simod4d, 18/04/2016 09.59:
Io sto con Spalletti, sta facendo miracoli con una formazione che ha i limiti che conosciamo
Dopo settimane di culo e di culi all'interno dello spogliatotio è nata la frangia della contestazione, c'erano solo da contare i giorni
E allora se anche noi, che sono mesi (per i veterani del forum anni) che diciamo che questa è una squadra senza palle, senza grinta, senza attributi, che non riesce a cogliere mai una caxxo di occasione, se anche noi che oggi stiamo lottando per il secondo posto con una squadra che fino a gennaio era un cadavere, siamo pronti a dare addosso all'allenatore perchè fa il culo alla squadra dopo le puttanate di ieri, non so più cosa pensare.
Allora cerchiamo di essere coerenti. Roma ha bisogno dei 'comportamenti' o chiamateli come caxxo ve pare, ha bisogno di generali e non di amiconi.
Non ci facciamo abbindolare dalla diatriba Spalletti Totti, è solo la punta dell'iceberg, dietro c'è il tentativo di destabilizzare un allenatore che ha riportato ordine e disciplina.
Altrimenti, non vinciamo un cazzo, ma non ci lamentiamo più, diciamo che va bene così che ci piace la Roma che sullo 0-2 prende tre pippi e vaffanbagno
Ma chi lo vuole destabilizzare l'allenatore scusa?
Ma Spalletti è cosi scemo da non arrivare a capire che manca una società forte alle spalle..o devo pensare davvero che per lui bastano i comportamenti giusti dei calciatori per andare a dama?
Ma come..8 anni fa il problema era Rosella Sensi e i calciatori erano "esentati"..vedi contestazione a roma-chievo..e oggi tutti schierati contro la squadra?
La gente se crede che Spalletti da solo te fa i miracoli.
Allora Garcia è stato un fenomeno ad arriva' secondo per due anni.
Ma sto idealismo da dove esce fuori?
E comunque tutto questo non cambia di una virgola il rispetto per la storia di Totti.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola