Ed eccoci qua dopo aver fatto i COMPITI (mi sono visto pure Uruguay-Venezuela che avevo lasciato la da giorni).
VIste ieri l'eliminazione del Brasile e quelal dell'Uruguay (a proposito! un MARIANELLA AMMAZZAGRANDI! mi sono accorto che entramen le cronache le ha fatte lui!).
Va detto che in un certo senso non gli ha detto bene a nessuna delle due.
L'Uruguay poi, ha pagato tutto con gli interessi, vero che non ha giocato bene, ma con il Messico il pari ci poteva pure stare, e con il Venezuela almeno nel primo tempo meritava di vincere.
Tradito l'Uruguay da un Cavani disastroso in entrambe le partite. Capace di mangiarsi i gol che si è mangiato Dzeko, vistosi e clamorosi.
Non avevo visto il gol di Rondon (sempre discreto, come nella Copa America scorsa), ma è tutto merito di un fantastico colpo del Lobo Guerra, già segnalto anche lui nella scorsa Copa. In pratica un colpo alla Florenzi contro il Barça, solo che Muslera fa il miracolo mandandola sulal traversa, ma arriva lestissimo Rondon.
Grande partita di Guerra, e ... ATTENZIONE... SPAZIO CONSIGLI PER GLI ACQUISTI.... segnamoci questo nome (sottolineando che PURE QUESTO non lo scopro io dato che ho appena scoperto che nel 2015 lo prende l'Udinese, che lo presta alal consorella Granada, e ora è al Watford):
Adalberto PEÑARANDA, 19 anni, 185cm per 78 kg.
Attaccante velocissimo, già in possesso di un ottimo fisico, tecnico e molto brillante... staremo a vedere (questa notte c'è stato il terzo turno del girone, sfida contro il Messico, quindi test molto probante, che vedrò oggi pomeriggio a cavallo della pomeridiana di Euro 2016).
Comunque circoletto rosso sul taccuino per lui.
Dicevo di un Uruguay sfortunato, dove comunque davvero bene hanno fatto nelle prime due gare solo Maxi Pereira e Godin, per il resto sottotono generalizzato. Certo però ha pagato tutto al prezzo più caro.
Una cosa del genere è accaduta al Brasile, che guardando le tre partite, non aveva fatto così schifo, ma ha pagato un attacco asfittico (Haiti a parte), schemi inesistenti, mancanza di un paio di uomini chiave nello scacchiere (Regista e Centravanti) che non sforna più da una vita. Il Regista soprattutto. Il Brasile non ha da decenni un uomo di geometria, visione di gioco, personalità lì in mezzo al campo. Produce solo esterni, trequartisti, terzini e centrali di difesa.
Regista che aveva trovato in Casemiro, che stava giocando come aveva lascaito con il Real, ma era squalificato. Il centrocampo del Brasile si è liquefatto senza di lui, saltato ogni schema, ogni raccordo, già nel primo tempo il Brasile ricorreva ai lanci.
Gabigol ridimensionato. Ma un po' tutto il Brasile ha giocato non bene contro il Perù, che è una ottima squadra, la più "europea" (con Messico e, in misura minore l'Ecuador) della Copa.
Squadra davvero rognosa il Perù, arrivata a una discreta maturità e consapevolezza, con il solito Guerrero Uomo Squadra ormai conosciutissimo, in cui ci vedo un Borriello PLUS.
Con il trequartista Cueva molto caldo, centrocampo e difesa (sugli scudi el Mudo Rodríguez) vicini e compatti. E anche un portiere, Gallese, che sta facendo ottime parate.
Al Brasile manca un rigore nel primo tempo e poi c'è il gol di mano... non è stato per niente fortunato, aldilà dei suoi limiti.
A questo punto però...si prospetta una SPETTACOLARE Perù-Colombia!!!
Questa non va persa per niente al mondo.
La potenza di fuoco della Colombia (James-Bacca-Cuadrado-Cardona), contro l'organizzazione del Perù.
La Colombia che le scelte cervellotiche di Peckermann (6 cambi nel terzo turno) avevano condannato al secondo posto e allo scontro con il Brasile, si trova invece il Perù.
E non è detto che sia un bene! Perché la Colombia può calare i 4 assi davanti ma dietro è perforabile, e il Perù appare proprio una squadra all'italiana che ti sa punire.
Saranno due scuole a confronto, perché di contraltare c'è la Colombia che è tutto talento.
MA LA COSA CHE PIU' mi incuriosisce è vedere il mio "pupillo" Cardona (maglia n. 8 della Colombia) alle prese con una squadra "europea" appunto.
L'unica cosa che infatti ho ancora in forse su questo ragazzo che in Messico nell'ultimo anno si è guadagnato il nomignolo di "Crackdona" per l'esplosione che ha avuto, è che appare un po' compassato, macchinoso.
"Appare" però...
ma lo voglio vedere contro una Squadra MOLTO organizzata.
il tutto a stanotte. A me sta già salendo la Febbre-Cardona...