Io ricordo che i momenti più simpatici alle elementari erano proprio la recita di natale (col carnevale).
Era un gioco, come il presepe a casa. Per un bambino è un gioco.
Ricordo che alla recita ero l'oste del caval grigio
, chiesi una tunica gialla col copricapo rosso. ù
La maestra me lo fece fare oro e bordeaux perchè giallorosso come lo volevo io non andava bene.
Dopo le prove mi ammalai e non andai,una rosicata.
Poi recitai in una specie di recita bis per accontentare gli assenti alla prima.
Poi il carnevale fortissimo, anche là da rugantino recitai sempre in giallo rosso vestito col coltello, ognuno con una maschera diversa a seconda delle regioni, ogni anno.
Oggi questo in molte scuole credo che non esista più.
Nella scuola dove insegna mia madre è bandita la recita di natale con gesu' da tanti anni. C'è un preside(tipo jandi
) di sinistra che ha imposto questa linea.
Per tenere vita la recita hanno tirato fuori dal cilindro babbo natale ma i problemi sono aumentati perchè i genitori dei ragazzini stranieri non vogliono neanche babbo natale,è peccato.
Tra l'altro carnevale ormai ahimè è stato soppiantato da halloween, mia madre mi raccontava pure che a una bambina straniera la madre ha strappato dal quaderno della figlia le pagine su halloween, perchè demoniaco.
Insomma,prima il problema lo creava il testimone di geova ma era una mosca bianca, adesso è cosi' con tutti, siano essi sudamericani, asiatici, africani, ecc. Con le loro distinzioni, poi c'è la famiglia intelligente che non fa problemi, ma non è la regola.
E dove ci sono comunque dirigenti scolastici tipo questo le cose saranno simili perchè i genitori si sentono autorizzati a contestare.
Quoto Giove su molti punti.