Spalletti 2.0:il ritorno

Ma da cosa?
Ma sti cazzi delle vendette fantasiose o reali di Spalletti.
In coppa italia, ce vado morbido eh lascio fuori l'El, dovevi anda'in finale.
E invece a momenti esci col cesena.

E questo è stato un fallimento di tutti.Pure di Spalletti. Punto.

Il punto è ,secondo me: Si può aspirare a lavorare bene con un ambiente del genere?
2. Al netto di tutto, c'è un allenatore alla portata che obiettivamente possa fare negli di Spalletti ?

er.principe77, 14/05/2017 16.25:

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Il punto è ,secondo me: Si può aspirare a lavorare bene con un ambiente del genere?
2. Al netto di tutto, c'è un allenatore alla portata che obiettivamente possa fare negli di Spalletti ?

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1. sì
2. molto difficile

Una società forte l'ambiente se lo mangia e lo indirizza.
E qua tra l'altro nn me pare ce siano state contestazioni.
Magari un po' di assuefazione ai piazzamenti.
In ogni caso se lo conosci il terribile ambiente romano lo puoi anche prevenire.
Far meglio del primo Spalletti ad oggi no.
Sul secondo ho qualche perplessità in piu'.
Vediamo come va stasera intanto.

Ma a Spalletti come allenatore ma che gli devi dire? Sbaglia pure lui, come tutti, ma nel quadro generale è uno che il suo mestiere lo fa benissimo.

Poi io sul "caso" Totti l'ho difeso fino a dove era difendibile: dire che contro il Villareal l'hai messo e hai perso è una cosa da poracci proprio però. Il problema vero è non stai più negli anni'60 che ce stavano giusto i giornali. Ormai ci stanno otto radio, sei giornali, venti siti etc.... (e non solo a Roma): tu devi essere sempre presente a te stesso e soprattutto non perderti in cazzate come l'articolo de Maida, il post su Facebook del comico de terz'ordine etc....perchè volente o nolente queste cose le paghi a livello di lucidità, a meno che non sei fatto de teflon tipo Capello e te ne fotti. Ma Spalletti non è fatto di teflon, dietro queste cose ci si perde.

spalletti per me è il passato,un uomo senza spessore.Pensavo fosse migliorato ma si è aggravato.Poi schifa la roma il montato ma gli ricordo che a parte la roma la squadra più grande che ha allenato è l'udinese (tolgo l'esperienza russa che vale poco più di un'esperienza in cina).
sono curioso di vederlo all'inter,inizio a ridere.

Alla ricerca di un nuovo padrone

IL TEMPO (A. AUSTINI) - Controsenso, paradosso, chiamatelo come volete. La sintesi è questa: Luciano Spalletti è l’allenatore che fa più punti nella storia della Roma e viene fischiato nel suo stadio. Vincente e contestato, caso non certo unico nel calcio, ma di sicuro merita una riflessione. I numeri son lì, sotto gli occhi di tutti, tranne di chi non vuole leggerli: nelle due esperienze sulla panchina giallorossa, il toscano ha ottenuto 416 punti in 209 partite di campionato, con una media di 1,99 a partita che diventerà un 2 «tondo» qualora riuscisse a battere Chievo e Genoa negli turni finali di campionato, riportando la Roma ai gironi di Champions. Per quantificare i meriti dell’allenatore di Certaldo basta fare un nome: Fabio Capello. Ecco, il condottiero dell’ultimo scudetto romanista di punti ne ha fatti 319 in 170 gare, per una media di 1,87 a match. Si potrà obiettare: con i record non si riempie la bacheca. Vero, così come è storia che sia proprio Spalletti l’ultimo ad aver arricchito il povero palmares di Trigoria con la Coppa Italia 2009, il suo terzo trofeo. Non c’è dubbio, insomma, che almeno dal punto di vista statistico Luciano sia uno dei migliori allenatori della storia della Roma. Lo attaccano perché non è «politicamente corretto», lo fischiano perché si è messo contro l’icona al cuico spetto perderebbe chiunque: Totti. Alla fine, gira e rigira, si torna sempre lì. È il rapporto col capitano il vero tallone d’Achille di Spalletti, che ha le sue evidenti colpe ma non è stato neppure supportato a dovere in questa delicata gestione. Dal presidente Pallotta in primis (tornerà a Roma per il Totti-day del 28) e, diciamolo, dallo stesso capitano che proprio non ce la fa a vivere con serenità il finale di carriera.

Quel broncio con cui ha lasciato il campo domenica sera, mentre i compagni festeggiavano la vittoria sulla Juve sotto la Sud, fotografa alla perfezione la dimensione parallela in cui sta vivendo Totti e, di conseguenza, il popolo romanista. Che lo adora e soffre con lui. Tra i due, la società ha fatto una scelta – sta con Spallettima non ha avuto la forza di prendere una decisione netta. L’anno prossimo, pensano i dirigenti, il problema non ci sarebbe più a prescindere dal nuovo ruolo del capitano, che peraltro non ha ancora annunciato l’addio al calcio. Ma a Spalletti non basta. La scelta l’ha fatta mesi fa, vuole andar via, anzi, «tornando indietro non sarei proprio venuto». Monchi gli sta addosso ogni giorno per convincerlo a cambiare idea, nel frattempo cerca un sostituto italiano. «Se rimane Luciano benissimo – ha ribadito ieri l’Ad Gandini – ma se decidesse di scegliere altre strade, avremo delle soluzioni pronte». Ma tutte, da Montella a Di Francesco, fanno venire tanti dubbi alla Roma. E allora tanto vale sperare che Spalletti in queste ultime due settimane di campionato trovi un motivo per restare. Uno glielo danno sempre i numeri. Il divario dalla Juve si è ridotto: facendo partire il cronometro dall’avvio dell’era americana, i giallorossi sono partiti dal pesante -28 della stagione 2011/12, scendendo progressivamente a 25,17 per due anni di fila e 11 punti di distacco bello scorso campionato. Ora Spalletti li ha portati a 4 e ha costretto Allegri a rinviare di almeno una giornata la festa scudetto. Perché fermarsi.

Ma spalletti che cita tal tarabella contro salvini? Gia' me lo vedo su google che cerca i video contro salvini per controbattere in conferenza stampa.
Sta alla frutta,e' peggio di qualche anno fa.Da manicomio.

lucaDM82, 17/05/2017 00.25:

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Ma spalletti che cita tal tarabella contro salvini? Gia' me lo vedo su google che cerca i video contro salvini per controbattere in conferenza stampa.
Sta alla frutta,e' peggio di qualche anno fa.Da manicomio.

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In effetti me sa che solo cosi ha potuto tirarlo fuori.
Quando l'ho sentito ho pensato..e chi cazzo è?
A meno che non stia sul pezzo della politica belga e della polemica politica in generale giorno e notte.
Questo aveva dato del fannullone a Salvini 2 anni fa..

jandileida23, 15/05/2017 11.02:

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Ma a Spalletti come allenatore ma che gli devi dire? Sbaglia pure lui, come tutti, ma nel quadro generale è uno che il suo mestiere lo fa benissimo.

Poi io sul "caso" Totti l'ho difeso fino a dove era difendibile: dire che contro il Villareal l'hai messo e hai perso è una cosa da poracci proprio però. Il problema vero è non stai più negli anni'60 che ce stavano giusto i giornali. Ormai ci stanno otto radio, sei giornali, venti siti etc.... (e non solo a Roma): tu devi essere sempre presente a te stesso e soprattutto non perderti in cazzate come l'articolo de Maida, il post su Facebook del comico de terz'ordine etc....perchè volente o nolente queste cose le paghi a livello di lucidità, a meno che non sei fatto de teflon tipo Capello e te ne fotti. Ma Spalletti non è fatto di teflon, dietro queste cose ci si perde.

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guarda non me va de scrive molto oggi.
Tutto Tutto 100%.

Aggiungo:
- non puoi fare le aperture di credito che hai fatto con Sabatini (e poi alla società, e poi a Massara) e poi essere credibile quando ti lamenti della rosa incompleta.
- non puoi concedere a Totti 100 minuti (10 ogni 3 settimane) in 5 mesi.
- NON PUOI (stante l'insostituibilità con l'attuale modulo, di Dzeko) non allenare (rinfrescare) il modulo "alternativo" che aveva funzionato lo scorso anno (e pure con la Juve domenica, NO??????) con il tridente leggero.
Quest'ultimo, a mio avviso, se stiamo allo stretto tema "tennicotattico" è l'errore MADORNALE e imperdonabile (ed inspiegabile) di Spalletti.
Si dirà (lo hanno detto) che "beh ma quest'anno Perotti non sta andando bene". Ah ma io sottoscrivo e rincaro, altro che "non bene", è UN PIPPONE! FATO STA CHE.... pure con la Juve ha fatto ride, però è andata o no? Con il Cagliari, o il Bologna, o il Chievo, con il tridente leggero CE POTEVI GIOCA' O NO?


SI.

e quando Dzeko te manna affanculo a Pescara lo puoi tenere un turno fermo e far giocare il derby a una formazione diversa, no?
Tanto era uguale, vista la partita.

si si ok Gicomo, ma io sto proprio "depurando" la "soppesata" dalle questioni umorali, bon ton, "co chi ce l'hai, ma che ce l'hai co mme? c'hai problemi" e cose varie.

Resto alla "tennicotattica" e, scazzo o no scazzo, quel CAZZO di tridente leggero lo doveva RITIRARE FUORI (e quindi non lo doveva MAI accannare, ma lo doveva CONTINUAMENTE PROVARE durante in settimana, durante l'anno).

L'inspiegabilità logica, fattuale, concettuale della cervellotica rinuncia è il Golgotha di Spalletti.
Lì è proprio scaduto. Come allenatore dico.
Aldilà dell'uomo.
Bravo allenatore, bravissimo, quelle che volete. Ma uno che si taglia da solo una palla non potrà mai essere un Grande. Anzi, imbocca la china verso il "Modesto".

ah, ma tanto secondo me il limite è proprio l'«autoincartamento», fuori e dentro il campo.
Il darsi le botte sulle palle quando non serve, da Gerson a Vermaelen a Genova a Roberto Maida.

Va all'Inter ?

Simeone annuncia al Calderon: "Rimango all'Atletico Madrid!"
Fox Sports-22 mag
.....

col microfono,col cuore,in mezzo al campo,a tutti i tifosi presenti.
Un uomo,che se fosse andato via lo avrebbe annunciato chiaro e tondo.
Il contrario del nostro quaqquaraqua' blablabla falsone paesano arricchito

va be', questo si segna pure quando Totti sbagliò sei rigori di fila.
Stamo pure a fine maggio, come direbbero i giovani SCIALLA!

Tra l'altro li sbagliò quando vinse la scarpa d'oro (ma non di fila...),
Pensa se li avesse segnati...

ma poi erano tutti ininfluenti
renditi conto della povertà.

ma il senso del discorso quale era..dire che Totti in quel periodo sbagliava i rigori e voleva continuare a tirarli e i compagni di squadra non si azzardavano a contraddirlo?

Vabbè un'altra supercazzola stupida come quella agganciata dei titoli del corriere dello sport.
Ah vero Totti se la comandava

Che poi gli ho sentito dire anche belle parole, il riconoscimento di tante qualità. Solo che poi ce devi sempre infilà la stoccata velenosa che vanifica il complimento, devi sempre fa l'assist a quelli che non vedono l'ora di ricamarci sopra per portare a Totti il conto.
Una città di tanti Ariehmm Torri..sul calciatore non avrei nulla da ridire, m'ha fatto emozionà però..però..ma però che?
Gente che alla fine te racconta che so piu' romanisti, che amano la Roma de piu' Baldini, Spalletti, Sabatini de Totti. Mettendoli volutamente in contrapposizione.
Il macellaro ieri si è fatto sfuggire un vabbè ma se voleva ancora giocà con la Roma perchè nun ha chiesto un contratto de 2 anni?


Comunque a proposito di rigori devo dire patetico Sarri che ritenevo un briciolo piu' superiore a certe derive da bar.

A me questi che vogliono fare i Mourinho 2.0 me danno fastidio.
Sarri è un allenatore bravissimo ma con ste manfrine si squalifica da sé.

Le belle parole di Spalletti valgono quanto vale lui. Tre euro.
Perché è chiaro che si è andato a ripescare GLI ARTICOLI DI D'UBALDO DI DIECI ANNI FA, rennemose conto.
Altro che il conte di Montecristo o Jean Valjean, questo è tornato con tutto il cucuzzaro di rancori e vendette.
Che poi la voglia di rivalsa può essere pure positiva...e invece lui se l'è data sui piedi, come la zappa.
All'Inter farà bene, non ho dubbi, non ha Zanetti da rimproverare perché quel giorno ha perso un pallone mentre giocava da terzino.