientrano nel famoso 4 + 1, dei quali per un motivo o per l'altro i club di appartenenza decidono di liberarsi.
Scorrendo la lunga lista di noi, si possono notare alcune particolarità. Come sempre per le squadre del sud è un bagno di sangue, con decine di calciatori svincolati, tra i quali rientra Mario Mautone, già esordiente in Primavera 2 con la Reggina pur essendo un 2005, per il quale sembra ci sia stato addirittura un errore materiale. In quell'elenco sarebbe finito per sbaglio, in altre parole.
Se ci soffermiamo sulla Roma, emerge il caso di Pietro Tomaselli. Un nome e cognome che suscitano una sorta di deja vu per chi segue il calcio giovanile. Infatti quando la Roma lo ha ingaggiato nel 2014, poco prima che compisse dieci anni, alcuni media hanno intitolato che i giallorossi si erano assicurati un talento dal sicuro avvenire strappandolo, sembra, a diverse big europee.
Una storia particolare, quella del piccolo Pietro. Nato in Belgio, subito entrato nel vivaio dell'Anderlecht, arriva in quello della Roma per espressa volontà di Walter Sabatini, accompagnato da numerosi video che ne ritraggono le doti funamboliche. Questi sono ancora ospitati nella pagina personale di Youtube denominata "Pietrofootball10", e si sono rinnovati nel tempo con migliaia di visualizzazioni.
Con la maglia giallorossa, Pietro arriva sino alla categoria under 17. E' tra i titolari nella finale scudetto vinta contro il Genoa, anche se viene sostituito tra primo e secondo tempo. Pur dimostrando un'indubbia qualità nelle giocate, non sempre però è riuscito a fare la differenza, e nel corso della sua avventura a Trigoria ha faticato più volte a guadagnarsi un posto nell'undici di partenza.
Colpa anche di un fisico che paga il confronto contro avversari più alti e robusti, la Roma nei giorni scorsi ha deciso che l'esperienza capitolina dell'ex prodigio può terminare. Lo scarto dai video celebrativi alla realtà con tutte le sue sfumature ed asprezze, insomma, si è rivelato fatale.
Ora Pietro può guardare al futuro con rinnovata volontà. Il talento non gli manca, una nuova opportunità dovrebbe affacciarsi a breve, e così il periodo romanista potrà essere annoverato come percorso di crescita che anche i campioncini in erba devono necessariamente affrontare.
tuttomercatoweb ------------------------------------
“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola |
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| 18/07/2021 10:37 | |
Tomaselli lo avevo definito una specie di Statuto... non si è visto praticamente nulla di queste doti funamboliche, ma io ho visto due partite e uno spezzone.
E tra l'altro in una di queste due partite, la finale, era stato sostituito.
Il più delle giocate era un desiderio di fare, di verticalizzare ma 9 su 10 la dava orizzontale, o indietro o subiva il contrasto. C'è da augurargli che cresca fisicamente, era lo stesso problema dei gemelli Ricci. Poi si sono irrobustiti e sono cresciuti di qualche centimetro.
Al momento tra U17 e U 18 che ho visto, come centrocampisti centrali, mezzali, abbiamo sicuramente giocatori più fisici, robusti, e che hanno messo in mostra diverse qualità. Tahirovic, bel giocatore, fisico, tecnico, di regia e di inserimento, qualità e pressing... e già lui ha davanti probabilmente, Fatiganti, che è più piccolo mi pare, ma per ora è il gioiellino (è nazionale e quest'anno ha fatto tutto dalla U17 alla Primavera, cosa che anche altri hanno fatto, ma lui la Primavera, tra gli U17 l'ha vista spesso).
Poi ci sono Leonardo D'Alessio, Missori, Pagano che sono giocatori polivalenti, che ti potrei accostare a un Pellegrini (cioè hanno un pò di tutto, poi come sai, pure per Pellegrini ancora diciamo che si deve "definire", questo vale a maggior ragione per questi che menziono.
Insomma da quello che ho visto io, Tomaselli è quello che mi è piaciuto di meno, poi chissà, magari dai 17 ai 18 anni cresce 7 centimetri... e del resto in quel settore come dicevo ce ne sono tanti che con un pò di fortuna e lavoro possono venire fuori.
E' un pò il discorso che facevo per i Primavera... Bove, Zalewski, Milanese, Podgoreanu, Ciervo, ecc.. le qualità, tante, ci sono, poi tocca vedere.
Ora per dire, già di questi 5 (che erano le mie 'stelline' che ho più volte segnalato e descritto) almeno in 3 vanno via (per ora tanto per cominciare Milanese e Podgoreanu sono fuori dall'osservatorio Mou.. chissà perchè poi, lo sanno loro... Podgoreanu va incattivito, ma è un bestione sulla fascia, doti ne ha, certo è un moscione, però... di Bove è già uscita una voce di una cessione al Pisa).
Sicuramente, lato stampa, si nota che non sanno proprio un cazzo, non ne parlano, non dicono nulla, non sanno.
Per dire... così su due piedi Podgoreanu non andrebbe perso immediatamente, lo devi far restare in orbita, ma lo aspetti un pario, tre anni, in orbita, prestiti, riscatti, controriscatti... almeno provi a "tirare" il periodo di prova.
Lo stesso per Milanese che può restare un 'fregnetto' che fa bei tocchi e giravolte ma poi gne gne.. ma se dovesse esplodere?...
Bove pure, è un potenziale bel centrocampista, alla Locatelli, alla Cristante, alla Freuler.
Poi oh boh... magari come altri giovani hanno ambizioni di giocare, svincolarsi dalla Roma che li tiene in comproprietà, prestiti, situazioni indefinite, e giocarsela tutta da definitivamente liberi, che ti devo dire, ne riparleremo fra 4 o 5 anni.
[Modificato da giove(R) 18/07/2021 10:40]
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| 03/08/2021 19:07 | |
Tall a titolo definitivo all'Olimpia Lubiana. Uno di quelli che non deve aver convinto fino in fondo. |
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