Spalletti 2.0:il ritorno

Aspetta.
L'allenatore non fa un culo così alla squadra.
Da mesi ha preso di mira il CAPITANO DELLA ROMA, l'unico giocatore che ha salvato il culo a tutti. Compreso il suo.
Dopodiché per gli altri parole al miele.
E come si è dimostrato ed era ampiamente previsto, è venuto a Roma con livore pari alla sua competenza (tanta competenza, perché l'allenatore è bravissimo).
Ma tutti quelli che dicevano che era cambiato, che era un gestore dello spogliatoio...beh, si sbagliavano.
È un uomo nervoso che vive sul filo dei nervi.
E questo a lungo andare, Totti o non Totti, si è dimostrato PER-DEN-TE.
Io questo temevo.
Non la competenza dell'allenatore, che è un grande tecnico e uno che mi ha fatto tornare la voglia di vedere la Roma dopo un anno e mezzo di anticalcio. I suoi nervi.
E li temo non per Totti, ma per la Roma. Perché è una squadra che gioca sui nervi ma essendo isterica e non avendo una dirigenza dietro fa... PLUF.
L'unico che salva la baracca viene aggredito.
Ma vaffanculo.
Ferguson piuttosto tira un asciugacapelli a Beckham ma non farebbe ste scenate e ste allusioni velenose.