il fallo c'era ma neanche così clamoroso da essere visto senza moviola.
Anche perché la palla l'aveva data via. Fallo inutile ma non eclatante. Tra l'altro Chiesa neanche s'era sbracciato piu' di tanto.
Il punto è che non puoi attendere tutto quel tempo, devi prevenire al minimo dubbio visto che il fine è quello di evitare errori "chiari ed evidenti".
In 35 secondi un fallo di confusione te lo puoi inventare.
Se il protocollo prevede che ci si possa prendere tutto il tempo possibile per decidere la revisione, allora si cambia il protocollo e si evitano ste distorsioni.
Poi fammi una cosa del genere in un derby e vediamo cosa succede.
Ieri per prendere una decisione giusta hanno affossato una squadra che mentalmente ha smesso di giocare.
Poi in generale devo sempre capire che cazzo significa che mi annulli al VAR il gol da calcio d'angolo se spingo l'avversario prima di saltare di testa e invece mi convalidi il gol regolare di testa se non c'era il calcio d'angolo perché in questo caso non si applica.
O come il fallo di mano di Pepe l'altra sera che non era segnalabile perché al limite dell'area.
In Juve-roma segnalano il fallo su zaniolo perché poi la juve segna il 2-0, ma se la juve tiene palla e fa melina fino al 94' non c'e intervento. E via dicendo.
Troppe variabili e come al solito troppa discrezionalità nell'uso.
E la discrezionalità come al solito è garanzia di sudditanza psicologica e viceversa.
Anzi qua è pure peggio perché decidere di non decidere ti evita problemi o ancora rischi la decisione di compensazione al Var. Peggio ancora.
Comunque se questa è la degenerazione del Var il calcio è destinato ad essere solo un prodotto televisivo.
Allo stadio una roba come ieri ti svuota, piu' di un torto arbitrale subito.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola